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Oggetto Newsletter : Turchia, Olimpiadi Rio, Usa2016
Newsletter n° 460 , 3 agosto 2016
 

Quasi ventimila turchi di Germania sono scesi in piazza a Colonia per manifestare il loro sostegno al presidente Erdogan, che, rafforzato dallo sventato golpe di metà luglio, intavola un nuovo braccio di ferro con l'Europa sui migranti. Negli Stati Uniti intanto, mancano meno di 100 giorni al voto per le presidenziali: le campagne elettorali di Trump e della Clinton entrano nel vivo, ma i media non fanno che ripetere gli opposti slogan. Le Olimpiadi di Rio, al via venerdì, daranno tregua all'agenda internazionale? Per il momento, non ci riescono neppure in casa, in un Brasile scosso dalla crisi economica e dall'instabilità politica.

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Tutte le sfumature del golpe fallito - Nathalie Tocci 
Visitare la Turchia apre sempre gli occhi. Questa volta più che mai. Quando sono atterrata ad Istanbul quattro giorni dopo il raffazzonato colpo di stato del 15 luglio, avevo già un’idea abbastanza chiara di quello che stava succedendo...
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Hillary vs Donald, una volata lunga cento giorni - Giampiero Gramaglia 
Le due convention sono ormai storia, anzi cronaca scaduta: di qui all’Election Day, l’8 novembre, restano cento giorni esatti. Agosto se ne andrà sotto traccia, con i candidati a caccia di finanziatori più che di elettori...
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Il Brasile ha già il record delle crisi - Ilaria Masiero 
Quando Rio de Janeiro fu scelta come sede delle Olimpiadi, una folla festante riempì la spiaggia di Copacabana e l’allora presidente Luiz Inácio Lula Da Silva, Lula, commosso, consacrò il risultato dicendo: “è arrivato il nostro momento!”...
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Trovare le parole giuste - Cesare Merlini 
La paura sta pervadendo le nostre società relativamente benestanti, aperte e mobili, dunque vulnerabili. I cittadini inermi, bambini compresi, sono sempre più il target primario della cosiddetta “guerra ibrida”...
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Agenzia per la Cooperazione, nuova visione dello sviluppo? - Bernardo Venturi 
L’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) è una delle principali novità della legge di riforma della cooperazione internazionale (Legge 125/2014) che ha rinnovato il settore...
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A Kiev i veri alleati sono pochi e preziosi - Paolo Calzini 
Il conflitto per l’Ucraina è in certa misura passato in secondo piano, coperto dagli avvenimenti che hanno portato a focalizzare l’attenzione sul ruolo della Russia nella crisi mediorientale e sulle sue ambizioni globali...
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Eurodesk NEWSLETTER EURODESK
AGOSTO 2016
 
   
   
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#AskNavracsics - aiutare i giovani a impegnarsi nelle loro comunità localiTi interessa il ?volontariato e hai delle proposte su come incentivare l'impegno dei ?giovani nelle loro comunità locali? Il commissario europeo per la Gioventù, Tibor...


 

 


Consultazione pubblica per una valutazione della cooperazione UE nelle politiche giovaniliLa consultazione riguarda il livello di cooperazione tra i paesi UE rispetto alle politiche a favore dei giovani e intende offrire una valutazione sull'efficacia ....

 

 

 

Rapporto Mondiale della Gioventù sull'Impegno Civico dei GiovaniRedatto dal Dipartimento delle Nazioni Unite per gli Affari Economici e Sociali, il Rapporto Mondiale della Gioventù sull'Impegno..




Eurodesk Italy su TelegramSi tratta di un servizio giornaliero di notizie veicolato tramite un canale Telegram dedicato, denominato Eurodesk_Italy_Daily_News.

 

 

 
   
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21-22 Settembre 2016: simposio internazionale per un approccio più inclusivo dell'animazione giovanile
   
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Eurodesk        
 
     
  Eurodesk è la struttura del programma comunitario Erasmus+ dedicata all'informazione, alla promozione e all'orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi dall'Unione europea e dal Consiglio d'Europa.  
   

 


 
Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 39 Luglio 2016   
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  



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Insieme per l’Europa degli Enti locali!

Carla Rey, Segretario generale dell’AICCRE, si è recata il 28 luglio a Madrid per una visita ai dirigenti della FEMP (Federación Española de Municipios y Provincias), la Sezione spagnola del CCRE. La Dirigente dell’Associazione ha incontrato, tra gli altri, il Presidente Abel Caballero Alvarez, il Segretario generale Juan Avila Frances, il Vicepresidente del CCRE Carlos Martínez Mínguez, Eli Fernandez Benitez, Direttore generale della politica istituzionale. Molti i temi affrontati, tra i quali la questione migranti ed il ruolo chiave degli Enti locali, il rilancio del processo di integrazione europea, la valorizzazione della cooperazione decentrata nei due Paesi , lo sviluppo sostenibile, tema quest’ultimo molto caro alla FEMP. “L’incontro con i colleghi spagnoli è stato molto utile perché vi è stata una concordanza di idee su molti argomenti di stretto interesse per gli Enti locali dei due Paesi ed abbiamo rafforzato una intesa che in futuro darà frutti concreti”. Uno degli impegni presi dalla nuova dirigenza dell’AICCRE subito dopo l’elezione fu quella di proiettare l’Associazione in Europa e farne un punto di riferimento non solo per le Istituzioni nazionali che si occupano di temi europei ma anche una Sezione forte del CCRE. “Ci stiamo riuscendo, ha sottolineato il Segretario generale, con un lavoro certosino di relazioni internazionali e grazie ad una rinnovata credibilità politica e strutturale della nostra Associazione. Non solo siamo riusciti ad ottenere in seno al CCRE cariche di primissimo piano, come la Vicepresidenza di Stefano Bonaccini, Presidente dell’AICCRE, ma ormai i nostri Enti locali associati hanno un posto in prima fila a Bruxelles, nel cuore d’Europa, e possono finalmente partecipare attivamente lì dove si prendono le decisioni più importanti che li riguardano”.
Nella foto, da sinistra: Eli Fernadez Benitez, Carla Rey, Abel Caballero Alvarez, Juan Avila Frances

A Bogotà la voce degli Enti locali di tutto il mondo

Sostenibilità, cultura, finanze, sviluppo urbano: sono questi alcuni degli argomenti che rappresentanti di oltre 3mila enti locali di tutto il mondo affronteranno nel corso del V Congresso mondiale della CGLU (United Cities and Local Governments) che si svolgerà a Bogotà, in Colombia, dal 12 al 15 ottobre. Ricordiamo che il CCRE è la sezione europea del CGLU. Sarà il più grande vertice mondiale di leader locali e regionali e si avrà quindi l’opportunità di incontrare e scambiare esperienze con centinaia di sindaci, assessori e rappresentanti di organizzazioni internazionali e istituzioni accademiche provenienti da tutto il mondo. Oltretutto, il vertice si svolgerà solo pochi giorni prima di Habitat III, la Conferenza che si svolgerà a Quito, in Ecuador. Il CCRE, informa in una nota, sta attualmente lavorando su raccomandazioni chiave dei governi locali e regionali per Habitat III, che saranno esposte al congresso di Bogotà in vista della Conferenza di Quito. Tra i relatori previsti in Colombia: Sindaco di Istanbul e Presidente della CGLU, Kadir Topbaş; Sindaco di Parigi e co-Presidente della CGLU, Anne Hidalgo; Il Presidente della Colombia, Juan Manuel Santos; Nobel per la pace, Tawakkul Karman: il Sindaco di Brazzaville,Hugues Ngouelondele; Commissario europeo per la politica regionale, Corina Creţu.




 

FIRMA ANCHE TU L’APPELLO PER UNA POLITICA COMUNE D’ASILO
SOSTENIBILE ED ACCOGLIENTE!
UNISCITI AI 150 FIRMATARI ITALIANI! 
 

Comitato politico del CCRE/CEMR, Nicosia, 20 aprile 2016
Continua a leggere l’Appello e firma!

Non lasciare decidere gli altri! AIUTACI AD AIUTARTI!
Compila anche tu la scheda per la raccolta di proposte sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei richiedenti asilo nelle comunità locali dei paesi dell’Europa meridionale.


 

NOTIZIE DALL’EUROPA

Basse emissioni: Enti locali protagonisti

Nel suo pacchetto clima ed energia pubblicato recentemente, la Commissione europea ha sottolineato il ruolo chiave delle città – e più in particolare quelle coinvolte nel Patto dei Sindaci – nella realizzazione di una strategia per l’Europa di mobilità a basse emissioni, che costituisce un quadro di riferimento del settore per i prossimi anni. La strategia europea ruota intorno a tre pilastri: aumentare l’efficienza del sistema di trasporto, accelerare la diffusione di energia alternativa per il trasporto (elettricità, idrogeno etc) e tendere verso veicoli a emissioni zero. Continua

Corte europea: “ferie lavoratori diritto dell’Unione”

Quattro settimane di ferie annuali retribuite rappresentano “un principio particolarmente importante del diritto sociale dell’Unione europea”. A sancirlo è stata la Corte di Giustizia dell’Unione europea, attraverso una sentenza riguardante un dipendente pubblico della città di Vienna, Hans Maschek, che si era visto rifiutare l’indennizzo per le ferie non godute a causa di una malattia subita nel periodo precedente l’accoglimento della sua domanda di pensionamento. Continua

Imprese europee: Commissione stanzia fondi ulteriori

La Commissione europea investirà ulteriori 8,5 miliardi di euro nel 2017 nel programma per la ricerca e l’innovazione ‘Horizon 2020’ per “aumentare la competitività” delle imprese europee. Il commissario europeo per la Ricerca, Scienza e Innovazione, Carlos Moedas, ha affermato che “da oggi la comunità scientifica e le imprese innovative possono accedere alle informazioni per la ricerca in modo più semplice e convenienti”. Continua

Viaggiare informati (e non inquinanti)

Il “Green driving tool” è uno strumento a sostegno delle iniziative della Commissione europea per la decarbonizzazione del trasporto in Europa. Accessibile via web, questo strumento interattivo permette di stimare i costi per il carburante e le emissioni di CO2 dei singoli spostamenti in auto tenendo conto di variabili come la tipologia di macchina, di motore, il carburante utilizzato e lo stile di guida. Continua

Valorizzare i giovani in Europa

Al via anche quest’anno “YOUNG EUROPE YOU”, l’evento annuale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani (Roma, 20/21 Ottobre) dedicato al tema della valorizzazione del talento giovanile nel contesto europeo, con l’obiettivo di raccontare l’Europa delle opportunità e l’Europa come terreno fertile per “coltivare talenti”, anche in linea con le priorità e gli obiettivi del programma europeo Erasmus+: Gioventù in Azione. Saranno partner dell’iniziativa il Comitato Paralimpico Italiano e la RAI (main media partner). L’idea dell’Agenzia è creare l’occasione per favorire lo scambio di idee e buone prassi nonché favorire la nascita di sinergie e collaborazioni tra 200 giovani di diverse aree d’Italia. Continua

Sportello digitale: al via consultazione

La Commissione europea ha aperto una consultazione sullo sportello digitale unico, strumento che, secondo gli intenti dell’Istituzione europea, consentirà agli utenti di accedere facilmente a informazioni, procedure elettroniche e servizi di consulenza in tutta Europa. La consultazione sarà aperta fino al 21 novembre 2016.

“Una vignetta per l’Europa”: al via le votazioni!

Le cinquantacinque opere finaliste del concorso “Una vignetta per l’Europa” possono essere votate sulla pagina Facebook di Internazionale. Il concorso è stato indetto dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea in collaborazione con Internazionale e con la partecipazione di Voxeurop.eu. Per votare la vignetta che pensi racconti in modo più efficace l’attualità politica europea è sufficiente mettere “mi piace”. Continua

Educhiamoci allo “sviluppo globale”

Lanciato recentemente dalla Commissione europea e dal Consiglio d’Europa, iLEGEND (Intercultural Learning Exchange through Global Education, Networking and Dialogue ) intende promuovere il concetto di “educazione allo sviluppo globale” nei programmi scolastici. Continua

Fondi europei: guida all’osservanza dei diritti fondamentali

La Gazzetta ufficiale comunitaria ha pubblicato la guida all’osservanza della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea nell’attuazione dei fondi strutturali e di investimento europei («fondi SIE»). La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea («la Carta») è diventata giuridicamente vincolante nell’UE con l’entrata in vigore del trattato di Lisbona nel dicembre 2009 e ha ora lo stesso valore giuridico dei trattati dell’UE. Continua

 

 BANDI E PROGRAMMI

Europe in my region: concorso fotografico

Al via il concorso fotografico Europe in my region: in palio un corso di fotografia a Bruxelles e un viaggio a Bruxelles per due persone, comprensivo di trasferimento e due pernottamenti, tra il 10 e il 13 ottobre 2016. Per partecipare al concorso, occorre scattare la foto di un progetto beneficiario dei fondi UE, includendo nell’immagine le informazioni sui fondi UE e la bandiera dell’UE. Il termine per la presentazione delle foto (3 al massimo) è il 28 agosto 2016. Come partecipare in 3 punti: 1) Individua un progetto finanziato mediante i fondi europei; 2) Scatta una foto: la bandiera dell’UE e le informazioni relative ai finanziamenti devono essere chiaramente visibili nella foto; 3) Invia fino a un massimo di 3 foto tramite l’APP. Il concorso fotografico è l’ultima iniziativa in corso della campagna Europe in My Region 2016 che prevedeva tra l’altro le giornate a porte aperte dei progetti UE, una caccia al tesoro e una campagna di blogging.

