Promossa congiuntamente da FNSI, European Alternatives,Libertà
e Giustizia, Articolo21
2 GIUGNO, SARA’ PRESENTATA A ROMA L’INIZITIVA DEI
CITTADINI EUROPEI
PER LA LIBERTA’ E IL PLURALISMO
DELL’INFORMAZIONE
Il 31 maggio al Parlamento europeo di Strasburgo
è stata lanciata la prima Iniziativa dei cittadini europei (ICE)
per la libertà e il pluralismo dell’informazione.
L’ICE permette ad almeno un milione di cittadini
di almeno sette paesi europei di presentare una proposta
legislativa direttamente alla Commissione europea nei confini
delle competenze normative dell’Unione europea. Queste
sussistono ogni qual volta il corretto funzionamento del mercato
interno è negativamente condizionato dalla presenza di
divergenze tra le discipline nazionali. Da un’analisi delle
normative nazionali relative ai mezzi di comunicazione di massa
emerge che diversi sono i parametri usati per definire le
posizioni lesive del pluralismo nei 27 Stati membri, e molto
diversi sono anche i rimedi che le varie legislazioni europee
adottano per prevenire o rimuovere posizioni lesive del
pluralismo, nonché le regole in tema di incompatibilità tra
attività politiche e controllo di mezzi di informazione di
massa.
In Italia, la campagna sarà presentata a Roma -
il 2 giugno al Teatro Valle alle ore 18.00 - da Roberto Natale
(FNSI), Luca Telese (La7 / Il Fatto) e Alberto Negri (Il Sole 24
Ore) nel contesto dell’Agorà Transeuropa, un festival politico
e culturale di due giorni che porterà a Roma oltre quaranta reti
europee.
Secondo la totalità di rapporti, dall’OSCE a
Freedom House, la situazione dell’informazione nell’Unione
europea continua a degenerare. Le istituzioni europee si sono,
finora, astenute dal prendere una posizione forte contro i
singoli stati membri. Ma questo approccio passivo ha stimolato
diversi governi a restringere o condizionare gli spazi per il
pluralismo dell’informazione, come evidente in questi giorni
nell’aggravarsi della situazione ungherese con la chiusura della
radio indipendente Klubradio da parte del governo di Viktor
Orban.
È dunque attesa già da molto tempo un’ampia iniziativa della
società civile a livello europeo che spinga per un ruolo più
incisivo da parte delle istituzioni europee nella salvaguardia
del diritto a un’informazione libera e plurale. L’iniziativa
europea per il pluralismo dell’informazione risponde a questa
necessità.
L’iniziativa ha attualmente costituito coordinamenti nazionali
in 9 stati europei:
Italia, Francia, Gran Bretagna, Belgio, Ungheria, Romania,
Bulgaria, Paesi Bassi, Portogallo. In ciscuno dei paesi
coinvolti associazioni, organi d’informazioni, federazioni della
stampa e sindacati stanno aderendo alla campagna europea e
preparandosi alla raccolta firme per raggiungere e superare il
traguardo di un milione di firme. Sono oltre 30 gli
europarlamentari che sostengono la campagna.
La
campagna è portata avanti in Italia, fra gli altri, da European
Alternatives, FNSI, il Comitato per la Libertà e il Diritto
all’Informazione, Libertà e Giustizia, Articolo21, MoveOn
Italia.
In arrivo 18 milioni di euro per l’Italia dal Fondo
di solidarietà europeo
La commissione bilanci ha votato a favore dell’invio
di aiuti finanziari alle zone della
Toscana e della Liguria gravemente colpite dalle
alluvioni. La decisione
dovrà essere approvata
in via definitiva dal
Parlamento il prossimo 12 giugno.
I deputati hanno approvato, oggi, la decisione di inviare
aiuti finanziari alla Toscana e alla Liguria, in seguito
agli ingenti danni a imprese, residenze e infrastrutture
causati dalle alluvioni lo scorso ottobre 2011.
La commissione parlamentare ha
dato il via libera alla
mobilitazione del Fondo di solidarietà europeo (FSE) per
inviare oltre 18 milioni di euro alle regioni italiane della
Toscana e della Liguria, le cui imprese, case, e principali
mezzi di trasporto sono stati gravemente danneggiati dalle
alluvioni.
Le autorità italiane hanno stimato il danno diretto totale
delle alluvioni a 772,5 milioni di euro. L’Italia ha fatto
domanda per ottenere assistenza dal FSE nell’ottobre
dell’anno scorso, e riceverà in totale la cifra di
€18,061,682, da utilizzare per ricostruire l’industria, i
mezzi di trasporto e le case. Si tratta della prima
mobilitazione del Fondo nel 2012.
Il Fondo di solidarietà europeo è stato creato nel novembre
del 2002 per aiutare le popolazioni delle regioni colpite da
disastri naturali. Ha un massimale annuo di 1 miliardo di
euro ed è diretto alle regioni che hanno bisogno di sostegno
finanziario.
Newsletter dell’AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d’Europa - N. 37 Maggio 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Lotta in Comune
L’AICCRE
ha aderito alla manifestazione dell’ANCI
inizialmente in programma a Venezia il
prossimo 24 maggio e posticipata al 31 “in
considerazione dei gravi fatti che hanno
colpito la comunità nazionale in questi
ultimi giorni, ovvero il tragico attentato
di Brindisi e il precedente di Genova, e il
terremoto dell’Emilia Romagna”, come ha
fatto sapere l’Associazione dei Comuni in
una nota. Michele Picciano, Presidente dell’AICCRE,
nella lettera indirizzata al Presidente ANCI
Graziano Delrio, esprime la condivisione
dell’Associazione per “la tua proposta di
una grande alleanza per la crescita e per il
superamento dei vincoli connessi al patto di
stabilità e al ruolo di “gabellieri dello
Stato”.
Approfondisci
Disoccupazione giovanile: un piano
europeo di investimenti
In una risoluzione adottata la settimana
scorsa il Parlamento europeo appoggia
l’iniziativa “Opportunità per i giovani”
presentata dalla Commissione europea, ma
esprime forti dubbi sul fatto che la portata
delle azioni proposte sia proporzionata alla
gravità dell’attuale crisi occupazionale
sperimentata dai giovani in numerosi Stati
membri. All’inizio del 2011, la
disoccupazione media nell’UE era pari al
10%, mentre quella giovanile era al 22,1%,
rispetto al 14,7% del 2008. La risoluzione
sottolinea che esistono forti differenze
all’interno dell’Unione: si passa dal 10% di
alcuni Stati membri, al 50% di quelli
maggiormente colpiti dalla crisi. I deputati
hanno quindi proposto di lanciare un "piano
europeo d’investimenti" per creare
occupazione per i giovani.
Approfondisci
“Europa in città”: i cittadini
incontrano i deputati europei
È
partita il 25 maggio, da Reggio Calabria con
un incontro dedicato al tema “Fondi Europei
per la Coesione. Come non perdere
un’opportunità di sviluppo e di crescita” un
ciclo di incontri tra cittadini ed
europarlamentari organizzato dalla
Commissione Europea, dal Parlamento Europeo
e dal Dipartimento Politiche Europee della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, in
collaborazione con il Ministero degli Affari
Esteri. “Europa in città” ha l’obiettivo di
informare i cittadini sui temi di rilevanza
europea, coinvolgerli in un dibattito
diretto e partecipato e illustrare nel
dettaglio le iniziative e il ruolo degli
eurodeputati nell’ambito delle attività
dell’Unione europea.
Approfondisci
AICCRE: Scuola di formazione europea
La Direzione Nazionale dell’AICCRE del 17
aprile u.s. ha deliberato il progetto per la
creazione di una Scuola di formazione
europea dell’AICCRE, rivolta a quanti
operano all’interno della Pubblica
Amministrazione (amministratori, funzionari,
impiegati). Questa iniziativa avrà lo scopo
di contribuire sia al miglioramento della
conoscenza all’interno della Pubblica
Amministrazione del sistema Europa, sia alla
sua evoluzione in relazione ai territori
italiani ed europei. Siamo lieti di
comunicarvi che la presentazione
ufficiale della Scuola di Formazione europea
“AICCRE” avrà luogo a Paestum venerdì 8
giugno p.v. presso il Savoy Beach Hotel
– Via Poseidonia 41 –.
Approfondisci
Integrazione dei Rom: positivo l’impegno
degli Stati ma molto resta da fare
Secondo una relazione adottata dalla
Commissione europea nei giorni scorsi gli
Stati membri hanno realizzato il loro
impegno, presentando strategie di
integrazione dei Rom, ma occorre fare molto
di più per assicurare finanziamenti
sufficienti a favorire l’inclusione, per
stabilire meccanismi di controllo e per
combattere la discriminazione e la
segregazione. La maggior parte degli Stati
membri ha presentato misure specifiche che
riguardano il modo in cui intendono
raggiungere gli obiettivi stabiliti.
Approfondisci
Democrazia e giovani: seminario a Londra
Si terrà a Londra il 27-28 Giugno 2012 un
seminario sui giovani e la democrazia in
preparazione dell’Anno Europeo dei Cittadini
(2013). L’evento riunirà animatori giovanili
e responsabili delle politiche, presenterà
iniziative nel settore della democrazia
giovanile da diversi paesi, e metterà in
collegamento buone prassi con sviluppi nelle
politiche nazionali ed internazionali.
L’evento è organizzato dal British Council,
in cooperazione con il Consiglio d’Europa.
Questa cooperazione, fra le altre cose,
comprende la partecipazione di paesi al di
fuori dell’UE. Gli organizzatori
incoraggiano in particolare, candidature da
Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia,
Moldavia e Ucraina. La scadenza è il 28
maggio 2012.
Approfondisci
Integrazione cittadini di Paesi terzi:
stanziati 34 milioni
La Commissione europea ha recentemente
approvato per l’Italia il Programma Annuale
2012 del Fondo europeo per l’Integrazione di
cittadini di Paesi Terzi. L’importo totale
stanziato dal Fondo, a titolo di
co-finanziamento, è pari a 34.173.524 Euro.
Successivamente sarà pubblicato un apposito
avviso per la presentazione di proposte
progettuali. Le azioni che saranno
implementate riguardano i seguenti settori:
Formazione linguistica ed educazione civica;
Orientamento al lavoro e sostegno all’occupabilità;
Progetti giovanili; Informazione,
comunicazione e sensibilizzazione;
Mediazione interculturale; Mediazione
sociale e dialogo interculturale; Capacity
building; Scambio di esperienze e buone
pratiche.
Approfondisci
Piero Malvestiti e l’Europa storia di
un’idea clandestina
Mercoledì 6 giugno 2012, alle ore 10.30,
presso la Sala Napoleonica di Palazzo
Greppi, Via Sant’Antonio 10, Milano, Maria
Teresa Coppo Gavazzi, AICCRE Lombardia;
Guido Formigoni, Università Iulm di Milano;
Daniela Preda, Università di Genova; Lucio
Valent, Università di Milano, presentano il
volume di Anna Maria Fiorentini, Edizioni
Unicopli 2011, Premio Tesi di Dottorato
AICCRE Lombardia – Anno 2011: “Piero
Malvestiti e l’Europa storia di un’idea
clandestina: dall’antifascismo guelfo
all’attività europeista”. Interverranno:
Luciano Valaguzza, Presidente AICCRE
Lombardia; Carlo Spreafico, Consigliere
Segretario Ufficio di Presidenza del
Consiglio Regionale della Lombardia.
Diritti dei minori: pubblicato rapporto
di attività 2011
Il Comitato europeo dei diritti sociali del
Consiglio d’Europa ha pubblicato il rapporto
di attività del 2011 in cui esamina i
diritti dei minori, all’interno e al di
fuori del mercato del lavoro, il diritto
alla tutela della maternità, i diritti
relativi alla protezione della famiglia, i
diritti dei lavoratori migranti e il diritto
all’alloggio nei 39 Stati contraenti. Il
Comitato ha adottato 950 conclusioni,
compresi 258 casi di violazione della Carta.
Il Comitato ha inoltre rilevato numerosi
sviluppi positivi in cui gli Stati hanno
deciso di modificare la loro legislazione o
la prassi al fine di rendere la propria
situazione conforme ai principi della Carta.
Dal rapporto emerge anche un aumento
significativo del numero di reclami
collettivi dal 1998, con 12 nuovi reclami e
4 decisioni di merito nelle cause
riguardanti il diritto all’alloggio dei rom
(Francia e Portogallo), il diritto allo
sciopero (Belgio) e la retribuzione dei
funzionari di polizia (Portogallo).
Nonostante i reclami siano ancora
relativamente pochi, la loro portata è
vasta, e le decisioni del Comitato hanno
avuto un impatto considerevole sulla
politica e la prassi dei governi.
Approfondisci
Parlamento europeo contro l’omofobia
In una risoluzione adottata giovedì da
un’ampia maggioranza, il Parlamento europeo
ha affermato che gli Stati membri dovrebbero
dare l’esempio nella lotta contro
l’omofobia. I deputati condannano le leggi
omofobiche e la violenza e invitano i
governi e i parlamenti nazionali a
considerare la possibilità di fornire
l’accesso a istituti giuridici, quali le
unioni registrate, la coabitazione o il
matrimonio, a gay, lesbiche, bisessuali e
transgender.
Approfondisci
Regioni e cambiamento economico: aperte
iscrizioni
Sono aperte le iscrizioni alla conferenza
«Regioni per il cambiamento economico», che
si terrà il 15 giugno a Bruxelles.
Quest’anno la conferenza è intitolata «Transforming
Regional Economies: The Power of Research
and Innovation Strategies for Smart
Specialisation» (Trasformazione delle
economie regionali: il potere delle
strategie di ricerca e innovazione per la
specializzazione intelligente). In occasione
di questa quinta conferenza «Regioni per il
cambiamento economico» si discuterà di
vantaggi, sfide ed eventuali limiti
dell’implementazione della condizionalità
della specializzazione intelligente
attraverso i fondi strutturali dell’Unione
europea, nonché di come adattare al meglio
la specializzazione intelligente ai
differenti contesti nazionali e regionali.
L’iniziativa «Regioni per il cambiamento
economico» è stata lanciata nel 2006 e
intende promuovere lo scambio delle buone
pratiche. Ha lo scopo di presentare nuovi
approcci per rendere più dinamiche le reti
regionali e urbane, aiutandole a lavorare in
stretta collaborazione con la Commissione e
a sperimentare idee innovative.
Programma della conferenza;
iscrizioni
Strategia digitale europea: dì la tua
La «Strategia digitale per l’Europa» è una
delle sette iniziative faro di Europa 2020.
La Commissione europea ha inaugurato un
forum di discussione con l’obiettivo di
raccogliere esempi da cui attingere idee in
questo ambito. I protagonisti della politica
regionale possono prendere parte al
dibattito e coloro i quali esprimeranno le
idee più interessanti saranno invitati a
partecipare alla «Digital Agenda Assembly»
il 21 e 22 giugno a Bruxelles. Tali
contributi saranno utilizzati per la
revisione intermedia della strategia
digitale per l’Europa che verrà adottata
entro la fine dell’anno. La discussione si
svilupperà intorno a 9 temi: (1)
multimedialità; (2) Internet a banda larga;
(3) e-commerce; (4) social media; (5) cloud;
(6) dati; (7) sicurezza; (8) innovazione e
imprenditoria; (9) competenze e impieghi.
Piattaforma di discussione:
Clicca
qui
Per comunicare tramite Twitter, connettetevi
su @DigitalAgendaEU e utilizzate il seguente
hashtag: #DA12
Il Parlamento europeo celebra
l’anniversario della strage di Capaci
Le immagini dell’attentato di Capaci in cui
sono stati uccisi Giovanni Falcone, la sua
compagna e la sua scorta, rimarranno nella
memoria di ciascuno di noi. Il cratere
nell’autostrada è una ferita alla
democrazia, oltre a simboleggiare uno
squarcio nell’anima di chi lo ha visto. Sono
istantanee che non si possono dimenticare, e
ogni volta che le si vede non si può fare a
meno di riflettere. Nei giorni scorsi è
ricorso il ventennale del la strage di
Capaci e celebrazioni sono avvenute in tutta
Italia e perfino negli Stati Uniti, presso
la sede dell’FBI, in cui Falcone era andato
molte volte per le indagini sui rapporti tra
mafia americana e mafia siciliana. Il
Parlamento europeo non si è sottratto a
queste celebrazioni, ricordando nella seduta
del 23 maggio con un minuto di silenzio la
strage. ‘Oggi - ha affermato il
vicepresidente dell’eurocamera Edward
McMillan-Scott rivolgendosi agli
eurodeputati - è in corso una commemorazione
a Palermo, vorrei invitarvi ad associarci a
questa ricorrenza perchè il ricordo del
giudice Falcone sia sempre nelle nostra
memoria”. (Piero Tatafiore)
PMI, un sistema più semplificato per
l’accesso ai fondi strutturali
E’ cosa nota che il tessuto imprenditoriale
italiano è fatto di piccole e medie imprese
che, spesso, rappresentano vere e proprie
eccellenze molto attive sul fronte
esportazioni. Queste imprese stanno
soffrendo tremendamente la crisi mondiale e
necessitano di supporto economico non solo
dai propri paesi, ma anche dalle istituzioni
europee. Per andare incontro alle Pmi il
commissario Ue alla politica regionale,
Johannes Hahn, ha promesso per il prossimo
quadro finanziario Ue 2013-2020 “una
dotazione economica specifica per le Piccole
e medie imprese” da gestire “a seconda del
livello di sviluppo delle Regioni”.Il
commissario ha anche assicurato un sistema
semplificato per l’accesso ai fondi
strutturali europei. Il numero complessivo
di Pmi in Europa è di 23 milioni,
corrispondenti al 99% delle aziende europee.
(Piero Tatafiore)
31 maggio 2012 - “La Stampa”
oggi in edicola
con il supplemento“Generazione E”
Si
rinnova la partnership de La Stampa con The Guardian, Le Monde,
Suddeutsche Zeitung, El Pais e Gazeta Wiborcza, che insieme
tornano a interrogarsi e riflettere sulle principali tematiche
interne all’Unione Europea. Il tema della crescita, come
problema e come necessità è oggi al centro del dibattito sul
futuro dell’Europa.Generazione E, partendo dal presupposto che
in prospettiva l’educazione sia lo strumento chiave per
favorirla, analizza, con inchieste e reportage, i diversi
sistemi educativi adottati nei Paesi dell’Unione Europea e le
possibilità di lavoro a disposizione dei giovani al termine del
loro percorso scolastico. Attraverso racconti incrociati ogni
giornale descrive l’ordinamento scolastico superiore di un’altra
nazione attraverso il racconto della reale esperienza di cosa
significhi andare a scuola in un altro paese. La sezione è
arricchita da vignette che illustrano i diversi sistemi e da un
grafico comparativo elaborato da El Pais, che riporta le domande
dell’esame di maturità di ciascuna nazione. Un’ampia sezione è
dedicata alle Università e comprende un saggio della Suddeutsche
Zeitung sulle radici comuni dell’educazione in Europa. Ciascun
quotidiano ha infine analizzato i punti di forza e di debolezza
del sistema educativo del proprio Paese e li ha esposti
attraverso due storie esplicative. Lo Speciale vuole anche dare
voce ai giovani e in Generazione Erasmus sono raccolte le
testimonianze di chi ha partecipato al progetto e le storie
delle molte coppie di ragazzi di diverse nazioni che sono nate
proprio durante questa esperienza. La sezione dedicata al lavoro
esamina le opportunità di occupazione al termine del percorso di
studi e cosa è necessario sapere per poterne approfittare
pienamente. Sul sito web del quotidiano, digitando lastampa.it//europa
sarà possibile usufruire di contenuti aggiuntivi. Generazione E
avrà una diffusione complessiva di oltre 2 milioni di copie.
GIOVEDI' 31 maggio
2012
Dal 1 gennaio 2012
Ossigeno ha segnalato in
Italia 72
intimidazioni e 169
giornalisti coinvolti.
Nel 2011 le
intimidazioni sono state
95 ed i giornalisti
coinvolti 324 –Leggi
i loro nomi, le loro
storie, i loro articoli.
Ecco il nuovo Rapporto
Ossigeno.
Dati, analisi,
reportages dal Nord alla
Sicilia
Missione
Crescita
Assicurarando il
futuro dell'Europa
attraverso la
Crescita e la
Stabilità
Finché avremo un
debito pubblico
insostenibile, non
avremo una crescita
sostenibile. In
questo momento,
stiamo iniziando a
vedere un
riequilibrio
dell'economia
europea. In Europa i
deficit stanno
calando, ed è questo
il modo migliore per
ricostruire la
fiducia e tagliare
gli oneri
finanziari. Dobbiamo
ricordarci che ogni
euro che salviamo
per ripagare gli
interessi sui debiti
significa un euro in
più per
l'occupazione e gli
investimenti.
José Manuel Barroso
Presidente della
Commissione europea
3
giugno 2012
Solidarietà dell'UE
alle zone colpite
dal sisma
Il Vicepresidente Antonio Tajani e il Commissario europeo alle
politiche regionali
Johanes Hahn,
responsabile del
Fondo di Solidarietà
dell'UE, si
recheranno in Emilia
per visitare le zone
colpite dal sisma
insieme al
Presidente della
Regione
Emilia-Romagna Vasco
Errani.
Per saperne di più
Milano,
5 giugno 2012, ore
9.00
Open day LIFE+
Lombardia In
occasione della
giornata mondiale
dell'ambiente si
svolgerà a Palazzo
Reale un Open Day
Lombardia su LIFE+,
lo strumento
finanziario UE per
l'ambiente che
compie 20 anni. Sarà
l'occasione per
presentare dei
progetti lombardi
cofinanziati da
LIFE+ su Politica e
governance
ambientale, Natura e
biodiversità e
Comunicazione.
Per saperne di più
Pavia,
6-10 giugno 2012
Cross Roads of
Europe Parte da
Pavia la prima
edizione di
"Crocevia d'Europa",
evento interamente
dedicato agli
itinerari culturali.
L'iniziativa,
promossa dalla
Commissione europea,
si svolgerà tra il 6
e il 10 giugno a
Pavia, città in cui
convergono 5
itinerari religiosi
(la Via Francigena,
il percorso di San
Martino di Tours, di
Sant'Agostino, dei
siti cluniacensi e
dei siti "casadeani").
Ogni anno "Crocevia
d'Europa” si terrà
in un diverso luogo
posto all'incrocio
di itinerari
europei. Anche il
Vicepresidente
Tajani parteciperà
il 7 giugno al
Convegno
internazionale in
programma al Teatro
Fraschini.
Per saperne di più
Milano,
6 giugno, 2012, ore
18.30
I ragazzi di
sessant'anni
Il 2012 è l'Anno
europeo
dell'invecchiamento
attivo e della
solidarietà tra
generazioni. Paura
di invecchiare? Del
ruolo che occuperete
nella società quando
avrete 60, 70 o 80
anni? Dopo i 60 la
vita non è certo
finita. Il libro che
viene presentato
alla Mondadori di
Piazza Duomo
racconta attraverso
l'esperienza
dell'autore come la
vità può
ricominciare a
qualsiasi età.
Per saperne di più
Newsletter
Roma Intercultura del 30/05/2012
Incontro Benvenuto Marius! Performance
teatrale
Roma, 31 maggio 2012 - ore 21:00
Ex-Snia, via Prenestina 173, (zona Pigneto)
Evento Incontro con Brahim Sabbar,
attivista
per i diritti umani del popolo saharawi
Roma, 31 maggio 2012 - ore 18:30
La Cambusa, Roma Scout Center,
Largo dello Scautismo 1
Mostra e performances Agorà Transeuropa
Roma, 2 - 3 giugno 2012
Teatro Valle occupato
Manifestazione Una domenica Senza Frontiere. Alla
scoperta
del mondo di Medici Senza Frontiere
Roma, 3 giugno 2012 - ore 10:00 - 19:00
Villa Doria Pamphili, Via Vitellia, 102
Teatro Altrove. Città e invisibili
Roma, 3 giugno 2012 - ore 21:00
Teatro Ambra Jovinelli, Via Guglielmo Pepe 43
Rassegna L'Albania nel suo cinema
Roma, 2 - 5 giugno 2012
Casa del Cinema, L.go M. Mastroianni
Presentazione del Rapporto Lavoro e condizione migrante
tra inclusione ed esclusione
Roma, 6 giugno 2012 - ore 15:00
Porta Futuro, Via Galvani n. 108
Mostra di pittura Ender Güzey: Nato dal fuoco
Roma, 1 - 17 giugno 2012
Inaugurazione 31 maggio 2012 - ore 18:00
Palazzo della Cancelleria, P.za della Cancelleria 1
Convegno Ritrovarsi per Ricostruire
Roma, 7 giugno 2012 - ore 9:30
Parlamento Europeo per l'Italia, Via IV Novembre 149
Manifestazione Cerealia: Cereali, cultura,
alimentazione,
Mediterraneo e arte
Roma, 9 - 10 giugno 2012 - ore 10:30
Farmer's Market, via san Teodoro 74
Seminario A tre voci: Il diritto al
plurilinguismo
Parma, 8 maggio 2012 - ore 14:30 - 17:30
Dipartimento di Italianistica, Via D’Azeglio 85
Manifestazione Parata: Lungo le strade del mio
quartiere
Torino, 3 giugno 2012
Porta Palazzo
Incontro - dibattito Pluralismo religioso,
multiculturalità e fondamentalismi
Torino, 5 giugno 2012 - ore 18.00
Circolo dei lettori, via Bogino 9
Evento Corso Polonia 2012
Roma, fino al 7 giugno 2012
Istituto Polacco, Via Vittoria Colonna 1
Mostra Il Nuovo Nuovo mondo
Firenze, 5 -7 giugno 2012
Sala d'Arme di Palazzo Vecchio
Manifestazione interculturale Avanti PopolE! Rassegna di cene
dal mondo
Imola, 7, 14, 21 giugno 2012
Trama di Terre, via Aldrovandi 3
Manifestazione Forum nazionale per la pace: Pace
e giustizia al tempo delle crisi
Roma, 8 - 10 giugno 2012
Porta Futuro (Testaccio)
Proposta formativa Seminario formativo in materia
di diritto dell’immigrazione
Catania, 1 - 22 giugno 2012
Conferenza Turchia: l’integrazione economica
in Europa e nel Mediterraneo
Milano, 12 giugno 2012 – ore 15:00 - 18:30
Conference Hall, Via Tommaso Grossi, 10
Manifestazione Festival Internazionale di Fés
delle Musiche Sacre
del Mondo: Incantare di nuovo il mondo
Fez (Marocco), 8 - 16 giugno 2012
Workshop Nais to meet you
Milano, fino al 31 maggio 2012
Wow Spazio Fumetto, viale Campania 12
Manifestazione Marcia Europea dei Sans-Papiers e
dei Migranti
Verso Strasburgo, 2 giugno - 2 luglio 2012
Torino, 25 giugno - 1 luglio
Concerto Maxmaber Orkestar: concerto
e cena balcanica
Venezia Mestre, 1 giugno 2012
Centro Culturale Candiani, Piazzale Candiani 7
Concorso Concorso Nazionale di Poesia
“Mendranze n poejia” 2012
Invio degli elaborati: 15 giugno 2012
La
stagione della migrazione a Nord Tayeb Salih
Sellerio 2011
L’avventura spirituale di una diaspora e un ritorno, e di un
definitivo spaesamento. Un viaggio nei vortici dell’identità,
sospesa tra tradizione e modernità, tra Oriente e Occidente, ai
margini del deserto del Sudan. Un romanzo cupo e affascinante
pieno di tensione ma anche di poesia.
