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Relazioni esterne

Forte richiamo ad una politica coerente verso la Russia e sulla Cecenia

Bastiaan BELDER (EDD, NL)
Relazione recante una proposta di raccomandazione del Parlamento europeo destinata al Consiglio sulle relazioni tra l'Unione europea e la Russia
Doc.: A5-0053/2004
Procedura: Iniziativa
Dibattito: 26.02.2004
Votazione: 26.02.2004

Il Parlamento europeo assume una posizione critica sul modo in cui l'Unione conduce le relazioni con la Russia con l'adozione della relazione di Bastiaan BELDER (EDD, NL). L'Aula chiede al Consiglio di rivedere la sua strategia e di fare in modo che il partenariato con la Russia si fondi maggiormente sul rispetto di valori comuni, «senza fare eccezioni per nessun settore della cooperazione». In particolare, i parlamentari chiedono di utilizzare, se necessario, « tutte le misure a disposizione dell'UE per influenzare la politica russa in Cecenia e promuovere interessi di sicurezza e la soluzione del conflitto». L'adozione di questa relazione avviene contemporaneamente alla revisione in corso della strategia comune dell'UE sulla Russia, di cui si discuterà al Vertice europeo di marzo. Nel corso del dibattito che ha preceduto la votazione, i deputati hanno espresso la loro preoccupazione per i recenti sviluppi nel Paese, in particolare la destituzione del Governo russo lo scorso 24 febbraio da parte del Presidente Putin, che dovrà proporre un nuovo premier alla Duma entro due settimane.

I parlamentari non intendono mettere in discussione gli obiettivi strategici della politica di relazioni esterne dell'Unione, ma chiedono una maggiore coerenza delle dichiarazioni e delle azioni dei leader degli Stati membri, del Consiglio e della Commissione, per consentire all'Unione di esercitare la sua influenza nel modo più efficace. In particolare, i deputati deplorano «che al termine dell'ultimo Vertice UE-Russia sono state rilasciate dichiarazioni spettacolari sulla Cecenia che erano diametralmente opposte a posizioni UE ben definite e solidamente motivate». Segnali contraddittori sono stati lanciati anche in seguito al caso Yukos, mentre la mancanza di coordinamento nelle dichiarazioni dei leader di taluni Stati membri ha complicato i negoziati con la Russia sul transito nella regione di Kaliningrad.

L'Aula raccomanda al Consiglio europeo di formare la nuova politica nei confronti della Russia, con i seguenti obiettivi:  

·        garantire rapporti di buon vicinato;

·        promuovere i diritti umani, la democrazia, la stampa indipendente, la società civile, la libertà religiosa, lo Stato di diritto e la trasparenza prefiggendosi in particolare l'urgente miglioramento della situazione in Cecenia;

·        cooperare nell'affrontare i «conflitti congelati» nel Caucaso meridionale, dare un contributo serio alla soluzione della questione della Transdniestria nonché promuovere il disarmo e la non proliferazione;

·        sfruttare il potenziale esistente per un'estensione degli scambi che verrebbero agevolati dall'adesione della Russia all'OMC;

·        sostenere gli sforzi per migliorare la salute pubblica ed altri aspetti dello sviluppo sociale in Russia;

·        promuovere i partenariati coinvolgendo regioni, città, ONG e università.

I parlamentari considerano in ogni caso «inaccettabile qualsiasi tentativo di trattare la democrazia, lo Stato di diritto e i diritti dell'uomo come questioni settoriali prive di collegamento reale con lo sviluppo globale delle relazioni UE-Russia».

I deputati si interrogano sul ruolo dell'Unione in un conflitto come quello ceceno che ha causato oltre 200.000 morti in dieci anni su una popolazione di un milione di abitanti nonché diverse decine di migliaia tra i soldati russi. Un emendamento votato dall'Aula ritiene che la deportazione di tutta la popolazione cecena in Asia centrale il 23 febbraio 1944 su ordine di Stalin costituisca un atto di genocidio. I parlamentari ritengono che la mancanza di dialogo sulla Cecenia sia «moralmente e politicamente indifendibile», nonché incompatibile con l'auspicio di approfondire la cooperazione in materia di sicurezza interna ed esterna.