Ricerca e innovazione: bandi di gara

La Commissione europea ha pubblicato sulla gazzetta ufficiale comunitaria inviti a presentare proposte e attività correlate conformemente al programma di lavoro CER (Consiglio europeo della ricerca) 2017 nell’ambito di Orizzonte 2020 — il programma quadro di ricerca e innovazione (2014-2020). Orizzonte 2020 è lo strumento finanziario di attuazione di “Unione dell’Innovazione”, un’iniziativa faro della strategia Europa 2020 volta a difendere (garantire) la competitività globale dell’Europa. Il programma di lavoro CER 2017, compresi i termini e i bilanci, è disponibile sul sito web del portale del partecipante unitamente alle informazioni riguardanti le modalità degli inviti e delle attività correlate nonché le informazioni per i candidati sul come presentare proposte.

Reti transeuropee di telecomunicazione: inviti a presentare proposte

La Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale comunitaria quattro inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità con le priorità e gli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2016 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. La Commissione sollecita proposte per i seguenti quattro inviti: CEF-TC-2016-2: Emissione elettronica di documenti (eDelivery); CEF-TC-2016-2: Identificazione e firma elettroniche (eIdentification and eSignature); CEF-TC-2016-2: Portale europeo della giustizia elettronica (European e-Justice Portal); CEF-TC-2016-2: Dati pubblici aperti (Public Open Data). Il bilancio indicativo totale disponibile per le proposte selezionate nell’ambito di questi inviti è di 10,5 milioni di EUR. Il termine ultimo per presentare le proposte è il 15 settembre 2016. Clicca qui per la documentazione relativa agli inviti.

Bandi 2016 Programma “Diritti, Uguaglianza, Cittadinanza”

La Commissione europea ha pubblicato sul “Portale dei Partecipanti” i bandi per il 2016 relativi al programma “Diritti, uguaglianza, cittadinanza”. Le call rientrano in tre ambiti:
1) Diritti di cittadinanza europea, anti-discriminazione, prevenzione e lotta all’intolleranza
Bando REC-RCIT-CITI-AG-2016: azioni volte a favorire l’inclusione e la partecipazione dei cittadini europei alla vita civile e politica dei Paesi UE di accoglienza
Apertura: 17 novembre 2016
Scadenza: 11 gennaio 2017
Bando REC-RDIS-DISC-AG-2016: progetti nazionali e transnazionali sulla non discriminazione e sull’integrazione dei Rom
Apertura: 15 dicembre 2016
Scadenza: 28 febbraio 2017
Bando REC-RRAC-HATE-AG-2016: sostegno alle autorità degli SM nell’individuazione e scambio di best practice per la corretta applicazione della Decisione quadro UE sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale
Apertura: 15 settembre 2016
Scadenza: 05 gennaio 2017
Bando REC-RRAC-RACI-AG-2016: sostegno al dialogo e allo scambio di best practice per promuovere la tolleranza e il rispetto reciproco
Apertura: 15 settembre 2016
Scadenza: 05 gennaio 2017
2) Prevenzione e lotta contro la violenza basata sul genere
Bando REC-RDAP-AWAR-AG-2016: azioni volte ad educare e sensibilizzare i ragazzi e le ragazze riguardo alla violenza di genere come modo di prevenzione precoce
Apertura: 24 novembre 2016
Scadenza: 08 marzo 2017
Bando REC-RDAP-VICT-AG-2016: azioni volte a promuovere l’accesso alla giustizia e sostenere le vittime della violenza di genere e il trattamento dei colpe
Apertura: 25 novembre 2016
Scadenza: 08 marzo 2017
3) Promozione e protezione dei diritti dei bambini
Bando REC-RCHI-PROF-AG-2016: sostegno allo sviluppo di capacità sui diritti e la protezione del bambino per i professionisti dell’asilo e migrazione
Apertura: 13 settembre 2016
Scadenza: 13 dicembre 2016
Bando REC-RDAP-CHIL-AG-2016: sostegno ad approcci integrati e multidisciplinari centrati sul bambino per i bambini vittime di violenza
Apertura: 13 settembre 2016
Scadenza: 13 dicembre 2016


 

 


 
Commissione europea

12 STELLE IN EUROPA

Numero 90, 27/07/2016

Rappresentanza in Italia

Sulla pagina Facebook di Internazionale sono aperte le votazioni del concorso di vignette dedicate all'Europa

In questo numero

Consultazione sullo sportello digitale unico

La Commissione raccoglierà le opinioni di imprenditori, cittadini , pubbliche amministrazioni e altre parti interessate su come sviluppare al meglio il nuovo sportello digitale unico partendo dalle necessità degli utilizzatori

Il Presidente Juncker nomina Michel Barnier capo negoziatore incaricato di preparare e condurre i negoziati con il Regno Unito a norma dell'articolo 50 del TUE

Oggi il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Junckerha nominato Michel Barnier, ex Vicepresidente della Commissione europea ed ex Ministro francese, negoziatore capo incaricato di guidare la task force della Commissione che dovrà preparare e condurre i negoziati con il Regno Unito a norma dell'articolo 50 del TUE.

01/09/2016

Dialogo sull'Europa, migrazione e rifugiati

Teatro Greco di Siracusa, 1 settembre 2016

Dialogo con il Primo Vice Presidente della Commissione europea Frans Timmermans

13/09/2016

A Bergamo il Film Food Fest

Bergamo, 13 - 17 settembre 2016

Fino al 17 settembre avrà luogo la terza edizione del Festival internazionale di cinema e cibo. Obiettivo: diffondere una cultura dell'alimentazione consapevole attraverso un concorso cinematografico internazionale che raccoglie film da tutto il mondo.

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Quaderni IAI

Rapporto sulla
politica estera italiana: 
il governo Renzi

a cura di Ettore Greco e Natalino Ronzitti

Le sfide più impegnative di politica estera con cui si è misurato il governo Renzi – la crescente instabilità del vicinato, la crisi migratoria, l’acuirsi della minaccia terroristica, le riemergenti turbolenze finanziarie – possono trovare un’efficace risposta solo a livello europeo, in una rinnovata capacità dei membri dell’Ue di agire in modo collettivo e solidale.

L’Unione europea è in effetti rimasta il principale campo di azione della diplomazia italiana.

Tuttavia, i progetti di riforma delle politiche Ue sostenuti o promossi dal governo, che miravano a rafforzare i meccanismi e gli strumenti di integrazione e solidarietà fra i paesi membri in settori chiave come lagovernance economica e la politica migratoria, hanno fatto limitati progressi.

Vi sono state anche periodiche tensioni con le istituzioni europee, che hanno fatto riemergere una disputa mai sopita sulla ripartizione dei compiti e delle responsabilità tra livello europeo e nazionale.

Alcune persistenti debolezze strutturali dell’Italia hanno continuato a limitarne la proiezione internazionale, ma lo sforzo del governo per rafforzare il ruolo del paese in diverse aree di primario interesse nazionale, a partire dal Mediterraneo, ha dato alcuni frutti significativi.

L’Italia ha continuato a partecipare a numerosemissioni internazionali di natura civile o militare, in alcuni casi anche con responsabilità di comando.

La riforma dello strumento militare ha però segnato il passo. Anche nel campo del diritto l’Italia dovrebbe colmare alcune lacune che pesano negativamente sulla sua credibilità internazionale.

Il rapporto, presentato alla conferenza "La politica estera del governo Renzi e le opzioni post-Brexit" il 21 luglio 2016, può essere scaricato cliccando qui.

Indice

1. Le scelte in Europa

2. La politica di sicurezza e difesa

3. Strategia e priorità della politica migratoria

4. La politica energetica

5. La cooperazione allo sviluppo

6. La promozione dell’italiano

7. Il conflitto in Ucraina e le sanzioni contro la Russia

8. Conflitto e cooperazione nel Mediterraneo e in Medio Oriente

9. L’Africa subsahariana

10. I rapporti con la Cina

11. Internazionalizzazione e attrazione degli investimenti esteri

12. La politica spaziale

13. Problemi di diritto internazionale

Sintesi

 



 

 

 
Segnaliamo ALCUNE Pubblicazioni Recenti del CSF, DISPONIBILI on line

 
Alcune pubblicazioni recenti del QCS, disponibili on line

 

 

 
luglio 2016 

 

 

 

 

 

 


 
Oggetto Newsletter : Olimpiadi Rio, referendum migranti, Bail in
Newsletter n° 458 , 26 luglio 2016
 

L'allarme terrorismo attraversa l'Europa e arriva sino in Sudamerica, alla vigilia dell'inizio delle Olimpiadi di Rio de Janeiro: alcuni brasiliani arrestati e attenzione alta sui Giochi. Nel Vecchio continente, anche la Germania si scopre nel mirino: tre attacchi in una settimana hanno messo a nudo l'imprevedibilità delle minacce, mentre Berlino potenzia la macchina della difesa. Un nuovo referendum, intanto, minaccia la tenuta dell'Ue: a ottobre, gli elettori ungheresi saranno chiamati alle urne per dire la propria sul piano di ricollocamento dei migranti nell'Unione. Una scelta politica in violazione del diritto Ue: la Commissione, per ora, sta a guardare; l'Italia farà lo stesso o andrà davanti a un giudice?

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Il referendum di Orbán che danneggia l’Italia 
Nella frenesia successiva al referendum sulla Brexit, un fatto di assoluta gravità è passato quasi inosservato. Il 2 ottobre, i cittadini ungheresi saranno chiamati a votare in un referendum sul ricollocamento dei migranti deciso dalle istituzioni europee in seguito alla crisi migratoria....
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Bail-in: legittimo, ma non obbligatorio 
In una recentissima sentenza (del 19 luglio scorso, in causa C-526/14), la Corte di giustizia dell’Unione europea (Cgue) ha fornito alcune importanti precisazioni in tema di bail-in. Lo ha fatto in riferimento a misure di salvataggio a favore di talune banche slovene e avuto riguardo alla Comunicazione della Commissione sugli aiuti al settore bancario del 2013....
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Germania, la strategia di difesa del Libro bianco 
Dopo aver atteso il risultato referendario britannico, la Germania ha da qualche giorno pubblicato il Libro bianco 2016 sulla politica di sicurezza e sul futuro delle Forze Armate....
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L’India deve ancora sognarsi potenza nucleare 
Porte chiuse, almeno per ora, alla candidatura di New Delhi nel Nuclear Suppliers Group, Nsg, un organismo di base a Vienna che promuove la non proliferazione nucleare attraverso il controllo alle esportazioni di materiali e tecnologie e che di fatto stabilisce le regole del gioco in questo delicato settore....
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Olimpiadi di Rio, tra rischi e scenari 
Lo spettro di nuovi attentati terroristici firmati dall’autoproclamatosi “stato islamico”- già richiamato dall’Europol in relazione agli europei di calcio svoltisi gli scorsi mesi di giugno e luglio in Francia – potrebbe tornare ad aleggiare in occasione delle ormai prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro....
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Newsletter n.7 dell'Agenzia Nazionale per i Giovani | 25 luglio 2016
Agenzia Nazionale per i Giovani
Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Young Europe You, il talento nella dimensione europea

Torna l’evento annuale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, con un main media partner dell’eccellenza, la RAI! Anche quest anno, nella storica cornice del Tempio di Adriano, due giorni di dibattiti, talk ed attività dedicati al talento nella dimensione europea. Tanti ospiti di spessore e sorprese dedicate ai ragazzi under 35.
Leggi la news completa per iscriverti all’evento. Hai tempo fino al 30 agosto!

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Brexit- Cosa cambia per Erasmus+?

Vorrei rassicurare tutti coloro che dovranno realizzare progetti che prevedono attività con la Gran Bretagna perché, per quanto riguarda Erasmus+, nulla cambia in riferimento alla gestione e realizzazione delle attività – dichiara Giacomo D’Arrigo, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani.

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Erasmus+:Gioventù, Risultati della scadenza del 26 Aprile
​Azioni KA1 e KA3

Consulta sul nostro sito le graduatorie relative alla seconda scadenza del 2016 del Programma Europeo Erasmus+: Gioventù in Azione.

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
A Lecce il forum su Social Innovation e entrepreneurship

C'è tempo fino al 5 settembre per candidarsi all'attività  “Towards collaborative practice 2016. Forum on social innovation and entrepreneurship Seminar/Conference”, 28 November - 2 December 2016, Lecce, organizzata dall'Agenzia Nazionale per i Giovani, in cooperazione con il Centro Risorse Salto Youth Participation e altre 6 Agenzie Youth europee.

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Comuni, giovani e (nuove) politiche pubbliche di innovazione

Si è svolta a Bari lo scorso 24 e 25 giugno "Shake up your city", promossa da Agenzia Nazionale per i Giovani, Presidenza del Consiglio dei Ministri ed Anci. Si tratta dell'evento conclusivo di un'iniziativa avviata lo scorso anno in cui Ang ha scelto di investire risorse su progetti promossi da Comuni a mezzo bando e con il vincolo di cofinanziamento e partenariato pubblico/privato.

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
#GuardaLaStrada, molla sto telefono

È la campagna di comunicazione di ACI, patrocinata dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, sulla sicurezza stradale. Aiutaci a diffonderla e a sensibilizzare tutti i giovani che sottovalutano il pericolo dell’uso del cellulare mentre si guida.