Mediante uno schema narrativo di scatole cinesi (o più
appropriato è dire: giocando sulla tradizione delle Mille ...
(leggi)
L’Associazione Interculturale
International House, fondata nel 1996 da un gruppo di persone di
origine e culture diverse, e’ oggi un’associazione di promozione
sociale con identità multiculturale. Collabora con enti pubblici
e privati per la realizzazione di attività e programmi di
inclusione sociale degli immigrati e di educazione
interculturale. Svolge attività culturali e di formazione ...
Newsletter
n° 212 , 28 maggio2012
Svolta tedesca verso l'Unione politica - Flavio
Brugnoli
L'attenzione dei governi e dell'opinione pubblica è
concentrata sulla crisi nell'eurozona. Nella Ue è
finalmente all'ordine del giorno la necessità di
coniugare disciplina fiscale e prospettive di sviluppo.
La Germania è chiamata a giocare un ruolo chiave, grazie
al suo peso e successo economico, mentre i suoi critici
ne stigmatizzano la prudenza e gli eccessi rigoristi.
...
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Il cerchio di fuoco della presidenza cipriota
dell'Ue - Gianni Bonvicini
Alla vigilia del passaggio alla Repubblica di Cipro
della presidenza a rotazione dell'Ue, il primo luglio,
il commissario all'allargamento Stefan Fule ha
annunciato il varo di un'agenda positiva per la ripresa
dei negoziati di adesione della Turchia, ormai da lungo
tempo congelati. Malgrado il sostegno da parte del
ministro turco per l'Europa, Egem Bagis, la
dichiarazione appare più un wishful thinking che una
seria e concreta iniziativa, almeno per due motivi. ...
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Timidi spiragli sul nucleare iraniano - Nicola
Pedde
È stato complessivamente positivo, sebbene non
risolutivo, il nuovo round di incontri tra i delegati
del cosiddetto P5+1 (Stati Uniti, Gran Bretagna,
Francia, Cina, Russia e Germania) e l'Iran tenutosi a
Baghdad il 23 e 24 maggio. I negoziatori hanno deciso di
darsi appuntamento tra tre settimane, a Mosca questa
volta, il 18 e 19 giugno. ...
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L'Italia nella silenziosa rivoluzione della Nato
- Mario Arpino
A Chicago, la città di Barack Obama, si è appena
concluso il 25° Vertice dei Capi di Stato, di governo e
dei ministri degli esteri e della difesa dei 28 paesi
della Nato. L'obiettivo principale era quello di dare un
seguito e fare il punto sulle decisioni prese durante il
Vertice di Lisbona del novembre 2010, dare impulso ai
concetti-chiave della dottrina dell'Alleanza e
riaffermare il legame transatlantico....
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Italia in prima linea sulla non-proliferazione -
Federica Mogherini
Pochi giorni prima del vertice Nato di Chicago, la
Camera ha approvato con voto unanime una mozione che
impegna il governo italiano ad una posizione chiara e
molto avanzata sul disarmo e la non-proliferazione
nucleare. Il tema è infatti al centro della Defence and
Deterrence Posture Review (Ddpr) che il vertice Nato ha
approvato, con decisione consensuale e resa pubblica,
dopo che il summit di Lisbona del 2010 aveva lasciato
aperto il nodo della ridefinizione degli assetti
convenzionali...
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Banche cinesi in bilico - Giuseppe Gabusi
Come è noto, il sistema finanziario cinese ruota attorno
a cinque grandi banche commerciali controllate dallo
stato, le "big four" create agli inizi degli anni '80
del secolo scorso (Bank of China, People's Construction
Bank of China, Agriculture Bank of China, Industrial and
Commercial Bank of China) più la recente Bank of
Communications, oggi tutte quotate alle borse di Hong
Kong e/o di Shanghai. ...
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Passi da gigante della difesa in India -
Alessandro Ungaro
India, India e ancora India. Forse una qualche
convergenza tra luna e maree ha costretto l'Italia ad
approfondire le relazioni con questo paese; fatto sta
negli ultimi mesi il gigante asiatico ha attirato molta
dell'attenzione mediatica e politica italiana. ...
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Newsletter dell’AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d’Europa - N. 36 Maggio 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Premiazione V edizione concorso
AICCRE-CIME: “Diventare cittadini
europei”
Presso
la sede dell’AICCRE a Roma si è svolta,
durante la mattinata di venerdì 18 maggio,
la premiazione solenne della V edizione del
concorso che il CIME e l’AICCRE, che ormai
rappresenta un appuntamento tradizionale,
rivolto a tutte le scuole superiori
italiane. Anche quest’anno la partecipazione
al concorso è risultata molto significativa
e questo ha fatto si che in rappresentanza
dei rispettivi istituti risultati vincitori
nelle varie categorie, sono potuti
convergere alla cerimonia delegazioni da ben
quattro diverse Regioni italiane (Abruzzo,
Calabria, Lazio e Molise).
Approfondisci
Giovanni Falcone: omaggio dal Consiglio
d’Europa: “esempio di coraggio ed
impegno”
“Giovanni
Falcone è stato uno dei primi sostenitori
della cooperazione internazionale e
dell’applicazione della legge contro la
criminalità organizzata, fornendo un chiaro
esempio di come nessun dipartimento o Paese
potesse combattere la mafia da solo”, ha
affermato Maud de Boer-Buquicchio, Vice
Segretario generale del Consiglio d’Europa,
in occasione del 20° anniversario
dell’assassinio, avvenuto vicino Palermo,
del giudice italiano. “Il Consiglio d’Europa
è tra i pionieri nell’istituzione di azioni
investigative internazionali contro le reti
criminali. Desidero rendere omaggio al
coraggio e all’impegno di Giovanni Falcone,
personalità che ha incarnato i nostri
valori, lottato per la giustizia e la difesa
dello Stato di diritto durante la sua
instancabile battaglia contro il crimine
organizzato, battaglia che ha pagato con la
vita”, ha concluso Maud de Boer-Buquicchio.
Ambiente: qualità delle acque europee di
balneazione
Oltre
il 90% delle acque di balneazione
dell’Unione europea soddisfano gli standard
minimi di qualità fissati dalla direttiva
sulle acque di balneazione. È quanto si
evince dall’ultima relazione annuale sulle
acque di balneazione dell’Agenzia europea
dell’ambiente (AEA) e della Commissione
europea, che descrive la qualità delle acque
in oltre 22 000 siti di balneazione europei
nel corso dell’anno passato. I cittadini
europei possono informarsi in merito alla
qualità delle acque delle loro zone di
balneazione preferite controllando la
pagina del
sistema WISE (Water Information System for
Europe). Il sito permette all’utente di
scaricare dati e controllare mappe
interattive. Inoltre, tramite il sito
Eye on Earth i cittadini possono fornire
informazioni circa lo stato dell’acqua nella
propria zona.
Approfondisci
Diritto d’asilo: presentazione libro
alla Camera dei deputati
Il 30 maggio prossimo alle ore 15.00, nella
Sala Aldo Moro della Camera dei Deputati,
sarà presentato il volume di Nadan Petrovic:
“Rifugiati, profughi, sfollati. Breve storia
del diritto d’asilo in Italia dalla
Costituzione ad oggi”. Parteciperanno:
Massimo D’Alema, Roberto Maroni. Interverrà
il Presidente della Camera dei deputati
Gianfranco Fini. Sarà presente l’autore. Il
volume ripercorre l’evoluzione della
legislazione e delle prassi realizzate
nell’ambito della tutela del diritto d’asilo
in Italia, dalla Costituzione del 1948 fino
ai giorni nostri, con costanti riferimenti
al contesto internazionale e al processo di
armonizzazione comunitaria delle leggi
nazionali volto alla creazione del Sistema
europeo comune d’asilo.
Approfondisci
La nuova Agenda del consumatore europeo
L’Agenda del consumatore europeo, adottata
in questi giorni dalla Commissione, presenta
misure volte a raggiungere gli obiettivi
della strategia per la crescita dell’UE
“Europa 2020”. L’Agenda prende le mosse da
altre iniziative, integrandole, come la
Relazione sulla cittadinanza, il Single
Market Act, l’Agenda digitale per l’Europa e
la Tabella di marcia verso un’Europa
efficiente nell’impiego delle risorse.
Approfondisci
CdR: un futuro sostenibile anche per la
pesca.
È stato adottato all’unanimità dal Comitato
delle Regioni e dei poteri locali (CdR) un
accordo per le Politiche ittiche comunitarie
(CFP) che garantirà uno sviluppo
economico–sociale sostenibile del settore.
L’iniziativa nel settore era già stata
intrapresa dalla commissione europea per
raggiungere quegli obiettivi di
sostenibilità programmate a lungo termine
(entro il 2022) specie in considerazione
delle preoccupazioni destate dall’eccesso di
pescato pari al 75% del venduto europee
rispetto ai due terzi di quello importato.
Le misure adottate dalla Commissione non
vengono condivise soprattutto dagli Stati
che hanno nel settore un’importante risorsa.
È stata avanzata l’ipotesi di progetti su
scala ridotta per i pescatori costieri e
quella di prendere in considerazione
l’impatto sociale, economico e di sviluppo
delle riforme in via di attuazione rispetto
alle comunità costiere. È opinione del
Comitato che il CFP dovrebbe lasciare
margini di libertà superiori ai pescatori in
modo da poter garantire un adeguamento
migliore alle riforme. Sul punto, il
relatore Mieczyslaw Struk ha sostenuto che:
“Sono felice che il nostro rapporto ha dato
vigore a una nuova dimensione delle
Politiche ittiche, conferendo maggiori
poteri di decisione agli enti locali.
Secondo la proposta della Commissione
europea, avranno maggiori poteri anche i
Comitati consultivi nazionali”. Intervenendo
sulla questione, il relatore per il Fondo
Marittimo e ittico comunitario (EMFF),
Pierre Maille, ha condiviso le scelte
seguite dal Comitato e ha sottolineato di
voler trasferire le stesse identiche
posizioni favorendo la trasferibilità delle
concessioni, la massimizzazione della
produzione, il ruolo e la composizione dei
comitati consultivi e nazionali e il
riconoscimento delle peculiarità di alcuni
Stati. L’intenzione è dunque quella di
trasferire queste proposte nel Fondo europeo
per la pesca. Ad ogni modo, sussistono ampi
margini di discussione fino alla plenaria di
Ottobre. (Valeriano Valerio)
Disparità retributive: si mobilita il
Parlamento europeo
Secondo i dati Eurostat esiste un divario
retributivo medio in UE del 16,3% tra le
retribuzioni delle donne e quelle degli
uomini. Una situazione ancor più
difficilmente accettabile, secondo il
Parlamento europeo, se si considera che
quasi mai vengono comminate sanzioni ai
datori di lavoro che praticano queste
differenze. Per questi motivi Strasburgo ha
chiesto alla Commissione europea di avanzare
una proposta legislativa per eliminare la
differenza retributiva di genere. La
risoluzione, approvata durante l’ultima
plenaria dei giorni scorsi, chiede sia alla
Commissione che al Consiglio europeo di
rafforzare la legislazione esistente,
dotandola di “sanzioni efficaci,
proporzionate e dissuasive” nei confronti
dei datori di lavoro. Queste dovranno
includere multe, sanzioni amministrative
pecuniarie e l’esclusione dal beneficio di
prestazioni e sovvenzioni pubbliche.
L’apparato sanzionatorio particolarmente
efficace ai fini dissuasivi, ma dovrà essere
applicato in modo stringente. Esiste infatti
fin dal 2008 già una direttiva Ue sulla
parità di trattamento che prevede
l’introduzione di sanzioni dissuasive, ma
finora si e’ rivelata inefficace sia perché
le legislazioni nazionali non sono state
modificate di conseguenza, sia per la
mancata applicazione delle stesse sanzioni.
(Piero Tatafiore)
Parlamento europeo, Martin Schulz:
“basta belle parole. Occorrono misure
per il rilancio”
In occasione del vertice europeo organizzato
lo scorso 23 maggio a Bruxelles, il
presidente del Parlamento europeo Martin
Schulz ha richiesto che gli Stati membri di
proporre delle misure concrete per il
rilancio della crescita e del lavoro. “Nella
situazione attuale, non possiamo limitarci
alle belle parole”, ha spiegato ai capi di
Stato e di governo, sottolineando il rischio
di un aggravarsi della crisi. Dall’inizio
della crisi in ottobre 2008 sono stati
organizzati non meno di 24 vertici europei.
Nonostante ciò, quello del 23 maggio 2012 è
il primo che si concentra sulla crescita, ha
sottolineato Martin Schulz. Secondo lui, le
misure strutturali e il risanamento dei
conti impiegheranno troppo tempo per dare i
loro frutti. “Se aspettiamo, le conseguenze
economiche e sociali della politica
d’austerità minacciano di distruggere
l’Unione europea. Ecco perché abbiamo
bisogno di crescita oggi”. Rispetto al
settore economico, il presidente Schulz ha
consigliato agli Stati d’ispirarsi alle
proposte del Parlamento europeo: prestiti
obbligazionari per modernizzare le
infrastrutture e investire nella tecnologia
“green” (project bonds); la tassa sulle
transazioni finanziarie e le conseguenti
entrate; il ricorso a nuovi strumenti
finanziari come il microcredito e le
collaborazioni pubblico-privato e la
ricostruzione di più di 10 miliardi di euro
del programma di prestito della Banca
europea d’investimento. (Piero Tatafiore)
Commissione europea, Rom: “Attuare
strategie nazionali di integrazione”
La Commissione europea ha invitato gli Stati
membri dell’Unione ad attuare le loro
strategie nazionali per migliorare
l’integrazione economica e sociale dei 10-12
milioni di Rom in Europa. I piani degli
Stati membri sono stati elaborati in
risposta al Quadro dell’UE per le strategie
nazionali di integrazione dei Rom, adottato
dalla Commissione il 5 aprile 2011 e
approvato poco dopo dai leader dell’UE.
Secondo il Quadro dell’UE, sono quattro i
settori fondamentali in cui occorre
impegnarsi a livello nazionale per
migliorare l’integrazione dei Rom: l’accesso
all’istruzione, l’occupazione, l’assistenza
sanitaria e l’alloggio. Per la prima volta,
tutti gli Stati membri si sono impegnati a
sviluppare un approccio integrato in questi
quattro settori prioritari e hanno elaborato
strategie nazionali in proposito. Nella
relazione odierna la Commissione conclude
che gli Stati membri si sono effettivamente
adoperati per affrontare in modo globale
l’integrazione dei Rom, ma che occorre fare
molto di più per assicurare finanziamenti
sufficienti a favore dell’inclusione dei
Rom, per stabilire meccanismi di controllo e
per combattere la discriminazione e la
segregazione. La comunicazione odierna e la
relazione sulle strategie nazionali di
integrazione sono accessibili al seguente
indirizzo;
per la versione delle strategie nazionali
presentate dagli Stati membri si può
consultare il seguente
sito.
Aperta a Bruxelles “Settimana verde”
La principale conferenza europea a tema
ambientale si è recentemente aperta a
Bruxelles con il motto “La sfida dell’acqua
— ogni goccia conta”. L’edizione di
quest’anno della Settimana verde è dedicata
alle risorse idriche e per i tre giorni
dell’evento si attendono circa 3 000
partecipanti che discuteranno temi collegati
all’acqua. Parti interessate, ONG,
rappresentanti governativi e funzionari
dell’UE cercheranno soluzioni ai principali
problemi esistenti in materia, per esempio
come tutelare la disponibilità di acqua di
buona qualità a fronte di un rapido
incremento della popolazione e di un ancora
più evidente cambiamento climatico. Nei 52
stand dell’esposizione le organizzazioni e
le imprese presenteranno le migliori
pratiche nonché un corollario di numerosi
eventi, compresa la proiezione dei film “La
soif du monde”, “Oceans” e “Africa turns
green”. In occasione dell’evento sarà
assegnato anche lo “European Business Awards
for the Environment”, il premio per
l’ambiente assegnato alle imprese europee
innovative che associano con successo
innovazione e competitività a una
prestazione ambientale d’eccellenza, e si
svolgerà la 3a Conferenza europea
sull’acqua, un evento di alto livello cui
partecipano le parti interessate. Per il
programma della Settimana verde 2012 e per
seguire le sessioni dal
vivo.
Il presidente della Commissione europea Josè
Manuel Barroso ha presentato ieri i primi
risultati delle azioni intraprese negli 8
Stati dell’Unione europea che registrano i
più alti tassi di disoccupazione giovanile.
Uno dei principali effetti negativi della
crisi è stato l’aumento del tasso di
disoccupazione giovanile, che all’interno
dell’UE è in media del 22% e in alcuni Stati
membri tocca punte del 50%. In Italia, in
particolare, il tasso di disoccupazione
giovanile aggiornato a marzo 2012 è del
35,9%. La Commissione europea si è attivata
fin da subito per contrastare questa
allarmante situazione che impedisce ai
giovani di poter progettare il proprio
futuro: nel dicembre 2011 è stata presentata
l’iniziativa “Youth Opportunities” sulla
base della quale è stata poi progettata
“Youth on the Move” come parte della
strategia Europa 2020. La Commissione ha poi
avuto una nuova idea: riallocare i fondi
strutturali non utilizzati e ancora
disponibili per il periodo 2007-2013 per
combattere la disoccupazione giovanile negli
8 Paesi UE con la percentuale più elevata di
giovani disoccupati. Alla fine del 2011 i
fondi europei inutilizzati ammontavano a
circa 82 miliardi di euro: l’obiettivo era
quello di impiegare queste risorse per
creare nuove opportunità d lavoro favorendo,
tra le altre cose, l’accesso delle piccole e
medie imprese ai finanziamenti visto il
ruolo importante che esse ricoprono come
fonte di potenziali posti di lavoro.
L’Italia è stata selezionata per far parte
di questo progetto pilota insieme a Grecia,
Irlanda, Lettonia, Lituania, Portogallo,
Slovacchia e Spagna. All’Italia sono stati
destinati 8 miliardi di euro dei 29,8 da
distribuire fra gli 8 paesi pilota. Di
questi, circa la metà (3, 6miliardi) sono
stati impiegati per finanziare un piano
occupazionale in Sicilia del quale
dovrebbero beneficiare circa 500 000
giovani. Uno sguardo va anche
all’educazione: sono state promosse numerose
iniziative per sostenere il settore
dell’istruzione nel Sud Italia, creare più
opportunità di mobilità attraverso i
progetti Erasmus e Leonardo e combattere il
fenomeno dell’abbandono e della dispersione
scolastica. A seguito dei risultati
incoraggianti registrati in questa fase del
progetto, la Commissione europea intende
continuare il lavoro con gli 8 Stati membri
pilota, collaborare con gli altri Paesi UE
che registrano un tasso di disoccupazione
giovanile superiore alla media europea e
aiutare altri Stati membri a riprogrammare i
fondi europei disponibili per sostenere
l’occupazione.
“Europa in città”: ciclo di incontri
sulle opportunità
Fondi per la coesione, ricerca e
innovazione, futuro delle PMI,
infrastrutture e politica mediterranea. Sono
i cinque focus tematici che verranno
affrontati durante l’edizione 2012 di
“Europa in città”, il ciclo di incontri sul
territorio promosso in partenariato da
Commissione Europea, Parlamento Europeo e
Dipartimento Politiche Europee della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, in
collaborazione con il Ministero degli Affari
Esteri. L’iniziativa prende il via il 25
maggio, da Reggio Calabria con un incontro
dedicato al tema “Fondi Europei per la
Coesione. Come non perdere un’opportunità di
sviluppo e di crescita”. L’edizione 2012 di
“Europa in città” prevede cinque incontri,
uno per ogni circoscrizione elettorale del
Parlamento Europeo sul territorio italiano.
Dopo Reggio Calabria, seguiranno gli
appuntamenti di Pisa (15 giugno – “Europa
della conoscenza: ricerca innovazione e
tecnologia per la nostra crescita”); Verona
(22 giugno – “Europa e futuro delle PMI: il
sostegno UE all’internazionalizzazione”);
Genova (4 ottobre – “Reti trans-europee di
trasporto nel mercato unico europeo”) e
Catania (19 ottobre – “Politica mediterranea
e flussi migratori”).
Approfondisci
AICCRE: Scuola di formazione europea
La
Direzione Nazionale dell’AICCRE del 17
aprile u.s. ha deliberato il progetto per la
creazione di una Scuola di formazione
europea dell’AICCRE, rivolta a quanti
operano all’interno della Pubblica
Amministrazione (amministratori, funzionari,
impiegati). Questa iniziativa avrà lo scopo
di contribuire sia al miglioramento della
conoscenza all’interno della Pubblica
Amministrazione del sistema Europa, sia alla
sua evoluzione in relazione ai territori
italiani ed europei. Siamo lieti di
comunicarvi che la presentazione
ufficiale della Scuola di Formazione europea
“AICCRE” avrà luogo a Paestum venerdì 8
giugno p.v. presso il Savoy Beach Hotel
– Via Poseidonia 41 –.
Approfondisci
AGENDA
AICCRE: Direzione Nazionale La Direzione Nazionale dell’AICCRE è
convocata a Roma, presso gli Uffici
dell’AICCRE in Piazza Trevi, 86,
mercoledì 30 maggio p.v. alle ore 22,00
in prima convocazione e giovedì 31
maggio 2012 alle ore 11.00, in seconda
convocazione, con il seguente ordine
del giorno:
1. Approvazione verbale riunione
precedente (Roma, 17 aprile 2012);
2. Comunicazioni del Presidente;
3. Comunicazioni della Segreteria
generale;
4. Presentazione iniziative 60°
anniversario AICCRE.
AICCRE: Consulta Gemellaggi e
Cittadinanza Europea
Convocazione
Consulta Gemellaggi e Cittadinanza
europea
Roma, 30 maggio 2012 – ore 15.00
La Consulta Gemellaggi e Cittadinanza
europea è convocata a Roma, presso gli
uffici dell’AICCRE in Piazza Trevi, 86
mercoledì 30 maggio alle ore 15.00
con il seguente ordine del giorno:
1. Insediamento della Consulta;
2. Comunicazioni del Presidente;
3. Attività 2012;
4. Varie ed eventuali.
Diritto di cronaca: linguaggi e linciaggi
tra vecchi e nuovi media
Presentazione del libro:
La diffamazione mediatica di
Maurizio Fumo
Per la collana: I grandi orientamenti della Corte di
Cassazione della UTET giuridica
Lunedì 28 maggio ore 16
presso la FNSI Corso Vittorio Emanuele II, 349-00186 Roma
Saluti di
Fabrizio Carotti.
Direttore generaledella Federazione Italiana Editori di Giornali
Roberto Natale,
Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana
Coordina
Enzo Marzo,
portavoce
della Società Pannunzio per la
libertà
d'informazione
Partecipano:
Pierluigi Franz,
già cronista giudiziario del “Corriere della sera” e de “la
Stampa”
Adelmo Manna,
prof. ordinario di Diritto penale nell’Università degli
studi di Foggia
Guido Scorza,
avvocato e giornalista
Alberto Spampinato.
direttore e fondatore di “Ossigeno per l’informazione”
Vincenzo Zeno-Zencovich,
prof.ordinario di Diritto comparato nell’Università di Roma Tre,
Rettore dell'Università LUSPIO - Roma
Sarà presente l’autore
Coloro che desiderano partecipare devono iscriversi a info@criticaliberale
GIOVEDI' 24 maggio 2012
Dal 1 gennaio 2012
Ossigeno ha segnalato in
Italia 68 intimidazioni
e 163 giornalisti
coinvolti. Nel 2011 le
intimidazioni sono state
95 ed i giornalisti
coinvolti 324 –Leggi
i loro nomi, le loro
storie, i loro articoli.
Lucca.
Minacciati tre cronisti
della "Nazione":
"Guardatevi le spalle"
Bruxelles,
29 maggio 2012 Missione crescita:
L'Europa alla guida
della nuova
rivoluzione
industriale L'Europa sta
affrontando una
situazione economica
e sociale senza
precedenti dal
dopoguerra. Oltre
all'urgenza di
creare nuova
occupazione e
rilanciare la
competitività,
abbiamo davanti
altre sfide vitali:
crescita demografica
mondiale e
invecchiamento della
popolazione europea,
pressione crescente
su materie prime ed
energia, emergenza
clima e salvaguardia
dell'ecosistema.
Queste sfide
costituiscono
altrettante
opportunità per
cambiare,
intercettare nuova
domanda di beni e
servizi, crescere,
creare lavoro. Anche
a condizione che la
politica faccia fino
in fondo la sua
parte puntando con
decisione su una
nuova rivoluzione
industriale. In questo contesto
si inserisce la
conferenza di alto
livello "Missione
crescita: L'Europa
alla guida della
nuova rivoluzione
industriale"
promossa dal
Vicepresidente
Antonio Tajani.Tra i
partecipanti, il
Presidente della
Commissione europea,
José Manuel Durao
Barroso, Jeremy
Rifkin e numerosi
ministri e
stakeholders
europei. A
rappresentare
l'industria
italiana, il
Presidente di
Confindustria
Giorgio Squinzi e
l'AD dell’Enel
Fulvio Conti.
Registrazione fino
al 24 maggio. Per saperne di più
GENERATION
AWAKE La Commissione
europea ha lanciato
una campagna che
affronta il tema
dell'uso eccessivo
dell'acqua al fine
di promuovere
abitudini di consumo
responsabili. Essa
fa parte
dell'iniziativa
"Generation Awake!",
che ha come
obiettivo la
sensibilizzazione
dell'opinione
pubblica sulle
conseguenze
ambientali,
economiche, sociali
e personali dell'uso
non sostenibile di
preziose risorse e
quindi di
incoraggiarne un uso
efficiente. Per saperne di più
MILANO,
28-29 MAGGIO 2012 MIfaccioIMPRESA Presso Palazzo
Isimbardi si
svolgerà
MiFaccioImpresa, un
Salone rivolto a chi
ha interesse e
desidera esplorare o
approfondire le
conoscenze del
settore
imprenditoriale. La
manifestazione
propone un fitto
calendario di
convegni e workshop
per favorire lo
scambio
d'informazioni, ed
inoltre mette a
disposizione un
servizio di
consulenza tecnica
per guidare
aspiranti
imprenditori. Per saperne di più
REGGIO-EMILIA,
28 MAGGIO LA MOBILITA' DEI
GIOVANI IN EUROPA In occasione del 25°
anniversario del
programma Erasmus,
si svolgerà lunedì
28 maggio presso
l'Aula magna
dell'Università un
evento dedicato alla
mobilità europea dei
giovani. Per saperne di più
Guardo al Futuro, Cittalia
presenta lo studio su
partecipazione e impegno dei
giovani all'evento del Forum
Nazionale dei Giovani
Il
presidente del Consiglio
Mario Monti interverrà in
chiusura di Guardo al
Futuro, gli Stati generali
delle politiche giovanili in
Italia organizzati dal Forum
Nazionale dei Giovani il 24
maggio a Roma dalle ore 9
alle 19 presso il Centro
congressi Roma Eventi (via
della Pilotta 4). Nel corso
dell’appuntamento, che
riunirà organizzazioni e
associazioni attive nella
promozione della
partecipazione giovanile,
saranno presentati i
risultati dell’indagine
Cittalia- Anci “I giovani
tra partecipazione politica
e governo locale” che mette
in luce il contributo
significativo offerto dagli
under 35 nelle
amministrazioni locali e
l’interesse dei giovani
italiani alla partecipazione
attiva alla vita politica
del proprio comune. Per
approfondimenti
Ambiente e beni comuni,
Cittalia partecipa ad
Ecoshow 2012
Tutela
del territorio, ambiente,
vivibilità urbana e beni
comuni sono i temi al centro
della terza edizione di
Ecoshow “ABC – Ambiente bene
comune”, evento on-line sui
temi dell’ecologia e
dell’ambiente previsto dal
23 al 25 maggio. La tre
giorni si articolerà in
interviste e dibattiti
online che coinvolgeranno
esperti, docenti
universitari,
professionisti, artisti e
personaggi dello spettacolo
che porteranno il loro
contributo al dibattito.