L'Aula chiede di rinnovare gli appelli alla Russia affinché faccia il possibile per impedire le violazioni dei diritti dell'uomo in Cecenia, per indagare in merito alle persone scomparse, alle notizie di torture e di altri reati e perseguire coloro che li hanno commessi, assicurando che le procedure giudiziarie rispettino tutte le norme giuridiche. Il Consiglio è invitato a chiedere alla Commissione e all'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune di studiare il piano di pace presentato da Iiyas Akhmadov, nonché tutte le altre proposte di pace, per poi presentare le loro conclusioni al Consiglio e al Parlamento. L'Aula raccomanda inoltre al Consiglio di preparare «proposte particolareggiate concernenti modi alternativi di affrontare il conflitto, tenendo pienamente conto di alcuni suoi importanti aspetti come le sue profonde radici storiche, la mancanza d'interesse nel porvi fine da parte dei protagonisti i quali, nelle attuali condizioni di semi-anarchia prevalenti nella repubblica, possono svolgervi clandestinamente proficue attività illegali».

Dovrebbe essere permesso agli ispettori ONU di visitare la Cecenia in ottemperanza del loro mandato, nonché al personale internazionale delle agenzie ONU e delle organizzazioni umanitarie e di tutela dei diritti dell'uomo ad operare nella repubblica. I parlamentari chiedono inoltre di incoraggiare vigorosamente l'inizio di un dialogo tra le autorità di Mosca e tutte le componenti della società cecena, allo scopo di pervenire rapidamente a una soluzione politica del conflitto, nonché di mandare un segnale che l'Unione è disposta ad agire quale mediatore.

Per ulteriori informazioni:

Joëlle Fiss

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 41075

e-mail : foreign-press@europarl.eu.int

Uno status per il Caucaso meridionale

Per GAHRTON (Verdi/ALE, S)
Relazione recante una proposta di raccomandazione del Parlamento europeo al Consiglio sulla politica dell'UE nei confronti del Caucaso meridionale
Doc.: A5-0052/2004
Procedura: Iniziativa
Dibattito: 26.02.2004
Votazione: 26.02.2004

La relazione è stata approvata.

Per ulteriori informazioni:

Joëlle Fiss

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 41075

e-mail : foreign-press@europarl.eu.int 

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Trasporti

Programma Quick start: il Parlamento vuole essere consultato

Risoluzione sul fallimento della consultazione del Parlamento in relazione ai progetti TEN Quick Start
Doc.: B4-0103/2004
Procedura: Risoluzione
Dibattito: 25.02.2004
Votazione: 26.02.2004

Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione con la quale disapprova il fatto che il Consiglio abbia avviato il cosiddetto Programma Quick Start sul trasporto transeuropeo senza aver consultato l'Aula. I deputati ribadiscono con forza che i progetti prioritari per lo sviluppo della rete di trasporto transeuropea devono essere decisi unicamente da Parlamento e Consiglio attraverso la procedura di codecisione.

La risoluzione fa seguito al Programma Quick Start presentato dalla Commissione europea l'11 novembre 2003 nell'ambito della relazione sull'Iniziativa europea di crescita e che delinea le azioni da intraprendere tra i progetti prioritari elencati nelle linee guida per la rete di trasporto transeuropea.

Paolo COSTA (ELDR, I) aveva presentato un'interrogazione orale al Consiglio chiedendo di informare il Parlamento circa la natura vincolante o meno della relazione dell'Esecutivo. Il dibattito che ne è scaturito non ha chiarito la questione, in quanto il Ministro irlandese Dick ROCHE si è rifiutato di rispondere in merito al fatto se il Consiglio avesse rispettato o meno la procedura di codecisione.