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Il blog di Ang su Huffington Post

Per un’Europa che educhi i giovani a coltivare sogni e speranze.

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Nuova agenda globale per le competenze per l'Europa: non si finisce mai di imparare

Per dare “un nuovo impulso all'occupazione, alla crescita e agli investimenti”, a giugno scorso la Commissione Europea ha adottato una Nuova agenda globale per le competenze per l'Europa. Obiettivo che tutti, fin da giovani, sviluppino una vasta gamma di competenze, ne migliorino la qualità e la loro pertinenza con il mercato del lavoro. Ma cosa si intende per competenze? E quali iniziative occorre attuare per il loro potenziamento?

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Sve in a Day, partecipa al Tuo film sullo SVE

Sei partito da poco, o forse partirai a breve, per un’esperienza che molto probabilmente ti cambierà la vita? E lo fai nell’anno in cui il “giovane SVE” compie 20 anni. L’Agenzia Nazionale per i Giovani sta organizzando una serie di attività per celebrare questo anniversario ed una di queste riguarda proprio Te!

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Torna a Roma la Tool Fair in lingua italiana

L’Agenzia Nazionale per i Giovani in collaborazione con il Centro Risorse Salto-Youth EuroMed and Good Practices organizza la Tool Fair in lingua italiana, a Roma, dal 3 al 6 ottobre 2016. Iscrizioni entro il 5 settembre.

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Verso Rio2016, Forza Italia!

Abbiamo incontrato il giovane Guido Vianello, campione dei supermassimi, classe ’94, che rappresenterà l’Italia alle Olimpiadi di Rio 2016.

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Agenda ANG

17 agosto - Aosta
Ti presento lo SVE
 
19 agosto –Davoli (CZ)
R-Estate a Davoli

Agenzia Nazionale Giovani | Newsletter
Rassegna Stampa Ang

Nella sezione rassegna stampa puoi visionare tutti gli articoli relativi ad ang e all’universo giovanile per restare sempre aggiornato.

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Emilia, Regione d’Europa (e del mondo)

Terza tappa degli incontri tra Carla Rey, Segretario generale dell’AICCRE, e le Federazioni regionali dell’Associazione. Dopo l’incontro con gli amministratori locali siciliani (22 giugno) ed abruzzesi (13 luglio), il 19 luglio la Rey ha incontrato a Bologna numerosi sindaci ed amministratori locali dei comuni emiliani, riuniti dalla Federazione regionale. In agenda, temi cari all’Associazione, quali la cooperazione decentrata, la cooperazione allo sviluppo, l’utilizzo dei fondi europei. Temi cari anche all’Emilia, territorio in questo senso da sempre attivo, dove il modello cooperativo, strumento per un’economia più equa, sostenibile e democratica, è stato capace anche di innovarsi e di competere su scala globale. La Regione Emilia-Romagna è per eccellenza terra di cooperazione (oltre il 30% del fatturato italiano della cooperazione agroalimentare nasce qui). Durante l’incontro si è discusso di come coinvolgere maggiormente i cittadini nel dibattito sullo sviluppo, come informarli al meglio sulla cooperazione internazionale, come incoraggiare il loro interesse e favorirne la partecipazione attiva. Il Segretario generale dell’AICCRE ha sottolineato tra l’altro il contributo dei governi locali e regionali nella cooperazione allo sviluppo e le opportunità che emergono dalla nuova generazione di strumenti di finanziamento dell’UE ed ha evidenziato l’importanza della costruzione delle reti sul territorio che, come cerchi concentrici, devono coinvolgere Enti locali, soggetti pubblici e privati, ONG e metterli in rete con altri soggetti omologhi esteri pubblici e privati, con le Istituzioni nazionali, internazionali e comunitarie competenti in materia. Attraverso le battaglie del CCRE e grazie al sostegno di PLATFORMA, la Piattaforma europea degli Enti locali e regionali per la cooperazione allo sviluppo, è stato riconosciuto a livello istituzionale europeo il riconoscimento politico dei poteri territoriali in questo importante settore. Gli Enti locali e regionali, ha proseguito la Rey, devono assumere un ruolo di primo piano di fronte alle grandi battaglie del XXI secolo, soprattutto quelle del cambiamento climatico e della lotta alla povertà. È dal territorio che nasce lo sviluppo. E, a proposito, il Segretario generale dell’AICCRE ha anche informato gli amministratori presenti in sala sulle numerose opportunità economiche offerte dall’Unione europea. L’Unione europea dispone di linee di finanziamento e programmi per lo sviluppo territoriale, che molto spesso non vengono utilizzate dagli amministratori locali. “Un’idea vincente progettuale è quella che meglio soddisfa le esigenze del territorio di appartenenza in una prospettiva europea”. Per questo, ha concluso la Rey, “è necessario che siano gli amministratori locali, che conoscono le potenzialità del territorio e ne possiedono una visione strategica e politica, ad occuparsi in prima persona di fondi europei”.


 

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SOSTENIBILE ED ACCOGLIENTE! 
 

UNISCITI AI 150 FIRMATARI ITALIANI!


 

Comitato politico del CCRE/CEMR, Nicosia, 20 aprile 2016
Noi, Sindaci, rappresentanti Eletti locali e regionali, riuniti al meeting del Comitato politico tenutosi a Cipro in occasione del Congresso dei Comuni e delle Regioni d’Europa – in rappresentanza delle 130.000 autorità comunali e regionali europee aderenti a 55 Associazioni nazionali – chiediamo una politica europea comune di asilo e, a seguito della nostra risoluzione del 7 dicembre 2015:
Esprimiamo il nostro impegno per i valori umani che sottendono al progetto europeo e ricordiamo la necessità della solidarietà tra Stati membri dell’Unione europea e oltre;
Ribadiamo che ai fini di una reale integrazione è necessario che i profughi rispettino i valori europei, in particolare i diritti dell’uomo e la parità tra i sessi;
Ricordiamo che la crisi dei profughi deve essere risolta a livello europeo mediante una legislazione europea sull’asilo che coinvolga tutti gli Stati membri e pertanto accogliamo con favore le recenti proposte della Commissione europea per la riforma del sistema europeo comune di asilo e la creazione di rotte migratorie sicure e legali;
Continua a leggere l’Appello e firma!

 

Non lasciare decidere gli altri! AIUTACI AD AIUTARTI!

Compila anche tu la scheda per la raccolta di proposte sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei richiedenti asilo nelle comunità locali dei paesi dell’Europa meridionale.
 

Il tuo contributo sarà determinante!


 

Integrerà il documento che gli Enti locali europei sottoporranno alla Commissione europea
A seguito del Congresso del CCRE, svoltosi a Nicosia il 20-22 aprile 2016, è emersa la necessità di elaborare un documento di proposta sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei richiedenti asilo nelle comunità locali dei Paesi dell’Europa meridionale fortemente interessati dai flussi di profughi dai Paesi terzi.

 

NOTIZIE DALL’EUROPA

“Integrazione migranti sia processo bidirezionale”

La gazzetta ufficiale comunitaria ha pubblicato alcuni pareri del Comitato economico e sociale europeo. Tra i temi trattati: «la nuova strategia dell’UE in materia di politica estera e di sicurezza»; «più equità nella mobilità dei lavoratori all’interno dell’UE»; «La dimensione esterna della politica energetica dell’UE»; «Integrazione dei rifugiati nell’UE». Riguardo quest’ultimo questione, il Comitato sottolinea, tra l’altro, come l’integrazione dei migranti sia un processo bidirezionale. “Le migliori pratiche in materia di politiche di integrazione non riguardano solo i profughi, ma interessano anche le popolazioni autoctone. Un approccio di questo tipo è essenziale per l’accettazione delle misure di integrazione. In questo processo svolgono un ruolo importante i mezzi di comunicazione, gli enti locali, i sindacati, le organizzazioni dei datori di lavoro e le ONG. Continua

Agricoltura: nuovo pacchetto. All’Italia 21 milioni

La Commissione europea ha presentato un nuovo pacchetto di misure per un valore di 500 milioni di euro da fondi dell’UE a sostegno degli agricoltori a fronte delle continue difficoltà dei mercati, in particolare del mercato dei prodotti lattiero-caseari. Le misure sono state presentate durante il Consiglio dei ministri dell’agricoltura dell’UE dal Commissario per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan: “Il nostro obiettivo finale è la necessaria ripresa dei prezzi pagati agli agricoltori, affinché possano guadagnarsi da vivere del proprio lavoro e continuare a fornire prodotti alimentari sicuri e di qualità elevata per i cittadini, nonché del loro contributo alle zone rurali, e creare posti di lavoro nelle aree rurali e la fornitura di beni pubblici”. Continua

Europa: l’innovazione è a nord, ma in Italia…

La Commissione europea ha pubblicato i risultati del 2016 del quadro europeo di valutazione dell’innovazione, del quadro di valutazione dell’innovazione regionale e dell’Innobarometro. Da tali risultati si evince che nell’Unione europea l’innovazione guadagna terreno rispetto al Giappone e agli Stati Uniti, la Svezia è ancora una volta leader dell’innovazione e la Lettonia presenta la resa innovativa più dinamica. la Svezia è ancora il leader dell’innovazione dell’UE, seguita da Danimarca, Finlandia, Germania e Paesi Bassi.I leader dell’UE per settore specifico di innovazione sono: la Svezia (risorse umane e qualità della ricerca accademica), la Finlandia (condizioni del quadro finanziario), la Germania (investimenti privati nell’innovazione), il Belgio (reti e collaborazione nel campo dell’innovazione) e l’Irlanda (innovazione nelle piccole e medie imprese). I paesi in cui l’innovazione registra un’espansione più celere sono la Lettonia, Malta, la Lituania, i Paesi Bassi e il Regno Unito. Poli innovativi regionali esistono anche in paesi innovatori moderati: Piemonte e Friuli-Venezia Giulia in Italia, País Vasco in Spagna e Bratislavský kraj nella Repubblica slovacca. Continua

“Investiamo sui minori”

“Chi agisce dovrebbe iniziare a parlare e chi parla dovrebbe iniziare ad agire”: questo è stato il messaggio principale dellaConferenza organizzata da “Eurochild, i diritti dell’infanzia sono importanti: perché l’Europa deve investire nei bambini”, a Bruxelles dal 5 al 7 luglio 2016. Esperti, decisori politici che operano in ambito di diritti sociali ed economici, minori e giovani hanno dibattuto sui diritti dei minori in un contesto di sfide alla stabilità economica e finanziaria. “Il ritorno dell’investimento nei diritti dei minori supera di gran lunga i potenziali costi associati alla correzione di risultati negativi. Pertanto, investire nei minori non è vantaggioso solo dal punto di vista sociale, ma anche dal punto di vista economico”, ha affermato Gianluca Esposito, a capo del dipartimento per l’uguaglianza e la dignità umana del Consiglio d’Europa. Continua

Appalti pubblici: come semplificarli

La Corte dei conti europea informa, attraverso la Gazzetta ufficiale comunitaria, che è stata pubblicata la relazione speciale n. 17/2016 «Le istituzioni dell’UE possono fare di più per semplificare l’accesso ai loro appalti pubblici». La relazione è disponibile, per essere consultata o scaricata, sul sito Internet della Corte dei conti europea: oppure su EU-Bookshop

 BANDI E PROGRAMMI

Reti transeuropee di telecomunicazione: inviti a presentare proposte

La Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale comunitaria quattro inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità con le priorità e gli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2016 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. La Commissione sollecita proposte per i seguenti quattro inviti: CEF-TC-2016-2: Emissione elettronica di documenti (eDelivery); CEF-TC-2016-2: Identificazione e firma elettroniche (eIdentification and eSignature); CEF-TC-2016-2: Portale europeo della giustizia elettronica (European e-Justice Portal); CEF-TC-2016-2: Dati pubblici aperti (Public Open Data). Il bilancio indicativo totale disponibile per le proposte selezionate nell’ambito di questi inviti è di 10,5 milioni di EUR. Il termine ultimo per presentare le proposte è il 15 settembre 2016. Clicca quiper la documentazione relativa agli inviti.

