Roma, 15 giugno 2007 – Il tema della libertà di stampa e della
deontologia dei media è stato argomento della tavola rotonda
promossa dall’Associazione dei Giornalisti Europei (AGE), che si è
svolta nella Sala delle Bandiere dell’Ufficio di Roma del
Parlamento europeo.
Al dibattito, moderato dal Presidente
dell’AGE Nuccio Fava, hanno preso parte il Garante per la
protezione dei dati personali Francesco Pizzetti, il Direttore
dell’Ansa Giampiero Gramaglia e i Parlamentari europei Roberta Angelilli, Giulietto Chiesa e Luciana Sbarbati.
Dopo
gli indirizzi di saluto della Direttrice dell’Ufficio informazioni
per l’Italia del Parlamento europeo, Clara Albani, e del Segretario
generale dell’AGE, Carmelo Occhino, sono stati approfonditi i
diversi aspetti della deontologia professionale, del diritto e
dovere di informare ed essere informati, dell’esigenza del libero e
rispettoso accesso alle fonti, della salvaguardia della privacy e
dei dati personali specialmente dei minori e degli indifesi.
L’attenzione dei relatori ha riguardato anche il rapporto tra mass
media, utenti dell’informazione e personaggi pubblici, le nuove
tecnologie informatiche, Internet e gli illeciti utilizzi.
I temi
trattati nella tavola rotonda promossa dall’AGE sono stati ripresi
dall’ ANSA,
con interviste ai relatori, per il suo servizio
multimediale Euro
Parliament News presente in rete.
La
partecipazione al dibattito è ora estesa, attraverso un
Forum on-line, a quanti
desiderano esprimere i propri pareri e commenti.
Questo primo incontro fa parte di un programma promosso dall’AGE col
sostegno del Parlamento europeo. L’iniziativa mira ad illustrare e
dibattere, in occasione dei 50 anni dei Trattati di Roma, il ruolo e
l’impegno delle istituzioni europee, in particolare il Parlamento,
per promuovere i valori comuni ai 27 paesi dell’Unione.
Tra questi valori comuni anche il diritto allo studio, alla
formazione continua e il rispetto delle identità e la parità tra
generi, che saranno oggetto di altri due incontri previsti a Roma in
autunno.
Il programma dell’Associazione dei Giornalisti Europei – come ha
annunciato il presidente Nuccio Fava – si concluderà con un
seminario di studio sul ruolo dei media nella promozione del
processo d’integrazione europea.
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