Per ulteriori informazioni:

Ton Huyssoon

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 42408

e-mail : region-press@europarl.eu.int

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Gioventù e Istruzione

Formare gli insegnanti sull'integrazione europea

Vasco GRAÇA MOURA (PPE/DE, P)
Relazione sul ruolo degli istituti scolastici e dell'istruzione ai fini dell'ottimizzazione dell'accesso pubblico alla cultura
Doc.: A5-0080/2004
Procedura: Iniziativa
Dibattito: 25.02.2004
Votazione: 26.02.2004

Il Parlamento ha adottato una relazione di Vasco GRAÇA MOURA (PPE/DE, P) sul ruolo degli istituti scolastici e dell'istruzione nell'accesso pubblico alla cultura. I deputati invitano gli Stati membri a aumentare i loro investimenti nelle risorse umane nel campo dell'istruzione e lamentano che appena il 17% degli studenti di 15 anni nell'UE possiedano le competenze di base fornite dall'insegnamento (lettura, scrittura, aritmetica) in conformità con la media fissata dall'OCSE.

L'Aula sottolinea che l'istruzione scolastica in Europa dovrebbe insistere maggiormente sull'acquisizione delle conoscenze di base del processo d'integrazione europea. I parlamentari, che ritengono che la dimensione europea potrebbe essere presente in tutte le discipline scolastiche, invitano gli Stati membri a garantire la formazione continua degli insegnanti in merito all'integrazione europea. I deputati chiedono inoltre alla Commissione di elaborare un testo sulla storia della cultura europea che, dopo essere stato approvato dal Consiglio, potrebbe costituire, nel rispetto del principio di sussidiarietà, una materia comune dei programmi educativi degli Stati membri.

Per ulteriori informazioni: Pernilla Jourde

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 43411

e-mail : cult-press@europarl.eu.int

oppure

Boglarka Borbely

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 31114

e-mail :           cult-press@europarl.eu.int

Seguito del Libro bianco sulla gioventù

Lissy GRÖNER (PSE, D)
Relazione sulla comunicazione della Commissione al Consiglio dal titolo "Seguito del Libro bianco "Un nuovo impulso per la gioventù europea" - Proposta di obiettivi comuni in materia di partecipazione e d'informazione dei giovani a seguito della risoluzione del Consiglio del 27 giugno 2002 relativa al quadro di cooperazione europea in materia di gioventù"
Doc.: A5-0081/2004
Procedura: Iniziativa
Dibattito: 25.02.2004
Votazione: 26.02.2004

Con 378 voti favorevoli, 13 contrari e 23 astensioni, il Parlamento europeo ha adottato una relazione di Lissy GRÖNER (PSE, D) relativa al seguito del Libro Bianco su «Un nuovo impulso per la gioventù europea». Uno degli obiettivi della Presidenza irlandese consiste nell'avanzamento del Libro bianco della Commissione sulla gioventù, il quale fa riferimento a nuove forme di partecipazione alla vita pubblica e si rivolge ai giovani affinché diventino dei cittadini attivi. I deputati considerano il metodo del coordinamento aperto proposto dall'Esecutivo un'opportunità atta a conseguire una migliore collaborazione a livello europeo nel settore della gioventù, ma chiedono la conclusione di un accordo interistituzionale in tal senso.

L'Aula raccomanda l'adozione di un programma indipendente che faccia seguito al programma d'azione Gioventù, promuova gli scambi interculturali e sia dotato di mezzi finanziari sufficienti. La relazione sottolinea l'importanza della preparazione dei futuri programmi d'azione e suggerisce che i progetti futuri rechino un moto atto a superare l'esclusione. I parlamentari chiedono alla Commissione una valutazione accurata della Settimana europea della Gioventù lanciata nel 2003 e chiedono di includervi il Youth Parliament day che si è tenuto al Parlamento europeo. Infine, i deputati hanno evidenziato come il progetto di Costituzione europea rinvii, all'articolo III-182, alle azioni che incoraggiano la partecipazione dei giovani alla vita democratica in Europa.