All’evento prenderà parte
anche Cittalia con il
direttore Paolo Testa che
affronterà il tema della
vivibilità urbana e di come
promuovere la sensibilità
ambientale dei cittadini. Per
approfondimenti
Smart cities, Cittalia
partecipa al dibattito
promosso da Icom
Il
ruolo delle nuove tecnologie
dell’Ict nelle città del
futuro è il tema della
tavola rotonda “ Le risposte
‘intelligenti’ ai bisogni
dei cittadini. Verso quale
modello di smart city?”
promossa e organizzata da
Icom – Istituto per la
competitività che avrà luogo
a Roma il 24 maggio alle ore
17 in via del Quirinale 26.
Cittalia parteciperà con il
direttore Paolo Testa che
illustrerà i migliori casi
di città intelligenti
realizzate a livello
mondiale a partire dal paper
realizzato da Cittalia
“Smart cities nel modo”. Per
approfondimenti
Cittalia per Urbact
“Più occupazione – città
migliori”: Urbact chiede
agli esperti un parere sulle
strategie urbane
In
un periodo di crisi
economica, in che modo le
città possono aiutare i
cittadini a trovare o
mantenere il proprio posto
di lavoro? Urbact chiama a
raccolta gli esperti del
settore e chiunque abbia
idee da condividere in
materia. Sulla scorta dei risultati
raggiunti da centinaia di
città già coinvolte nei
progetti Urbact, il
segretariato del programma
chiede agli esperti di
sviluppo urbano ed economico
di inviare i propri
contributi per sviluppare
idee, consigli e
raccomandazioni a sostegno
dell’azione intrapresa dalle
città europee per una
maggiore e migliore
occupazione a livello
locale. Per
approfondimenti
Speciale Cittalia al Forum PA
Speciale Cittalia al
ForumPA 2012
Smart
cities, riprogettare
spazi urbani funzionali
alle esigenze dei
cittadini Le nuove tecnologie al
servizio delle città e
dei cittadini per
migliorare la vivibilità
urbana e garantire la
partecipazione civica è
il tema emerso nel corso
della prima giornata
dedicata al tema de
“L’impegno delle
amministrazioni per
smart city e smart
community” che si è
svolto il 17 maggio
presso la Fiera di Roma
nell’ambito del ForumPa.
Cittalia ha partecipato
all’incontro con il
direttore Paolo Testa
che illustrato il
progetto di un “Cittalia
smart index” per
misurare la “smartness”
delle aree urbane. Per approfondimenti
Ratti: “La senseable city,
un mix di partecipazione
civica e tecnologia”
Piattaforme
di crowdsourcing,
condivisione di informazioni
e partecipazione civica sono
gli ingredienti di una città
intelligente secondo Carlo
Ratti direttore del
Senseable City Lab del Mit
(Boston). Per Ratti la città
del futuro, o meglio la
senseable city, è quella in
cui l’architettura riesce a
far dialogare informatica e
scienze sociali all’insegna
di un paradosso: “una
tecnologia onnipresente ma
invisibile per una vita più
semplice e un ambiente
piacevole” in cui tessere
una ricca trama sociale. Per
approfondimenti
Major cities of Europe (MCE)
2012, 4-6 giugno - Vienna
per approfondire
Verso quale modello di smart
city?, 24 maggio - Roma
per approfondire
Dalle
Istituzioni
La proposta dell'Anci
sull'Imu
Al termine della riunione
dell'Ufficio di presidenza
dell'Anci a Frascati, il
presidente Graziano Delrio,
ha sottolineato l’urgenza di
cambiare le regole sull'Imu
e la necessità, da parte del
Governo, di tener conto
delle istanze dei Comuni, in
vista della manifestazione
dei sindaci a Venezia del
prossimo 31 maggio. Per
approfondimenti
Mappe
Energia solare in comuni e
regioni italiane
I dati del Gestore
servizi energetici (Gse)
evidenziano che gli
impianti di produzione
di energia dal sole
(fotovoltaico) sono
largamente diffusi in
Italia. Negli ultimi
anni è cresciuta in modo
significativo la
potenzia installata, che
ha superato ad oggi i 13
milioni di kilowatt,
mentre gli impianti di
produzione sono quasi
350mila (349.945 per la
precisione). Per approfondimenti
Libri
e Film
Se potessi avere mille euro
al mese. L’Italia
sottopagata
“I
lavori in Italia possono
essere suddivisi in due
gruppi: i primi sono quelli
che danno diritto ad
un’adeguata retribuzione,
nel secondo quelli che… no”.
Sono soprattutto i giovani a
rientrare nel secondo gruppo
risultando spesso
“sottoimpiegati, sottopagati
e sottorappresentati”
nell’istantanea che ci
restituisce il libro di
Eleonora Voltolina “Se
potessi avere mille euro al
mese. L’Italia sottopagata”
(Laterza editore) che indaga
il mondo del precariato
attraverso le storie dei
protagonisti. Per
approfondimenti
Presentazione Il Rapporto sul Congo, Sir Roger
Casement, 1903 Roma, 24 maggio 2012 - ore 17:00 La Sapienza, Fac. Sociologia, via Salaria 113
Mostra Da Çorum a Roma Roma, 22 - 25 maggio 2012 Ambasciata di Turchia, P.zza della Repubblica 55/56
Evento Culture in Circolo. Partenze e
Ritorni al Mediterraneo Roma, 25 maggio 2012 - ore 20:30 Via di Porta Labicana 27
Incontro Tibet: dove la compassione
scioglie le nevi Roma, 25 maggio 2012 - ore 9:30
Progetto Salute La salute è uguale per tutti.
Dalla prevenzione al benessere Roma, 19 - 26 maggio 2012 Nuovo Mercato Esquilino, Via Principe Amedeo 158
Manifestazione Festival delle Terre. Festival
internazionale audiovisivo della biodiversità Roma, 25 - 27 maggio 2012 Nuovo Cinema Palazzo, San Lorenzo
Manifestazione Festa interculturale di Anguillara:
Il viaggio Anguillara (RM), 25 - 27 maggiio 2012
Conferenza-dibattito La Cooperazione Internazionale
oggi: l’esperienza di Roma Roma, 28 maggio 2012 - ore 14:30 - 18:00 Università degli Studi Roma Tre, Via Silvio d’Amico 77
Convegno Convenzione europea dei Diritti
dell’Uomo. Divieto della tortura e dei trattamenti inumani e degradanti - Il caso Ocalan Roma, 28 maggio 2012 - ore 11:00 - 16:00 Sala Europa Corte di Appello, Via Romeo Romei 2
Film - documetario Verdades verdaderas. La vida de
Estela Roma, 28 maggio 2012 - ore 20:30 Cinema Nuovo Aquila, Via L'Aquila, 68
Corso di formazione I diritti degli stranieri e la
normativa sull'immigrazione Roma, maggio 2012 INMP, Via di San Gallicano 25/A
Evento Lamisoo. Festa dell'amicizia tra
Firenze e il Senegal Firenze, 25 maggio 2012 - ore 17:30 Piazza della Signoria
Presentazione Sarajevo, il libro dell'assedio
Milano, 25 maggio 2012 - ore 17:30 Spazio Oberdan, V.le Vittorio Veneto 2
Incontro pubblico L'integrazione facilita lo sport o lo sport facilita l'integrazione?
Bergamo, 26 maggio 201, - ore 9:15 Casa dello Sport, via Monte Gleno, 21
Presentazione Colonia e postcolonia come spazi
diasporici. Attraversamenti di memorie, identità e confini nel Corno
d'Africa Roma, 29 maggio 2012 - ore 17:00 Biblioteca di storia moderna e contemporanea,
Via Michelangelo Caetani 32
Presentazione Il genocidio armeno nella storia e
nella memoria Roma, 29 maggio 2012 - ore 18:00 Circolo Montevecchio, Piazza Montevecchio 6A
Tavola rotonda Diamo alla terra una possibilità
Milano, 30 maggio 2012 Acquario Civico di Milano, Via Gadio 2
Progetto teatro Il teatro per l'educazione e
l'inclusione. Scenari solidali junior Molinella (Bo), 29 maggio - Bologna 1 giugno 2012
Corso di formazione La salute per i rom. Tra
mediazione e partecipazione Roma, 6, 7 e 27 giugno 2012 Ospedale S. Giovanni, P.za S. Giovanni/Lat. 6/a,
Iniziativa Arte e MigrAzioni nel
Mediterraneo: sportello culturale per i giovani Lecce, maggio 2012
Presentazione Rapprto annuale di Amnesty
International Roma, 23 maggio 2012 - ore 12:00 Piazza della Enciclopedia Italiana, 4
Corso di formazione Intrecci d'Impresa -
pianificazione finanziaria e creazione d'impresa Roma, 25 maggio, 1 e 8 giugno 2012 - ore 18:00 EuropAttiva, Via Rovigo d'Istria 83
Materiali on line Le sbarre più alte. Rapporto sul
centro di identificazione ed espulsione di Ponte Galeria a Roma
Medici per i diritti umani, Maggio 2012
Sommer school Mobilità umana e giustizia
globale. III Edizione Costruire cittadinanza per promuovere convivenza
Roma, 16 - 20 luglio 2012 Iscrizioni entro il 18 giugno 2012
Call for contributions Making Europe Bottom Up: European migratory history (1800-2010)
Centro Altreitalie, Turin, Italy
Malcolm X. Tutte le verità oltre la leggenda Manning Marable Donzelli 2011
Tra le figure che dominano la storia americana del XX secolo,
poche sono così complesse,multiformi e controverse come quella
di Malcolm X. Di volta in volta criminale, predicatore, leader
politico, è infine diventato, dopo il suo assassinio, un’icona
per intere generazioni. La nuova biografia di Malcolm scritta da Manning Marable è un
evento. Frutto di anni di indagini su documenti privati e
pubblici a lungo coperti ...
(leggi)
Una curiosa e interessante pagina
web che valorizza il bilinguismo e gioca sulla fusione della
lingue italiana e spagnola. Le autrici, una italiana e una
spagnola che si avvalgono di collaboratori fissi, suppongono
l'esistenza di una comunità di itañoli ai quali si rivolgono.
Del loro blog dicono: "Itañolandia
es un país poblado de italianos, españoles, latinoamericanos,
tutti accomunati dalla stessa cosa: il
biculturalismo/bilinguismo ....
Lancio dell'Access●City Award 2013
La Commissione
europea invita a presentare candidature da tutti gli
Stati membri
Bruxelles,
22/05/2012 – La Commissione europea ha aperto oggi le iscrizioni
per la terza edizione di “Access City Award”, il riconoscimento
europeo per le città accessibili. Il premio annuale riconosce e
premia quelle città che si impegnano per fornire un ambiente
accessibile a tutti e in particolar modo alle persone disabili.
Il premio fa parte del più ampio sforzo dell’UE per creare
un’Europa senza barriere: una migliore accessibilità porta
benefici economici e sociali durevoli alle città, specialmente
nel contesto di un invecchiamento demografico. Le città con
almeno 50.000 abitanti hanno tempo fino al 5 settembre 2012
(16.00 ora di Bruxelles) per presentare una candidatura.
“Le porte
delle nostre città devono essere aperte a tutti”, ha dichiarato
il commissario europeo per la Giustizia Viviane Reding. “Ci sono
ottime ragioni per migliorare l'accessibilità. Questo premio
ricompensa chi ha dimostrato come le città possano essere rese
accessibili: se le esperienze vengono condivise, i traguardi
ottenuti da alcuni possono ispirare altri in tutta Europa.”
Circa 80
milioni di cittadini dell’UE sono disabili. Con l’invecchiamento
della popolazione, cresce sempre di più il numero di persone con
una disabilità o con mobilità ridotta. Provvedere affinché tutti
abbiano accesso ai trasporti, a spazi e servizi pubblici e alle
tecnologie è diventata una vera e propria sfida. Fornire
accessibilità comporta inoltre vantaggi economici e sociali e
contribuisce alla sostenibilità e all’inclusione nelle aree
urbane.
In linea
con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone
con disabilità, l’accessibilità è uno dei pilastri della
strategia dell’Unione europea sulla disabilità 2010-2020 che
mira a creare un’Europa senza barriere per tutti.
Procedura di selezione
La
selezione avverrà in due fasi: una preselezione a livello
nazionale seguita da una selezione finale a livello europeo.
Nella seconda fase a livello europeo, una giuria formata da
esperti in materia di accessibilità, tra cui alcuni
rappresentanti del Forum europeo sulla disabilità, selezionerà i
quattro finalisti che parteciperanno alla cerimonia di
assegnazione del premio a Bruxelles. La cerimonia coinciderà con
la conferenza per la Giornata europea delle persone con
disabilità che si terrà nei giorni 3-4 dicembre 2012 e il
vincitore ricever sarà il titolo di “Access City 2013”.
La giuria europea conferirà alle città anche riconoscimenti
speciali per importanti successi e risultati conseguiti in
specifiche aree o aspetti dell'accessibilità.
Criteri di aggiudicazione
L’accessibilità di beni, servizi e infrastrutture deve essere
attuata in maniera coerente e sistematica. Le iniziative saranno
pertanto esaminate alla luce del rispettivo approccio integrato
all’interno di quattro aree fondamentali: architettura e
spazi pubblici; trasporti e relative infrastrutture;
informazione, comunicazione e nuove tecnologie (TIC); strutture
e servizi pubblici.
La giuria
presterà particolare attenzione all'impatto di misure
riguardanti l’accessibilità sulla vita quotidiana delle persone
con disabilità e sulla città nel suo insieme, tenendo conto della qualità e della sostenibilità dei risultati ottenuti.
I centri urbani dovranno altresì dimostrare il coinvolgimento
attivo delle persone con disabilità e delle organizzazioni
che le rappresentano nella pianificazione e attuazione delle
politiche di accessibilità della città.
Modalità di candidatura
Le
candidature possono essere presentate on-line fino al 5
settembre 2012 (16.00 ora di Bruxelles) in inglese, francese
o tedesco usando il formulario disponibile sul sito
http://ec.europa.eu/justice/access-city.
Premesse
Prima e seconda edizione dell'Access City Award
L’Access
City Award è stato lanciato nel 2010. La città vincitrice della
prima edizione è stata Ávila, in Spagna. Nel 2011 hanno
presentato la propria candidatura 114 città da 23 paesi dell'UE.
Il premio è stato assegnato alla città austriaca di Salisburgo
nel corso della cerimonia che ha avuto luogo a Bruxelles il 1°
dicembre 2011.
Le altre
tre finaliste sono state: Cracovia (Polonia), Marburg
(Germania), Santander (Spagna). La giuria ha assegnato
riconoscimenti speciali a: Terrassa (Spagna) per l'architettura
e gli spazi pubblici, Lubiana (Slovenia) per i trasporti e
relative infrastrutture, Olomouc (Repubblica ceca) per
l'informazione e la comunicazione, incluse le nuove tecnologie,
e Grenoble (Francia) per le strutture e i servizi pubblici.
Politica UE sull'accessibilità
La
Strategia europea sulla disabilità 2010-2020 delinea un quadro
d'azione nel campo della disabilità e accessibilità a livello
europeo che sostiene e completa le misure nazionali. In tale
contesto, la Commissione europea sta preparando una proposta per
un Atto europeo sull'accessibilità da presentare nel dicembre
2012.
Disposizioni specifiche in materia di accessibilità sono
contenute nella legislazione dell'UE in aree come i trasporti e
i servizi di comunicazione elettronica. L'UE impiega diversi
strumenti oltre alla legislazione e alle politiche, quali la
ricerca e la standardizzazione, per ottimizzare l'accessibilità
dell'ambiente costruito, le TIC, i trasporti e altre aree e per
incoraggiare un mercato UE di prodotti e servizi accessibili.
L'UE
intende inoltre migliorare il funzionamento del mercato della
tecnologia assistiva a vantaggio delle persone con disabilità e
sostiene l'approccio “Design universale” di cui beneficia una
più ampia parte della popolazione, come gli anziani e le persone
con mobilità ridotta.
Newsletter dell’AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d’Europa - N. 35 Maggio 2012 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
AICCRE-ANCI: una lotta in Comune
L’AICCRE
ha aderito alla manifestazione dell’ANCI
inizialmente in programma a Venezia il
prossimo 24 maggio e posticipata al 31 “in
considerazione dei gravi fatti che hanno
colpito la comunità nazionale in questi
ultimi giorni, ovvero il tragico attentato
di Brindisi e il precedente di Genova, e il
terremoto dell’Emilia Romagna”, come ha
fatto sapere l’Associazione dei Comuni in
una nota. Michele Picciano, Presidente dell’AICCRE,
nella lettera indirizzata al Presidente ANCI
Graziano Delrio, esprime la condivisione
dell’Associazione per “la tua proposta di
una grande alleanza per la crescita e per il
superamento dei vincoli connessi al patto di
stabilità e al ruolo di “gabellieri dello
Stato”.
Approfondisci
Quando lo sport è cultura (europeista)
Si
sono svolti a Tychy, in Polonia, i
Campionati Europei dei sindaci 2012. La
Nazionale Italiana Sindaci, in campo assieme
ai rappresentanti dell’AICCRE, ha battuto la
Germania nella sfida per il terzo e quarto
posto. "Questa è la prima volta che l’
AICCRE è invitata a partecipare a un evento
non solo di sport, ma anche occasione di
scambio di esperienze delle amministrazioni
locali dell’Unione europea – ha dichiarato
Emilio Verrengia, Segretario Generale
aggiunto dell’ AICCRE – Questo è un momento
particolare dove gli enti europei soffrono
la ristrettezza dei fondi che i governi
destinano agli stessi enti locali. Per
AICCRE che si occupa soprattutto di
gemellaggi e cittadinanza europea questa
manifestazione è un volano per fare
incontrare popoli diversi anche attraverso
il calcio”.
Approfondisci
AICCRE-Migranti: su “Il Sole 24 ore”
dossier sul rimpatrio volontario
assistito
Su “Il Sole 24 ore” di ieri, 21 maggio, è
stato pubblicato un dossier sul ritorno
volontario assistito dei migranti, nel quale
grande spazio occupa l’AICCRE, che è tra i
soggetti attuatori del Progetto Nirva. I
rimpatri volontari assistiti permettono agli
stranieri di tornare nei propri Paesi
d’origine con un aiuto logistico e
finanziario per il viaggio e, una volta
tornati a casa, di reintegrarsi sia da un
punto di vista sociale che, soprattutto,
lavorativo. Tra poco (manca solo la
circolare del Ministero) il Programma sarà
esteso anche ai migranti che hanno ricevuto
un decreto di espulsione, come previsto da
una direttiva europea. “Il successo di
questa iniziativa dimostra che la giusta e
mirata mobilitazione del territorio può
produrre risultati positivi che coniugano
sicurezza e solidarietà ed è conferma e
stimolo a proseguire su questa strada ”, ha
commentato la dirigenza dell’AICCRE.
AICCRE: SCUOLA DI FORMAZIONE EUROPEA
La
Direzione Nazionale dell’AICCRE del 17
aprile u.s. ha deliberato il progetto per la
creazione di una Scuola di formazione
europea dell’AICCRE, rivolta a quanti
operano all’interno della Pubblica
Amministrazione (amministratori, funzionari,
impiegati). Questa iniziativa avrà lo scopo
di contribuire sia al miglioramento della
conoscenza all’interno della Pubblica
Amministrazione del sistema Europa, sia alla
sua evoluzione in relazione ai territori
italiani ed europei. Siamo lieti di
comunicarvi che la presentazione
ufficiale della Scuola di Formazione europea
“AICCRE” avrà luogo a Paestum venerdì 8
giugno p.v. presso il Savoy Beach Hotel
– Via Poseidonia 41 –.
Approfondisci
Premio europeo “Città per i bambini”:
selezionati i progetti vincenti
La
città di Oldenburg, in Germania, si è
aggiudicata il premio europeo di eccellenza
“Cities for Children” (Città per i bambini)
per il progetto "Donnerschwee è pronta per
il tempo libero", inteso a rivitalizzare il
quartiere Donnerschwee. La riabilitazione
del quartiere ha anche avuto un impatto
positivo su altre aree di Oldenburg, che
hanno preso ispirazione per loro future
iniziative dai risultati del progetto. Le
città di Reggio Emilia in Italia, Maribor,
Slovenia ed Hamm in Germania sono pure state
selezionate da una giuria internazionale di
cui fa parte il CCRE.
Approfondisci
Parità di genere nella vita locale e
regionale: seminario a Bruxelles
Nel quadro del progetto di dialogo sociale
sul tema "Il futuro del lavoro: creare
occupazione di qualità e luoghi di lavoro
moderni e sostenibili nel governo locale e
regionale" si è svolto a Bruxelles, il 16
maggio, un seminario che ha permesso ai
partecipanti di scambiarsi opinioni e buone
pratiche sulle politiche per un
miglioramento dell’equilibrio di genere nel
governo locale e regionale. Le cifre che si
rilevano in alcuni dei grandi paesi europei
mostrano che la percentuale di donne
presenti varia dal 46,6% della Spagna al
75,1% nel Regno Unito.
Approfondisci
Occupazione: al via progetto pilota
La Commissione europea ha avviato un
progetto pilota per aiutare i giovani a
trovare lavoro in un altro paese dell’UE.
Nella sua fase iniziale "Il tuo primo posto
di lavoro EURES" intende migliorare la
mobilità transfrontaliera di 5 000 persone.
Esso servirà anche quale banco di prova per
trasformare EURES – la rete dei servizi
dell’occupazione degli Stati membri – in un
servizio dell’occupazione paneuropeo. Come
annunciato nel pacchetto Occupazione della
Commissione dell’aprile 2012, la Commissione
intende migliorare EURES in modo da creare
maggiore trasparenza sul mercato del lavoro
europeo e indirizzare le persone in cerca di
lavoro e coloro che cambiano lavoro verso i
luoghi in cui vi sono posti di lavoro
vacanti. Il sistema fornirà inoltre un
accesso agevole in tempo reale ai posti di
lavoro vacanti nell’UE presentando ai datori
di lavoro un bacino di candidati dotati
delle necessarie abilità.
Viviamo in una economia verde?
Malgrado i progressi compiuti in alcune aree
l’Europa deve fare di più per creare
“un’economia verde” di cui c’è bisogno per
realizzare gli obiettivi di sostenibilità.
Lo studio ‘Environmental indicator report
2012’ dell’Agenzia europea per l’Ambiente
presenta alcuni indicatori chiave che
consentono, in particolare ai responsabili
politici, di riflettere sul punto in cui si
trova l’Europa riguardo alcuni aspetti della
green economy.
Approfondisci
20 anni all’insegna della natura
Ricorre in questi giorni il 20° anniversario
di due strumenti fondamentali per la
conservazione e l’uso sostenibile della
natura nell’UE: la direttiva Habitat e LIFE,
il programma di finanziamenti per l’ambiente
dell’UE. Venti anni fa, gli Stati membri
hanno adottato all’unanimità la direttiva
Habitat al fine di salvaguardare le specie e
gli habitat maggiormente minacciati
dell’intera Europa. Questa iniziativa è
stata presa in risposta alle preoccupazioni
sul rapido calo delle forme di vita
selvatiche e sulla perdita di habitat
naturali, causati dalle modifiche della
destinazione dei terreni, dall’inquinamento
e dall’espansione urbana. Per offrire alle
specie e agli habitat spazi di recupero, la
direttiva ha istituito zone protette
nell’ambito della rete Natura 2000, al cui
sviluppo lo strumento finanziario LIFE ha
apportato un sostegno strategico.
Opuscolo celebrativo "La direttiva Habitat"
Terremoto in Emilia Romagna e attentato
di Brindisi, la solidarietà di
Strasburgo
Un’assemblea plenaria all’insegna della
solidarietà all’Italia quella che si è
tenuta lunedì a Strasburgo. L’assise del
Parlamento europeo ha infatti aperto i
lavori con un discorso introduttivo del
presidente Martin Schultz, il quale ha
dapprima ricordato come “ancora una volta un
sisma ha colpito l’Italia” rivolgendo al
nostro Paese anche i complimenti per come
reagisce alle calamità naturali; poi ha
duramente condannato l’attentato di Brindisi
in cui ha perso la vita la giovane Melissa
Bassi, affermando che “chi si comporta così
non merita altro che il nostro disprezzo”.
“Siamo stati testimoni di un crimine
efferato”, ha proseguito Schulz che, facendo
riferimento ai fatti di Tolosa, ha
constatato amaramente che “ad ogni incontro
del Parlamento dobbiamo riferire
dell’uccisione di giovani e bambini”. A
margine dell’apertura Schulz ha anche
commentato la vittoria alle elezioni serbe
di Tomislav Nikolic, auspicando che il nuovo
governo continui il dialogo con Pristina,
continuando il processo di integrazione
europeo che, in particolar modo per la
Serbia, passa anche attraverso un
riavvicinamento con il Kosovo. (Piero
Tatafiore)
CPRLE: continua la cooperazione verso
Est.
Alla 37° Sessione Plenaria dell’Assemblea
interparlamentare dello scorso 17 maggio di
San Pietroburgo, il presidente del CPRLE
Keith Whitmore ha evidenziato i progressi
del CIS (Commonwealth of Independent States)
nel tentativo di armonizzare la legislazione
nazionale unificandola in un’unica
piattaforma per la cooperazione proprio
all’interno del Commonwealth, assicurandone
così la coerenza. Oltre che estendere un
caloroso benvenuto all’Assemblea, Whitmore
ha espresso apertamente il suo apprezzamento
per l’applicazione degli standard legali
comunitari nel Paese auspicandosi che questo
ruolo emergente possa stabilire un approccio
comune verso le politiche sociali, il
rispetto dei diritti civili in modo da
condurre ad un’azione globale nel settore
umanitario. Sempre a San Pietroburgo è in
preparazione il 5° Congresso internazionale
sull’ecologia con all’ordine del giorno temi
quali la sicurezza ambientale, l’efficienza
energetica e le energie rinnovabili:
un’ottima occasione, quindi, per approntare
quell’omogeneizzazione che ci si aspetta
dalla Russia nel contesto europeo. Sul tema
Whitmore ha concluso: “Il Consiglio del
Congresso europeo si è occupato da vicino
dei temi discussi qui in San Pietroburgo.