Bandi 2016 Programma “Diritti, Uguaglianza, Cittadinanza”

La Commissione europea ha pubblicato sul “Portale dei Partecipanti” i bandi per il 2016 relativi al programma “Diritti, uguaglianza, cittadinanza”. Le call rientrano in tre ambiti:
1) Diritti di cittadinanza europea, anti-discriminazione, prevenzione e lotta all’intolleranza
Bando REC-RCIT-CITI-AG-2016: azioni volte a favorire l’inclusione e la partecipazione dei cittadini europei alla vita civile e politica dei Paesi UE di accoglienza
Apertura: 17 novembre 2016
Scadenza: 11 gennaio 2017
Bando REC-RDIS-DISC-AG-2016: progetti nazionali e transnazionali sulla non discriminazione e sull’integrazione dei Rom
Apertura: 15 dicembre 2016
Scadenza: 28 febbraio 2017
Bando REC-RRAC-HATE-AG-2016: sostegno alle autorità degli SM nell’individuazione e scambio di best practice per la corretta applicazione della Decisione quadro UE sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale
Apertura: 15 settembre 2016
Scadenza: 05 gennaio 2017
Bando REC-RRAC-RACI-AG-2016: sostegno al dialogo e allo scambio di best practice per promuovere la tolleranza e il rispetto reciproco
Apertura: 15 settembre 2016
Scadenza: 05 gennaio 2017
2) Prevenzione e lotta contro la violenza basata sul genere
Bando REC-RDAP-AWAR-AG-2016: azioni volte ad educare e sensibilizzare i ragazzi e le ragazze riguardo alla violenza di genere come modo di prevenzione precoce
Apertura: 24 novembre 2016
Scadenza: 08 marzo 2017
Bando REC-RDAP-VICT-AG-2016: azioni volte a promuovere l’accesso alla giustizia e sostenere le vittime della violenza di genere e il trattamento dei colpe
Apertura: 25 novembre 2016
Scadenza: 08 marzo 2017
3) Promozione e protezione dei diritti dei bambini
Bando REC-RCHI-PROF-AG-2016: sostegno allo sviluppo di capacità sui diritti e la protezione del bambino per i professionisti dell’asilo e migrazione
Apertura: 13 settembre 2016
Scadenza: 13 dicembre 2016
Bando REC-RDAP-CHIL-AG-2016: sostegno ad approcci integrati e multidisciplinari centrati sul bambino per i bambini vittime di violenza
Apertura: 13 settembre 2016
Scadenza: 13 dicembre 2016


 

 

 
Oggetto Newsletter : Usa2016, banche Ue, droni
Newsletter n° 457 , 22 luglio 2016
 

La convention repubblicana che si è conclusa stanotte a Cleveland, in Ohio, ha ufficialmente indicato in Donald Trump il candidato alla Casa Bianca del partito che fu di Lincoln e Eisenhower. La neopremier britannica Theresa May, intanto, sceglie Berlino come prima tappa internazionale, in attesa di attivare le procedure di uscita dall'Ue e iniziare il negoziato. Il futuro europeo dovrà ripartire da sicurezza ed economia, ma Bruxelles riuscirà a dare un primo segnale già sulla banche? La questione crediti deteriorati italiani è sul tavolo. 

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Trump: repubblicani uniti solo contro Hillary - Giampiero Gramaglia 
“Un discorso cupo e terribile: spaventoso”: non è il giudizio di un polemista ‘liberal’ sull’intervento con cui Donald Trump ha chiuso la convention repubblicana a Cleveland...
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Cercasi agenda per rilanciare l’integrazione Ue - Gianni Bonvicini 
Uscire dall’incertezza. È questo il vero dilemma per l’Unione europea, Ue, dopo la decisione di Londra di tornare “isola” rispetto al Continente...
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Italia e titoli tossici, esame per l’Unione bancaria - Antonio Scarazzini 
Quanto è reale il rischio di una crisi bancaria in Italia? Abbastanza per imprimere un deciso cambio di direzione alla gestione del dossier “Unione bancaria” da parte delle istituzioni dell’Unione europea ...
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Droni: protezione e sicurezza oltre la difesa - Alessandro Ungaro, Paola Sartori 
Concepiti e impiegati inizialmente in ambito militare, gli Aeromobili a pilotaggio remoto (Apr) - entrati nel nostro gergo comune con il termine “droni” - si rivelano sempre più uno strumento a carattere prettamente duale...
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Mongolia, tra Cina e Usa un ruolo per l'Italia - Nicola Casarini, Arianna Russano 
Si è da poco concluso a Ulaan Baatar, capitale della Mongolia, il summit dei capi di Stato e di governo dell’Asia-Europe Meeting (Asem)...
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Turkey suspends human rights treaty: AEJ calls for respect of state obligations and restraint in actions against media

Descrizione: http://www.aej.org/img/ico_calendar.gifThursday, July 21, 2016

The Association of European Journalists, an independent professional association of journalists in Europe, expresses its extreme concern that freedom of expression, including the essential freedom of the press, is liable to be severely endangered after the announcement by the Turkish government that it intends temporarily to suspend its obligations under the European Convention on Human Rights while maintaining a state of emergency in the aftermath of last week’s failed attempt by elements of the army to take over the government.

 We cannot fail to note that the Turkish authorities have arrested and jailed scores of journalists in recent years, including several cases this year, on sweeping or ill-defined charges, including terrorism-related charges, which have been seen as failing to meet international standards of law and judicial procedure. Already this week more than 20 TV and radio stations have been forced off air, some newspapers have been forcibly taken over, and many accredited journalists have had their press cards taken away citing national security reasons. The scale of this attempt to limit the plurality of sources of news and opinion, and to interfere with the normal rights of journalists and others exercising their right to freedom of expression, is deeply disturbing.

The Turkish government authorities have also moved with precipitate speed to arrest detail, dismiss or criminally investigate tens of thousands of members of the armed forces, public bodies and the judiciary, giving rise to fears that the state of emergency may be used by those in power to silence those in many walks of life, including the media and education, who legitimately hold views different from, or critical of, the government in power.   

 The government’s announcement, by deputy prime minister Numan Kurtulmus, reportedly seeks to justify the move as necessary to bring to justice those responsible for mounting the coup attempt and to ‘cleanse’ the state apparatus of members of the organisation headed by the US-based cleric Fethullah Gulen, which the government has branded as a terrorist organisation.

But so far no substantial body of evidence has been presented in public that in the AEJ's view might justify taking such sweeping powers, including suspending the constitutional role of parliament, independent regulatory authorities and the courts.

 The Turkish government has compared its taking of emergency powers to the French government’s enactment of a state of emergency after last November’s terrorist attack in Paris and its recent extension of those powes after last week’s mass killings in Nice. It should be noted that the French emergency provisions specifically exclude measures that would control the press and publications.

 In order to reassure its own citizens, as well as others in countries that adhere to the European Convention on Human Rights and other international human rights agreements who fear that press freedom and other civil liberties in Turkey are at serious risk, the AEJ urges the Turkish government to restore the full rights and liberties to all those, including journalists who are now – or may in the near future be -- detained, investigated or threatened with reprisals on account of their speech or published opinions.

 Article 15 of the European Convention, which Turkey has invoked to suspend a wide range of human rights including freedom of expression, states that ‘in time of war or other public emergencies threatening the life of the nation’, a state may take certain measures derogating from its obligations. But in keeping with the spirit of the Convention and the case law of the European Court of Human Rights, any suspension of the guarantees of individual rights must be proportionate to the ‘exigencies of the situation’ and must be consistent with its other obligations under international law. 

 Turkey has also signed and ratified the International Covenant on Civil and Political Rights(ICCPR), whose Article 19  guarantees the right of freedom of expression to everyone and which allows that that right may be subject to certain restrictions related in particular to national security or public order.

 The most authoritative interpretation of the obligations of states that are party to the ICCPR, by the UN Human Rights Committee, says (UNHRC General Comment No.34, #6) that a ‘general reservation’ to the rights of freedom of opinion and expression  is not compatible with the object and purpose of the Covenant. In particular, the Committee says, it can never be legitimate for a state to derogate from the obligation to allow freedom of opinion, even during a state of emergency. The UN Human Rights Committee further states (#9) that it is unlawful in international law to criminalize the holding of an opinion.

The AEJ notes that the Turkish government has suggested that the state of emergency may be restricted to within one and a half months and that ordinary civic life will be able to continue during that time without serious disturbance. We ask the government to closely heed these urgent  concerns in favour of restraint, and an immediate return to the rule of law and the safeguards provided by the European Convention, the International Covenant, and other binding international treaties.

 

 


 
Commissione europea

12 STELLE IN EUROPA

Numero 89, 20/07/2016

Rappresentanza in Italia

Oggi la Commissione ha presentato un pacchetto di misure per accelerare la transizione verso la riduzione delle emissioni di carbonio in Europa in tutti i settori dell'economia

In questo numero

Prospettive economiche dopo il referendum del Regno Unito

Pubblicata una prima valutazione delle previsioni economiche per la zona euro e per l'UE dopo il referendum del Regno Unito

Distacco dei lavoratori: la Commissione discute i dubbi espressi dai parlamenti nazionali

La proposta di distacco non viola il principio di sussidiarietà

26/07/2016

Noi, l'ambiente e il mondo. Il futuro è oggi

San Vigilio di Marebbe, 25 - 26 - 29 luglio 2016

Torna la nona edizione del talk-show. Tre serate sui temi ambientali e sul futuro dell'Europa.

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Oggetto Newsletter : Turchia, politica estera di Renzi, governo in Spagna
Newsletter n° 456 , 19 luglio 2016
 

È durato appena una manciata di ore il colpo di Stato che, in Turchia, ha provato a rovesciare il governo, lasciando a terra 290 morti e 1400 feriti: un tentativo fallito che rafforza il potere del presidente Racep Tayyp Erdogan. Quasi seimila gli arresti fra militari e magistrati. Intanto, dopo quasi due anni e mezzo di governo Renzi, l'Istituto Affari Internazionali traccia un primo bilancio della politica estera dell'Italia: se ne parlerà in un convegno giovedì a Roma. L'Ue, impensierita dalla Brexit, lancia la sua Strategia globale e guarda a Madrid: riuscirà la Spagna a formare finalmente un governo dopo mesi di incertezza?

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La politica estera nell’era Renzi 
Quali sono gli obiettivi prioritari del governo Renzi in materia di politica estera? E in che misura è riuscito finora a conseguirli? È cresciuto il ruolo dell’Italia in ambito Ue e sulla scena internazionale?...
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Il golpe fallito aiuta Erdogan a diventare sultano - Marco Guidi 
Chiamatela come volete, ma una cosa è certa: dopo il fallimento del golpe tentato da una parte delle forze armate turche, il presidente Racep Tayyp Erdogan si trova ad essere il padrone assoluto della Turchia...
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Ue, una strategia per un agire comune - Nathalie Tocci 
Il 28 giugno l’Alto Rappresentante dell’Unione europea, Ue, Federica Mogherini ha presentato la Strategia Globale dell'Unione europea (Eugs) per la politica estera e di sicurezza al Consiglio europeo...
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Rajoy, il premier sospeso - Riccardo Pennisi 
“Resistere è vincere”. Potrebbe essere questo il motto di Mariano Rajoy. Il premier spagnolo fa di una tattica pazienza (secondo gli ammiratori) o di un deleterio immobilismo (secondo i detrattori) la caratteristica della sua azione politica...
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Siria senza pace - Laura Mirachian 
La sequenza di eccidi all’aeroporto di Istanbul, e poi al ristorante di Dacca, e poi ancora a Baghdad,e i kamikaze manifestatisi negli stessi paesi del Golfo, Kuwait e Arabia Saudita, ci riportano tragicamente al problema del terrorismo ...
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EUROPA - MONDO - BUSINESS - GESTIONE - ANALISI - EDITORIALE - EVENTI - INTERVISTE

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Theresa May ha mostrato solidarietà per Cameron nella campagna rimangono, ma rimase in background durante il periodo frenetico. Il Primo Ministro fresco, come detto dagli addetti ai lavori, ha sempre avuto un approccio abbastanza scettico dell'UE.

Fresh UK PM potrebbe consentire leader dell'UE aspettare e nomina Boris come ministro degli esteri ...

Subito dopo la sua conferma come nuovo primo ministro della Gran Bretagna, Theresa May ha mostrato i suoi colleghi europei che le voci che lei sta andando per la sua strada sono di destra.


E 'attraverso questo prisma che i nostri amici e alleati in tutto il mondo hanno bisogno di vedere questa decisione. Questa non è una marcia lontano dal libero commercio (anche se vale la pena di dire che la Gran Bretagna ha un deficit commerciale enorme con l'UE di circa 80 miliardi l'anno). Si sta prendendo di nuovo un certo grado di controllo sul nostro paese che gli alleati come gli Stati Uniti non avrebbero mai tollerato rinunciare se stessi.

Lasciando l'UE dà la Gran Bretagna la libertà di prosperare

la decisione della Gran Bretagna di lasciare l'Unione europea è stata accolta con sorpresa in tutto il mondo. Non avrebbe dovuto essere. Abbiamo la quinta più grande economia del mondo


Ci sono delle opportunità che vengono con Brexit? Non proprio, tranne che per la gioia illusoria di essere in grado di ospitare forse alcune agenzie supplementari UE o di saltare un posto in termini di influenza a Bruxelles: + 1 in una UE 27, invece di 28 Stati.

Brexit e l'Europa orientale: La politica e le conseguenze

Brexit ha conseguenze sui paesi dell'Europa orientale, e la verità è che non c'è più pericolo di opportunità in questa crisi


Sugli effetti della Brexit sul mercato UE di e-commerce, il sig Edwick ritenuto che qualsiasi surplus commerciale corrente che il Regno Unito gode in e-commerce potrebbe essere perso. In cima l'aumento dei costi amministrativi che le operazioni nel Regno Unito sarebbero stati sottoposti a, ci potrebbe essere una perdita di lavoro all'estero.

Brexit e il mercato dell'e-commerce in Europa

Il Regno Unito è attualmente il mercato dell'e-commerce più maturi in Europa e un front-runner nell'economia digitale


In queste circostanze, il ruolo dei sistemi di istruzione è cambiato e questo processo continuerà, verso una maggiore libertà del panorama educativo. Per prosperare in un mondo tecnologico-mediata in rapida evoluzione, gli studenti non devono solo possiedono forti competenze in settori quali arti lingua, matematica e scienze, ma anche di essere abili a competenze quali il pensiero critico, problem solving, la persistenza, la collaborazione, e la curiosità . Tuttavia, troppo spesso gli studenti in molti paesi non stanno raggiungendo tali abilità.

La libertà di educazione in un mondo trasformato

Ci troviamo sull'orlo di una rivoluzione tecnologica che cambierà radicalmente il nostro modo di vivere, lavorare e relazionarsi tra loro


Plahotnuic non viene chiamato un governante ombra di Moldova per niente e molte persone sostengono che egli non Filat, era il beneficiario principale dietro il crimine.