Per ulteriori informazioni:

Pernilla Jourde

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 43411

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Boglarka Borbely

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Ambiente

No agli inquinanti organici persistenti, priorità a salute e sicurezza


Pernille FRAHM (GUE/NGL, DK)
Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli inquinanti organici persistenti e che modifica le direttive 79/117/CEE e 96/59/CE
Doc.: A5-0017/2004
Procedura: Codecisione, Prima lettura
Dibattito: 25.02.2004
Votazione: 26.02.2004

La produzione e l'utilizzo di inquinanti organici persistenti (POP) e il loro commercio devono essere gradualmente vietati, dando priorità alla salute e alla sicurezza. Questo è il messaggio chiaro e netto inviato al Consiglio dal Parlamento europeo, che ha adottato una relazione di Pernille FRAHM (GUE/NGL, DK). L'Aula intende così rafforzare le misure che la Commissione propone affinché l'Unione si allinei alle disposizioni della Convenzione globale di Stoccolma sui POP, firmata nel maggio 2001.

L'Aula ha introdotto delle modifiche anche in alcuni allegati del regolamento. Ad esempio, è stato chiesto il divieto, entro la fine del 2007, nell'ambito delle sostanze HCH (esaclorocicloesano), del lindano, per il quale l'Esecutivo aveva chiesto una deroga. Inoltre, le operazioni di smaltimento o recupero che possono portare al recupero, al riciclaggio, alla rigenerazione o al reimpiego di queste sostanze dovrebbero essere vietate. Al tempo stesso, i deputati hanno chiesto che gli Stati membri dispongano di maggiore libertà relativamente allo smaltimento di rifiuti in casi eccezionali. Nell’elaborazione dei loro piani di attuazione nazionali, gli Stati membri devono offrire «tempestivamente» al pubblico opportunità concrete di partecipare a tale processo, in conformità delle rispettive procedure.

Di tutti i POP, il DDT è quella più conosciuta dal grande pubblico. Ma l'elenco è lungo: aldrin, clordano, dieldrin, endrin, eptacloro, esaclorobenzene, mirex, toxafene, bifenili policlorurati (PCB), DDT, clordecone, dibenzo-p-diossine e dibenzofurani policlorurati (PCDD/PCDF), HCH compreso il lindano.

Per ulteriori informazioni:

Leena Maria Linnus

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 42825

e-mail :           envi-press@europarl.eu.int

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Sicurezza e Difesa

Si faccia ogni sforzo per il disarmo nucleare


Risoluzione comune sul disarmo nucleare: Conferenza di verifica del trattato sulla non proliferazione nel 2005 - Preparazione da parte dell'UE della terza riunione del Comitato preparatorio sull'NPT (New York, 26 aprile - 7 maggio 2004)
Doc.: B5-0101/2004
Procedura: Risoluzione comune
Dibattito: 11.02.2004
Votazione: 26.02.2004

Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sul disarmo nucleare, in vista della Conferenza di verifica del trattato sulla non proliferazione, prevista per il 2005 e preceduta da riunioni del Comitato preparatorio. La prossima si terrà a New York tra il 26 aprile e il 7 maggio 2004. La risoluzione fa seguito ad un'interrogazione orale presentata l'11 febbraio scorso a Strasburgo.

L'Aula chiede di fare ogni possibile sforzo per dare esecuzione al trattato di non proliferazione delle armi nucleari in tutti i suoi aspetti. I deputati ricordano che l'obiettivo dell'UE è quello di un'eliminazione completa delle armi nucleari; essi si attendono che i Paesi che detengono armi nucleari, dichiarate o non dichiarate, si impegnino attivamente su tale questione e facciano ulteriori progressi verso la loro riduzione ed eliminazione. I parlamentari invitano l'Unione a formare un fronte comune alla riunione del Comitato preparatorio sull'NPT e a collaborare con i suoi partner internazionali per sviluppare e promuovere i principi volti a impedire ai terroristi o a coloro che li proteggono di accedere alle armi e ai materiali di distruzione di massa.