Abbiamo posto una lunga serie di
raccomandazioni per le azioni a livello
locale e nazionale sul tema dell’ecologia –
energia, trasporti, riserve idriche,
biodiversità urbanistica, sostenibilità,
cambiamenti climatici – questo ci impone di
continuare la nostra adesione anche per
quest’anno al Nevsky Ecological Congress”.
(Valeriano Valerio)
AGENDA
AICCRE: Direzione Nazionale La Direzione Nazionale dell’AICCRE è
convocata a Roma, presso gli Uffici
dell’AICCRE in Piazza Trevi, 86,
mercoledì 30 maggio p.v. alle ore 22,00
in prima convocazione e giovedì 31
maggio 2012 alle ore 11.00, in seconda
convocazione, con il seguente ordine
del giorno:
1. Approvazione verbale riunione
precedente (Roma, 17 aprile 2012); 2. Comunicazioni del Presidente; 3. Comunicazioni della Segreteria
generale; 4. Presentazione iniziative 60°
anniversario AICCRE.
Occupazione: la Commissione dà il via al progetto pilota
"Il tuo primo posto di lavoro EURES"
per aiutare i giovani a trovare lavoro
Bruxelles, 21 maggio 2012 – La Commissione europea ha
avviato un progetto pilota per aiutare i giovani a trovare
lavoro in un altro paese dell'UE. Nella sua fase iniziale
"Il tuo primo posto di lavoro EURES" intende migliorare la
mobilità transfrontaliera di 5 000 persone. Esso servirà
anche da banco di prova per trasformare EURES – la rete dei
servizi dell'occupazione degli Stati membri – in un servizio
per l'occupazione paneuropeo. Come annunciato nel pacchetto Occupazione della Commissione
dell'aprile 2012 (cfr.
IP/12/380), la
Commissione intende migliorare EURES in modo da creare
maggiore trasparenza sul mercato del lavoro europeo e
indirizzare le persone in cerca di lavoro e coloro che
cambiano lavoro verso i luoghi in cui vi sono posti di
lavoro vacanti. Il sistema fornirà inoltre un accesso
agevole in tempo reale ai posti di lavoro vacanti nell'UE
presentando ai datori di lavoro un bacino di candidati
dotati delle necessarie abilità. László Andor, commissario UE responsabile per l'occupazione,
gli affari sociali e l'inclusione, ha dichiarato "Il
progetto pilota "Il tuo primo posto di lavoro EURES"
segna l'avvio di un servizio di collocamento lavorativo più
attento alle esigenze individuali che aiuterà le persone a
trovare lavoro in altri paesi europei. Aiutare i cittadini a
trovare lavoro in paesi diversi dove le loro qualifiche sono
più richieste può contribuire in parte a risolvere la crisi
occupazionale in Europa." Nell'ambito del progetto "Il tuo primo posto di lavoro
EURES" quattro servizi per l'occupazione selezionati in
Germania, Spagna, Danimarca e Italia aiuteranno i giovani a
cercare lavoro in Stati membri diversi da quello d'origine.
Nel contesto del programma, giovani europei tra i 18 e i 30
anni riceveranno informazioni e aiuto all'assunzione, nonché
la possibilità di un sostegno finanziario per potersi
candidare o seguire una formazione. Le medie e piccole
imprese, vale a dire le imprese con un massimo di 250
lavoratori, possono chiedere un sostegno finanziario per
coprire parte dei costi di formazione dei lavoratori
neoassunti e aiutarli a stabilirsi nel nuovo contesto. L'Osservatorio europeo dei posti di lavoro vacanti e il
Bollettino europeo per la mobilità professionale, pubblicati
entrambi in data odierna, contribuiranno anch'essi a fare
incontrare i posti di lavoro offerti e le persone in cerca
di lavoro in una dimensione transfrontaliera. Il Bollettino
europeo per la mobilità professionale presenta un'ampia
rassegna degli sviluppi recenti sul mercato del lavoro
europeo e indica le tendenze che si registrano sul piano
della domanda di lavoro. Il Bollettino evidenzia come,
attualmente, il livello delle qualifiche continui ad essere
un fattore importante per trovare lavoro mentre un numero
crescente di paesi registra un calo dei posti di lavoro
vacanti. Il Bollettino europeo per la mobilità professionale analizza
i posti di lavoro vacanti offerti tramite il portale EURES e
indica dove si possono trovare le migliori opportunità di
occupazione. Attualmente i profili professionali più
richiesti nell'UE sono addetto alle vendite, operatore
finanziario e addetto ai servizi domestici e di
ristorazione.
Contesto Più di 5,5 milioni di giovani
europei sono in cerca di lavoro. La pagina web "Il tuo primo posto di lavoro EURES" è
disponibile sul portale Europa all'indirizzo
http://ec.europa.eu/social/yourfirsteuresjob.
Essa fornisce gli estremi dei servizi per l'occupazione "Il
tuo primo posto di lavoro EURES" e informazioni su come
partecipare. Sul sito sono disponibili anche una guida, un
opuscolo e un video con informazioni dettagliate su questa
nuova iniziativa a livello di UE. I dati dell'Osservatorio europeo dei posti di lavoro vacanti
sono ricavati da un'ampia gamma di fonti: i servizi pubblici
dell'occupazione, le agenzie di lavoro temporaneo, i servizi
online, le statistiche sui posti di lavoro vacanti
dell'Istituto statistico dell'UE (Indagine sulle forze di
lavoro), gli istituti statistici nazionali e altri studi di
settore. Il Bollettino europeo per la mobilità professionale, che
esce con cadenza trimestrale, rientra, come l'Osservatorio
europeo dei posti di lavoro vacanti, nel
Pacchetto occupazione
della Commissione europea indirizzato in modo specifico alle
persone che cercano lavoro al di fuori della propria
regione/del proprio paese, e ai consulenti EURES il cui
compito è aiutarli.
Dal 1 gennaio 2012
Ossigeno ha segnalato in
Italia 66 intimidazioni
e 159 giornalisti
coinvolti. Nel 2011 le
intimidazioni sono state
95 ed i giornalisti
coinvolti 324 –Leggi
i loro nomi, le loro
storie, i loro articoli.
Scicli.
Intimidazione a
corrispondente che dice:
"Vedo tanti incendi
dolosi e altro"
Presentazione del libro
di Sergio Tazzer sulle miniere dell'Agordino
Giovedì 24 maggio a Belluno (al
Borgo, via Anconetta), ore 11, presentazione alla stampa del
libro di Sergio Tazzer "Canòpi e Nobilomeni. Storia e
Miniere nell'Agordino" (Kellermann Editore). Il saggio
racconta i legami fra il patrimonio minerario della
serenissima con la tecnologia, la legislazione e le
maestranze dell'Europa Centrale.
InEuropa Newsletter della Rappresentanza in Italia
della Commissione europea
Numero
1210 del 18 maggio 2012
Discorso di Barroso all’ONU
– “Lo stato dell’economia e
della finanza nel mondo e
gli impatti sullo sviluppo
nel 2012”
Barroso
è intervenuto all’assemblea
generale dell’ONU a New York
tenendo un discorso sullo
stato attuale dell'economia
mondiale.
Continua
Il quadro finanziario
dell’Ue 2014 – 2020 e il
programma Horizon 2020 -
Nuovi strumenti finanziari
per lo sviluppo e la
crescita Le misure predisposte
dall'Unione europea per
affrontare la crisi
economica e le sfide della
crescita saranno discusse
nel corso del workshop "Il
quadro finanziario
dell’Unione Europea 2014 –
2020 e il programma per la
ricerca europea Horizon 2020
- Nuovi strumenti finanziari
per lo sviluppo e la
crescita" che si terrà a
Roma il 22 maggio.
Continua
La Commissione adotta un
elenco di indicazioni
nutrizionali consentite per
i prodotti alimentari Indicazioni sugli effetti
benefici di determinate
sostanze come il calcio o la
vitamina C sulle etichette
dei prodotti alimentari
saranno d'ora in poi
consentite solo se incluse
nella lista approvata oggi
dalla Commissione europea
sulla base di uno studio
dell'EFSA.
Continua
Agenda europea
della settimana - 21
- 25 maggio 2012
Vai
L'Europa a colpi
di pennarello:
seconda edizione del
concorso per la
migliore vignetta
dedicata all'UE nei
media italiani
Vai
9 maggio 2012 -
Festeggiamo insieme
la nostra Europa!
Vai
MEDIA e "Europa
creativa" sotto i
riflettori al 65°
Festival di Cannes
Vai
Anteprima puntata
Regioneuropa di
domenica 20 maggio
Vai
Trasporti: i
piani di
tariffazione
stradale devono
essere equi per
tutti i conducenti
Vai
Previsioni di
primavera 2012-13:
verso un lento
recupero. L'Italia
raggiunge il
pareggio di bilancio
in termini
strutturali e
ritorna alla
crescita nel 2013
Vai
Premiati a
Perugia i vincitori
della seconda
edizione del
concorso per le
scuole di
giornalismo
Vai
Monti a
Camp David
di Nuccio
Fava
La prima volta di
Mario Monti a Camp David nella veste di relatore d’apertura ai
lavori del G8 è un riconoscimento non solo di prestigio e di
stima per la competenza e il valore del nostro presidente del
Consiglio. Forse, ancora di più, serve a mettere in evidenza il
grande rilievo della questione Europa nel dibattito mondiale e
in particolare come cruciale nelle relazioni tra le due sponde
dell’atlantico. Il mondo è sempre più interconnesso e
globalizzato e non da oggi il presidente Obama chiede all’Europa
di fare di più. Non a caso il vertice sarà preceduto da incontri
bilaterali con la Merkel e il nuovo presidente francese Hollande
che in teoria rappresentano le due maggiori distanze da
riavvicinare verso una posizione comune. Lo stesso impegno da
tempo assorbe ogni sforzo del nostro presidente del Consiglio
che punta sin dall’inizio – tra tante comprensibili difficoltà –
a far camminare insieme la messa in ordine dei conti dissestati
con l’obbiettivo non meno fondamentale dell’equità e della
crescita. Direzione verso cui tendere contemporaneamente sia in
Italia sia in Europa, avvicinando su questo terreno le posizioni
di Germania e Francia che altrimenti, sia pure con le migliori
intenzioni, ciascuno per la propria parte, finirebbero non solo
per rendere ancora più catastrofica - se possibile- la
situazione greca , ma metterebbero a serio rischio paesi come
Portogallo, Spagna e la stessa Italia. Farebbero saltare
l’intero banco della costruzione Europea che resta, pur con i
suoi limiti, la più grande idea e la più originale costruzione
che i politici del dopoguerra seppero concepire. Ma c’è forse
anche un significato non solo simbolico, e tutto italiano, che
questa primogenitura di Monti negli Usa contiene. A nostro
avviso segna la fine anche formale dell’era Berlusconi e della
sua egemonia dagli inizi degli anni novanta sulla società
italiana. Certo tutta la sinistra dovrebbe fare un severo esame
di coscienza ricordando come ebbe inizio la scalata di
Berlusconi, la prepotenza con cui - sostenuto da Craxi e da un
qualche eccesso di realismo tipicamente andreottiano e della
destra Dc - impose l’approvazione di una legge che favoriva
vergognosamente Mediaset contro il servizio pubblico e
soprattutto i veri interessi degli italiani ad avere una
televisione pluralista e di qualità o che almeno tendesse ad un
ruolo anche civile e culturale. Siamo invece nella palude
attuale e non a caso il tema delle frequenze tv e della riforma
della Rai costituiscono un tabù che tutto il Pdl si rifiuta
addirittura di poter prendere in esame. Non si tratta forse di
coincidenze ma di segnali forti per una nuova Italia che non
dovrebbero essere lasciati cadere.
Ue a rischio frammentazione - Lucia Serena Rossi Il Trattato di stabilità, coordinamento e governance (Tscg
noto anche come Fiscal Compact) mira a rafforzare il
Patto di stabilità, il quale era già incluso nei
trattati europei sin dal Trattato di Maastricht, nonché
le vigenti procedure per deficit eccessivo (art.5 Tscg),
introdotte successivamente. ... Leggi l'articolo>
Tiro alla fune sul nucleare iraniano - Paolo
Foradori Da quando, nel 2002, è venuta a conoscenza del programma
nucleare iraniano, la comunità internazionale è
impegnata in un estenuante negoziato con Teheran per
assicurarsi che tale programma sia e resti ad uso
esclusivamente civile e non nasconda, come molti temono,
finalità militari. ... Leggi l'articolo>
Trivelle in mare, Italia nel guado - Fabio
Caffio Sempre oscillante tra il fare e il non fare, l'Italia
sembra non aver deciso se sfruttare al meglio le
potenzialità energetiche dei propri mari o arroccarsi,
unica in Mediterraneo ed in Europa, in una difesa ad
oltranza dell'ambiente. Sulla spinta della crisi
finanziaria la situazione potrebbe però cambiare. ... Leggi l'articolo>
L'orizzonte internazionale di Francois Hollande
-Jean-Pierre Darnis Alla vittoria di François Hollande alle presidenziali
francesi non è seguita la tradizionale tregua che di
solito accompagna il passaggio di consegne all'Eliseo.
Le incertezze sul futuro della Grecia creano un clima di
emergenza che non consente pause.... Leggi l'articolo>
La Merkel perde. L'Ue ci guadagna? - Giampiero
Gramaglia Ride, nel Nord Reno Westfalia, Hannelore; e piange, in
Germania, Angela. In Europa, s'interrogano e sperano
François e un po' pure Mario e Mariano e Evangelos. Il
voto del land tedesco più popoloso, oltre 18 milioni di
abitanti, infligge alla Cdu della cancelliera Angela
Merkel la batosta più severa mai rimediata da queste
parti... Leggi l'articolo>
Via d'uscita dall'Afghanistan - Giulio Maria
Raffa Gli sviluppi degli ultimi mesi in Afghanistan hanno
confermato la fragilità della situazione interna e la
rilevanza del paese nell'agenda internazionale. La
"offensiva di primavera" lanciata dai Talebani a metà
aprile, la firma dell'accordo di partenariato strategico
tra Stati Uniti e Afghanistan e l'imminente vertice
della Nato a Chicago... Leggi l'articolo>
Il rebus del ritiro dall'Afghanistan - Giulio
Brigante Colonna Barack Obama ha recentemente compiuto una visita a
sorpresa a Kabul per firmare insieme al presidente
afgano Hamid Karzai l'accordo di partnership strategica
che garantirà una presenza americana in Afghanistan fino
al 2024. In concreto, l'accordo sancisce l'impegno Usa a
restare nel paese anche dopo il 2014, data entro cui i
paesi Nato... Leggi l'articolo>
GIOVEDI' 17
maggio 2012
Dal 1 gennaio
2012 Ossigeno ha
segnalato in
Italia 66
intimidazioni e
159 giornalisti
coinvolti. Nel
2011 le
intimidazioni
sono state 95 ed
i giornalisti
coinvolti 324 –Leggi
i loro nomi, le
loro storie, i
loro articoli.
Catania.
Cronista TgR
Rai incalza
il sindaco
che reagisce
con gli
insulti
Il 6 maggio 2012 i
francesi sono stati
chiamati alle urne per
votare nel secondo turno
delle elezioni per il
settimo presidente della
quinta Repubblica. La
vittoria del socialista
François Hollande, il
candidato dallo slogan
"le changement c'est
maintenant" (il
cambiamento è ora),
favorito già nel primo
turno, mette fine al
mandato di Nicolas
Sarkozy con 51.6 % dei
voti che lo portano ad
essere il primo
presidente socialista in
Francia da oramai oltre
20 anni.
Il programma del
candidato è molto
ambizioso e le sfide
sono numerose,
soprattutto in questo
periodo di crisi, per la
Francia come per
l'Unione europea. La
grande mobilitazione del
popolo francese durante
tutta la campagna è
stata un chiaro indizio
del coinvolgimento dei
francesi nella loro
democrazia e del
sostegno di una vasta
maggioranza nella
costruzione dell'Unione
europea.
Fabrizio Spada e
Valentine Arino Rappresentanza a Milano
L'Europa
a colpi di pennarello
Concorso per la migliore
vignetta Per il secondo
anno la Rappresentanza
in Italia della
Commissione europea
propone il concorso con
un duplice obiettivo:
sensibilizzare i
vignettisti sui temi
europei promuovendo una
sempre maggiore
copertura di questi
ultimi e stimolare
l'interesse dei
cittadini europei e
italiani per la vita
politica europea.
Scadenza il 22 giugno. Per saperne di più
Milano,
17 maggio 2012, ore
17.30 Ciclo di incontri
Cattedra del
Mediterraneo Domani si terrà
il secondo appuntamento
del ciclo di incontri
Cattedra del
Mediterraneo 2012 dal
titolo "Medio Oriente,
Arco sunnita, Arco
sciita, Fattore turco".
Il relatore Olivier Roy
è
un politologo francese,
direttore scientifico
del Programma
Mediterraneo al Robert Schuman Centre
for Advanced Studies
dell’Istituto
Universitario europeo di
Firenze. L'evento avrà
luogo a Palazzo Turati
in via Meravigli 9b. Per saperne di più
Incontri al CSER Migranti, ambasciatori di cultura? Presentazione del volume "Storia
linguistica dell'emigrazione italiana nel
mondo", a cura di Massimo Vedovelli
Roma, 22 maggio 2012 - ore 17:15 CSER - Via Dandolo 58
Seminario Immigrazione e integrazione. Il
ruolo della comunicazione nella formazione dell’opinione pubblica
Palermo, 17 maggio 2012 - ore 10:30 Palazzo dei Normanni, Piazza del Parlamento, 1
Convegno Le Buone Pratiche della
Cooperazione allo Sviluppo Roma, 17 maggio 2012 - ore 15:00 Palazzo Valentini, Via IV Novembre 119/A
Conferenza Gabriella Uluhogian: Colonie o
diaspora? Roma, 18 maggio 2012 - ore 18:00 Galleria Dafne, Via delle Colonnette 20
Tavola rotonda Il patrimonio culturale tra
identità e globalizzazione Roma, 18 maggio 2012 - ore 10:00 - 13:30 Sala conferenze, piazza Monte Citorio 123/a
Manifestazione IV Festa dell'Arcobaleno: Io non
ho paura dei colori Roma, 18 - 19 maggio 2012 Biblioteca Onofri e Parco della Madonnetta
Concerto Artale Afro Percussion Band: Mama
Africa 2012 Roma, 19 maggio 2012 - ore 21:00 Teatro Italia, via Bari 18
La Notte dei Musei I canti di Tagore Roma, 19 maggio 2012 - ore 21:00 Galleria nazionale d’arte moderna,
Viale delle Belle Arti 131
Presentazione La guerra spiegata alle donne.
L’impresa di Libia nella stampa femminile Roma, 20 maggio 2012 - ore 18:30 Libreria Griot, via di Santa Cecilia 1 A
Concerto 5° Festival Latinoamericano di
Roma : Aquarela do Brasil Roma, 20 maggio 2012 Chiesa Nazionale Argentina S. Maria Addolorata, in Piazza Buenos Aires
Mostra World press photo: fotografia e
giornalismo Roma, fino al 20 maggio 2012 Museo di Roma, P.za S. Egidio, 1
Manifestazione Letterature Festival
Internazionale di Roma Roma, 16 - 21 maggio 2012 Basilica di Massenzio al Foro Romano
Concerto Un solo cammino .... l'arpa
gesuita nel territorio guaraní Roma, 22 maggio 2012 - ore 19:00 IILA, via Giovanni Paisiello 24
Convegno Nella terra di Punt. Il Corno
d'Africa tra guerre e speranze di ricostruzione Roma, 22 maggio 2012 - ore 15:00 Museo di Roma, piazza di Sant'Egidio 1/B
Presentazione Rapporto carceri della Commissione
diritti umani Roma, 22 maggio 2012 - ore 15:00 Rebibbia, Via R, Majetti 70
Presentazione Rapprto annuale di Amnesty
International Roma, 23 maggio 2012 - ore 12:00 Piazza della Enciclopedia Italiana, 4
Tavola rotonda La stampa italiana e l'Islam
Roma, 24 maggio 2012 - ore 17:00 Istituto per l’Oriente C. A. Nallino, via Caroncini, 19
Panel Discussion Building Bridges of Opportunity:
Women and Migration Rom, May 24, 2012 9:00 a.m. - 11:00 a.m. Centro Studi Americani, Via M. Caetani, 32
Evento Sta terra nun fa pi mia. Vita e
canti dell'emigrazione italiana Roma, 25 maggio 2012 - ore 15:00 Univ. Roma Tre, Piazza della Repubblica 10
Letture & scambio Letture multiculturali al Teatro
Tor Bella Monaca Roma, 16 maggio 2012 - ore 17:00 Teatro Tor Bella Monaca, Via Bruno Cirino
Fiera internazionale Guarda il mondo con occhi diversi:
Art & Tourism Firenze, 19 maggio 2012 Fortezza da Basso
Evento Tracce d'Africa Alessandria, 19 maggio 2012 - ore 17:00 Viale Milite Ignoto
Laboratorio Ombre di seta. Laboratorio sul
teatro d'ombre di tradizione orientale Palermo, 19 maggio 2012 - ore 17:30 Officina Creativa Interculturale, Piazza Zisa,17
Teatro Il dono della diversità: Il
coraggio della speranza Roma, 20 maggio 2012 - ore 18:00 Piccolo teatro dell'assurdo, Via di Porta Labicana, 27
Mostra fotografica Trento Film Festival Milano, 16 - 20 maggio 2012 Spazio Oberdan, Viale Vittorio Veneto, 2
Incontro Il pluralismo religioso è una
realtà Bergamo, 21 maggio 2012 - ore 20:45 Fondazione Serughetti, V.le Papa Giovanni XXIII, 3
Convegno nazionale La tratta e lo sfruttamento delle
persone in ambito lavorativo. Fenomeni e scenari Milano, 21-22 maggio 2012 Palazzo Lombardia, Via Melchiorre Gioia 37
Presentazione Il policymaking sull'immigrazione
a livello locale. Laboratorio di innovazione o arena di potere?
Torino, 21 maggio 2012 - ore 17:30 Centro Einaudi in via Ponza 4/E a Torino
Mostra fotografica Cahaya manis: la dolce luce.
L'Islam attraverso gli occhi delle bambine musulmane in Indonesia,
Roma, 22 - 27 maggio 2012 Museo di Roma, Piazza S. Egidio, 1/b
Convegno Il sistema di accoglienza dei
richiedenti asilo e rifugiati: Quale futuro? Firenze, 25 maggio 2012 - ore 14:30 - 16:30 Fortezza da Basso, Sala della Scherma
Presentazione Rapporto Italiani nel Mondo 2012 Auditorium di via Rieti, via Rieti, 11-13
Roma, 30 maggio 2012 - ore 10:30 Auditorium di via Rieti, via Rieti, 11-13
Evento Colors. Incontri, riflessioni,
immagini, testimonianze sulla nuova Italia Antegnate (Bg), 19 maggio 2012 - ore 8:30 - 12:30 Centro Incontri e Cultura “ E. Cavagnari”
Appello Cercensi biciclette usate per
richiedenti asilo Trento - Centro Astalli
L'immigrato: una risorsa a Milano. Il lato virtuoso
dell'immigrazione straniera Gian Carlo Blangiardo (a cura di) Guerini e Associati 2001 L'immigrazione straniera a Milano non è certamente solo quella
che affiora, generalmente con connotazione negativa, dai fatti
di cronaca. L'universo degli stranieri è popolato da migliaia di
"persone" che inseguono faticosamente il progetto di una vita
migliore, e che per questo ripropongono alla società ospite
quegli esempi di "senso di responsabilità" e "disponibilità al
sacrificio" ...
(leggi)
Il sito rappresenta la pagina
ufficiale dell'ANSI - Associazione Nazionale Stampa
Interculturale.
ANSI è promossa e costituita da
giornalisti di origine straniera che lavorano in testate a larga
diffusione e multiculturali di varie regioni italiane per
rispondere alle esigenze di tutela sindacale, messa in rete e
auto-organizzazione dei giornalisti di origine straniera o
aspiranti tali.
ANSI intende agire per favorire l’accreditamento, il radicamento
territoriale, il rafforzamento istituzionale, l’accesso alle
risorse e alle opportunità di formazione degli stessi operatori,
anche attraverso lo scambio di buone pratiche a livello
internazionale.
I soci fondatori di ANSI sono giornalisti professionali e
collaboratori iscritti regolarmente all’ordine e al sindacato.
Cittalia numero speciale: Seminario nazionale
sull'asilo
31 maggio - 1 giugno 2012 Roma
Un seminario nazionale
per un “sistema di asilo”
che funzioni
Daniela Di Capua Direttrice del Servizio
Centrale dello SPRAR
Giovedì
31 maggio e venerdì 1 giugno
si terrà a Roma un seminario
nazionale sull’asilo,
promosso dal Servizio
Centrale dello SPRAR
(Sistema di Protezione per
richiedenti asilo e
rifugiati) per favorire il
confronto sulle prospettive
della tutela e
dell’accoglienza dei
migranti forzati in Italia.
Questo appuntamento è stato
a lungo atteso e auspicato
dagli enti locali e di
tutela, impegnati da anni
per la promozione del
diritto di asilo e
l’accoglienza di quanti
arrivano in Italia per
cercare protezione. Per
molto tempo se ne è discusso
- in più sedi e con più
interlocutori - senza poter
mai realizzare l’evento a
causa di situazioni che, di
volta in volta, hanno
stravolto la nostra agenda
di priorità e di urgenze.
Per ultimi gli avvenimenti
che hanno caratterizzato il
2011, con l’esplosione delle
rivolte in diversi Paesi del
nord Africa e la
dichiarazione dello stato di
emergenza in Italia a
seguito dell’incremento
degli arrivi via mare. Per
approfondimenti
Zanonato: "Un sistema di
asilo sostenibile e
integrato"
Cittalia
intervista Flavio Zanonato
sindaco di Padova e delegato
immigrazione e sicurezza
Anci.
Il seminario
nazionale del 31 maggio e 1
giugno chiama a confronto i
vari attori impegnati nella
tutela del diritto di asilo
e nell’accoglienza dei
rifugiati per pensare
insieme “un sistema asilo
che funzioni”. Quali sono le
aspettative di ANCI?
E’ fondamentale pensare in
un quadro di ‘sistema’ le
politiche e gli interventi
volti a comporre un contesto
unico di accoglienza e in
grado di facilitare i
percorsi socio-economici di
quanti cercano protezione in
Italia. Penso sia a coloro
già presenti nel nostro
Paese, arrivati lo scorso
anno soprattutto a seguito
delle crisi che hanno
investito il Nord Africa,
sia a quanti potrebbero
essere i protagonisti di una
probabile nuova stagione di
arrivi. Per
approfondimenti
La rete dei comuni al
servizio dell'accoglienza
Luca Pacini Responsabile Area Welfare,
Scuola e Immigrazione di
ANCI
Al
seminario sul sistema asilo
di fine maggio dovremo
essere in grado di guardare
al futuro, ripartendo da
tutto quello che siamo
riusciti a costruire in
questi ultimi undici anni.