Crisi moldavo minaccia le sue credenziali dell'Unione europea

E 'il paese più povero d'Europa e forse la sua più corrotti


 

 

 

 


 
Oggetto Newsletter : Politica estera italiana, dopo-Brexit, Mar cinese
Newsletter n° 455 , 15 luglio  2016
 

Meno di un mese dopo il voto sulla Brexit, Londra ha già un nuovo premier: Theresa May si occuperà di negoziare l'uscita dall'Ue e di tenere unito il Regno, nonostante il malumore scozzese. Bruxelles intanto prova a rilanciare il proprio ruolo siglando un'intesa con la Nato; riuscirà invece l'Italia a reinventare la propria politica estera, in una cornice mutata?

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Alla ricerca di un nuovo equilibrio - Antonio Armellini 
La decisione di tenere a Varsavia il Vertice della Nato era stata presa a suo tempo per celebrare l’appartenenza irreversibile degli ex paesi socialisti dell’Europa orientale alla famiglia atlantica...
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Verdetto dell'Aja carta straccia per Pechino - Nello del Gatto 
È storica la sentenza del Tribunale internazionale dell’Aja di ieri per la quale la Cina non ha alcun diritto di rivendicare le risorse marine del Mar cinese meridionale, nell’ambito della cosiddetta “linea dei nove punti”...
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Italia nel mondo: credibilità e influenza cercansi - Federico Romero 
La politica estera dell’Italia ha sempre avuto come bussola l’ascesa del paese a potenza europea. Fin dal Risorgimento, una parte cospicua dell’identità nazionale dipendeva da quella ricerca di uno status di cui eravamo intrinsecamente insicuri...
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Brexit, Scozia infelice ostaggio dei tempi lunghi - David Ellwood 
Nelle urne del referendum sulla Brexit, la popolazione scozzese - com’è noto - ha votato in massa per rimanere dentro l’Unione europea con una maggioranza di 62% a 38%...
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Cooperazione in difesa, se non ora quando? - Daniele Fattibene, Ester Sabatino 
In un quadro di sicurezza europea in continua trasformazione sapere quanto gli Stati europei spendono in equipaggiamenti militari e come collaborano in materia di difesa è diventato ormai fondamentale...
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Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 37 Luglio 2016   
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  



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CooperAzione sul territorio

Proseguono gli incontri del Segretario generale dell’AICCRE Carla Rey con gli amministratori locali delle Federazioni regionali dell’Associazione. Dopo quello del 22 giugno in Sicilia è toccato il 13 luglio all’Abruzzo, precisamente a Pescara, dove, al cospetto di una numerosa platea formata da amministratori locali dei Comuni della Regione, si è discusso soprattutto di cooperazione internazionale tra Enti locali e sulle nuove sfide globali che i territori devono affrontare: cambiamento climatico, migrazioni, lotta alla povertà. Carla Rey ha tra l’altro illustrato le potenzialità e le opportunità diPLATFORMA, la Piattaforma europea degli Enti locali e regionali per la cooperazione allo sviluppo, ed ha illustrato i vantaggi che essa offre per migliorare le sinergie tra le azioni relative allo sviluppo condotte a livello locale e regionale e le strategie dell’UE che promuovono il decentramento e la governance locale. Insomma, come recitava il titolo dell’incontro, la cooperazione internazionale nasce dal territorio. Il Segretario generale ha anche sensibilizzato la platea sulle opportunità economiche offerte dall’Unione europea. Che cos’è un progetto europeo e soprattutto come scriverlo nel giusto modo? Le attuali linee finanziarie dell’Unione ed i programmi fino al 2020 offrono opportunità a quegli Enti locali e regionali in grado di coglierle ed è per questo, ha annunciato la Rey, che a novembre partirà il primo Master AICCRE in Europrogettazione per amministratori locali. “La rinnovata AICCRE, ha spiegato la Rey a margine dei lavori, vuole continuare a battersi, come fa da sessanta anni, per l’Europa federale degli Enti locali, ma nel contempo vuole offrire servizi agli Enti locali associati. E’ inutile parlare di Europa ai cittadini se non si sottolinea le tante opportunità che essa offre, partendo dai programmi comunitari e dalla cooperazione internazionale, strumenti importanti di sviluppo”.
Prossimo appuntamento a Bologna il 19 luglio, dove il Segretario generale incontrerà gli amministratori locali emiliani.

AICCRE: a novembre il Master in Europrogettazione:

“Competenza e qualità per sviluppare i nostri territori” L’Associazione lancia un Master in Europrogettazione pensato appositamente per gli amministratori pubblici locali.
Primo appuntamento a Roma, presso la storica sede dell’AICCRE a Piazza di Trevi, dal 7 all’11 novembre prossimi.
Il Master pensato dall’AICCRE sarà raffinato e tarato grazie all’esperienza di quello di Venezia, che dal 1999 ha formato più di tremila persone. L’Europa ci chiede qualità e L’AICCRE punta su quella e sulla concretezza: vogliamo invitare a partecipare i tecnici comunali ma soprattutto i sindaci. Tecnici ed amministratori sono due ruoli complementari, ma sicuramente la figura del sindaco, in prospettiva europea, è la più importante in quanto essa possiede una visione strategica e di pianificazione del territorio, presupposti importanti per poter ottenere i fondi diretti dall’Europa. Il Master sarà suddiviso in due moduli. Continua 

Per informazioni, approfondimenti ed iscrizioni: www.aiccre.it, sezione “Master in Europrogettazione”.

Rifugiati: non lasciate soli gli Enti locali! Petizione on-line del CCRE

Sindaci, amministratori locali e regionali di tutta Europa si sono uniti intorno al Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (CCRE) per sollecitare gli Stati membri dell’Unione europea a mantenere le loro promesse in materia di asilo e di politica di integrazione. La campagna del CCRE è stata supportata, tra gli altri, dai Sindaci di Atene, Bucarest, Bruxelles, Lesbo, Monaco, Parigi, Santander e Vienna, oltre che dai Presidenti delle 23 Associazioni nazionali del CCRE, tra i quali Stefano Bonaccini, Presidente dell’AICCRE e Vicepresidente del CCRE. La Campagna è stata rafforzata da una petizione online che il CCRE ha appena lanciato per coinvolgere sia l’opinione pubblica che i leader locali e regionali. Essa arriva in una fase nella quale il Parlamento europeo ha da poco adottato una relazione che sostiene le principali richieste del CCRE: l'attuazione di finanziamenti mirati per le città e le regioni; la creazione di un solido partenariato tra tutti i diversi livelli di governo. Il CCRE invita gli Stati membri e le Istituzioni europee a seguire lo stesso percorso nel campo della politica di asilo e di integrazione.

Brexit? Si, ma non per gli Enti locali…

“Vogliamo ribadire la nostra amicizia e il nostro sostegno alla sezione inglese del CCRE”. Con queste parole, i componenti del Bureau Esecutivo del CCRE hanno reagito alla decisione del Regno Unito di lasciare l'Unione europea. Questa presa di posizione fa parte della dichiarazione adottata dall'Ufficio di Presidenza a Bratislava l'8 luglio. Il Regno Unito ha deciso di lasciare l'UE e ciò produrrà un forte impatto sui governi locali e le loro associazioni rappresentative. Le ripercussioni del referendum non possono essere preventivate, ma in ogni caso le associazioni dei governi locali resteranno unite in sede di Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa. Il Presidente del CCRE, Iñigo de la Serna, ha infatti sottolineato nel corso della riunione dell'Ufficio di Presidenza che la decisione del Regno Unito di lasciare “non significa necessariamente che le città non saranno in grado di mantenere relazioni e che i governi locali inglesi debbano lasciare reti europee, come ad esempio quella del CCRE”.

 

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Comitato politico del CCRE/CEMR, Nicosia, 20 aprile 2016
Noi, Sindaci, rappresentanti Eletti locali e regionali, riuniti al meeting del Comitato politico tenutosi a Cipro in occasione del Congresso dei Comuni e delle Regioni d’Europa – in rappresentanza delle 130.000 autorità comunali e regionali europee aderenti a 55 associazioni nazionali – chiediamo una politica europea comune di asilo e, a seguito della nostra risoluzione del 7 dicembre 2015:
Esprimiamo il nostro impegno per i valori umani che sottendono al progetto europeo e ricordiamo la necessità della solidarietà tra Stati membri dell’Unione europea e oltre;
Ribadiamo che ai fini di una reale integrazione è necessario che i profughi rispettino i valori europei, in particolare i diritti dell’uomo e la parità tra i sessi;
Ricordiamo che la crisi dei profughi deve essere risolta a livello europeo mediante una legislazione europea sull’asilo che coinvolga tutti gli Stati membri e pertanto accogliamo con favore le recenti proposte della Commissione europea per la riforma del sistema europeo comune di asilo e la creazione di rotte migratorie sicure e legali;
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Compila anche tu la scheda per la raccolta di proposte sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei richiedenti asilo nelle comunità locali dei paesi dell’Europa meridionale.
 

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Integrerà il documento che gli Enti locali europei sottoporranno alla Commissione europea
A seguito del Congresso del CCRE, svoltosi a Nicosia il 20-22 aprile 2016, è emersa la necessità di elaborare un documento di proposta sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei richiedenti asilo nelle comunità locali dei Paesi dell’Europa meridionale fortemente interessati dai flussi di profughi dai Paesi terzi.

NOTIZIE DALL’EUROPA

Bratislava: Enti locali varano piano di investimenti

L’Unione europea deve trovare soluzioni al preoccupante calo degli investimenti pubblici per rimediare alle crescenti disparità tra le regioni, promuovere la crescita sostenibile e infondere nuovamente fiducia nei cittadini europei: è questo il messaggio lanciato da esponenti politici di tutta Europa in occasione delle due giornate del Vertice europeo delle regioni e delle città, svoltosi recentemente a Bratislava ed organizzato dal Comitato delle regioni e dei poteri locali (CdR), dalla città di Bratislava e dalla regione di Bratislava. È stata adottata una dichiarazione (che pubblicheremo appena disponibile, ndr) nella quale si invita l’Unione europea a legiferare meglio e ad attrarre maggiori investimenti pubblico-privati per incrementare l’occupazione e rimediare alla carenza di investimenti. Continua

Bilancio UE: la relazione della Corte dei Conti

La Corte dei conti europea, attraverso la Gazzetta ufficiale comunitaria, informa che è stata pubblicata la relazione speciale n. 19/2016 «L’esecuzione del bilancio UE tramite gli strumenti finanziari: insegnamenti utili del periodo di programmazione 2007-2013». La relazione è disponibile, per essere consultata o scaricata, sul sito Internet della Corte dei conti europea, oppure suEU-Bookshop

Premio RegioStars: 23 i progetti selezionati

Stanno per essere annunciati i finalisti dell’edizione 2016 dei premi RegioStars, il concorso annuale che premia i progetti regionali europei più ispiratori e innovativi sostenuti dai Fondi dell’UE per la politica di coesione. Su 104 concorrenti, una giuria indipendente per i premi RegioStars presieduta dall’eurodeputato Lambert Van Nistelrooij ha selezionato 23 finalisti in base a quattro criteri chiave: innovazione, impatto, sostenibilità e partenariati. Continua

Imprese: varati due nuovi strumenti di finanziamento

La Commissione europea ha adottato due nuovi strumenti finanziari “standardizzati”, ossia “pronti all’uso”, per gli investimenti dei fondi SIE al fine di agevolare l’accesso ai finanziamenti per le giovani imprese e i promotori di progetti di sviluppo urbano. Durante il periodo 2014-2020 la Commissione incoraggia gli Stati membri a raddoppiare gli investimenti a titolo dei fondi strutturali e d’investimento europei (fondi SIE) attraverso strumenti finanziari quali prestiti, capitale proprio e garanzie, in linea con gli obiettivi del piano di investimenti. Gli strumenti finanziari “standardizzati” sono destinati a incrementare il ricorso da parte degli Stati membri al sostegno finanziario rotativo anziché alle sovvenzioni tradizionali e a combinare risorse pubbliche e private. Continua 

 BANDI E PROGRAMMI

Reti transeuropee di telecomunicazione: inviti a presentare proposte La Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione

La Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale comunitaria quattro inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità con le priorità e gli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2016 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. La Commissione sollecita proposte per i seguenti quattro inviti: CEF-TC-2016-2: Emissione elettronica di documenti (eDelivery); CEF-TC-2016-2: Identificazione e firma elettroniche (eIdentification and eSignature); CEF-TC-2016-2: Portale europeo della giustizia elettronica (European e-Justice Portal); CEF-TC-2016-2: Dati pubblici aperti (Public Open Data). Il bilancio indicativo totale disponibile per le proposte selezionate nell’ambito di questi inviti è di 10,5 milioni di EUR. Il termine ultimo per presentare le proposte è il 15 settembre 2016. Clicca quiper la documentazione relativa agli inviti.