L'Unione è invitata a sviluppare i necessari meccanismi di coordinamento, al fine di garantire che i servizi segreti siano utilizzati per costruire solidarietà e fiducia fra gli Stati membri in materia. I deputati ribadiscono la loro richiesta agli USA di bloccare lo sviluppo di nuove generazioni di armi nucleari da campo (bunkerbusters) e di sottoscrivere e ratificare il CTBT. Essi riconoscono i passi positivi compiuti dall'Iran con la firma del protocollo supplementare sul materiale nucleare e plaudono all'intenzione della Libia di rinunciare ai programmi sugli armamenti nucleari e di accogliere le ispezioni senza alcuna condizione. L'Aula invita l'Unione ad operare con i suoi partner internazionali «al fine di sviluppare e promuovere un'area priva di armi nucleari in Medio oriente».

Per ulteriori informazioni:

Joëlle Fiss

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 41075

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Politica sociale e dell’occupazione

Statuto dei funzionari delle istituzioni europee


Malcolm HARBOUR (PPE/DE, UK) e Manuel MEDINA ORTEGA (PSE, E)
Relazione sulla proposta modificata di regolamento del Consiglio che modifica lo statuto dei funzionari delle Comunità europee e il regime applicabile agli altri agenti di dette Comunità
Doc.: A5-0078/2004
Procedura: consultazione legislativa
Relazione senza dibattito ai sensi dell'articolo 110 bis del Regolamento del Parlamento
Votazione: 26.02.2004

Il Parlamento europeo ha adottato una relazione di Malcolm HARBOUR (PPE-DE, UK) e di Manuel MEDINA ORTEGA (PSE, E) che emenda, in alcuni punti, la proposta di modifica del regolamento sui funzionari ed altri agenti della Comunità europea. I deputati ritengono che il nuovo regolamento dovrebbe entrare in vigore il 1° maggio 2004, data dell'adesione dei 10 nuovi Stati membri. In merito alla procedura di whistleblowing, vale a dire di denuncia di irregolarità interne, l'Aula ha chiesto che il periodo di tempo nel corso del quale l'OLAF o l'istituzione investita della denuncia dal funzionario deve agire sia pari a un mese per l'istituzione e 60 giorni per l'OLAF. Qualora la complessità del caso lo richiedesse, questo lasso di tempo potrebbe essere aumentato e il funzionario che ha presentato la denuncia dovrebbe essere informato sia di questo, sia della decisione sui provvedimenti adottati in merito.

Per quanto concerne l'organizzazione di concorsi interni per ciascun gruppo di funzioni in base a qualifiche o a test al livello AST6 o maggiore e al livello AD9 o maggiore, i parlamentari hanno chiesto che essi siano riservati ai soli agenti temporanei che lavorano nell'istituzione che li organizza. Le istituzioni richiederanno come qualifiche minime per accedere a questi concorsi l’aver prestato almeno dieci anni di servizio in qualità di agente temporaneo Inoltre, il Parlamento dovrebbe organizzare ogni cinque anni un solo concorso interno per ciascun gruppo di funzioni (per titoli e per test) e non due come contenuto nella proposta.

Il contratto di un agente contrattuale addetto a mansioni non essenziali è concluso «a tempo determinato per un periodo compreso fra tre mesi e cinque anni» e può essere rinnovato. Tuttavia, l'Aula ha stabilito che «se la durata complessiva del contratto iniziale e dei successivi rinnovi è superiore a cinque anni, qualunque rinnovo successivo deve avere durata indeterminata». Altri emendamenti riguardano i diritti di pensione e il rimborso delle spese di viaggio dei funzionari.

Per ulteriori informazioni:

Miriam Orieskova

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 31054

e-mail :           lega-press@europarl.eu.int

oppure

Tanja Rudolf

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 31053

e-mail :           lega-press@europarl.eu.int

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Giustizia e Affari interni

Accordo di riammissione con Macao


Sérgio SOUSA PINTO (PSE, P)
Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma dell'accordo tra la Comunità europea e il governo della Regione ad amministrazione speciale di Macao della Repubblica popolare cinese sulla riammissione delle persone in soggiorno irregolare
Doc.: A5-0096/2004
Procedura: Consultazione legislativa
Relazione senza dibattito ai sensi dell'articolo 110 bis del Regolamento del Parlamento
Votazione: 26.02.2004

La relazione è stata approvata con 355 voti favorevoli, 65 contrari e 4 astensioni.