Undici anni sono pochi,
eppure guardandosi indietro,
rimango spesso sorpreso di
quello che abbiamo prodotto.
Oggi diamo tante cose per
scontate, quando – a
guardarle bene – dovremmo
poterle riconoscere come
conquiste, ottenute con il
contributo di tanti: comuni
ed enti locali, istituzioni
centrali e amministrazioni
regionali, associazioni e
organizzazioni non
governative, enti di tutela,
singole operatrici e
operatori impegnati
quotidianamente nel delicato
e importante lavoro
dell’accoglienza. Per
approfondimenti
31 maggio - Open space
technology, un nuovo metodo
di confronto per esperti ed
attori delle rete SPRAR
Cosa
bisogna fare per avere un
sistema d’asilo che
funzioni? E’ questa la
domanda a cui i partecipanti
al seminario nazionale
sull’asilo, promosso dal
Servizio centrale dello
SPRAR (Sistema di
protezione per richiedenti
asilo e rifugiati), sono
chiamati a rispondere nel
corso dell’incontro a porte
chiuse rivolto agli attori e
operatori della rete SPRAR
che si svolgerà il 31 maggio
a Roma. Per la prima volta
sarà sperimentato il metodo
dell’Open space technology
per riflettere sul futuro
del sistema di asilo e di
accoglienza dei migranti e
fare proposte concrete per
migliorarne il
funzionamento. Per
approfondimenti
1 giugno - Dibattito
aperto tra la rete SPRAR e
gli attori istituzionali
Le
prospettive future del
sistema di accoglienza e
tutela dei migranti in
Italia e le proposte per
migliorarlo emerse nel corso
dell’incontro a porte chiuse
del 31 maggio sono i temi al
centro del seminario
nazionale sull’asilo aperto
al pubblico e promosso dal
Servizio centrale dello
SPRAR (Sistema di protezione
per richiedenti asilo e
rifugiati), che si svolgerà
il primo giugno a Roma alle
ore 9.30 presso la facoltà
di Scienze della Formazione
dell’Università di Roma Tre
(aula 1 - II piano, Piazza
della Repubblica 10). Per
approfondimenti
Cos'è lo SPRAR - Sistema di
protezione per richiedenti asilo
e rifugiati
Il Sistema di protezione per
richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR)
è stato istituito dalla legge n.
189/2002 ed è costituito dalla
rete degli enti locali che per
la realizzazione di progetti di
accoglienza di migranti forzati
accedono, nei limiti delle
risorse disponibili, al Fondo
nazionale per le politiche e i
servizi dell’asilo, gestito dal
ministero dell’Interno. Con la
norma del 2002 è stata di fatto
istituzionalizzata la prima
esperienza di rete pubblica di
accoglienza, avviata nell’estate
del 2001 con il Programma
Nazionale Asilo (PNA),
esperimento promosso sempre da
ministero dell’Interno e ANCI. A livello territoriale gli enti
locali, con il prezioso supporto
delle realtà del terzo settore,
garantiscono interventi di
“accoglienza integrata” che
superano la sola distribuzione
di vitto e alloggio, prevedendo
in modo complementare anche
misure di orientamento e
accompagnamento legale e
sociale, nonché la costruzione
di percorsi individuali di
inserimento socio-economico. Il coordinamento dello SPRAR è
garantito dal Servizio Centrale,
una struttura operativa
istituita e attivata dal
ministero dell’Interno e
affidata con convenzione ad
ANCI, in base alla legge
n.189/2002. Il Servizio Centrale ha compiti
di informazione, promozione,
consulenza e assistenza tecnica
agli enti locali, nonché di
monitoraggio sulla presenza dei
richiedenti e titolari di
protezione internazionale sul
territorio nazionale Per il triennio 2011/2013 lo
SPRAR è composto da 151 progetti
territoriali di accoglienza,
promossi da 123 enti locali su
tutto il territorio nazionale,
con una capienza di 3.000 posti.
Nel corso degli anni lo SPRAR ha
raffinato le sue modalità di
intervento, fino
all’elaborazione di un manuale
operativo che – in un
aggiornamento in progress – ha
definito le modalità di presa in
carico anche per i casi di
maggiori vulnerabilità (vittime
di tortura, persone con
disabilità fisica o psichica,
minori non accompagnati
richiedenti asilo, donne sole in
stato di gravidanza, famiglie
monoparentali).
Newsletter dell’AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d’Europa - N. 33 Maggio 2012 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
AICCRE: Ventotene 26 giugno 2012
Per
celebrare i suoi 60 anni di nascita l’AICCRE,
che dalla sua nascita si è sempre battuta
per una Europa Federale fondata sui poteri
locali e regionali, ha organizzato un
Convegno a Ventotene il 26 giugno prossimo.
Parteciperanno, tra gli altri: Michele
Picciano, Presidente AICCRE; Giuseppe
Assenso, Sindaco Ventotene; Gianfranco
Martini; Laura Ortolani Serafini; Pier
Virgilio Dastoli, Presidente del CIME;
Vincenzo Menna ed Emilio Verrengia,
Segretari AICCRE.
Approfondisci
L’Europa in cifre: pubblicato Annuario
Eurostat 2012
Alla
sua 16a edizione l’Annuario Eurostat
presenta una vastissima selezione di dati
statistici accompagnati da testi
esplicativi. L’Annuario 2012, appena
pubblicato, si suddivide in tredici capitoli
che comprendono diverse aree statistiche:
economia e finanza, popolazione, salute,
istruzione e formazione, mercato del lavoro,
qualità della vita e protezione sociale,
industria, commercio e servizi, agricoltura
e pesca, commercio internazionale,
trasporti, ambiente, energia, scienza e
tecnologia. “Europe in figures – Eurostat
yearbook 2012” è gratuitamente disponibile
su
http://bit.ly/Eurostat_yearbook. A breve
sarà disponibile la versione in pdf.
UE/Iraq: firmato il primo accordo di
cooperazione e partenariato
È stato firmato, l’11 maggio scorso, il
primo accordo quadro tra UE ed Iraq che
stabilisce una piattaforma completa per
migliorare i legami e la cooperazione in una
vasta gamma di settori: dalle questioni
politiche come la lotta al terrorismo e la
promozione dei diritti umani, al commercio
agli investimenti in settori chiave quali
l’energia e servizi. “Questo accordo è
soprattutto un simbolo del desiderio dell’UE
di essere un partner positivo per l’Iraq nei
suoi sforzi democratici e getta le
fondamenta per un partenariato di lungo
termine” ha dichiarato Catherine Ashton,
Alto Rappresentante per gli affari esteri e
la politica di sicurezza e Vice Presidente
della Commissione europea che ha firmato
l’accordo con il Ministro degli Esteri
dell’Iraq, Hoshyar Zebari.
Approfondisci
Politica coesione: Enti locali per una
reale crescita economica
n
occasione di un incontro sulla politica di
coesione post-2013 organizzato dalla
commissione sullo sviluppo regionale del
Parlamento europeo, con i rappresentanti
delle principali organizzazioni regionali e
locali europee, il Consiglio dei Comuni e
delle Regioni d’Europa, la Conferenza delle
Regioni Periferiche Marittime (CRPM) e
l’Assemblea delle Regioni d’Europa (ARE)
hanno chiesto la definizione di un accordo
sul quadro finanziario entro la fine
dell’anno ed espresso la necessità di
prevedere un bilancio ambizioso per creare
in Europa le condizioni di crescita
economica reale. Le posizioni delle più
importanti organizzazioni di enti locali e
regionali sono molto vicine a quelle del
Parlamento europeo, in particolare su
questioni fondamentali quali accordi di
partenariato, concentrazione tematica,
condizionalità ex ante, semplificazione
delle procedure, dimensione territoriale e
cooperazione.
Approfondisci
Un CCRE in…3D
Più
interattivi, dinamici ed innovativi: così
negli intenti degli organizzatori saranno
gli Stati generali del CCRE che si
svolgeranno a Cadice (Spagna), il 26, 27 e
28 settembre prossimi, sotto il motto di
“innovare in 3D”: Decentralisation –
Development – Democracy (Decentramento –
Sviluppo – Democrazia). I temi che saranno
proposti sono di grande attualità per gli
enti locali e regionali d’Europa:
partenariato per costruire un futuro
sostenibile per l’Europa; migrazione e
miglioramento dell’inclusione;
decentralizzazione come processo continuo in
tutto il mondo; le azioni necessarie per
potenziare la cittadinanza attiva e
partecipativa.
Approfondisci
Trasporti: piani di tariffazione
stradale equi
La Commissione europea ha recentemente
pubblicato alcuni orientamenti che
richiamano l'attenzione sul fatto che, ai
sensi del diritto europeo, i sistemi di
tariffazione stradale non devono
discriminare i conducenti stranieri.
L'obiettivo è assistere gli Stati membri che
stanno studiando la possibilità di
introdurre nuovi sistemi di tariffazione per
l'uso delle automobili private. La direttiva
UE "Eurobollo" contiene un elenco
trasparente dei costi che possono essere
addebitati ai veicoli pesanti, quali i costi
dell'infrastruttura e delle esternalità come
l'inquinamento atmosferico e acustico. Per
le automobili private non esistono tali
norme, tuttavia si applicano le disposizioni
di base del trattato che vietano ogni
discriminazione basata sulla nazionalità.
Cooperazione studenti: si rafforza
Erasmus
Il Consiglio dell’Unione europea, sotto la
guida della Presidenza danese UE, è arrivato
l’11 maggio al loro primo accordo sui
contenuti del nuovo programma UE
sull’istruzione e la gioventù per migliorare
le opportunità in Europa, Erasmus for All.
Il Consiglio ha sostenuto il compromesso
proposto dalla presidenza danese, volto a
rafforzare la mobilità, la cooperazione e lo
sviluppo delle politiche tra le istituzioni
e le organizzazioni nel settore
dell’istruzione e la gioventù, all’interno e
al di fuori dell’Europa. Erasmus for All
copre, tra gli altri programmi, il programma
di Apprendimento Permanente e Gioventù in
Azione. Comprende inoltre nuove attività nel
settore dello sport. Il nuovo programma è
incentrato soprattutto sul rafforzamento
dell’internazionalizzazione e la
cooperazione europea nelle istituzioni e le
organizzazioni. Una decisione sul bilancio
verrà presa in seguito, dal momento che il
programma rientra nel quadro finanziario
pluriennale. La versione finale dovrà essere
negoziata dal Parlamento Europeo. Si prevede
l’entrata in vigore del nuovo programma per
il 2014.
Roaming, tariffe meno care dal 1° luglio
Dal primo luglio i costi delle chiamate e
traffico dati in roaming subiranno una nuova
riduzione. Lo ha deciso il Parlamento
europeo approvando a larghissima maggioranza
il nuovo regolamento UE che mette un tetto
alle tariffe e permetterà l'acquisto di
servizi roaming da operatori diversi dagli
operatori nazionali, aprendo il mercato alla
concorrenza. La tariffa massima per il
finora carissimo e non regolamentato
traffico dati, indispensabile per il pieno
uso di smartphone e tablet, dal primo luglio
prossimo sarà di 70 centesimi a megabyte,
che scenderanno a 45 cent/Mb nel 2013 e a 20
cent/Mb dal primo luglio 2014. Anche il
costo delle chiamate vocali scenderà con lo
stesso principio di gradualità: il primo
luglio prossimo si passerà dagli attuali 35
a 29 cent/min, nel luglio 2013 a 24 cent/min
e nel 2014 a 19 cent/min. Per le chiamate
ricevute dagli attuali 11 cent/min si
scenderà a 8 cent/min a luglio prossimo, a 7
cent/min nel luglio 2013 e 5 cent/min nel
2014. Quanto agli SMS, i costi scenderanno
dagli 11 centesimi di adesso a 9 a luglio,
poi a 8 nel luglio 2013 e a 6 a luglio del
2014.
Parlamento sloveno vara rigorose misure
economiche
Anche la Slovenia vara un pacchetto di
rigore finanziario. Il piccolo stato
confinante con l’Italia non si sottrae alle
misure di austerity in vigore un po’ in
tutta Europa e, dopo aver approvato il
fiscal compact (il patto di stabilità
europeo), il Parlamento sloveno ha approvato
con 49 voti (sui 90 complessivi) misure
molto dure con tagli praticamente in tutti i
settori e la diminuzione dei salari dei
dipendenti pubblici del 4 per cento. Il
tutto in una cornice di sostanziale pace
sociale, grazie ad un accordo con la
maggioranza dei sindacati che a loro volta
che si sono impegnati ad astenersi da nuovi
scioperi e proteste contro i tagli e le
altre norme che ridurranno alcuni benefici
nel settore pubblico. La manovra ha lo scopo
di dimezzare il crescente deficit dei conti
pubblici e fermare l'indebitamento estero,
per ottenere un giudizio positivo delle
agenzie di rating e della Commissione
europea che ieri ha stimato un nuovo ciclo
di recessione per la Slovenia e la
diminuzione del Pil dell'1,4 per cento nel
2012. La manovra avrebbe anche il merito di
frenare la crescita del debito pubblico
sloveno al momento attestato al 48%. (Piero
Tatafiore)
Allevamento, PE alleggerisce normativa
Spesso accusato di iper legificazione e iper
regolamentazione, il Parlamento europeo ha
voluto esprimersi decisamente a favore di
normative più leggere per il settore
dell’allevamento. Lo scopo è quello di
proteggere gli allevatori europei da un uso
eccessivo dei brevetti che potrebbe
soffocare l’innovazione e la crescita. La
settimana scorsa è stata infatti approvata
dal Parlamento europeo una risoluzione non
legislativa con la quale si stabilisce che
prodotti quali broccoli anticancerogeni o
vacche da latte a alto rendimento, ottenuti
con tecniche di riproduzioni convenzionali,
non dovrebbero poter essere brevettati. “La
concessione di una tutela eccessivamente
ampia mediante brevetti può soffocare
l'innovazione e il progresso – recita la
risoluzione – e danneggiare i piccoli e medi
produttori bloccando l'accesso alle risorse
genetiche animali e vegetali”. Nella
risoluzione si chiede all’Ufficio europeo
dei brevetti di escludere dalla
brevettabilità i prodotti derivati da metodi
di riproduzione convenzionali, cosi come i
metodi stessi. (Piero Tatafiore)
Messaggio del segretario generale dell’ Onu
per la Giornata mondiale delle telecomunicazioni
e della società dell’informazione
In vista della Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della
società dell’informazione indetta dall’ Onu, che ricorre il 17
maggio, il segretario generale Ban Ki-moon ha lanciato questo
messaggio:
Colgo l’occasione per focalizzare il tema della Giornata
Mondiale delle telecomunicazioni e della società
dell’informazione incentrato sulle donne e le giovani ragazze.
Le moderne tecnologie dell'informazione e delle
telecomunicazioni hanno avuto molteplici riscontri positivi per
le donne e le giovani ragazze. Il commercio elettronico ha
esteso il loro accesso alla creazione di imprese. I telefoni
cellulari consentono alle ostetriche di ridurre i rischi
connessi al parto. A livello mondiale, reti sociali elettroniche
aiutano le donne a mobilitarsi maggiormente per la democrazia,
la dignità e i diritti fondamentali.
D'altro canto, sappiamo anche che le tecnologie
dell'informazione e delle telecomunicazioni possono essere
utilizzate a scopo criminale. Le molestie online, la tratta
degli esseri umani via Internet ed altre attività criminali
agevolate da queste nuove tecnologie prendono spesso di mira
donne e giovani ragazze. Dobbiamo fare di tutto per fermare
questi crimini e garantire la sicurezza delle comunicazioni
elettroniche per tutti.
Più in generale, dobbiamo lavorare per mettere tutto il
potenziale delle tecnologie dell'informazione e delle
telecomunicazioni al servizio dello sviluppo sostenibile.
Facendo uno sforzo di raccolta, analisi e diffusione
dell'informazione, possiamo agire più rapidamente per proteggere
le risorse naturali, lottare contro il cambiamento climatico e
aiutare i gruppi più vulnerabili, tra cui donne e giovani
ragazze.
Questo sforzo acquisisce tutta la sua importanza in riferimento
alla Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo umano
conosciuta come "Rio +20" che si terrà il mese prossimo in
Brasile. Durante gli ultimi preparativi per questa conferenza, e
in particolare dopo la sua chiusura, potremmo attuare le
decisioni che verranno prese, le tecnologie dell'informazione e
delle telecomunicazioni potranno facilitare l'adozione di
politiche e di soluzioni più rispettose dell'ambiente.
In questa Giornata Mondiale delle telecomunicazioni e della
società dell’informazione chiedo ancora una volta che sia fatto
il possibile per ridurre il divario digitale e mettere fine alle
disuguaglianze tra uomini e donne. L'umanità intera deve poter
sfruttare le tecnologie dell'informazione e delle
telecomunicazioni e partecipare, grazie ad esse, alla creazione
di un futuro conforme alle nostre aspirazioni.
Previsioni di primavera 2012-13: verso un lento recupero
Bruxelles, 11 maggio 2012 - Dopo la contrazione della
produzione alla fine del 2011, si stima che l’economia
europea sia attualmente in lieve recessione. Mentre
l’incertezza sulle prospettive economiche e finanziarie
resta elevata, forti azioni politiche e importanti progressi
del quadro istituzionale dell’UE hanno determinato
un’attenuazione delle tensioni sui mercati finanziari
all’inizio del 2012 ed una provvisoria stabilizzazione della
fiducia, che dovrebbe rafforzarsi ulteriormente nel periodo
oggetto della previsione. Insieme alla prevista
accelerazione della crescita mondiale, la ripresa dovrebbe
avviarsi lentamente a partire dalla seconda metà dell’anno.
Il quadro presentato in febbraio nelle previsioni intermedie
è ampiamente confermato per il 2012, con la prevista
stagnazione del PIL reale nell’UE e una sua contrazione
dello 0,3% nell’area dell’euro. Per il 2013 si prevede un
tasso di crescita dell’1,3% nell’UE e dell’1,0% nell’area
dell’euro. La disoccupazione dovrebbe rimanere ad un livello
elevato, pari al 10% nell’UE e all’11% nell’area dell’euro
nel periodo oggetto della previsione. L’inflazione dovrebbe
diminuire progressivamente, via via che viene meno l’impatto
del rincaro dei prezzi petroliferi e degli aumenti fiscali.
Si prevede che il risanamento del bilancio prosegua, con
disavanzi pubblici destinati a calare nel 2013 al 3,3%
nell’UE e a poco sotto il 3% nell’area dell’euro. La
situazione economica è notevolmente diversa da uno Stato
membro all’altro, anche in considerazione dell’aggiustamento
in corso alla luce delle grandi disparità delle posizioni
esterne e delle condizioni strutturali emerse negli ultimi
anni.
Olli Rehn, Vicepresidente e Commissario per gli Affari
economici e monetari e l’euro, ha dichiarato: “La ripresa è
in vista, ma la situazione economica resta fragile, con il
permanere di grandi disparità tra gli Stati membri. Stiamo
assistendo ad un aggiustamento degli squilibri di bilancio e
strutturali accumulati prima e dopo l’inizio della crisi,
resi ancora più gravi da un sentimento economico tuttora
debole. Senza un’ulteriore azione determinata, tuttavia, i
bassi livelli di crescita nell’UE potrebbero permanere.
Finanze pubbliche sane sono essenziali per una crescita
duratura, e sulla base del nuovo quadro della governance
economica dobbiamo sostenere l’aggiustamento accelerando le
politiche di rafforzamento della stabilità e della
crescita”.
Modesta ripresa nei prossimi mesi di quest’anno
L’attività economica nell’UE ha subito una contrazione
nell’ultimo trimestre del 2011 e, in base alle stime, anche
nel primo trimestre del 2012. Una graduale ripresa dovrebbe
cominciare nella seconda metà dell’anno e accelerare nel
2013. Dovrebbe tuttavia restare modesta in quanto diversi
fattori continuano a pesare sulla domanda interna. Gli
sforzi necessari da parte delle banche per migliorare
ulteriormente i loro bilanci impediranno un allentamento
delle condizioni del credito, sebbene nel complesso la
domanda di credito sia rimasta debole finora. I consumi
privati saranno frenati dalla disoccupazione elevata, dalla
lenta crescita dei salari e dall’inflazione nonché
dall’elevato indebitamento delle famiglie in una serie di
Stati membri. Infine, gli investimenti privati sono tuttora
in calo, ma nel periodo oggetto della previsione dovrebbero
iniziare a beneficiare del previsto ritorno della fiducia,
di tassi di interesse bassi e della solida crescita della
produzione mondiale. Si prevede che il contributo positivo
delle esportazioni nette sarà il principale motore della
crescita del PIL nel 2012. Nel 2013 dovrebbe però subentrare
una domanda interna in graduale rafforzamento. Queste
proiezioni sono basate sull’ipotesi che la fiducia si
rafforzerà nel tempo, man mano che i problemi posti dalla
crisi saranno affrontati con successo, anche attraverso la
risoluta attuazione delle decise azioni politiche convenute.
Nel complesso, il quadro per il 2012 tratteggiato nelle
previsioni intermedie di febbraio è ampiamente confermato.
Quest’anno la crescita annuale del PIL dovrebbe essere
piatta (0,0%) nell’UE e pari allo 0,3% nell’area dell’euro.
Per il 2013, è prevista una crescita modesta dell’1,3%
nell’UE e dell’1% nell’area dell’euro. Per quanto il
rallentamento abbia colpito tutti gli Stati membri,
persisteranno, secondo le previsioni, i differenziali di
crescita, a causa di differenze nelle esigenze di
aggiustamento strutturale, nei costi di finanziamento e
nella sostenibilità delle finanze pubbliche. L’aggiustamento
degli squilibri esterni a livello degli Stati membri è in
corso e dovrebbe continuare nel periodo oggetto della
previsione.
In linea con il rallentamento dell’attività economica,
l’occupazione dovrebbe contrarsi dello 0,2% nell’UE (0,5%
nell’area dell’euro) nel 2012. Il previsto ritorno della
crescita dovrebbe portare ad un graduale miglioramento dei
mercati del lavoro nel 2013, il che a sua volta contribuirà
ad una ripresa più sostenuta. La disoccupazione dovrebbe
rimanere ad un livello del 10,3% nell’UE nel corso del
periodo oggetto della previsione e all’11% nell’area
dell’euro nel 2013.
Migliorano le finanze pubbliche
Nonostante il rallentamento della produzione nel corso del
2011, le finanze pubbliche nell’UE sono migliorate
notevolmente nel 2011. Sulla base di un risanamento già
deciso associato ad una graduale ripresa economica più tardi
nel periodo oggetto delle previsioni, i disavanzi di
bilancio dovrebbero continuare a diminuire dal 4,5% del PIL
nell’UE (4,1% nell’area dell’euro) nel 2011 al 3,6% nell’UE
(3,2% dell’area dell’euro) nel 2012 e successivamente al
3,3% (2,9%) nel 2013, con notevoli differenze tra Stati
membri. Tuttavia, l’ipotesi di politiche invariate implica
che per l’UE non si è potuto includere quasi alcun
miglioramento strutturale nelle previsioni per il 2013.
L’aumento del rapporto debito pubblico/PIL dovrebbe
rallentare e raggiungere l’87,2% del PIL nell’UE (92,6%
nell’area dell’euro) entro il 2013.
Il rincaro dei prezzi dell’energia e l’aumento delle imposte
indirette sono stati i principali fattori alla base
dell’inflazione dei prezzi al consumo negli ultimi
trimestri, mentre le pressioni sottostanti sui prezzi
interni sono state contenute dal rallentamento economico.
Nel periodo oggetto delle previsioni, l’inflazione dovrebbe
gradualmente diminuire, riportandosi al di sotto dell’1,8%
nel 2013.
Come in febbraio, i rischi che i risultati in materia di PIL
siano peggiori delle previsioni continuano a prevalere. Il
rischio principale resta l’aggravarsi della crisi del debito
sovrano, con il contagio finanziario e la forte riduzione
della disponibilità di credito. Un altro rischio importante
che pesa sulle previsioni deriva dall’incertezza geopolitica
che potrebbe portare ad un aumento dei prezzi del petrolio.
Dal lato positivo, un ritorno più rapido della fiducia
potrebbe portare ad una ripresa più rapida e meno contenuta.
Inoltre l’economia mondiale potrebbe risultare più dinamica
di quanto attualmente previsto.
I rischi riguardanti le previsioni in materia di inflazione
sembrano nel complesso compensarsi.
European Commission - European Economic Forecast
Spring 2012
Newsletter Eurodesk: Edizione del mese di Maggio
2012
Quadro generale annuale "Eurodesk 2011 -
un'istantanea delle azioni e le buone prassi"
Mette in evidenza le diverse attività della rete
Eurodesk a sostegno della diffusione di
informazione sulle opportunità per i giovani e
le politiche giovanili, la promozione del
dialogo strutturato e le attività intraprese a
sostegno dell'Anno Europeo del Volontariato
2011.
Sito web della
campagna per Luoghi di lavori Sani e
Sicuri 2012-2013
Sito web ufficiale per la
campagna per Luoghi di lavori
Sani e Sicuri 2012-2013,
lanciata dall'Agenzia Europea
per la Sicurezza e la Salute sul
Lavoro (EU-OSHA) che intende
promuovere luoghi...
Lanciata dalla Commissione
Europea, la campagna intende
incoraggiare le imprese a creare
un maggior numero di posti di
tirocinanti per promuovere le
competenze e l'occupabilità dei
giovani...
Portale web per tutti coloro in
fase di apprendimento, in un
contesto lavorativo o di studio,
interessati a svolgere un
periodo di tirocinio all'estero
come parte del proprio percorso
di...
La vostra guida per
l'Iniziativa dei Cittadini Europei
Questa guida, prodotta dal
Comitato Economico e Sociale,
offre una panoramica su come
partecipare all'Iniziativa dei
Cittadini Europei. Dall'Aprile
2012, quando l'Iniziativa...
Focus
sull'occupazione giovanile -
Progetti europei di buone prassi
La pubblicazione offre alcuni
esempi di come l'apprendimento
non formale e Gioventù in Azione
contribuiscano a costruire la
conoscenza e le competenze dei
giovani, ed offre loro una...
Progetti di Scambi di Giovani,
Iniziative Giovani, Giovani e
Democrazia, Volontariato
giovanile e Sostegno ai Giovani,
finanziati nel quadro del
programma Gioventù in Azione
2007-2011,...
Il documento, prodotto da Juan
Ratto-Nielsen, mette a confronto
il processo dello Youthpass e la
formazione e il ciclo di
apprendimento legati allo
Sviluppo delle Risorse Umane, e
li affronta come...