Bandi 2016 Programma “Diritti, Uguaglianza, Cittadinanza”

La Commissione europea ha pubblicato sul “Portale dei Partecipanti” i bandi per il 2016 relativi al programma “Diritti, uguaglianza, cittadinanza”. Le call rientrano in tre ambiti:
1) Diritti di cittadinanza europea, anti-discriminazione, prevenzione e lotta all’intolleranza
Bando REC-RCIT-CITI-AG-2016: azioni volte a favorire l’inclusione e la partecipazione dei cittadini europei alla vita civile e politica dei Paesi UE di accoglienza
Apertura: 17 novembre 2016
Scadenza: 11 gennaio 2017
Bando REC-RDIS-DISC-AG-2016: progetti nazionali e transnazionali sulla non discriminazione e sull’integrazione dei Rom
Apertura: 15 dicembre 2016
Scadenza: 28 febbraio 2017
Bando REC-RRAC-HATE-AG-2016: sostegno alle autorità degli SM nell’individuazione e scambio di best practice per la corretta applicazione della Decisione quadro UE sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale
Apertura: 15 settembre 2016
Scadenza: 05 gennaio 2017
Bando REC-RRAC-RACI-AG-2016: sostegno al dialogo e allo scambio di best practice per promuovere la tolleranza e il rispetto reciproco
Apertura: 15 settembre 2016
Scadenza: 05 gennaio 2017
2) Prevenzione e lotta contro la violenza basata sul genere
Bando REC-RDAP-AWAR-AG-2016: azioni volte ad educare e sensibilizzare i ragazzi e le ragazze riguardo alla violenza di genere come modo di prevenzione precoce
Apertura: 24 novembre 2016
Scadenza: 08 marzo 2017
Bando REC-RDAP-VICT-AG-2016: azioni volte a promuovere l’accesso alla giustizia e sostenere le vittime della violenza di genere e il trattamento dei colpe
Apertura: 25 novembre 2016

Scadenza: 08 marzo 2017
3) Promozione e protezione dei diritti dei bambini
Bando REC-RCHI-PROF-AG-2016: sostegno allo sviluppo di capacità sui diritti e la protezione del bambino per i professionisti dell’asilo e migrazione
Apertura: 13 settembre 2016

Scadenza: 13 dicembre 2016
Bando REC-RDAP-CHIL-AG-2016: sostegno ad approcci integrati e multidisciplinari centrati sul bambino per i bambini vittime di violenza
Apertura: 13 settembre 2016
Scadenza: 13 dicembre 2016


 

 

 

 

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Commissione europea

12 STELLE IN EUROPA

Numero 88, 13/07/2016

Rappresentanza in Italia

La Commissione europea presenta oggi proposte intese a completare la riforma del sistema europeo comune di asilo al fine di progredire verso una politica in materia di asilo pienamente efficace, equa e umana, che sia adatta sia ai periodi di pressione migratoria normale sia a quelli di forte pressione migratoria.

In questo numero

Con lo scudo UE-USA per la privacy più tutele per i flussi transatlantici

La Commissione europea lancia lo scudo UE-USA per la privacy: più tutele per i flussi transatlantici di dati.

Il Vice Presidente Ansip in visita a Roma

Il Vicepresidente e Commissario per il Mercato unico digitale Andrus Ansip sarà in visita ufficiale a Roma giovedì 14 luglio.

19/07/2016

#EuFactor al Giffoni Film Festival

Giffoni Valle di Piana, 19 luglio 2016

26/07/2016

Noi, l'ambiente e il mondo. Il futuro è oggi

San Vigilio di Marebbe, 25 - 26 - 29 luglio 2016

Torna la nona edizione del talk-show. Tre serate sui temi ambientali e sul futuro dell'Europa.

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Oggetto Newsletter : Vertice Nato, Italia-Egitto, Brexit
Newsletter n° 454 , 12 luglio 2016
 

Bastone e carota con la Russia, piccoli passi per garantire stabilità nel Mediterraneo, nuovo slancio nella cooperazione con l'Ue. Fra le conclusioni del vertice Nato di Varsavia, anche il prolungamento oltre il 2016 della missione in Afghanistan: un contingente di 12mila unità (di cui circa mille italiane) continuerà ad assistere le forze locali nel contrasto di talebani e jihadisti. Londra ha garantito che la Brexit non metterà in pericolo la centralità britannica nell'Alleanza, mentre gli effetti del referendum si fanno sentire anche all'interno di partiti sempre più dilaniati nella corsa alla leadership. Tra Egitto e Italia, intanto, il clima non si rasserena e i nuovi ambasciatori restano in attesa di partire. 

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La Nato tra Mosca, Mediterraneo e Bruxelles - Alessandro Marrone 
Deterrenza più robusta e dialogo aperto nei confronti della Russia, piccoli passi nel proiettare stabilità nel Mediterraneo, nuovo slancio per la cooperazione Nato-Ue: questi i principali risultati del vertice di Varsavia conclusosi ieri...
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Italia-Egitto, il clima si fa rovente - Viola Siepelunga 
Era nell’aria già dopo il voto del Senato ed è diventato realtà dopo l’approvazione alla Camera del cosiddetto “emendamento Regeni”, quando l’Egitto ha inviato all’Italia un messaggio che è suonato come una minaccia...
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Gb-Ue, ricetta per evitare il disastro - Riccardo Alcaro 
La Brexit rischia di innescare una reazione a catena catastrofica per il futuro del Regno Unito, Ue e ordine internazionale. ...
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Ora di mettere in salvo le istituzione Ue - Cesare Merlini 
Il quadro dell’Unione Europea, Ue, profondamente scosso dall’esito del referendum inglese del 23 giugno scorso, è quasi quotidianamente reso ancor più oscuro da nuovi sviluppi, fra i quali abbiamo registrato di recente l’annuncio di due altre consultazioni popolari...
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Uno sguardo lungo - Giovan Battista Verderame 
La Brexit è anche una spia della evoluzione in atto nelle nostre società verso una lettura sempre più semplificata della realtà...
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A Bratislava i lavori del Direttivo internazionale dell’AEJ

I giornalisti europei confermano l’impegno per l’integrazione

La cittadina irlandese di Kilkenny ospiterà il prossimo congresso annuale

Riunito a Bratislava, il Consiglio direttivo internazionale dell’AEJ, l’Associazione dei Giornalisti Europei, ha affrontato, tra l’altro, i temi che attualmente sono all’ordine del giorno del dibattito politico comunitario. Nel documento emesso a conclusione dei lavori, si esprime “profonda preoccupazione che il risultato del referendum sull'appartenenza del Regno Unito all'UE possa condurre a dannose divisioni e colpire la reciproca tolleranza e la comprensione tra i paesi d'Europa”. Il Direttivo sottolinea la validità della missione che l’AEJ si è proposta sin dalla sua costituzione, cioè l‘approfondimento della comprensione delle questioni europee e assicurare che l’opinione pubblica possa essere costantemente e compitamente informata sulle attività delle istituzioni europee. L’Associazione si impegnerà maggiormente nell’ alimentare il dibattito sulle tematiche di fondamentale interesse per i cittadini europei. I vertici del’Associazione sottolineano nel documento finale la “vitale importanza dell'indipendenza e integrità dei media nel momento in cui gli argomenti razionali rischiano di cadere vittime di soluzioni semplicistiche e di un linguaggio incontrollato o fuorviante nella comunicazione pubblica”.

I lavori del Direttivo internazionale, ospitati a Bratislava nei giorni iniziali del semestre europeo condotto dalla Slovacchia, hanno permesso un’ampia disamina dei problemi emergenti nel crocevia danubiano, grazie anche alla partecipazione al dibattito degli europarlamentari slovacchi. Nei prossimi mesi sono previsti, nell’area, importanti appuntamenti politici nazionali. Il 2 ottobre si voterà di nuovo in Austria per il presidente e in Ungheria per un referendum sull’accoglienza degli immigrati. Intanto, alcuni sondaggi rilevano che solo un 30% dei cittadini austriaci risulta favorevole ad un’uscita del loro Paese dall’UE. Segnali che vanno letti anche in economia, ha detto l’eurodeputato Ivan Stefanec, intervenuto alla seduta del board dell’AEJ: “Dobbiamo affrontare la realtà e imparare la lezione del referendum britannico, stabilire le migliori relazioni possibili lavorando sul mercato unico. La Slovacchia conta sulle nazioni UE per l'85% del pil ma nello stesso tempo condivide molto dei problemi, populismo e euroscetticismo”.  Nell’incontro è emerso come Bratislava, durante il suo semestre, vorrebbe  porre l'accento su alcuni dossier, quali il mercato dei servizi digitali (geo-blocking, roaming), mercato energetico (verso una maggiore diversificazione delle fonti) e sistema finanziario. Anche sul piano sociale, ha detto la l’eurodeputata Jana Zitnanska, vi sono argomenti importanti tra i quali immigrazione, servizi sociali, disabili. Molto si è discusso sulle conseguenze del referendum britannico e anche in Slovacchia c’è speranza per buone relazioni con Londra e con gli altri Paesi dell’Unione, sebbene un partito antieuropeo abbia iniziato a raccogliere firme per un referendum simile a quello britannico.

Alla riunione del Direttivo internazionale AEJ hanno preso parte il presidente Otmar Lahodinsky (Austria), Tibor Macak (Sloacchia), Luigi Cobisi (Italia), William Horsley (Regno Unito), Javier Fernandez Arribas (Spagna), Saia Tsaousidou (Grecia), Lieven Taillie (Belgio). Si è deciso che il prossimo congresso internazionale si terrà nella cittadina irlandese di Kilkenny dal 3 al 6 novembre, segno di vicinanza all’area attualmente più interessata dalla questione britannica.

(9 luglio 2017)

 

 

I bilanci della difesa e la cooperazione in Europa: 
Tendenze e investimenti


A cura di Alessandro Marrone, Olivier De France 
e Daniele Fattibene

In vista del Vertice di Varsavia NATO, l' Istituto Affari Internazionali ha pubblicato un studio a curaanalizzando spese per la difesa europea e la cooperazione in un contesto internazionale in evoluzione.

Il diritto, per i bilanci della difesa e la cooperazione in Europa: tendenze e gli investimenti , lo studio mette in evidenza le recenti tendenze in 31 paesi europei, al fine di sfruttare le opportunità di cooperazione di difesa.

Lo studio fornisce un'analisi approfondita degli investimenti in equipaggiamenti per la difesa nel 2016, tenendo conto delle specificità nazionali in questa materia. Si analizza poi come la cooperazione di difesa in Europa si è dispiegata a livello bilaterale, regionale, mini-laterali e multilaterali nel 2015-2016, con una particolare attenzione per i ruoli interpretati da Germania e Stati Uniti.

La pubblicazione è il secondo di una serie di studi semestrali sui bilanci della difesa e la cooperazione in Europa. Si è parzialmente basato sull'analisi di informazioni open source, condotta nell'ambito di un progetto condotto da IAI e finanziato dall'Agenzia europea per la difesa. E 'il prodotto di ricerca cooperativa che coinvolgono importanti gruppi europei come l'Istituto francese per gli affari strategici e internazionali (IRIS), l'Istituto tedesco per internazionali e gli affari di sicurezza (SWP), la Fondazione ellenica per la politica europea e degli esteri (ELIAMEP), l'Istituto polacco di affari internazionali (písm), l'agenzia di ricerca della difesa svedese (FOI), così come un associato esperto del Royal United Services Institute per la difesa e gli studi sulla sicurezza (RUSI).

Lo studio completo è disponibile per il download qui .

Maggiori informazioni sul programma di sicurezza e la difesa della IAI è disponibile qui .

Sommario

introduzione 

1. i bilanci della difesa, a cura di O. de France 
1.1 Come misurare gli investimenti in equipaggiamenti per la difesa 
1.2 Europa centrale e orientale 
1.3 regione nordica 
1.4 del Sud-Est Europa 
1.5 Europa Occidentale 

2. La cooperazione di difesa, a cura di A. Marrone e D. Fattibene 
2.1 cooperazione della difesa a livello bilaterale 
2.2 Cooperazione Mini-laterale aumenta leggermente 
2.3 Cooperazione multilaterale: in crescita ma ancora in ritardo 
2.4 Germania: è diminuito, ma ancora ruolo significativo in termini di cooperazione difesa 
2.5 Stati Uniti: ancora ruolo significativo in termini di cooperazione difesa 
2.6 Ridurre la dipendenza in materia di attrezzature russo

 

 

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Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 36 Luglio 2016   
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  



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AICCRE: nasce il Master in Europrogettazione:
“Sviluppiamo i nostri territori con competenza e qualità!”