Per ulteriori informazioni:

Danny de Paepe

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 42531

e-mail :           libe-press@europarl.eu.int

 

Accordo con la Cina sui gruppi turistici

Sérgio SOUSA PINTO (PSE, P)
Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione del memorandum d'intesa tra la Comunità europea e l'Amministrazione nazionale del turismo della Repubblica popolare cinese sui visti e sulle questioni affini riguardanti i gruppi turistici provenienti dalla Repubblica popolare cinese (SDA)
Doc.: A5-0101/2004
Procedura: Consultazione legislativa
Relazione senza dibattito ai sensi dell'articolo 110 bis del Regolamento del Parlamento
Votazione: 26.02.2004

La relazione è stata approvata.

Per ulteriori informazioni: Danny de Paepe

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 42531
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Bilancio

Bilancio: 2005 nel segno dell'austerità

Wilfried KUCKELKORN (PSE, D)
Relazione sugli orientamenti relativi alle Sezioni II, IV, V, VI, VII, VIII (A) e VIII (B) e sul progetto preliminare di stato di previsione del Parlamento europeo (Sezione I) - Procedura di bilancio 2005
Doc.: A5-0062/2004
Procedura: Bilancio
Dibattito: 25.02.2004
Votazione: 26.02.2004

La relazione è stata approvata

Per ulteriori informazioni:

Fabienne Gutmann-Vormus

(Bruxelles)       (32-2) 28 40650

e-mail :           FGutmann@europarl.eu.int

Bilancio 2005: risorse proprie

Jutta HAUG (PSE, D)
Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE, Euratom) n. 1150/2000 recante applicazione della decisione 2000/597/CE, Euratom relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità
Doc.: A5-0063/2004
Procedura: Consultazione legislativa
Relazione senza dibattito ai sensi dell'articolo 110 bis del Regolamento del Parlamento
Votazione: 26.02.2004

La relazione è stata approvata con 334 voti favorevoli, 72 contrari e 47 astensioni.

Per ulteriori informazioni:

Fabienne Gutmann-Vormus

(Bruxelles)       (32-2) 28 40650

e-mail :           FGutmann@europarl.eu.int

Bilancio e nuovo statuto del personale

Neena GILL (PSE, UK)
Relazione sullo stato di previsione del Parlamento europeo per un bilancio rettificativo dell'Unione europea per l'esercizio 2004 (nuovo Statuto del Personale)
Doc.: A5-0072/2004
Procedura: Bilancio
Relazione senza dibattito ai sensi dell'articolo 110 bis del Regolamento del Parlamento
Votazione: 26.02.2004

La relazione è stata approvata.

Per ulteriori informazioni:

Jean-Yves Loog

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 44652

e-mail :           budg-press@europarl.eu.int

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Sanità pubblica e Consumatori (sicurezza nucleare)

Nucleare: indennizzi più alti alle vittime degli incidenti


Neil MacCORMICK (Verdi/ALE, UK)
Raccomandazione sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza gli Stati membri che sono parti contraenti della convenzione di Parigi del 29 luglio 1960 sulla responsabilità civile nel campo dell'energia nucleare a ratificare, nell'interesse della Comunità europea, il protocollo recante modifica di detta convenzione o a aderirvi
Doc.: A5-0036/2004
Procedura: Parere conforme
Relazione senza dibattito ai sensi dell'articolo 110 bis del Regolamento del Parlamento
Votazione: 26.02.2004

La raccomandazione è stata approvata.

Per ulteriori informazioni: Miriam Orieskova

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 31054

oppure: Tanja Rudolf

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 31053

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Affari costituzionali

Legiferare meglio

Diana WALLIS (ELDR, UK)
Relazione sulla relazione della Commissione "Legiferare meglio 2002" conformemente all'articolo 9 del Protocollo sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità (10a relazione)
Doc.: A5-0048/2004
Procedura: Iniziativa
Relazione senza dibattito ai sensi dell'articolo 110 bis del Regolamento del Parlamento
Votazione: 26.02.2004

La relazione è stata approvata.