Zona dell'Istruzione
Superiore Europea nel 2012: Rapporto
sull'Implementazione del Processo di
Bologna
Il rapporto mostra fino a che
punto il panorama
dell'istruzione superiore nel
2012 sia stato trasformato dal
Processo di Bologna e descrive
lo stato di implementazione del
processo dalle...
Quadro generale
annuale "Eurodesk 2011 -
un'istantanea delle azioni e le
buone prassi"
Mette in evidenza le diverse
attività della rete Eurodesk a
sostegno della diffusione di
informazione sulle opportunità
per i giovani e le politiche
giovanili, la promozione del...
Dal 1° aprile 2012 i cittadini
dell'UE disporranno di uno
strumento del tutto nuovo che
consentirà loro di contribuire a
plasmare la politica
dell'Unione. L'iniziativa dei
cittadini...
Video: "Prendo la
Femminista" - L'esperienza della
Biblioteca Vivente
Il Dipartimento Gioventù del
Consiglio d'Europa ha prodotto
questo video-documentario girato
al Festival di Sziget 2011.
L'opera, della durata di 26
minuti e in ungherese con...
Video: Muoversi in
Europa - Quale paese mi verserà la
pensione di vecchiaia?
Questo video spiega cosa accadrà
ai tuoi diritti pensionistici se
vivi e lavori in più di un paese
dell'Unione europea o in
Islanda, Liechtenstein, Norvegia
e Svizzera. In...
Generation Awake. Le
tue scelte fanno un mondo di
differenza
Ecco il sito di "Generation
Awake. Le tue scelte fanno un
mondo di differenza", la
campagna della Commissione
europea sull'efficienza delle
risorse, che mira a
sensibilizzare l...
Relazione e
Valutazione d'Impatto della
Conferenza "Bridges to Work"
Lasciatevi ispirare dalle
conclusioni di "Bridges to
Work", i discorsi programmatici
sull'occupazione giovanile e
l'imprenditorialità e i piani
d'azione per...
Atlante Mondiale
UNESCO sulla parità di Genere
nell'Istruzione
Con più di 120 mappe, grafici e
tavole, questa pubblicazione
UNESCO permette ai lettori di
visualizzare il percorso
educativo delle ragazze e dei
ragazzi in termini di
accesso,...
Guida europea sulle
strategie per incrementare la
partecipazione e la consapevolezza
dell'apprendimento degli adulti
Lo studio è una riflessione
su come rendere
l'apprendimento degli adulti
più attraente e accessibile
per gruppi specifici:
discenti adulti,
responsabili...
La pubblicazione offre una
panoramica sull'ampia sfera di
eventi significativi e
lungimiranti che si sono svolti
durante l'Anno della Gioventù
UE-Cina.
Lavori di qualità per
i giovani: chiediamo troppo?
I giovani e il mercato del
lavoro, l'infinita ricerca del
lavoro, i contratti precari e i
tirocini sono solo alcuni dei
temi affrontata dal Commissario
europeo per l'Occupazione,...
Sondaggio
sull'Educazione Non-Formale e l'Occupabilità
Il Forum europeo dei Giovani ha
lanciato uno studio per
analizzare l'impatto
dell'educazione non formale
sull'occupabilità dei giovani.
Il sondaggio offre alle...
Nuovo pacchetto
Occupazione: verso una ripresa
dell'occupazione nell'UE
Il 18 aprile la Commissione
europea ha presentato un nuovo
pacchetto Occupazione contenente
misure concrete finalizzate a
incentivare la creazione di
occupazione e a stabilire le
modalità...
I membri del
Parlamento europeo chiedono maggiori
dettagli sul nuovo programma UE
dedicato al settore della cultura
Un supporto extra per i cinema
che proiettano film europei,
ecco una delle proposte della
Commissione nell'ambito
dell'ambizioso programma Europa
Creativa, che mira a...
Il 26 aprile, la Commissione
Cultura e Istruzione del
Parlamento europeo ha votato per
l'approvazione di una relazione
sul riconoscimento e la
promozione di attività
transfrontaliere...
Dì la tua!
Contribuisci al futuro della
politica UE sul ruolo delle
"Organizzazioni della Società
Civile" nella cooperazione allo
sviluppo
La Commissione europea ha
lanciato una consultazione
online al fine di conoscere
l'opinione delle Organizzazioni
della Società Civile (CSOs) e
delle parti interessate al tema
della...
Più soldi e sostegno
per l'Istruzione superiore in Europa
I membri del Parlamento
europeo, in data 13 marzo,
hanno adottato una relazione
che chiede maggiori fondi e
sostegno per incoraggiare la
mobilità degli studenti e...
Raccomandazioni della
Conferenza UE sui Giovani, Sorø,
Danimarca, 18-21 marzo 2012
Delegazioni di giovani e
Direttori Generali dei
Ministeri della Gioventù
degli Stati Membri, hanno
abbozzato una serie di
raccomandazioni congiunte in
occasione della...
Conferenza sul Quadro
Finanziario Pluriennale: focus
sull'alto livello di disoccupazione
giovanile
La seconda conferenza di
alto livello sul Quadro
Finanziario Pluriennale (MFF)
per il budget UE (2014-2020)
si è svolta a Bruxelles il
22 marzo 2012. La
conferenza...
Il Concorso creativo Generazione
1992, indetto dalla Commissione
europea (DG MARKT), invita i
giovani europei nati tra il 1º
gennaio e il 31 dicembre 1992 a
comunicare in modo creativo
la...
Il Premio intende sensibilizzare
circa l'impatto del rumore sulla
salute e offrire riconoscimento
ad iniziative europee che
possono aiutare a ridurre il
rumore eccessivo. Può...
Premio per la Ricerca
sull'Integrazione dei Giovani
Esclusi in seguito all'Abbandono
Scolastico e la Disoccupazione
La Fondazione P&V lotta contro
l'esclusione dei giovani.
L'abbandono scolastico e la
disoccupazione giovanile sono
temi prioritari nelle agende
sociali e politiche sia del
Belgio...
Bando EAC/03/2012 -
Prestazione di servizi finalizzati
allo sviluppo e al funzionamento
dell'associazione «Marie Curie
Alumni»
Gli obiettivi del presente
appalto sono: - assumersi la responsabilità
dell'hosting, della manutenzione
e del funzionamento del sito web
e migliorarlo gradualmente,
Premio di
Componimento per Giovani Economisti
dell'Organizzazione Mondiale del
Commercio
Il Premio intende promuovere la
ricerca di alto livello sull'OMC
e i temi ad essa legati tra i
giovani economisti e rafforzare
in tal modo la relazione tra l'OMC
e la comunità...
Fotografi amatoriali e
professionisti sono invitati ad
esprimere le loro idee sulla
"gestione delle terre", cercando
di catturare con le loro
macchine fotografiche la
diversità...
Il concorso intende esaltare la
bellezza e la diversità
dell'Europa Rurale attraverso la
raccolta di fotografie che
coprono una vasta gamma di temi
legati allo sviluppo rurale,
da...
ISFiT, il Festival
Internazionale Studentesco che
ha luogo a Trondheim, è il più
grande festival studentesco a
tema. Al fine di organizzare
l'edizione 2013, ISFIT sta
cercando...
I giovani Europei di età
inferiore ai 21 anni, che
quest'anno hanno realizzato un
cortometraggio o pensano di
realizzarne uno, hanno ora la
possibilità di mostrare il
loro...
Il Centro North-South del
Consiglio d'Europa ha lanciato
un bando per il Premio
North-South 2012. Il Premio
viene conferito ogni anno dal
1995 a due candidati che si sono
distinti per il...
I giovani dai 9 ai 25 anni di
tutto il mondo sono invitati a
presentare brevi video da uno a
cinque minuti e condividere i
loro pensieri, esperienze,
opinioni, domande e suggerimenti
sull'...
Gara d'Appalto
CE/42/2011 - Realizzazione di una
classifica internazionale,
multidimensionale e orientata agli
utenti per le istituzioni di
istruzione superiore
La trasparenza
nell'istruzione superiore
rappresenta un elemento
chiave per la strategia
europea per l'ammodernamento
del sistema di istruzione
superiore....
Concorso
Internazionale di Vignette
sull'Invecchiamento Attivo
Il Centro di Informazione
europeo della città di Ruse
in Bulgaria, sta
organizzando un concorso
internazionale di vignette
sul tema dell'Invecchiamento
Attivo...
Il premio viene assegnato ad uno
studente o a un'organizzazione
studentesca che ha compiuto uno
sforzo particolare per
promuovere la pace, la
democrazia e i diritti umani in
maniera non-...
I giovani tra i 5 e i 17 anni di
tutto il mondo sono invitati a
partecipare a questo concorso.
Sono invitati a guardare prima
un breve video online e poi
immaginare un mondo senza armi
nucleari....
Il Calendario di formazione
Europea contiene le attuali
offerte di formazione delle
diverse istituzioni e
organizzazioni, quali SALTO,
le Agenzie Nazionali per il
Programma...
28 Settembre-1°
Ottobre 2012, Euro-Med Youth Music
Expo, Limassol, Cipro
L'Euro-Mediterranean Youth Music
Expo è un evento internazionale
della durata di 4 giorni che
abbina varie modalità di
attività musicali giovanili ad
alto livello e...
30 Luglio-10 Agosto
2012: Accademia Estiva sulle
Esperienze Interculturali, Karlsruhe,
Germania
L'Accademia è organizzata dalla
Karlshochschule International
University e AFS Interkulturelle
Begegnungen e.V e si focalizzerà
su temi rilevanti nel settore
dell'...
2-4 Luglio 2012:
EDULEARN12, 4° Conferenza
Internazionale sull'Istruzione e le
Nuove Tecnologie di Apprendimento,
Barcellona, Spagna
Il Forum Internazionale è
rivolto a coloro che desiderano
presentare i propri progetti e
discutere delle ultime
innovazioni e dei risultati nel
settore delle Nuove Tecnologie
nell'...
6-9 Giugno 2012:
Conferenza Annuale EDEN, Porto,
Portogallo
La conferenza affronta questioni
strategiche riguardanti la
metodologia dell'apprendimento e
la tecnologia, incentrandosi
sulle "generazioni di
apprendimento aperto" (open-...
4-5 Luglio 2012: "Youth
& E-participation - Conferenza
Internazionale sulla Partecipazione
dei Giovani nella Società Digitale",
Berlino, Germania
Il progetto "youthpart"
organizza una conferenza
internazionale sulla
partecipazione digitale dei
giovani che raggrupperà
circa 100 esperti nazionali
e...
26-27 Maggio 2012:
World Village Festival, Helsinki,
Finlandia
Il Festival permetterà di
assaporare e scoprire
differenti culture di tutto
il mondo, focalizzandosi sul
multiculturalismo, sulla
cooperazione allo sviluppo,
su...
9-11 Maggio 2012:
Forum "Creative Generations Youth
Initiatives", Nantes, Francia
Per la quarta volta, il forum
giovanile sarà un'occasione per
discutere e condividere
esperienze tra i giovani dei
diversi paesi europei, coinvolti
in progetti originali che
aiutano a...
Dal 1
gennaio
2012
Ossigeno
ha
segnalato
in
Italia
62
intimidazioni
e 153
giornalisti
coinvolti.
Nel 2011
le
intimidazioni
sono
state 95
ed i
giornalisti
coinvolti
324 –Leggi
i loro
nomi, le
loro
storie,
i loro
articoli.
Sicilia
La
Regione
ricorderà
Peppino
Impastato
con una
Casa
della
Memoria
ForumPA 2012, Cittalia
partecipa ai seminari su
smart cities e fondi europei
Smart
cities e finanziamenti per
lo sviluppo urbano sono i
temi che caratterizzano la
presenza di Cittalia-Anci
Ricerche all’edizione 2012
del ForumPA, in programma
dal 16 al 19 maggio alla
Nuova Fiera di Roma. Il
direttore della fondazione
Paolo Testa parteciperà il
17 maggio come relatore alla
prima giornata su “L'impegno
delle amministrazioni per le
smart city e le smart
community”, dedicata
alla governance delle città
intelligenti e ai fondi
stanziati dal governo in
favore delle città. Per
approfondimenti
Anci-Cittalia presentano
a Padova il IV rapporto
sui minori stranieri non
accompagnati. Zanonato:
“Governo assicuri
continuità alle
esperienze realizzate
dai Comuni”
"In
questi anni i Comuni e
l’Anci hanno svolto un
ruolo importante per
l’accoglienza e la
tutela dei minori
stranieri non
accompagnati. E’
necessario che il
governo dia continuità
alle esperienze fin qui
realizzate, assicurando
le necessarie risposte
finanziarie per
garantire in ogni parte
d’Italia un’accoglienza
vicina ai bisogni dei
minori e nel rispetto
del loro supremo
interesse”. Così il
sindaco di Padova e
delegato Anci
all’immigrazione Flavio
Zanonato commenta i dati
che emergono dal IV
Rapporto Anci-Cittalia
sui minori stranieri non
accompagnati in Italia.
Progetto Dici, Cittalia
partecipa all’incontro
bilaterale Ragusa - Potsdam
su integrazione e inclusione
sociale
Promuovere
nuovi modelli di
integrazione e inclusione
sociale, abbattere gli
stereotipi ed accogliere le
vittime della tratta degli
esseri umani sono gli
obiettivi del
secondo appuntamento
bilaterale tra la città
di Ragusa e Potsdam che ha
luogo a Ragusa il 9 e 10
maggio nell’ambito del
progetto europeo Dici, di
cui Cittalia è capofila e
co-finanziato dal Programma
Diritti Fondamentali e
Cittadinanza.
Jobtown, Cesena avvia la
fase di sviluppo del
progetto Urbact su giovani e
lavoro
Migliorare
la qualità dell’offerta
occupazione e la capacità di
risposta delle politiche
locali ai problemi legati
alla disoccupazione
giovanile sono gli obiettivi
del progetto Urbact “Jobtown
- A European Network of
Local Partnerships for the
Advancement of Youth
Employment and Opportunity“,
che vede come capofila il
comune di Cesena. Per
approfondimenti
Intorno
Cittalia
Social Innovation Camp
Milano
Social
Innovation Camp Milano è
un concorso che unisce idee,
persone e strumenti digitali
per trovare soluzioni ai
problemi della città. Le
migliori proposte verranno
trasformate in realtà
durante un laboratorio di 48
ore che si svolgerà presso
The Hub Milano dall’8 al 10
giugno 2012. Per
approfondimenti
Al Politecnico di Bari tutti
in bicicletta
Agli
studenti del Politecnico di
Bari il 2 maggio sono state
consegnate 217 biciclette, a
conferma del forte impegno
dei giovani baresi a favore
della mobilità sostenibile.
Consumo del suolo: Presentazione
del rapporto CRCS, 14 maggio -
Milano
per approfondire
Le giornate di Ifel sul
federalismo fiscale, 17-18
maggio - Frascati
per approfondire
IX Edizione Terra Futura: Lavoro
ed equità, 25-27 maggio -
Fortezza da Basso (Firenze)
per approfondire
Dalle
Istituzioni
Imu: la comunicazione del
Ministero dell’Economia e
delle Finanze a tutti i
comuni
Il Ministero dell’economia e
delle finanze ha comunicato
che a decorrere dal 16
aprile è disponibile sul
portale la procedura di
trasmissione telematica dei
regolamenti e delle delibere
di approvazione delle
aliquote concernenti
l'imposta municipale propria
(Imu). In una nota indirizzata a
tutti i sindaci si legge che
gli atti dovranno essere
inseriti da ciascun comune
attraverso una specifica
procedura (Guida
all’accesso) consultabile
dalla homepage del
portale. Per
approfondimenti
Mappe
La chiesa cattolica in
Italia
La religione cattolica è
la prima religione in
Italia per numero di
fedeli 91,6% della
popolazione italiana
(fonte Caritas/Migrantes
2008) La chiesa cattolica in
Italia ha una rete
territoriale molto
capillare costituita da
25.679 parrocchie (fonte
Chiesa Cattolica
Italiana), pari ad una
parrocchia ogni 2.380
italiani residenti. Per approfondimenti
Libri
e Film
Città tra passato e futuro:
Un percorso sulla via di
Biopoli
Generare
spazi urbani in cui “la
nostra esistenza possa
scorrere con la pienezza
dovuta” nella città della
vita ovvero nella cosiddetta
“Biopoli” è la sfida del XXI
secolo secondo Claudio
Saragosa che descrive la
crisi della città
contemporanea nel suo libro
“Città tra passato e futuro:
Un percorso sulla via di
Biopoli” (edito da
Donzelli). Per
approfondimenti
Comunicato stampa -
9.5.2012
Nuova partnership tra EuroparlTV e
ANSA
EuroparlTV ha il piacere di annunciare la firma di un memorandum
d'intesa tra la Direzione Generale per la Comunicazione del
Parlamento europeo e l'agenzia di stampa ANSA.
La cerimonia della firma ha avuto luogo ieri nella sede del
Parlamento europeo di Bruxelles in presenza di Anni Podimata,
vicepresidente del PE. Le parti firmatarie erano Juana Lahousse
Juarez, Direttore Generale per la Comunicazione del PE, e Giulio
Enrico Anselmi, presidente dell'ANSA.
Il memorandum stabilisce una collaborazione con lo scopo di
informare i cittadini sulle attività del Parlamento europeo
tramite la pubblicazione di materiale audiovisivo da parte di
EuroparlTV e del servizio audiovisivo del PE.
Il contesto
EuroparlTV
è il canale televisivo online del Parlamento europeo che offre
informazioni obiettive, precise e affidabili sulle attività
dell'Aula. Il servizio include un bollettino informativo quattro
volte la settimana, la trasmissione in diretta delle sedute
parlamentari e delle riunioni di commissione, dibattiti, video
educativi e contenuti archiviati. Tutto il materiale video
trasmesso è sottotitolato nelle 22 lingue ufficiali dell'Unione
e c'è anche un'opzione "voce fuori campo" per il pacchetto di
programmi formativi. EuroparlTV è stata lanciata per la prima
volta nel settembre 2008, e fino a oggi ha 75 partner in tutta
Europa.
ANSA
(Agenzia Nazionale Stampa Associata) è la
principale agenzia di stampa in Italia, e una delle più
conosciute a livello internazionale; la sua missione è la
divulgazione di un giornalismo chiaro e obiettivo. L'agenzia
copre eventi nazionali e internazionali attraverso le sue 22
sedi in Italia, ed è presente in più di 80 città in 74 paesi del
mondo. L'ANSA trasmette più di 2,000 notizie al giorno, oltre
700 foto e numerosi video. La produzione multimediale dell'ANSA
è distribuita su tutte le piattaforme digitali (web, TV,
satellite, telefoni cellulari), utilizzando tecnologie
d'avanguardia.
Messaggio del Presidente Napolitano in
occasione della Festa dell’Europa
Desidero rivolgere i miei più calorosi
saluti alle illustri autorità nazionali e europee e a tutti i
partecipanti, in modo particolare ai molti giovani presenti,
alla conferenza “Stato dell’Unione 2012” in occasione della
festa dell’Europa.
La crisi dell’eurozona ha condotto le istituzioni
europee e i governi degli stati membri a spostare in avanti le
frontiere delle decisioni e responsabilità comuni. ma
l’avanzamento del processo di integrazione non si può fermare
alla sfera delle politiche di bilancio per fini di
consolidamento fiscale e di stabilizzazione finanziaria. Esso
deve mirare a promuovere convergenze tra le economie,
prospettive di rinnovata, più intensa e sostenibile crescita su
scala europea. E tutto ciò richiede il superamento di ogni
remora allo sviluppo dell’unione politica, assicurandone anche
le indispensabili basi istituzionali.
Sessantadue anni fa la forza dell’ideale europeo
e una visione lungimirante dei destini del nostro continente
indussero un gruppo di illuminati statisti a dichiarare la
nascita del progetto di integrazione. Oggi è la forza delle
cose, degli stessi progressi già compiuti su quella strada e dei
radicali mutamenti intervenuti nel quadro mondiale, a porci
l’imperativo di un balzo in avanti dell’Europa unita, secondo
l’originaria ispirazione democratica e federale. E’ questa la
sola alternativa a una drammatica perdita di rilevanza di ogni
nostro singolo Paese e del nostro continente nel suo insieme.
E’ in questo spirito che formulo i miei migliori
auspici per il pieno successo di queste giornate.
I
vostri diritti, il
vostro futuro:
costruiamo insieme
l’Europa di domani!
L’Unione europea si è
sempre trasformata sotto
la spinta di avvenimenti
politici epocali.
La fine della guerra
fredda ha consolidato la
volontà politica di
avvicinare ulteriormente
le nazioni e i popoli
europei. Oggi non
esistono più frontiere:
anzi, i cittadini
europei hanno il diritto
di vivere, viaggiare,
studiare, lavorare, fare
acquisti o andare in
pensione in qualsiasi
paese dell’UE.
Abbiamo introdotto una
moneta comune e abbiamo
accolto i paesi
dell’Europa centrale e
orientale. In occasione
delle svolte radicali,
gli europei sono rimasti
uniti. Hanno puntato
sull’Europa e ne sono
usciti rafforzati. La
situazione attuale non è
diversa.
Viviane Reding,
vicepresidente della
Commissione europea
Responsabile per il
portafoglio Giustizia,
diritti fondamentali e
cittadinanza
MILANO, 9 MAGGIO 2012 FESTA DELL'EUROPA La festa
dell'Europa celebra i
risultati ottenuti
dall'UE, non da ultimo
la pace duratura, la
cooperazione economica e
la possibilità di
viaggiare senza
frontiere. È anche
un'occasione per
scoprire l'Unione
europea, con eventi e
attività per tutte le
età. A Milano numerosi
gli eventi organizzati.
Scoprili e
partecipa. Oggi pomeriggio dalle
14.00 in Piazza Beccaria
gioco a squadre per le
scuole superiori e
concerto gratuito.
AIUTACI
A DIFENDERE I TUOI
DIRITTI Quali problemi
hai incontrato
recandoti, studiando,
lavorando o vivendo in
un altro paese dell'UE?
Puoi farci conoscere la
tua opinione attraverso
la consultazione sui
diritti dei cittadini
dell'Unione aperta fino
al 9 settembre 2012. La
tua esperienza e le tue
idee alimenteranno le
proposte della prossima
relazione sulla
cittadinanza
dell'Unione, che sarà
presentata nel 2013.
Partecipa.
ISPRA,
14 MAGGIO 2012 GIORNATA PORTE APERTE
ALLE SCUOLE
Per un giorno,
quasi mille studenti tra
9 e 20 anni invaderanno
i laboratori del JRC di
Ispra alla scoperta del
lavoro scientifico che
sta dietro alle tante
politiche europee legate
a molti aspetti della
nostra vita quotidiana.
I giornalisti sono
cordialmente invitati a
partecipare alla
giornata. Per ulteriori
informazioni e adesione
- entro e non oltre il
10 maggio. Per saperne di più
L'effetto Hollande tra Roma e Berlino - Michele
Comelli La vittoria del candidato socialista François Hollande
alle presidenziali francesi ha rilanciato un ampio
dibattito in tutti i paesi dell'Unione europea. Un
cambiamento di rotta nella politica europea della
Francia si ripercuoterebbe infatti non solo sui rapporti
tra Parigi e Berlino, ma più in generale sulla linea
dell'Ue nella risposta alla crisi dei debiti sovrani.
... Leggi l'articolo>
Monti tra speranza francese e incubo greco -
Giampiero Gramaglia L'Unione europea esce dalla domenica del voto sulla
crisi, in Francia, in Grecia, in un land tedesco, in
quasi mille comuni italiani, incerta tra la speranza di
poter ora imboccare la via della crescita e l'incubo di
dover invece ripiombare nelle ansie per l'euro. La
Francia è la speranza. La Grecia è l'incubo. ... Leggi l'articolo>
Il futuro della Convenzione europea dei diritti
dell'uomo - Antonio Bultrini A fine aprile la città di Brighton, in Inghilterra, ha
ospitato la conferenza intergovernativa dedicata al
sistema della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
(Cedu), in vista della conclusione della presidenza
britannica del Comitato dei Ministri del Consiglio
d'Europa. Per dirlo con Shakespeare, "molto rumore per
nulla" . in apparenza.... Leggi l'articolo>
Due proposte per la crescita Ue - Roberto Palea La crisi economica e finanziaria c'è e rischia di
aggravarsi sempre di più. Le misure di contenimento del
debito pubblico messe in campo nei paesi più indebitati
stanno aggravando i fenomeni recessivi e non bastano a
fermarla. In Italia i partiti d'opposizione criticano le
(necessarie) misure di risanamento finanziario e ne
chiedono la mitigazione. ... Leggi l'articolo>
L'incerta sconfitta di Ahmadinejad - Nicola
Pedde Venerdì 4 maggio si è tenuto in 33 circoscrizioni
dell'Iran il ballottaggio per assegnare i 65 seggi
ancora scoperti del Parlamento iraniano, chiudendo una
delle più complesse fasi politiche della recente storia
iraniana. L'affluenza alle urne è stata relativamente
bassa, con un calo medio del 10% rispetto al 64% della
precedente tornata di marzo. ... Leggi l'articolo>
Nato alla prova della Smart Defence - Alessandro
Marrone In preparazione del vertice Nato di Chicago negli ultimi
mesi è emerso il tema della Smart Defence - il senso del
termine Smart, in questo contesto, potrebbe essere
meglio tradotto con "efficace" o anche "utile" più che
con il letterale "intelligente". Il concetto non è
nuovo, ma sono nuove le circostanze in cui potrebbe
trovare applicazione, sebbene la sua attuazione incontri
notevoli ostacoli politici. ... Leggi l'articolo>
Newsletter dell’AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d’Europa - N. 31 Maggio 2012 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Un calcio alla crisi
Una
anticipazione dei prossimi campionati
europei di calcio che si disputeranno dall’8
giugno al 1 luglio in Polonia-Ucraina, ma a
scendere in campo non saranno calciatori
professionisti, ma i nostri amministratori
locali: la Nazionali dei Sindaci, infatti,
parteciperà all’Euro-Campionato europeo di
calcio per Sindaci 2012, che si disputerà
dal 15 al 21 maggio prossimi nella Regione
Katowice, in Polonia e nella Regione Kyiv,
in Ucraina. L’evento è stato organizzato
dalla Sezione ucraina del CCRE con il
sostegno, in Italia, dell’AICCRE. L’AICCRE e
la Nazionale dei Sindaci presenteranno la
manifestazione alla stampa Mercoledì 9
maggio alle ore 11 a Roma, presso la sede
dell’AICCRE, in Piazza di Trevi 86.
Parteciperanno, tra gli altri: Michele
Picciano ed Emilio Verrengia,
rispettivamente Presidente e Segretario
generale aggiunto dell’AICCRE, Roberto
Reggi, Vice Presidente ANCI e Presidente
Nazionale Italiana Sindaci; Antonio
Cosentino, vicepresidente della Lega
Nazionale Dilettanti; Maurizio Terzino,
Sindaco di Fabro; Alfonso Pisicchio,
vicesindaco di Bari.