Carla Rey e Stefano Bonaccini, rispettivamente Segretario generale e Presidente dell’AICCRE, lo avevano sottolineato subito dopo la loro nomina nello scorso marzo a Montesilvano: l’AICCRE deve ripartire da uno spirito di concretezza e di servizio agli Enti locali. Detto e fatto. Tra le tante iniziative in agenda dell’Associazione, una riguarderà la formazione ad assessori e sindaci per ottenere Fondi europei.“Si parla tanto del ritardo dell’Italia per quanto concerne l’utilizzo dei Fondi. Ora siamo pronti come AICCRE a fornire ai nostri amministratori gli strumenti necessari per essere competitivi in Europa. In una fase come l’attuale, segnata da una regressione del processo di integrazione europea, vogliamo far capire tangibilmente come l’Unione europea sia anche una opportunità per lo sviluppo dei nostri territori”, sottolinea Carla Rey.L’Associazione lancia un Master in europrogettazione pensato appositamente per gli amministratori pubblici locali. Primo appuntamento a Roma, presso la storica sede dell’AICCRE a Piazza di Trevi, dal 7 all’11 novembre prossimi. Il Master pensato dall’AICCRE sarà raffinato e tarato grazie all’esperienza di quello di Venezia, che dal 1999 ha formato più di tremila persone. “L’Europa ci chiede qualità e noi puntiamo su quella e sulla concretezza: vogliamo invitare a partecipare i tecnici comunali ma soprattutto i sindaci. Tecnici ed amministratori sono due ruoli complementari, ma sicuramente la figura del sindaco, in prospettiva europea, è la più importante in quanto essa possiede una visione strategica e di pianificazione del territorio, presupposti importanti per poter ottenere i fondi diretti dall’Europa”. Il Master sarà suddiviso in due moduli. Il primo sarà un'infarinatura di base sul funzionamento delle Istituzioni e dei meccanismi comunitari. Il secondo fornirà una formazione pratica e completa che ha come obiettivo quello di passare dall’apprendimento alla realizzazione di un progetto: elaborazione e sviluppo preliminare dell'idea progetto; monitoraggio e selezione delle opportunità; valore aggiunto comunitario e principi di autovalutazione della proposta progettuale; capofila, partenariato e strutture di gestione del progetto; metodologia di progettazione, Project Cycle Management e Logical Framework; strutturazione di un progetto in pacchetti di lavoro, outputs, outcomes e deliverables, indicatori; formulari di progetto per programmi comunitari diretti; strutturazione ed esposizione del budget di progetto; piano di Comunicazione; modalità di disseminazione e valorizzazione dei risultati; sostenibilità e mainstreaming. Ma non ci si fermerà qui: Il secondo modulo, precisa la Rey, “comprende numerose esercitazioni in piccoli gruppi su casi pratici e formulari di bandi recenti o in essere”. Preparare un progetto, continua la dirigente dell’AICCRE, “richiede preparazione e comprensione dei programmi. Con questo Master si vuole colmare un vuoto evidente in Italia di conoscenza dei Fondi europei diretti e per questo sarà centrato sulle richieste e sulle necessità degli Enti locali”. Durante la settimana a Roma, le lezioni andranno dal lunedì al venerdì, da mattina a sera. Gli amministratori, oltretutto, saranno aiutati dai docenti anche dopo il corso, nell’arco di un intero semestre. “L'obiettivo, infatti, continua la Rey “è quello di gestire passo passo la preparazione del progetto, nel tentativo di ottenere effettivamente le risorse europee. Quando si tratta di fondi diretti, bisogna necessariamente sviluppare idee innovative, creare un progetto europeo eccellente, che sia competitivo. Per questo la preparazione e la conoscenza delle tecniche di progettazione che offriremo con il corso faranno la differenza". Tra i docenti del Master ci sono i maggiori esperti del settore, tutti con esperienze decennali in campo europeo. Molti di essi fanno parte delle commissioni che a Bruxelles esaminano i progetti presentati all’UE.
Tutte le informazioni sul nostro sito www.aiccre.it, sezione 'Master in Europrogettazione'.



 

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Comitato politico del CCRE/CEMR, Nicosia, 20 aprile 2016
Noi, Sindaci, rappresentanti Eletti locali e regionali, riuniti al meeting del Comitato politico tenutosi a Cipro in occasione del Congresso dei Comuni e delle Regioni d’Europa – in rappresentanza delle 130.000 autorità comunali e regionali europee aderenti a 55 associazioni nazionali – chiediamo una politica europea comune di asilo e, a seguito della nostra risoluzione del 7 dicembre 2015:
Esprimiamo il nostro impegno per i valori umani che sottendono al progetto europeo e ricordiamo la necessità della solidarietà tra Stati membri dell’Unione europea e oltre;
Ribadiamo che ai fini di una reale integrazione è necessario che i profughi rispettino i valori europei, in particolare i diritti dell’uomo e la parità tra i sessi;
Ricordiamo che la crisi dei profughi deve essere risolta a livello europeo mediante una legislazione europea sull’asilo che coinvolga tutti gli Stati membri e pertanto accogliamo con favore le recenti proposte della Commissione europea per la riforma del sistema europeo comune di asilo e la creazione di rotte migratorie sicure e legali;
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Integrerà il documento che gli Enti locali europei sottoporranno alla Commissione europea

A seguito del Congresso del CCRE, svoltosi a Nicosia il 20-22 aprile 2016, è emersa la necessità di elaborare un documento di proposta sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei richiedenti asilo nelle comunità locali dei Paesi dell’Europa meridionale fortemente interessati dai flussi di profughi dai Paesi terzi.
 

NOTIZIE DALL’EUROPA

Nel cuore dell’Europa

Si sta svolgendo oggi 8 luglio a Bratislava il Bureau esecutivo del CCRE il quale, dopo molti anni, vede protagonista anche la sua sezione italiana, l’AICCRE, con l’autorevole presenza del Presidente dell’Associazione Stefano Bonaccini, che è anche vicepresidente del CCRE. Tra i punti all’ordine del giorno anche la questione “Brexit”. L’uscita della Gran Bretagna dall’UE può esser letta come uno stimolo per il CCRE a perseguire un'Europa che sia più vicina ai desideri dei cittadini e nella quale gli enti locali e regionali acquistino sempre più in Europa un ruolo politico rilevante. I lavori del CCRE, ai quali parteciperà anche Carla Rey, Segretario generale dell'AICCRE, si svolgeranno all’interno del 7º vertice europeo delle regioni e delle città, organizzato Comitato delle regioni e dei poteri locali (CdR), dalla città di Bratislava e dalla regione di Bratislava. Sotto il titolo Investire e connettere”, il vertice si svolge una settimana dopo che la Slovacchia ha assunto per la prima volta la presidenza di turno semestrale del Consiglio dell'UE. Secondo gli organizzatori, “il vertice sarà utilizzato come piattaforma per trovare risposte concrete alle sfide che l'Europa deve affrontare: un'Europa cioè meglio connessa e che per questo necessita di migliorare l'investimento nelle persone, nei luoghi, nelle risorse e nelle idee: un processo che deve iniziare a livello di regioni e di città”. Ciò significa, secondo il CdR, “far ripartire l'economia, con lo slancio nuovo e innovativo di cui ha bisogno. Promuovere l'imprenditorialità e usare al meglio i fondi UE, nazionali, locali e privati sono linee d'azione che ci permetteranno di superare le disuguaglianze regionali, ci aiuteranno ad affrontare questioni più ampie quali i cambiamenti climatici, favoriranno la coesione della collettività e rafforzeranno la competitività”. I lavori vedranno la presenza di circa 700 partecipanti provenienti da tutta Europa: membri del CdR, esponenti politici del livello nazionale ed europeo, nonché commissari europei, esperti e rappresentanti del mondo delle imprese.

Per le altre notizie sull’Europa: CLICCA QUI

 

 BANDI E PROGRAMMI

Reti transeuropee di telecomunicazione: inviti a presentare proposte

La Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, ha pubblicato sulal Gazzzetta ufficiale comunitaria quattro inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità con le priorità e gli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2016 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. La Commissione sollecita proposte per i seguenti quattro inviti: CEF-TC-2016-2: Emissione elettronica di documenti (eDelivery); CEF-TC-2016-2: Identificazione e firma elettroniche (eIdentification and eSignature); CEF-TC-2016-2: Portale europeo della giustizia elettronica (European e-Justice Portal); CEF-TC-2016-2: Dati pubblici aperti (Public Open Data). Il bilancio indicativo totale disponibile per le proposte selezionate nell’ambito di questi inviti è di 10,5 milioni di EUR. Il termine ultimo per presentare le proposte è il 15 settembre 2016. Clicca quiper la documentazione relativa agli inviti.


 
Bandi 2016 Programma “Diritti, Uguaglianza, Cittadinanza”

La Commissione europea ha pubblicato sul “Portale dei Partecipanti” i bandi per il 2016 relativi al programma “Diritti, uguaglianza, cittadinanza”. Le call rientrano in tre ambiti:
1) Diritti di cittadinanza europea, anti-discriminazione, prevenzione e lotta all’intolleranza
Bando REC-RCIT-CITI-AG-2016: azioni volte a favorire l’inclusione e la partecipazione dei cittadini europei alla vita civile e politica dei Paesi UE di accoglienza
Apertura: 17 novembre 2016
Scadenza: 11 gennaio 2017
Bando REC-RDIS-DISC-AG-2016: progetti nazionali e transnazionali sulla non discriminazione e sull’integrazione dei Rom
Apertura: 15 dicembre 2016
Scadenza: 28 febbraio 2017
Bando REC-RRAC-HATE-AG-2016: sostegno alle autorità degli SM nell’individuazione e scambio di best practice per la corretta applicazione della Decisione quadro UE sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale
Apertura: 15 settembre 2016
Scadenza: 05 gennaio 2017
Bando REC-RRAC-RACI-AG-2016: sostegno al dialogo e allo scambio di best practice per promuovere la tolleranza e il rispetto reciproco
Apertura: 15 settembre 2016
Scadenza: 05 gennaio 2017
2) Prevenzione e lotta contro la violenza basata sul genere
Bando REC-RDAP-AWAR-AG-2016: azioni volte ad educare e sensibilizzare i ragazzi e le ragazze riguardo alla violenza di genere come modo di prevenzione precoce
Apertura: 24 novembre 2016
Scadenza: 08 marzo 2017
Bando REC-RDAP-VICT-AG-2016: azioni volte a promuovere l’accesso alla giustizia e sostenere le vittime della violenza di genere e il trattamento dei colpe
Apertura: 25 novembre 2016

Scadenza: 08 marzo 2017
3) Promozione e protezione dei diritti dei bambini
Bando REC-RCHI-PROF-AG-2016: sostegno allo sviluppo di capacità sui diritti e la protezione del bambino per i professionisti dell’asilo e migrazione
Apertura: 13 settembre 2016

Scadenza: 13 dicembre 2016
Bando REC-RDAP-CHIL-AG-2016: sostegno ad approcci integrati e multidisciplinari centrati sul bambino per i bambini vittime di violenza
Apertura: 13 settembre 2016
Scadenza: 13 dicembre 2016


 

 

 

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Oggetto Newsletter : Rapporto Chilcot, Brexit, Immigrazione
Newsletter n° 453 , 8 luglio 2016
 

Non solo Brexit: Londra è tornata nell'occhio del ciclone con la pubblicazione del rapporto della commissione Chilcot sulla partecipazione della Gran Bretagna alla guerra in Iraq: fu un intervento militare "deciso in maniera precipitosa e in presenza di una minaccia non imminente". Nel Regno Unito, intanto, continua il dibattito sugli effetti, i rischi e le tempistiche dell'uscita dall'Unione europea, mentre nei Balcani c'è chi - Serbia in testa - confida ancora nel processo di integrazione. Riuscirà l'Ue a reinventarsi a partire dalla gestione dei flussi migratori e a vincere la sfida dell'integrazione? 

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L’ambiguità del referendum - Riccardo Perissich 
“Il popolo ha parlato e ha schiaffeggiato le élites”. Dopo il clamoroso voto britannico, chiunque osasse denunciare l’abisso di menzogna e demagogia che aveva caratterizzato la campagna, era tacciato di arroganza...
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Lo strabismo sul Califfo che semplifica la realtà - Lorenzo Kamel 
Un’inchiesta durata sette anni e riassunta in dodici volumi. Il Rapporto Chilcot, focalizzato sul coinvolgimento di Londra nella Guerra in Iraq...
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Il divorzio di Londra e il futuro dell’energia Ue - Lorenzo Colantoni, Nicolò Sartori 
La Gran Bretagna è il terzo mercato dell’Unione europea per consumi primari di energia, alle spalle di Germania e Francia, e il primo produttore di idrocarburi all’interno dell’Ue...
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Il futuro Ue passa dalla gestione dei migranti - Laura Corrado 
Le migrazioni di persone da un paese ad un altro - per fuggire da guerre e persecuzioni, dai cambiamenti climatici e ambientali o in cerca di un futuro migliore per sé e per i propri figli - sono un fenomeno costante nella storia dell’umanità...
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Vite parallele di Serbia e Kosovo nell'Ue - Sara Bonotti 
La via europea di Serbia e Kosovo procede su binari paralleli per la scelta strategica di Bruxelles di diluire le frontiere in un percorso negoziale sincronico...
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Commissione europea

12 STELLE IN EUROPA

Numero 87, 06/07/2016

Rappresentanza in Italia

La Commissione europea propone la firma e la conclusione dell'accordo commerciale tra l'UE e il Canada.

In questo numero

Nuovo accordo per la cybersicurezza

La Commissione avvia un nuovo partenariato pubblico-privato sulla cibersicurezza che dovrebbe generare investimenti per 1,8 miliardi di euro entro il 2020. Il partenariato fa parte di una serie di nuove iniziative finalizzate a dotare l’Europa di strumenti più efficaci contro gli attacchi informatici e a rafforzare la competitività del settore della cibersicurezza

Proposta per la trasparenza fiscale contro finanziamento del terrorismo e riciclaggio di denaro

La Commissione ha adottato oggi una proposta volta a rafforzare ulteriormente le norme dell’UE in materia di antiriciclaggio per contrastare il finanziamento del terrorismo e aumentare la trasparenza sui veri titolari di società e trust

26/07/2016

Noi, l'ambiente e il mondo. Il futuro è oggi

San Vigilio di Marebbe, 25 - 26 - 29 luglio 2016 

Torna la nona edizione del talk-show. Tre serate sui temi ambientali e sul futuro dell'Europa.