Per ulteriori informazioni:

Miriam Orieskova

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 31054

oppure

Tanja Rudolf

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 31053

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Agricoltura

Sviluppo rurale nei nuovi Stati membri

Joseph DAUL (PPE/DE, F)
Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1257/1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG)
Doc.: A5-0082/2004
Procedura: Consultazione legislativa
Relazione senza dibattito ai sensi dell'articolo 158 del Regolamento del Parlamento
Votazione: 26.02.2004

La relazione è stata approvata con 325 voti favorevoli, 28 contrari e 25 astensioni.

Per ulteriori informazioni:

Maria Andrés Marìn

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 44299

e-mail :           agri-press@europarl.eu.int

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Commercio estero

Difesa contro il dumping coreano nella costruzione navale

Christa RANDZIO-PLATH (PSE, D)
Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento CE n. 1177/2002 relativo ad un meccanismo difensivo temporaneo per la costruzione navale
Doc.: A5-0056/2004
Procedura: Consultazione legislativa
Relazione senza dibattito ai sensi dell'articolo 158 del Regolamento del Parlamento
Votazione: 26.02.2004

La relazione è stata approvata.

Per ulteriori informazioni:

Paula Fernández Hervás

(Bruxelles)       Tel.(32-2) 28 42535

e-mail :           econ-press@europarl.eu.int

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Ordine del giorno 8 - 11 marzo 2004

Lunedì 8 marzo 2004

(17:00 - 22:00)

 

Apertura della sessione e ordine dei lavori

 

Interrogazioni orali - Uguaglianza dei sessi

 

Relazione Eriksson - Impatto dell'industria del sesso nell'Unione

***II

Raccomandazione per la seconda lettura Gröner - DAPHNE II

 

Relazione Bastos - Conciliare vita professionale, familiare e privata

 

Relazione Valenciano Martínez-Orozco - Situazione delle donne di gruppi minoritari nell'Unione

 

Relazione Junker - Popolazione e sviluppo

 

*

 

*

Discussione congiunta - Traffico di droga

        Relazione Oostlander - Reati e sanzioni applicabili in materia di traffico illecito di stupefacenti

        Relazione Matikainen-Kallström - Convenzione relativa alla repressione del traffico illecito di droga in alto mare da parte delle amministrazioni doganali

 

 

*

Relazione Sörensen - Titolo di soggiorno di breve durata

*

Relazione Von Boetticher - Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne

 
Martedì 9 marzo 2004
 

 

(9:00 - 12:00, 15:00 - 17:00, 21:00 - 24:00)

 

Votazione sulle richieste di applicazione della procedure d'urgenza (articolo 112 del Regolamento del Parlamento)

***I

Relazione Paulsen - Controlli ufficiali dei mangimi e degli alimenti

***I

Relazione Bösch - Tutela degli interessi finanziari della Comunità

 

 *

 

***I

 

***I

 

***I

Discussione congiunta - Bilancio 2004

            Relazione Mulder - Bilancio rettificativo 1/2004

            Relazione Böge, Colom i Naval - (Bilancio rettificativo 1/200) Sesto programma quadro Euratom

            Relazione Böge, Colom i Naval - Programmi di spese adottati secondo la procedura di codecisione

            Relazione Böge, Colom i Naval - Programmi di spese adottati secondo la procedura di codecisione

            Relazione Böge, Colom i Naval - Programmi di spese adottati secondo la procedura di codecisione

 

***II

 

***II

 ***II

Discussione congiunta - Sovvenzioni

            Raccomandazione per la seconda lettura Prets - Gioventù europea (promozione degli organismi attivi)

            Raccomandazione per la seconda lettura Pack - Istruzione e formazione (promozione degli organismi attivi)

            Raccomandazione per la seconda lettura Iivari - Cultura (promozione degli organismi attivi)

 

Discussione congiunta - Regolamento interno del Parlamento europeo

            Relazione Corbett - Ristrutturazione del regolamento interno del Parlamento europeo

            Relazione Dimitrakopoulos - Statuto e finanziamento dei partiti politici europei

 