CdR: Politica agricola più giusta
Nel parere adottato venerdì scorso in
sessione plenaria, il Comitato delle regioni
e dei poteri locali (CdR) ha insistito
sull’importanza strategica della futura
politica agricola comune (PAC). I sindaci e
i presidenti di regione membri del CdR
auspicano una PAC più giusta che lasci più
spazio alla regolamentazione, e insistono
sulla sostenibilità dell’agricoltura europea
e su un’attuazione quanto più vicina alle
realtà territoriali. Il parere è incentrato
sul pacchetto di proposte che la Commissione
europea ha presentato nell’ottobre 2011
sulla riforma della PAC per il dopo 2013.
Per affrontare le numerose sfide che si
profilano per l’agricoltura europea, il CdR
ha espresso il suo punto di vista su vari
punti importanti della prossima PAC, ossia:
la necessità di mantenere un bilancio
ambizioso, all’altezza delle sfide poste
dalla sicurezza alimentare, dalla
sostenibilità, dalla competitività di tutti
i tipi di agricoltura e dallo sviluppo
equilibrato dei territori rurali; la
necessità di una regolamentazione pubblica
dei mercati agricoli. Il CdR chiede che
vengano riesaminate le decisioni precedenti
relative alla soppressione delle quote per
il latte e lo zucchero e dei diritti
d’impianto nel settore vitivinicolo;
l’attuazione graduale della convergenza dei
sostegni diretti su scala europea, per
assicurare una maggiore giustizia nelle
modalità di ripartizione dei sostegni,
tenendo conto al tempo stesso delle realtà
economiche delle aziende agricole;
l’abbassamento delle soglie di degressività
a partire da 100 000 euro di aiuti, con un
massimale di 200 000 euro per azienda; uno
sforzo maggiore per le aree con svantaggi
naturali permanenti destinando a loro favore
fino al 10 % dei fondi del primo pilastro
della PAC; misure di ecologizzazione più
flessibili; il mantenimento
dell’accoppiamento degli aiuti, in
particolare nelle aree meno favorite; la
realizzazione di sottoprogrammi tematici di
sviluppo rurale a favore delle produzioni
all’insegna della qualità e dell’agricoltura
periurbana; il sostegno alla ricerca e
all’innovazione agronomica destinando a
questa priorità il 10 % dei fondi del
secondo pilastro della PAC.
9 maggio: Festa dell’Europa
Le
iniziative organizzate dalla Sezione AICCRE
del Friuli Venezia Giulia per celebrare la
settimana dell'Europa sono consultabili nei
files allegati in PDF locandine invito delle
3 iniziative organizzate in occasione della
settimana dell’Europa e nell’ambito dei
percorsi didattico formativi curati dalla
Federazione AICCRE del Friuli Venezia Giulia
in collaborazione con il Liceo scientifico
“G. Marinelli” (8 maggio), l'Educandato
Collegio “Uccellis” (9 maggio), e l’Istituto
Tecnico Statale per il Settore Economico
“Cecilia Deganutti” (10 maggio).
Approfondisci
Ambiente: 34,8 milioni di EUR di per
“soluzioni verdi”
La Commissione europea ha varato oggi un
invito a presentare proposte per progetti
ecoinnovativi con una dotazione di 34,8
milioni di EUR. Le imprese e gli
imprenditori di tutta Europa possono fare
domanda di finanziamento per facilitare la
penetrazione sul mercato di progetti
ambientali innovativi. L’invito è aperto a
prodotti, tecniche, servizi e processi
eco-innovativi intesi a prevenire o ridurre
l’impatto ambientale oppure a contribuire a
un uso ottimale delle risorse. L’invito a
presentare proposte è aperto fino al 6
settembre 2012 e saranno selezionati e
finanziati circa 50 progetti. L’invito a
presentare proposte quest’anno è incentrato
su cinque settori prioritari: riciclaggio
dei materiali; acqua; prodotti sostenibili
per l’edilizia; imprese verdi; settore
alimentare e delle bevande.
Approfondisci
Erasmus “boom”: aumento dell’8,5% negli
scambi di studenti
Venticinque anni dopo il suo avvio Erasmus è
diventato il programma dell’UE più noto e il
più efficace sistema di scambio di studenti
al mondo. Più di 231 000 studenti hanno
ricevuto borse Erasmus per studiare o
ricevere una formazione all’estero nel corso
dell’anno accademico 2010-11 – ciò
costituisce un nuovo record e un aumento
dell’8,5% rispetto all’anno precedente. Con
l’attenzione che consacra alle lingue,
all’adattabilità, alla consapevolezza
interculturale e alla leadership, Erasmus
conferisce ai giovani abilità essenziali per
accrescere la loro occupabilità e assicurare
il loro sviluppo personale. Da quando ha
preso il via nel 1987 il programma ha
offerto a più di 2,5 milioni di studenti
europei l’opportunità di andare all’estero
per studiare presso un’istituzione di
istruzione superiore o per un collocamento
lavorativo in impresa. Se si confermano le
tendenze attuali, l’Unione europea
raggiungerà il proprio obiettivo di recare
sostegno a 3 milioni di studenti Erasmus
entro il 2012-13. Nel 2010-11 le tre
destinazioni più popolari tra gli studenti
sono state la Spagna, la Francia e il Regno
Unito. La Spagna ha anche inviato il maggior
numero di studenti all’estero, seguita da
Francia e Germania.. Il bilancio Erasmus
2010-11 consacrato alla mobilità degli
studenti e del personale delle istituzioni
di istruzione è stato di circa 460 milioni
di euro.
Approfondisci
Politica di coesione 2014-2020: i pareri
del Comitato delle Regioni
Quattro pareri sui regolamenti relativi ai
fondi strutturali sono stati adottati nel
corso della plenaria di maggio dai membri
del Comitato delle regioni, che hanno messo
in chiaro la propria posizione sulla via da
seguire per una efficace politica di
coesione per il periodo 2014-2020.
Approfondisci
Consumatori: ridotto numero di prodotti
pericolosi
“I consumatori dell’UE desiderano essere
rassicurati quanto al fatto che i prodotti
che acquistano – siano essi fabbricati
nell’UE o importati da paesi terzi – sono
sicuri. La buona notizia è che, grazie
all’accresciuta efficienza del sistema
d’informazione rapida sui prodotti di
consumo pericolosi diversi dagli alimenti ("RAPEX"),
i prodotti pericolosi sono individuati prima
e più efficacemente e rimossi più
tempestivamente dal mercato UE”. Lo scrive
oggi in una nota la Commissione europea Tale
processo comporta una concatenazione di
azioni che comprende interventi a monte per
eliminare, mediante soluzioni progettuali, i
rischi alla fonte, una migliore valutazione
dei rischi e una stretta cooperazione tra le
autorità dell’UE, segnatamente quelle
doganali, per identificare i rischi nei
punti d’entrata. Sempre secondo la
Commissione “Il sistema RAPEX ha registrato
un’evoluzione significativa a partire dal
2004 (anno in cui la direttiva sulla
sicurezza generale dei prodotti è stata
recepita nelle legislazioni nazionali)”. Gli
Stati membri hanno speso fino a 100 milioni
di EUR e impiegato ben 6 000 ispettori per
assicurare il rispetto della normativa sulla
sicurezza dei prodotti. La relazione 2011
sottolinea i risultati raggiunti:
un’individuazione più tempestiva;una
migliore sorveglianza del mercato e una
migliore attuazione della normativa sulla
sicurezza dei prodotti ad opera delle
autorità nazionali, anche attraverso
progetti specifici; una migliore valutazione
del rischio ad opera delle autorità; una
maggiore attenzione per la qualità e
l’utilità delle notifiche; una crescente
cooperazione con le autorità doganali;
connessioni in rete e attività di formazione
permanente coordinate dalla Commissione
europea.
Agenda digitale: adottata relazione su
servizi di media audiovisivi
La Commissione europea ha presentato oggi
una relazione sull’applicazione della
direttiva servizi di media audiovisivi (AVMSD),
che consente la libera circolazione dei
contenuti audiovisivi e risponde a
importanti obiettivi strategici pubblici,
come il divieto di incitamento all’odio, la
protezione dei minori dai contenuti dannosi
e la promozione di opere audiovisive
europee. I principali temi affrontati nella
relazione sono le pratiche pubblicitarie e
l’esigenza di ulteriori orientamenti in tema
di TV connessa (ossia la televisione che
consente il collegamento a internet). In
proposito la Commissione intende:
organizzare una consultazione pubblica sulla
TV connessa (nella seconda metà del 2012);
aggiornare nel 2013 gli orientamenti da essa
stabiliti in materia di pubblicità
televisiva. La Gazzetta ufficiale
comunitaria ha pubblicato una Relazione
speciale su «I Fondi strutturali: le carenze
riscontrate nei sistemi di gestione e
controllo degli Stati membri sono state
affrontate con successo dalla Commissione?».
Scarica la Relazione Approfondisci
Porte aperte sull’Europa
Sabato 12 maggio le istituzioni dell’UE
celebreranno l’anniversario della
Dichiarazione Schuman aprendo le loro porte
al pubblico. A Bruxelles si potrà visitare
l’edificio simbolo dell’UE, il Berlaymont,
dove lavorano i commissari europei, o la
sala del Consiglio dell’UE in cui si
svolgono gli incontri al vertice fra i capi
di Stato e di governo e i ministri dell’UE.
La sala del Parlamento europeo, in cui gli
eurodeputati discutono le questioni
all’ordine del giorno, sarà anche aperta al
pubblico. E perché non dare un’occhiata alla
sedi di due dei principali forum europei in
cui si incontrano i rappresentanti delle
regioni d’Europa (il Comitato delle regioni)
e i vari gruppi d’interesse (il Comitato
economico e sociale)? Ogni istituzione
organizzerà attività didattiche divertenti
per adulti e bambini. Si potrà ascoltare
musica, assistere a spettacoli culturali,
scoprire cosa fa l’UE per combattere la
criminalità informatica, partecipare a quiz
o mettere alla prova la vostra agilità
percorrendo un ponte di corda.
Approfondisci
Rilancio Europa: Conferenza a Roma
In occasione della Festa dell’Europa,
mercoledì 9 maggio alle 9.30, si terrà a
Roma presso la Sala delle Colonne
dell’Università LUISS-Guido Carli, la
conferenza dal titolo "Rilanciare l’Europa
puntando su creatività e spirito
imprenditoriale". La relazione fra
educazione, formazione e imprese diviene
dunque cruciale per favorire e promuovere
una nuova crescita a livello europeo. Queste
saranno le tematiche che verranno affrontate
nel corso della conferenza, che sarà
moderata dal giornalista Oscar Giannino.
Nuova campagna della Commissione “Per le
Diversità. Contro le Discriminazioni”.
Questa campagna informativa mira a
sensibilizzare l’opinione pubblica sulla
problematica della discriminazione, a
migliorare la comprensione delle leggi
comunitarie in materia di
antidiscriminazione e a promuovere la
diversità e i benefici che ne derivano per
la società europea. Lanciata dalla
Commissione europea, quest’iniziativa è
attiva in tutti gli Stati membri dell’UE e
in tutte le 23 lingue ufficiali UE.
Approfondisci
Consiglio d’Europa: stop pena di morte
In una dichiarazione adottata in data
odierna, il Consiglio d’Europa esorta tutti
i paesi che ricorrono ancora alla pena di
morte, compresi quelli che beneficiano dello
status di osservatore presso il Consiglio
d’Europa, ad applicare immediatamente una
moratoria sulle esecuzioni come primo passo
verso l’abolizione: “Il Comitato dei
Ministri riafferma la propria ferma
opposizione alla pena di morte, in ogni
luogo e in qualsiasi circostanza. Siamo
convinti che la sua abolizione contribuisca
alla valorizzazione della dignità umana e
allo sviluppo progressivo dei diritti umani,
di cui il Consiglio d’Europa è garante nel
continente europeo”.
Sensibilizzare alla cittadinanza
europea: un bando del Parlamento europeo
Il
Parlamento europeo pubblicherà a breve sul
suo sito un bando rivolto alle
organizzazioni dei diversi Stati membri
interessate a presentare una proposta per un
programma di azioni triennale da
implementare tra novembre 2012 e giugno
2014, oltre a un progetto specifico e
dettagliato per il 2012 che dovrà inserirsi
nell'ambito della strategia volta ad
accrescere nelle persone la consapevolezza
dei diritti e benefici derivanti dal loro
status di cittadini europei.
Approfondisci
Dal 1 gennaio
2012 Ossigeno ha
segnalato in Italia
62
intimidazioni e 153
giornalisti
coinvolti. Nel 2011
le intimidazioni
sono state 95 ed i
giornalisti
coinvolti 324 –Leggi
i loro nomi, le loro
storie, i loro
articoli.
Anticipazioni.
Mercoledì 9 maggio
lo
Speciale Ossigeno
Calabria. La
grande sfida dei
cronisti: dare
notizie senza subire
minacce. Chi vince.
Chi perde. Come
cambiano i giornali.
I nomi e le storie
dei giornalisti
minacciati. Analisi,
riflessioni, notizie
dal Rapporto
Ossigeno 2011/2012
I testi possono
essere riprodotti
indicando la fonte
Il rompicapo
francese di
Nuccio Fava
Era inevitabile che per tutta la notte, dopo la vittoria di
misura – anche se scontata- del candidato socialista- Francois
Hollande fossimo inondati di sventolii di stendardi e di
dichiarazioni entusiaste. Colpiva forse l’assenza di bandiere e
slogan di partito prevalendo di gran lunga il distendersi di
riferimenti nazionali. Anche nel quartiere generale di Sarkozy
dove era per altro più comprensibile. Se potessimo già avanzare
una analisi meno superficiale del voto si potrebbe dire che il
candidato socialista vincitore si trova di fronte tutti i
problemi della vigilia che del resto sono stati non troppo
presenti in campagna elettorale da una parte e dall’altra. Ha
dominato soprattutto il tema della Francia come grande
nazione,con una forte voglia di differenziazione rispetto alle
politiche della signora Merkel, che nel frattempo aveva superato
una non facile prova elettorale nella regione
Schleswing-Holstein .Le stesse proposte del candidato
socialista, del resto, erano indicate in termini abbastanza
generici e non tali comunque da segnare una svolta per l’unione
europea, in considerazione anche del tumulto sconvolgente
rappresentato dal voto di Atene. Schematicamente si potrebbe
dire che Sarkozy e la sua “signora”hanno fatto di tutto per
perdere, anche con il loro stile di vita ricercato, eccentrico e
finto snob, specie in tempi di vacche magre per tutti. La
Parigi, o la Roma di Woody Allen saranno pure adatti ai palati
più fini e superficiali, ma non corrispondono certo alle attese
di chi fa fatica quotidianamente a fare la spesa e a ricercare
sulle bancarelle cinesi le merci meno costose. Anche questo
fortunatamente influenza la politica e vedremo presto quali
conseguenze potrà avere in una situazione italiana dove il
sistema politico è corrotto e screditato e il porcellum non
facilita in alcun modo una governabilità democratica ed il
taglio delle estreme protestatarie e dei populismi esasperati.
Potrebbe riservare non poche sorprese.
La Rappresentanza in italia della
Commissione europea è lieta di invitarvi all'evento "Rilanciare
l'Europa puntando su creatività e spirito imprenditoriale"
che si terrà mercoledì 9 Maggio alle ore 9.30 presso la
Sala Colonne della LUISS Guido Carli, Viale Pola 12,
nell'ambito delle celebrazioni per la Festa dell'Europa.
Tra i temi in discussione, le strategie
per affrontare le nuove sfide che stanno mettendo a rischio
le conquiste di sessant'anni di integrazione europea, come
la drammatica disoccupazione giovanile e l'emergenza
crescita. Per tornare ad essere competitivi, fondamentale
può essere il ruolo delle nuove generazioni che vanno
aiutate ad esprimere tutto il loro potenziale di creatività
e capacità d'innovazione, anche incoraggiando lo spirito
imprenditoriale.
All'evento, introdotto dal Rettore
LUISS Massimo Egidi e dalla Presidentessa LUISS e
Confindustria Emma Marcegaglia, interverranno il
Ministro per gli Affari Europei Enzo Moavero Milanesi ed il Vicepresidente della Commissione europea responsabile
per l'industria e l'imprenditorialità Antonio Tajani.
Vi preghiamo di confermare la vostra
partecipazione utilizzando l'apposito
form
sul sito della LUISS Guido Carli.
LA
RICERCA EUROPEA
INCONTRA LA
RICCHEZZA NATURALE
DELL’ECUADOR
Partnership tra
Università e ONG
COSV sostiene la
collaborazione tra
Università italiane ed
ecuadoriane per lo
sviluppo di percorsi
condivisi per la tutela
della biodiversità, e
promuove l’incontro tra ricerca
europea di alto livello
nell’ambito della
biogenetica ed il
patrimonio naturale
dell’area andina per lo
sviluppo di nuovi
progetti internazionali.
L’Università Nazionale
di Loja, in Ecuador,
mantiene un ruolo chiave
nelle relazioni con il
COSV e a chiusura del
progetto “Gestione
sostenibile delle
risorse naturali e
valorizzazione della
biodiversità in Ecuador
e Perù” è stata invitata
in Italia per un ciclo
di incontri e visite con
il Centro Agroinnova
dell’Università di
Torino e l’Università di
Parma. Al centro
dell’interesse, i
percorsi paralleli degli
Atenei sul patrimonio
genetico dei prodotti
orticoli, in particolare
il pomodoro, e la
resistenza naturale
delle piante alle
possibili malattie.
Il Prof. Rafael
Morales, agronomo e
docente di miglioramento
genetico presso
l’Università Nazionale
di Loja, ha potuto
illustrare ai colleghi
italiani il percorso di
ricerche che stanno
seguendo in Ecuador,
dove trova origine la
pianta del pomodoro con
le sue numerose specie
selvatiche. Il pomodoro
è infatti autoctono
delle Ande Centrali,
nell’area di confine tra
Ecuador e Perù, e la
ricchezza naturale
locale permette un
lavoro unico al mondo di
raccolta, catalogazione
e sperimentazione in
serra e negli orti
dell’Università.
Un lavoro che ha
riscosso grande
interesse in Italia,
dove si seguono percorsi
più improntati sulla
ricerca teorica, non
avendo a disposizione la
ricchezza naturale
dell’area andina.
L’incontro con la
Prof.ssa Maria Lodovica
Gullino - direttrice del
Centro Agroinnova di
Torino e Vice Rettore
per
l’Internazionalizzazione,
ed il Prof. Nelson
Marmiroli – docente di
Biotecnologie ambientali
e direttore del
dipartimento di Scienze
Ambientali
dell’Università di Parma,
ha visto quindi lo
scambio di ricerche e
saggi, l’illustrazione
delle diverse tecniche
usate per favorire la
resistenza naturale
delle piante e la visita
alle serre e ai
laboratori italiani.
Si aprono con
questi incontri nuove possibilità
di instaurare
collaborazioni tra gli
Atenei italiani e andini
e coniugare studi e
patrimonio naturale, per
lavorare insieme alla
tutela della
biodiversità. Un
percorso che
l’Università Nazionale
di Loja, insieme al COSV
che coordina e appoggia
l’iniziativa, ha già
intrapreso con la firma
di un accordo
internazionale con
l’Università degli Studi
di Milano, la Pontificia
Università Cattolica
dell’Ecuador (a Quito),
l’Università Tecnica del
Nord di Ibarra (Ecuador)
e l’Università Nazionale
di Piura (Perù).
Dopo l’approvazione del
fiscal compact il
Presidente della BCE Mario Draghi ha proposto un
patto per la crescita, riprendendo un tema di fondo
della campagna elettorale di François Hollande. Una
volta garantito che gli Stati membri dell’eurozona
non potranno far ricorso all’indebitamento per
promuovere politiche nazionali di sostegno alla
domanda, sembra che vi sia ormai un largo consenso
sul fatto che l’Europa debba farsi carico di
finanziare un piano di sviluppo per rilanciare
l’economia. Si è presa dunque coscienza che una
politica di rigore è necessaria, ma non sufficiente.
Nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile, il
motore principale della crescita è rappresentato
dagli investimenti pubblici per la produzione non
soltanto di beni materiali – le infrastrutture
(trasporti, energia, banda larga) di cui dovrà farsi
carico la Banca Europea per gli Investimenti
attraverso l’emissione di project bonds –
bensì anche immateriali, in particolare investimenti
per la ricerca di base e per l’istruzione superiore
e mirati al sostegno dell’innovazione tecnologica,
al fine di garantire un incremento della
produttività e della competitività dell’industria
europea, giunta ormai alla soglia della frontiera
tecnologica. E occorre promuovere altresì la
produzione di beni pubblici per far fronte ai
bisogni dei cittadini che non sono soddisfatti
attraverso il mercato (protezione dell’ambiente,
conservazione delle risorse naturali e dei beni
culturali, servizi alle persone, soprattutto dei
ceti più deboli).
Ma questo rilancio degli investimenti pubblici e,
più in generale, della domanda pubblica si scontra,
in Europa e negli Stati membri, con il vincolo di
bilancio. Per finanziare la crescita e favorire la
transizione verso un’economia sostenibile occorre
introdurre una carbon tax, aumentando il
prezzo dei combustibili fossili in misura
proporzionale al contenuto di carbonio e favorendo
così il ricorso a fonti di energia alternative.
Le dimensioni del bilancio necessarie per finanziare
il New Deal europeo non dovranno comunque superare,
nel medio periodo, il 2% del Pil e questo aumento
dovrà essere accompagnato da una parallela
contrazione dei bilanci degli Stati membri,
trasferendo all’Unione spese (nei settori della
difesa, della politica estera, della ricerca) che
possono essere realizzate con notevoli risparmi
finanziari utilizzando le economie di scala
possibili a livello europeo.
Il bilancio, finanziato con vere risorse proprie
(oltre alla carbon tax, con una nuova tassa
sulle transazioni finanziarie) dovrà essere gestito
da un Tesoro federale, responsabile della
realizzazione del piano e del coordinamento della
politica economica dei paesi membri, che dovrà
essere soggetto al controllo democratico del
Parlamento europeo e agire nel quadro di un governo
rappresentativo della volontà popolare. Il Consiglio
europeo deve fissare da subito la scadenza delle
diverse tappe e, soprattutto, la data finale per
l’avvio dell’Unione fiscale.
L’approvazione del
fiscal compact può quindi
essere vista come la realizzazione della prima tappa
nell’ambito, in primis, dell’eurozona. Ma, in
una seconda tappa, il varo di un piano europeo di
sviluppo sostenibile richiede una cooperazione più
stretta fra la Commissione e i Tesori nazionali, che
si può istituzionalizzare con la creazione di un
Istituto Fiscale Europeo – su linee analoghe a
quanto è stato previsto con l’Istituto Monetario
Europeo in vista della creazione della Banca
Centrale. La terza fase, infine, deve portare alla
creazione del Tesoro federale, responsabile di
fronte al Parlamento europeo e al Consiglio, e
incaricato della gestione della politica economica e
fiscale.
Sarebbe così finalmente completata l’Unione
economica e monetaria, con un primo embrione di un
governo democratico europeo limitato per ora
all’economia, ma nella prospettiva di un
completamento della federazione con il
riconoscimento di nuove competenze nel settore della
politica estera e della difesa.
* Professore di
Scienza delle Finanze all’Università di Pavia,
Consigliere del Centro Studi sul Federalismo
(Le opinioni espresse sono dell'autore e non
impegnano necessariamente il CSF).
After the fiscal
compact was approved, ECB President Mario Draghi
proposed a growth pact, recalling one of the
fundamental issues of the electoral campaign of
François Hollande. Once assured that eurozone Member
States will not be able to resort to debt to promote
national policies to support demand, it seems that
there is now a general consensus that Europe must
finance a development plan to boost the economy.
Therefore, there is a widespread understanding that
an austerity policy is necessary but not sufficient.
With a view to sustainable development, the main
drive behind growth is public investment in the
production not only of tangible assets –
infrastructure (transport, energy, broadband) that
the European Investment Bank will have to finance by
issuing project bonds – but also of
intangible assets, particularly investment in basic
research and higher education aimed at supporting
technological innovation, in order to ensure the
increased productivity and competitiveness of
European industry, which has now reached the
threshold of the technological frontier. The
production of public goods should also be promoted
to meet citizens’ needs that cannot be satisfied
through the market (environmental protection,
conservation of natural resources and cultural
heritage, personal services, especially for the
weakest social groups).
However, this revival of public investment and, more
generally, of public demand clashes with the budget
constraints in Europe and the United States. To
finance the growth and facilitate the transition
towards a sustainable economy, a carbon tax
should be introduced, increasing the price of fossil
fuels in proportion with carbon content, thus,
favouring the use of alternative energy sources.
The size of the budget needed to finance the
European New Deal must not exceed, in the medium
term, 2% of GDP, and this increase must be
accompanied by a parallel decrease in the budgets of
Member States, transferring to the Union expenses
(in the area of defence, foreign policy and research)
which can be covered with considerable financial
savings by using economies of scale available at the
European level.
The budget will be financed with very own resources
(the carbon tax as well as a new tax on
financial transactions) and should be managed by a
Federal Treasury, which will be responsible for
implementing the plan and coordinating the economic
policies of Member States. Moreover, it will be
subject to the democratic control of the European
Parliament and will act within the framework of a
government representing the will of the people. The
European Council has to establish the deadlines for
every stage and, above all, the end date for the
start of the Fiscal Union.
The approval of the
fiscal compact can be
viewed as the realisation of the first stage, in
primis within the euro zone. However, in the
second stage, the launch of a European plan for
sustainable development requires closer cooperation
between the Commission and national Treasuries,
which can be institutionalised with the creation of
a European Fiscal Institute – along the lines of
what was provided by the European Monetary Institute
in view of the establishment of the European Central
Bank. Finally, the third phase must lead to the
creation of the Federal Treasury, which should be
accountable to the European Parliament and the
Council and responsible for managing economic and
fiscal policy.
Thus, the Economic and Monetary Union would finally
be completed, with the initial nucleus of the
European democratic government limited for now to
the economy, but with a view to completing the
federation through the recognition of new
competences in the field of foreign policy and
defence. Download Pdf
*Professor of Public Finance at the University of
Pavia, Advisor to the Centre for Studies on
Federalism
(Any opinions expressed are those of the author
and do not necessarily reflect those of the CSF).
InEuropa Newsletter della Rappresentanza in Italia
della Commissione europea
Numero
1209 del 4 maggio 2012
9
maggio 2012 - Festeggiamo
insieme la nostra Europa!
In
occasione del 9 maggio,
Festa dell'Europa, numerose
iniziative e manifestazioni
sono state organizzate con
l'obiettivo di ricordare ai
cittadini europei il giorno
nel quale, con la
"Dichiarazione Schuman", si
compiva un primo ed
importante passo verso il
progetto di un'Europa unita
e pacifica.
Continua
Rilanciare l'Europa puntando
su creatività e spirito
imprenditoriale In occasione della Festa
dell'Europa, mercoledì 9
maggio alle 9.30 si terrà
presso la Sala delle Colonne
dell'Università LUISS-Guido
Carli, la conferenza dal
titolo "Rilanciare l'Europa
puntando su creatività e
spirito imprenditoriale".