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Oggetto Newsletter : Brexit, sicurezza aeroportuale, Italia-Russia
Newsletter n° 452 , 5 luglio 2016
 

Mentre gli Stati Uniti si preparano alle convention di fine mese e celebrano i 240 anni dalla dichiarazione di indipendenza dalla Gran Bretagna, Londra deve fare i conti con il suo addio: quello dall'Unione europea. A dieci giorni dal referendum sulla Brexit, i mercati sono usciti dal panico e i listini sono tornati vicini ai livelli pre-voto: ma per Bruxelles è suonato l'ultimo appello. Si riuscirà ad evitare il peggio? La Slovacchia, intanto, ha assunto la guida del semestre di presidenza del Consiglio dell'Ue, mentre dopo l'attentato allo scalo Atatürk di Istanbul ci si interroga su quali risposte dare al terrorismo negli aeroporti. 

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L’Ue cambi rotta per evitare la disgregazione - Federico Romero 
Il voto per Brexit è il più duro colpo inferto all’ormai traballante ordine multilaterale (occidentale) eretto negli ultimi settant’anni...
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Aeroporti, i limiti del modello Ben Gurion - Sofia Zavagli 
Ogni nuovo attacco terroristico svela nuove dinamiche, problematiche e invoca nuove pratiche per evitare ciò che è prevedibile, ma difficilmente arginabile...
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L’Italia alla ricerca della distensione con la Russia - Marco Siddi 
Matteo Renzi è stato l’unico leader di un Paese Ue a partecipare al recente Forum economico internazionale di San Pietroburgo ...
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Slovacchia, socialisti populisti alla guida dell'Ue - Matteo Garnero, Eleonora Poli 
Per la prima volta dal 2004, anno della sua adesione all’Unione europea, Ue, la Slovacchia si prepara ad assumere la presidenza di turno del Consiglio europeo...
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Bernie in gara fino alla fine - Vittoria Franchini, Chiara Rogate 
Bernie Sanders non ce l’ha fatta. Con la conclusione delle primarie, Hillary Clinton è matematicamente il candidato democratico alle elezioni presidenziali...
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Eurodesk NEWSLETTER EURODESK
Luglio 2016
 
   
   
     
 
L'Europa consulta i giovani: online il questionario per costruire un'Europa diversa!Il Forum Nazionale dei Giovani e l'Agenzia Nazionale per i Giovani, in collaborazione con altri enti pubblici e privati, hanno lanciato la consultazione del V Ciclo di Dialogo Strutturato. È, dunque, online il questionario al quale i giovani possono rispondere per contribuire a rendere questa Europa più "youthfriendly" e maggiormente vicina ai loro bisogni e aspettative. Nel 2015 il nostro Paese si è aggiudicato il primo posto dell'Unione Europea per giovani Neet - "Not (engaged) in Education, Employment or Training". Secondo Eurostat la percentuale di Neet italiani tra i 15 e i 24 anni supera il 22%; nella fascia di età tra i 25 e i 29 anni il Paese maglia nera è la Grecia, con l'Italia subito dopo con una percentuale di Neet pari al 33%. Anche in termini di disoccupazione giovanile l'Italia rappresenta il fanalino di coda dell'UE, con una percentuale che arriva al 40%. ....


 
 

Il questionario sarà disponibile online fino al 17 luglio 2016.

 
   
 
Piano d'azione per sostenere gli Stati membri nell'integrazione dei cittadini di paesi terziLa Commissione europea ha presentato il 7 Giugno un piano d'azione per sostenere gli Stati membri nell'integrazione dei cittadini di paesi terzi e nella valorizzazione..


 
 
 
   
  I prossimi eventi promossi dai Punti Locali Eurodesk  
 
23
Set
 
 
28
Set
  I programmi e gli strumenti europei per la mobilità e la trasparenza
 
 
30
Set
 
INFODAY Erasmus+ Asse Istruzione e formazione professionale (vet)
 
04
Ott
 
II programmi e gli strumenti europei per la mobilità e la trasparenza
 
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7-9 Novembre 2016: Forum Mondiale per la Democrazia 2016
   
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Eurodesk        
 
     
  Eurodesk è la struttura del programma comunitario Erasmus+ dedicata all'informazione, alla promozione e all'orientamento sui programmi in favore dei giovani promossi dall'Unione europea e dal Consiglio d'Europa.  
     
 
 

 

 

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Oggetto Newsletter : Dopo Brexit, Strategia globale Ue, Italia all'Onu
Newsletter n° 451 , 1 luglio 2016
 

Le istituzioni Ue assecondano i tempi scanditi dal dimissionario Cameron: sarà il prossimo premier di Londra ad attivare la procedura di recesso, in autunno. Concluso intanto il primo informale vertice a 27 mette a punto le ambizioni di un'Ue "ridotta": in vista azioni più incisive e coerenti? Con priorità fra difesa e immigrazione, la Strategia globale dell'Alto rappresentante Federica Mogherini - alla cui stesura lo IAI ha dato il suo contributo - va in questo senso. Successo diplomatico solo a metà, intanto, per l'Italia, che all'Onu deve accontentarsi di una soluzione di compromesso con l'Olanda per condividere il seggio non permanente al Consiglio di sicurezza.

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Un seggio a metà per Italia e Olanda - Giampiero Gramaglia 
Ci sono partite che sei sicuro di vincerle e, poi, quando sei in campo, non riesci a sbloccarle: Italia - Olanda, all’Onu, era una di queste...
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Ue a 27, c'è spazio per il rilancio - Stefano Micossi 
Sto ancora cercando di metabolizzare lo shock del referendum inglese, una ferita profonda nella storia dell’Unione europea che prima di tutto ci deve allertare sui pericoli drammatici dell’ondata di sentimenti di anti-politica...
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Ue, tempo di un progetto per attrarre i delusi - Azzurra Meringolo, Simone Romano 
Come l’esito referendario in Gran Bretagna ha messo in luce, le condizioni attuali non sono le più feconde per un rilancio: la perdita di attrattività da parte dell’Ue, il deterioramento del demos europeo, l’ascesa di partiti anti-europeisti ...
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Un rilancio della difesa europea - Alessandro Marrone 
La sicurezza e difesa dell’Europa ricevono una forte attenzione dalla Strategia Globale dell’Ue approvata il 28 giugno, con un significativo rilancio politico che fissa delle priorità, promette delle risorse...
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Newsletter dell'AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa - N. 35 Luglio 2016   
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)  



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Come cambiano gli Enti locali?

Si sta svolgendo a Bratislava in questi giorni (dal 30 giugno al 2 luglio) un seminario che ha per tema “L'impatto della regionalizzazione e della cooperazione intercomunale sui governi locali, regionali e centrali in Europa”, organizzato dal CCRE e dall'Osservatorio per l'Autonomia Locale (OLA), che contribuirà ad individuare soluzioni sui cambiamenti organizzativi delle amministrazioni locali in Europa, offrendo nel contempo una panoramica su tutte le recenti evoluzioni dei sistemi di gestione locali. I lavori sono articolati attraverso 4 differenti workshop: regionalizzazione, decentramento e federalismo; una governance moderna per le zone rurali; regionalizzazione e cooperazione intercomunale, affrontare la sfida: il caso dell’Italia; regionalizzazione, decentramento e federalismo: contributo al rinnovo della tipologia delle forme di Stato. Il seminario sta riunendo accademici ed amministratori locali, tra i quali il sindaco di Roulers e presidente dell'associazione delle città fiamminghe (VVSG), Luc Martens; il consigliere comunale di Tours, dalla Associazione francese dei Comuni e delle Regioni (AFCCRE), Antoine Goldberg; il Prefetto della Contea di Virovitica, dall'Associazione di Contee Croate (HRVZZ), Sanja Bošnjak. Per l’AICCRE sta partecipando Carlo Borghetti, consigliere regionale della Lombardia e membro della Direzione nazionale dell’Associazione.
SEGUI I LAVORI IN STREAMING
IL PROGRAMMA COMPLETO IN INGLESE e FRANCESE

PMI settori culturali e creativi: varato nuovo sistema di garanzia

La Commissione europea e il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) hanno varato il 30 giugno un sistema di garanzia di 121 milioni di euro per sostenere le PMI nei settori culturali e creativi attraverso gli istituti finanziari. Il sistema dovrebbe generare prestiti bancari per un valore di oltre 600 milioni di euro nei prossimi sei anni. L'iniziativa permette al FEI di fornire gratuitamente garanzie e controgaranzie a intermediari finanziari selezionati, in modo che questi possano concedere maggiori finanziamenti attraverso il credito a imprenditori dei settori culturali e creativi. Le banche commerciali e al dettaglio, le banche di promozione e altri intermediari finanziari che beneficeranno della garanzia di 121 milioni di euro finanzieranno più di 10 000 PMI in un'ampia gamma di settori quali audiovisivo (film, televisione, animazione, videogiochi e multimedia), festival, musica, letteratura, architettura, archivi, biblioteche e musei, artigianato artistico, patrimonio culturale, design, arti dello spettacolo, editoria, radio e arti visive. Continua

Tutela minori: migliorano norme europee

La Commissione europea ha proposto il 30 giugno un miglioramento delle norme europee a tutela dei minori nelle controversie transfrontaliere sulla responsabilità genitoriale che riguardano affidamento, diritti di visita e sottrazione di minore. La nuove norme renderanno più rapidi i procedimenti giudiziari e amministrativi e garantiranno che l'interesse superiore del minore venga sempre considerato. Continua

Sovvenzioni nel settore delle infrastrutture energetiche anseuropee

LaLa Commissione europea, direzione generale dell’Energia, ha pubblicato un invito a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni in conformità alle priorità e agli obiettivi definiti nel programma di lavoro pluriennale nel settore delle infrastrutture energetiche transeuropee nell’ambito del meccanismo per collegare l’Europa per il periodo 2014-2020. Si sollecitano proposte per il seguente invito: CEF-Energy-2016-2. Continua

Integrazione Rom: “progressi significativi, ma…”

La Corte dei conti europea informa che è stata pubblicata la relazione speciale n. 14/2016 «Iniziative politiche dell’UE e sostegno finanziario a favore dell’integrazione dei Rom: nonostante i progressi significativi conseguiti negli ultimi dieci anni, occorre compiere ulteriori sforzi sul campo». La relazione è disponibile, per essere consultata o scaricata, sul sito Internet della Corte dei conti europea: http://eca.europa.eu oppure su EU-Bookshophttps://bookshop.europa.eu

GB: Erasmus+ continua…

Che succede dopo il leave dalla UE da parte della GB per quanto concerne il programma Erasmus+? A tranquillizzare i numerosi potenziali partecipanti ad uno dei più importanti e famosi programmi comunitari, è intevenuta Marie Skłodowska-Curie, responsabile per i programmi UE Erasmus+ ed Europa Creativa, che ha fatto sapere che in base ai Trattati ratificati dal Regno Unito, la legislazione UE continuerà ad essere applicata in pieno nel Regno Unito fino alla sua definitiva uscita come membro UE. Questo, pertanto, verrà applicato anche ai progetti finanziati attraverso il programma Erasmus+

Integrazione: nuovo sito web

LaLa Commissione europea ha lanciato Il sito “European Web Site on Integration”, che offre una raccolta di buone prassi e una vasta varietà di strumenti e informazioni utili per far sì che l’integrazione funzioni realmente. “L’integrazione di successo dei cittadini dei paesi terzi residenti legalmente negli Stati membri dell’Unione europea è vitale per rafforzare la libertà, la sicurezza e la giustizia in Europa”, così la Commissione in un comunicato stampa.

Uguaglianza di genere: si fa il punto della situazione

LaLa Conferenza tematica annuale, organizzata dalla Commissione per l’uguaglianza di genere del Consiglio d’Europa, in partenariato con il Ministero estone degli Affari sociali, si sta svolgendo a Tallin (30 giugno-1 luglio) con l’obiettivo di fare il punto sull’attuazione della Strategia del Consiglio d'Europa per l'uguaglianza di genere 2014-2017, evidenziandone i progressi e i risultati e di dibattere e scambiare idee in vista della preparazione della prossima strategia, dato che la parità di genere è una delle priorità della Presidenza estone del Comitato dei Ministri. Approfondisci

IN AGENDA

La Direzione Nazionale AICCRE si svolgerà il prossimo 4 luglio, a Roma, alle ore 11.30, presso gli Uffici dell’AICCRE, in Piazza di Trevi 86 (II piano). 

Il Consiglio Nazionale dell’AICCRE si svolgerà il prossimo 4 luglio, alle ore 13.00, a Roma, presso gli Uffici dell’AICCRE, in Piazza di Trevi 86 (II piano). 

 BANDI E PROGRAMMI

Reti transeuropee di telecomunicazione: inviti a presentare proposte

LaLa Commissione europea, direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie, ha pubblicato sulal Gazzzetta ufficiale comunitaria quattro inviti a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni a progetti in conformità con le priorità e gli obiettivi definiti nel programma di lavoro per il 2016 in materia di reti transeuropee di telecomunicazione nel quadro del meccanismo per collegare l’Europa (Connecting Europe Facility, CEF) per il periodo 2014-2020. La Commissione sollecita proposte per i seguenti quattro inviti: CEF-TC-2016-2: Emissione elettronica di documenti (eDelivery); CEF-TC-2016-2: Identificazione e firma elettroniche (eIdentification and eSignature); CEF-TC-2016-2: Portale europeo della giustizia elettronica (European e-Justice Portal); CEF-TC-2016-2: Dati pubblici aperti (Public Open Data). Il bilancio indicativo totale disponibile per le proposte selezionate nell’ambito di questi inviti è di 10,5 milioni di EUR. Il termine ultimo per presentare le proposte è il 15 settembre 2016. Clicca quiper la documentazione relativa agli inviti.