Discussione congiunta - Diritto comunitario

            Relazione MacCormick - Miglioramento nel controllo dell'applicazione             del diritto comunitario

            Relazione Medina Ortega - Semplificare e migliorare la regolamentazione             comunitaria

 

Relazione Miller - Strategia per il mercato interno, priorità 2003-2006

***I

Relazione Kronberger - Qualità dell'aria ambiente

***I

Relazione Berenguer Fuster - Compatibilità elettromagnetica

***I

Relazione Thors - Specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia

***I

Relazione Lange - Inquinamento provocato dai motori alimentati con gas naturale o con gas di petrolio liquefatto

 (12:00 - 13:00 ) Votazione

 

Testi di cui sarà stata chiusa la discussione

 (17:00 - 17:30)

 

Comunicazione della Commissione – Decisioni prese nella riunione odierna

 (17:30 - 19:00)

 

Ora delle interrogazioni alla Commissione

  

Mercoledì 10 marzo 2004

 
(9:00 - 12:00, 15:00 - 17:30, 21:00 - 24:00)

 

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione - Preparazione del Consiglio europeo (Bruxelles, 25/26 marzo 2004)

 

Discussione congiunta - Allargamento / Paesi candidati

            Relazione Brok - Nuovi Stati membri (relazione di valutazione globale)

            Relazione Van Orden - Progressi compiuti dalla Bulgaria per soddisfare i             criteri di adesione

            Relazione Winterbourne - Progressi realizzati dalla Romania per        soddisfare i criteri di adesione

***II

Raccomandazione per la seconda lettura Villiers - Mercati degli strumenti finanziari

***I

Relazione Skinner - Emittenti i cui valori mobiliari sono ammessi alla negoziazione di un mercato regolamentato

*

Seconda relazione Schmidt - IVA nel settore postale

*

Relazione Karas - Fiscalità da applicare alle fusioni, alle scissioni, ai conferimenti d'attivo ed agli scambi d'azioni concernenti società di Stati membri diversi

*

Relazione Quisthoudt-Rowohl - Accordo di cooperazione scientifica e tecnica CE/Israele

***II

Raccomandazione per la seconda lettura Clegg - Protezione contro le sovvenzioni e le pratiche tariffarie sleali da parte di fornitori di servizi di trasporto aereo non comunitari

***I

Relazione Dhaene - Sicurezza dell'aviazione civile

***I

Relazione Costa - Codice internazionale di gestione della sicurezza nella Comunità

*

Relazione Costa - Convenzione sui trasporti internazionali per ferrovia (COTIF)

***II

Raccomandazione per la seconda lettura Nicholson - Vettori ed esercenti di aeromobili (assicurazioni)

***I

Relazione Bradbourn - Rete transeuropea dei trasporti

 

Relazioni iscritte conformemente all'articolo 112 del Regolamento del Parlamento

 (12:00 - 13:00) Votazione

 

Testi di cui sarà stata chiusa la discussione

 (17:30 - 19:00)

 

Ora delle interrogazioni al Consiglio

  

Giovedì 11 marzo 2004

 

(10:00 - 12:00, 15:00 - 16:30)

*

Relazione Daul - Regimi di sostegno a favore degli agricoltori

*

Relazione Goepel - Adattamenti dei trattati a seguito della riforma della politica agricola comune

*

Relazione Lavarra - OCM nel settore dell'olio di oliva e delle olive da tavola

*

Relazione Swiebel - Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia

 

Relazione Jöns- Assistenza sanitaria e assistenza agli anziani

***I

Relazione Gillig - Sicurezza sociale per i lavoratori e i loro familiari che si spostano all'interno della Comunità

 (12:00 - 13:00) Votazione

 

Testi di cui sarà stata chiusa la discussione

 (16:30 - 17:30)

 

Discussioni su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (articolo 50 del regolamento del Parlamento)

 (17:30) Votazione

 

Proposte di risoluzione concernenti le discussioni su casi di violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto (articolo 50 del regolamento del Parlamento)

 

Testi di cui sarà stata chiusa la discussione

 

 L'ordine del giorno può subire modifiche.

 

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