Continua
Riforme e crescita: l'agenda
italiana per l'Europa” Martedì 8 maggio il
Presidente del Consiglio dei
Ministri Mario Monti e il
Vice Presidente della
Commissione Europea e
Commissario Europeo agli
Affari economici e monetari
ed euro Olli Rehn discutono
delle riforme economiche in
Italia all'interno del nuovo
quadro di governance
europea.
Continua
Premiati a
Perugia i vincitori
della seconda
edizione del
concorso per le
scuole di
giornalismo
Vai
Il lancio di
Galileo in settembre
stimolerà
l’innovazione
Vai
Rilanciare
l'Europa puntando su
creatività e spirito
imprenditoriale
Vai
Agenda digitale:
una nuova strategia
per internet più
sicura e migliori
contenuti per
bambini e
adolescenti
Vai
Il Commissario
Dalli apre la IV
edizione del Premio
europeo di
giornalismo nel
campo della salute
Vai
È partito
Generation1992, il
concorso di
creatività dedicato
ai ventenni: dite la
vostra sull'Unione
europea!
Vai
L'educazione
all'imprenditorialità
fa progressi, ma non
in Italia
Vai
La Commissione
approva fondi per il
completamento
dell'autostrada
Siracusa-Gela
Vai
Newsletter dell’AICCRE - Associazione
italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni
d’Europa - N. 30 Maggio 2012 Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21
Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del
Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
Picciano: “Festa Europa avvicini
l’Europa ai cittadini”
“La
Festa dell’Europa, che si celebra il 9
maggio, oltre ad essere un simbolo che
identifica l’entità politica dell’Unione
europea, rappresenta oggi un’ importante
occasione per avvicinare l’Europa ai
cittadini, nella realizzazione di quel
progetto europeo di cui si celebra proprio
in questa data la nascita”. Michele Picciano,
presidente dell’AICCRE, ricordando i 62 anni
trascorsi dalla Dichiarazione di Robert
Schuman, che segnò l’atto di nascita e
l’avvio del processo di integrazione
europea, ha anche ribadito il ruolo
fondamentale degli enti locali italiani nel
processo di sviluppo europeo. Salutando le
federazioni regionali dell’AICCRE, Picciano
ha precisato: “In questo contesto di crisi
politica ed economica, L’Europa ha bisogno
oggi più che mai del nostro contributo
attivo, è necessario risvegliare lo spirito
europeo attraverso iniziative di cui l’AICCRE
vuole farsi promotrice e spingere inoltre
sull’acceleratore della realizzazione del
federalismo europeo”.
AICCRE-Piemonte: solidarietà a Fassino
In una lettera inviata al Sindaco di Torino,
Piero Fassino, la Federazione piemontese
dell’AICCRE ha condannato fermamente ogni
comportamento violento e antidemocratico e
gli ha espresso la piena solidarietà, a
fronte delle contestazioni personali
ricevute e delle manifestazioni di
intolleranza che hanno caratterizzato le
celebrazioni del 1° maggio a Torino
AICCRE, Cirillo: Comuni non sono
esattori
Il boicottaggio di Equitalia non basta. La
protesta dei Comuni contro l’Imu deve
colpire la parte di imposta sulla seconda
casa destinata a restare nelle mani dello
Stato, che non si capisce a che titolo gli
Enti locali debbano preoccuparsi di
recuperare”. Così Marco Flavio Cirillo,
vicepresidente di AICCRE e sindaco di
Basiglio, Comune amministrato dal PdL, che
rilancia la protesta contro l’Imu con una
proposta volta a colpire quel 50%
dell’imposta municipale unica sulle seconde
case che rimarrà nelle casse dello Stato.
“Il Governo Monti sta cercando di
trasformare gli Enti locali in esattori per
imposte che non sono destinate a loro, ma
allo Stato. – spiega Cirillo - Per opporsi a
questo meccanismo, che peraltro vìola il
principio di indipendenza sancito dal titolo
V della Costituzione, i Comuni devono
prendere una posizione chiara e rivendicare
la propria indipendenza, cominciando a fare
una distinzione netta tra la quota di Imu
che verrà trasferita nelle loro casse e
quella che invece verrà trattenuta a Roma”.
Cirillo ha invitato AICCRE ed ANCI “ad unire
le forze, e a organizzare insieme una grande
manifestazioni dei sindaci per portare la
nostra protesta a Roma”.
Un CCRE in…3D
Più
interattivi, dinamici ed innovativi: così
negli intenti degli organizzatori saranno
gli Stati generali del CCRE che si
svolgeranno a Cadice (Spagna), il 26, 27 e
28 settembre prossimi, sotto il motto di
“innovare in 3D”: Decentralisation –
Development – Democracy (Decentramento –
Sviluppo – Democrazia). I temi che saranno
proposti sono di grande attualità per gli
enti locali e regionali d’Europa:
partenariato per costruire un futuro
sostenibile per l'Europa; migrazione e
miglioramento dell’inclusione;
decentralizzazione come processo continuo in
tutto il mondo; le azioni necessarie per
potenziare la cittadinanza attiva e
partecipativa.
Approfondisci
Giornalismo: al via Premio annuale
sanità
La Commissione europea ha recentemente
aperto la 4a edizione del premio annuale
dedicato al giornalismo nel campo della
sanità. Per poter vincere uno dei primi
premi, i giornalisti devono a presentare
articoli sui seguenti argomenti: su uno, o
più, dei temi in cui si articola la campagna
Un’Europa per i pazienti. Essi si imperniano
su: prodotti farmaceutici, assistenza
sanitaria transfrontaliera, malattie rare,
problematiche legate al personale sanitario,
sicurezza dei pazienti, donazione e
trapianto di organi, tumori, vaccinazioni,
uso prudente degli antibiotici, salute
mentale, morbo di Alzheimer e le altre forme
di demenza; l’invecchiamento attivo e in
salute, alla luce del 2012: Anno europeo
dell’invecchiamento attivo e della
solidarietà tra generazioni; Tema del premio
speciale: smettere di fumare. In occasione
della conferenza di presentazione, la
Commissione ha anche presentato un utile
strumento nel campo della raccolta dei dati
sanitari: si tratta di Heidi (Health in
Europe: Information and Data Interface) un
wiki su Internet che presenta indicatori
a carattere sanitario a livello UE sullo
stato di salute, sui determinanti, sui
servizi sanitari e su altri temi ancora.
Data l’abbondanza di dati e indicatori
sanitari in esso contenuti, e passibili di
essere ripartiti per anno, paese e regione,
il wiki Heidi sarà di enorme interesse per
politici, ricercatori, operatori sanitari e
giornalisti. I premi in palio sono: 6 000
euro per il primo classificato, 2 500 euro
per il secondo e 1 500 per il terzo. 3 000
euro saranno aggiudicati al vincitore del
premio speciale di quest’anno. Tutti i
partecipanti al concorso devono essere
cittadini o persone residenti in uno dei 27
Stati membri della UE e avere almeno 18 anni
di età.
Internet più sicura per bambini e
adolescenti
La Commissione ha recentemente elaborato un
piano destinato a garantire ai bambini le
competenze e gli strumenti necessari per
beneficiare pienamente e in modo sicuro del
mondo digitale. Internet non è stato
concepito per i bambini, ma oggi il 75% di
essi ne fa uso, di cui un terzo attraverso
la telefonia mobile. La nuova strategia
consiste nello sviluppo di un mercato dei
contenuti in linea interattivi, creativi ed
educativi, in collaborazione fra la
Commissione europea e gli Stati membri, gli
operatori di telefonia mobile, i fabbricanti
di telefoni cellulari e i prestatori di
servizi di socializzazione in rete.
L’esistenza di approcci nazionali diversi fa
sì che i bambini di varie parti dell’UE
godano di livelli diversi di emancipazione e
protezione in linea. Ciò crea anche delle
difficoltà per le imprese che desiderano
commercializzare in tutta l’UE servizi e
prodotti adatti all’infanzia. Per superare
questi ostacoli, la Commissione ha delineato
una serie di misure che saranno attuate con
modalità diverse, fra cui
l’autoregolamentazione settoriale, e che
dovrebbero portare a soluzioni flessibili e
rapide in questo campo. La cooperazione in
forum quali la coalizione per fare di
internet un posto migliore e più sicuro per
i bambini e i ragazzi.
Approfondisci
Comenius: quando la scuola va in rete
In questi giorni (3 e 4 maggio), insegnanti
da oltre 35 scuole in tutta Europa si stanno
riunendo a Bruxelles per discutere in che
modo fare squadra con le altre scuole può
aiutare a rilanciare la qualità
dell’insegnamento e le competenze degli
studenti. L’Unione Europea investe oltre 140
milioni all’anno a sostegno dei partenariati
attraverso il programma Comenius,
coinvolgendo circa 11.000 scuole in 33 paesi
europei (Stati membri UE, più Croazia,
Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e
Turchia). Comenius, nel quadro del Programma
di Apprendimento Permanente UE, rappresenta
la principale fonte di finanziamento europeo
per le scuole, dalla scuola materna a quella
secondaria. Offre, inoltre, sovvenzioni per
insegnanti e futuri insegnanti, sostiene
studenti di scambio e la ricerca sulla
formazione degli insegnanti. La conferenza
presenta 20 progetti Comenius durante alcuni
workshop e una mostra, presentata dalle
scuole provenienti da Germania, Francia,
Regno Unito, Italia, Spagna, Svezia,
Finlandia, Lituania, Portogallo, Cipro e
Norvegia. Il progetto “Go on, employ ME!”,
ad esempio, gestito dalla Scuola Modello per
Ragazzi di Belfast nell’Irlanda del Nord,
intende creare consapevolezza tra i giovani
sulle opportunità di lavoro nell’UE e
migliorare la comprensione degli altri
europei che vanno a lavorare nel loro paese.
Il progetto TACCLE, che ha coinvolto
organizzazioni da Austria, Belgio, Italia,
Spagna, Svizzera e Regno Unito, ha prodotto
un manuale per aiutare gli insegnanti con
scarse conoscenze informatiche ad integrare
le TIC nei loro programmi didattici.
Approfondisci
Consiglio d’Europa: Razzismo male
sociale
I paesi europei devono imparare a gestire la
diversità o rischiano di perdere una ricca
riserva di talenti economici, ha avvertito
nel suo rapporto annuale la Commissione
europea contro il razzismo e l’intolleranza
del Consiglio d’Europa (ECRI). I tagli nel
settore delle politiche sociali, minori
opportunità di lavoro e il conseguente
aumento dell’intolleranza nei confronti dei
gruppi di immigrati e delle minoranze
storiche più antiche rappresentano tendenze
preoccupanti emerse dalle visite che l’ECRI
ha condotto nei diversi paesi nel corso del
2011, rivela il rapporto. La retorica
xenofoba fa ormai parte del dibattito
generale e gli estremisti utilizzano con
sempre maggior frequenza i media sociali per
diffondere i loro punti di vista, mentre la
discriminazione contro i rom continua ad
aggravarsi. Jenö Kaltenbach, recentemente
eletto Presidente dell’ECRI, ha dichiarato
che i governi hanno bisogno di rendersi
conto che l’azione antirazzista è di
basilare importanza per la costruzione di
una società forte. “È essenziale opporre
resistenza al razzismo per preservare il
futuro dell’Europa”, ha dichiarato.
CdR: Emigrazione e Asilo, il CIVEX apre
un dibattito
Emigrazione e asilo sono al centro del
dibattito della Commissione per la
cittadinanza, la governabilità, gli affari
istituzionali ed esteri (CIVEX) tenutasi a
Bruxelles lo scorso 27 aprile. Al centro
della discussione i finanziamenti della
Commissione europea in materia di Affari
locali, Giustizia e Servizi al cittadino per
il 2014-2020. Il governatore della Regione
Puglia, Nichi Vendola, ha presentato un
disegno sull’approccio globale
all’emigrazione e alla mobilità in cui ha
indicato gli enti locali come protagonisti
in quanto promotori e realizzatori delle
politiche di sviluppo sociale partendo da
una valutazione delle cause dell’emigrazione
con particolare riferimento ai cambiamenti
climatici. Altra proposta è venuta dal
consigliere della città di Pallini, il greco
Theodoros Gkotsopoulos, che si è focalizzata
sulla Commissione comunicazione, ovvero su
come potenziare la solidarietà nel campo
dell’asilo in Europa. Il sistema di asilo è
attualmente sotto sforzo, specie in seguito
alla Primavera araba. Solidarietà e
condivisione delle responsabilità sono la
chiave delle politiche comunitarie che
mirano alla gestione dei confini europei
nell’ottica della libertà, della sicurezza e
della giustizia. Occorre quindi realizzare
un Sistema comunitario di asilo già a
partire dalla fine del 2012 così come
previsto dal Programma di Stoccolma.
Pertanto, gli enti locali hanno un ruolo
determinante nell’accogliere i rifugiati e i
richiedenti asilo. Il CIVEX ha altresì
discusso e votato un disegno sugli strumenti
di finanziamento europei in materia di
Affari locali e di Giustizia. Tale disegno
ha evidenziato il ruolo che gli enti locali
hanno nel campo della giustizia, della
libertà e della sicurezza, ha espresso una
raccomandazione affinché il Comitato delle
Regioni sia maggiormente coinvolto nella
fase programmatica che si avvierà dal 2014.
(Valeriano Valerio) Approfondisci
Euro Mediterraneo: al via il progetto
Euromed Justice III
Lavori in corso per il progetto Euromed
Justice III che porterà alla stesura di una
guida per l’accesso alla giustizia.
Rappresentanti da Israele, Cisgiordania,
Libano, Marocco e Tunisia e alcuni esperti
in materia francesi e austriaci hanno
partecipato tra il 17 e il 19 aprile scorso
al primo gruppo di lavoro sul tema “Accesso
alla giustizia e legalità”, che ha assunto
il compito della stesura del manuale.
Durante l’incontro sono stati presentati il
sito web del progetto e tutti gli strumenti
ad esso correlati con il relativo calendario
di incontri. Nello specifico, due eventi
hanno tenuto banco nella tre giorni di
Parigi: uno dal titolo “Legalità: un
approccio internazionale e l’esperienza
francese” realizzata da un esperto del
Ministero francese della giustizia e l’altro
dal titolo “Introduzione generale
sull’accesso alla giustizia e legalità, con
specifico riferimento alle minoranze
svantaggiate” a cura dell’Ufficio di
prevenzione per il controllo della droga e
della criminalità delle Nazioni Unite. Con
un budget di 5 milioni di euro il progetto
Euromed Justice III in programma dal 2011 al
2014 ha lo scopo di sviluppare la capacità e
la buona amministrazione nei Paesi del
Mediterraneo in campo giudiziario. I
rappresentanti dei Paesi dell’area del
Mediterraneo hanno stilato una relazione
sulla situazione attuale nelle rispettive
nazioni cui è seguito un dibattito molto
partecipato. È prevedibile che la
conclusione dei lavori si realizzerà con
cinque incontri entro l’Aprile del 2013. Il
prossimo incontro prevede la discussione
sulla lunghezza dei procedimenti e sui tempi
del processo. Con questo progetto, dunque,
si realizza un passo avanti nella
modernizzazione dei sistemi giuridici
internazionali e nella semplificazione dei
processi. (Valeriano Valerio) Approfondisci
Giordania, Abdullah II visita il
Parlamento europeo
A fronte della Siria che subisce
l’isolamento internazionale a causa della
brutale repressione operata da Assad, c’è la
Giordania in cui il processo democratico a
di partecipazione popolare avviene in
maniera lineare. Del resto, come ha
dichiarato Abdullah II di Giordania in
visita ufficiale al Parlamento europeo
“Abbiamo preso la Primavera araba come
un’opportunità”. Il Re ha sottolineato che
la Giordania, attraverso il processo di
democratizzazione e di riforme, intende
essere un rifugio in una regione
attraversata dalle turbolenze politiche. La
Giordania affronta oggi il più alto tasso di
disoccupazione della sua storia e il Re ha
sottolineato l’importanza di cambiare le
sorti della cosiddetta “generazione in
attesa” . Ha inoltre indicato che una lunga
primavera è arrivata nei paesi arabi e che
“il mondo arabo è pronto”. La visita di
Abdullah II è stata la terza al Parlamento
europeo ed è stata l’occasione per ribadire
che l’Unione europea è un partner vitale e
che insieme, Giordania a UE hanno “il potere
e la saggezza” per superare questo difficile
momento economico e sociale. (Piero
Tatafiore)
Il Parlamento europeo condanna
l’esproprio argentino della Repsol
Il governo argentino nell’ambito di una
politica economica restrittiva sta mettendo
a dura prova i propri rapporti
internazionali. Il governo guidato da
Cristina Kirchner ha infatti deciso
l’espropriazione del 51% della società
energetica YPF (Yacihientos Petroliferos
Fiscales) di proprietà della compagnia
spagnola Repsol, mettendo in crisi relazioni
internazionali attive da anni. Per questi
motivi il Parlamento europeo ha approvato
una risoluzione presentata dal Gruppo del
PPE e da altri Gruppi politici di condanna
della decisione del governo argentino. Nella
risoluzione approvata i parlamentari europei
invitano il Consiglio europeo, la
Commissione europea e l’Alto Rappresentante
per la Politica Estera dell’Unione a
compiere gli sforzi necessari a difesa degli
investimenti europei nel paese sud americano
e a percorrere tutte le vie diplomatiche
disponibili per risolvere tale situazione.
Considerando questa decisione una palese
violazione degli accordi internazionali, il
Parlamento europeo ha invitato Commissione
ad affrontare la questione sia in sede
dell’Organizzazione Mondiale del Commercio
sia in sede del G20, affinché possa esser
data la giusta rilevanza internazionale al
problema. (Piero Tatafiore)
Dal fiscal compact all'Unione fiscale - Alberto
Majocchi Di fronte alla crisi dei debiti sovrani l'Europa ha
reagito imponendo regole più severe per evitare
comportamenti che possono generare un ulteriore
indebitamento. I vincoli di Maastricht e del Patto di
Stabilità vengono infatti ulteriormente rafforzati dal
c.d. fiscal compact, che richiede che il saldo di
bilancio strutturale ... Leggi l'articolo>
La politica estera del prossimo presidente -
Giordano Merlicco La politica estera raramente è un fattore determinante
nelle campagne elettorali dei paesi europei. Le elezioni
presidenziali in Francia non fanno eccezione e,
nell'attuale congiuntura economica, le conseguenze della
crisi sono al primo posto tra le preoccupazioni dei
francesi. ... Leggi l'articolo>
Finmeccanica e interesse nazionale - Michele
Nones Le recenti inchieste giudiziarie hanno portato
Finmeccanica al centro di una bufera politica e
mediatica nazionale ed internazionale, che si aggiunge a
quelle che l'hanno ripetutamente coinvolta nell'ultimo
biennio. Non si può dire quando ne verrà fuori, ma
l'auspicio è che ciò avvenga in tempi rapidi. È in gioco
la credibilità di uno dei pochi grandi gruppi
industriali ancora presenti in Italia. ... Leggi l'articolo>
Corsa a ostacoli per le presidenziali egiziane -
Azzurra Meringolo Si stringe il cerchio dei candidati alle presidenziali
egiziane e continua a scaldarsi il clima di una campagna
elettorale che si era accesa ancor prima di cominciare.
A ravvivare il dibattito erano state le candidature
dell'ultima ora del magnate islamista Khairat el Shater
e dell'ex capo dei servizi segreti egiziani Omar
Suleiman. ... Leggi l'articolo>
Una visione per l'Africa - Emanuela C. Del Re È alle carenze della rete infrastrutturale che va in
gran parte attribuito il limitato sviluppo economico e
sociale del continente africano. L'inadeguatezza della
rete dei trasporti ha impedito, in particolare, ad
alcuni paesi di diventare competitivi, rallentandone la
crescita. Di questo soffrono soprattutto i paesi
africani che non hanno sbocco sul mare. ... Leggi l'articolo>
Le nuove frontiere del volo - Mario Arpino Dopo cent'anni o poco più, la straordinaria avventura
del volo non può certo dirsi conclusa. Nuove sfide già
spuntano all'orizzonte. Ad esempio, ci sono ampie
porzioni dell'alta atmosfera ancora inesplorate dal
punto di vista aerodinamico e, sotto questo profilo, il
volo ipersonico (velocità pari a cinque volte quella del
suono o superiori) è ancora un illustre sconosciuto. ... Leggi l'articolo>
Jean-Paul Betbèze: Ces "amis" éditorialistes financiers
américains qui veulent tant de bien à l'Europe... "Au
fond, il faut que nos amis Soros et Krugman se disent que la
zone euro n’est pas la zone dollar avec les Etats-Unis. C’est
beaucoup plus compliqué à gérer, et surtout plus risqué. Ce qu’il
faut, c’est faire évoluer nos modèles, montrer que la
flexibilisation des marchés apporte des résultats positifs, que
la première économie du monde a les moyens d’une expansion plus
autonome, en fédérant plus et mieux ces efforts de recherche, d’organisation,
d’investissements de structure. La crise de l’Europe est la
crise de son insuffisance, pas de sa construction. Il lui faut
aller plus loin dans ses objectifs en étant plus intégrée, pas
plus vite dans l’assainissement de ses comptes, pas autrement
avec sa politique monétaire, pas ailleurs avec ses références
stratégiques. Et surtout pas avec des références théoriques
dépassées."
Barry Eichengreen: Le déficit de confiance de l'Europe "Nombreux
sont les débats qui traitent aujourd’hui des déficits de l’Europe
et de la nécessité d’y remédier. Les critiques pointent du doigt
les déficits budgétaires colossaux des États. Sont cités les
déficits externes chroniques des pays du sud de l’Europe.
Mention est faite des déficits institutionnels de la zone euro –
une monnaie unique et une banque centrale, mais rien sur les
autres éléments d’une union monétaire au fonctionnement
efficace. La crise de l’euro offre ainsi à l’Europe une chance de rétablir
la confiance. Ses dirigeants nationaux doivent faire renaître la
confiance de leurs électeurs en leur soumettant un discours
franc. Les États membres de l’UE doivent rebâtir une confiance
mutuelle. Et les pays européens confrontés à la nécessité de
concevoir des réformes drastiques doivent restaurer chez eux une
confiance sociétale.Si cette chance de rétablir la confiance est
gaspillée, il sera difficile voire impossible pour l’Europe de
remédier à ses déficits fiscaux, économiques et institutionnels."
M. Georges Zavvos: La crise grecque: origines, remèdes
et chances de redressement "C'est un
honneur d'être invité pour donner cette conférence et c'est un
grand plaisir de rencontrer les professeurs et les étudiants
mais également d'avoir un échange, une discussion sur des sujets
brûlants. Je ne viens pas donner une conférence mais travailler
sur des pistes de réflexions. Cinq pistes de décisions qui se
trouvent à l'épicentre d'un séisme mondial. - Crise grecque d'un point vu historique - d'un point de vue politique - d'un point de vue économique - d'un point de vue social - Quelles leçons peut-on tirer du processus de l'intégration
européenne avec ce qui se passe en Grèce?"
La commissaria per la ricerca,
l'innovazione e la
scienza
Geoghegan-Quinn in
visita a Roma"
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Realizzazione di
Galileo piu' vicina:
altri due satelliti
pronti per il lancio
a settembre
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Agenda digitale: una
nuova strategia per
internet più sicura
e migliori contenuti
internet per bambini
e adolescenti
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9 maggio 2012 -
Festeggiamo insieme
la nostra Europa!
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Dichiarazione
congiunta dopo la
colazione di lavoro
del Presidente della
Commissione Europea
Jose Manuel Barroso
e il Presidente del
Consiglio italiano
Mario Monti
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Il progetto di
bilancio 2013 -
Investimenti nella
crescita e
nell'occupazione
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Premiati a
Perugia i vincitori
della seconda
edizione del
concorso per le
scuole di
giornalismo
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Innovazione: i
principali centri di
ricerca europei si
riuniscono a Roma il
26 e 27 aprile
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The State of the
Union – I vertici
europei si
confrontano sul
futuro dell'Unione
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Consiglio d’Europa - Direzione della
Comunicazione
Comunicato stampa
Il rispetto della libertà di
stampa
compete sia ai governi che ai
giornalisti
Strasburgo, 02.05.2012 – Il
Segretario generale del Consiglio d’Europa, Thorbjørn Jagland,
ha messo in guardia sul fatto che relazioni strette e non
trasparenti tra media e governi rappresentano un rischio per le
società pluraliste. In occasione della Giornata mondiale della
libertà di stampa, il Segretario generale ha rilasciato la
seguente dichiarazione:
“La libertà di espressione è un
diritto fondamentale, sancito dalla Convezione europea dei
diritti dell’uomo. La libertà di stampa è essenziale per la
democrazia. I politici hanno il dovere di garantire che i
giornalisti possano lavorare liberamente e senza timore di una
repressione statale. Il Consiglio d’Europa promuove la libertà
di stampa fornendo consigli ai governi sulla legislazione
applicabile ai media e, ove necessario, aiutando gli Stati
membri a rispettare gli obblighi che sono loro propri, derivanti
dalla Convezione, attraverso specifici programmi di
cooperazione.
Ma questa responsabilità non
ricade unicamente sui governi. Nel momento in cui i media
cercano di esercitare un’influenza sui governi per ottenere un
vantaggio economico e quando i legami economici tra giornalisti
e responsabili politici restano segreti, il pluralismo della
società ne risulta minacciato.
L’intrusione nel diritto di
ognuno al rispetto della propria vita privata (tutelato
anch’esso dalla Convenzione) attraverso pratiche illegali, come
la pirateria telefonica, crea un egual danno alle democrazie. Le
prove raccolte in occasione dall’inchiesta condotta dal giudice
Leveson sulla deontologia dei media nel Regno Unito ricordano
con forza che il rispetto della libertà di stampa compete sia ai
giornalisti che ai governi. I cittadini europei ne hanno
diritto”.
La commissaria europea per la ricerca, l'innovazione e la
scienza in visita a Roma
Roma,
2 maggio - La
commissaria europea per la ricerca, l'innovazione e la
scienza Máire Geoghegan-Quinn si recherà domani a Roma per
discutere delle priorità del governo italiano nel settore
della ricerca e dell'innovazione, nel quadro del rilancio
della competitività e dell'occupazione in Europa.
Durante la sua giornata romana la
commissaria incontrerà il Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano, il Presidente del Consiglio Mario Monti
e il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca Francesco Profumo.
Inoltre la commissaria presenterà ai
Senatori italiani la proposta "Orizzonte 2020" della
Commissione europea, mirante a finanziare la scienza e la
ricerca dopo il 2014, e pronuncerà un discorso dinnanzi ai
membri dell'Associazione dei Distretti Tecnologici (ADITE).
L'importanza della ricerca e
dell'innovazione per migliorare la competitività a lungo
termine e per stimolare la crescita è stata sottolineata dal
governo italiano nel suo recente Documento di Economia e
Finanza.
Nel suo discorso dinnanzi ai membri di
ADITE, la commissaria porrà l'accento sull'importanza di una
cooperazione improntata sul partenariato tra settore privato
e pubblico per contribuire alla costruzione dell'Unione
dell'innovazione in Europa. Lanciata nell'ottobre 2010,
l'iniziativa Unione dell'innovazione è una strategia
integrata mirante a migliorare le condizioni per la ricerca
e l'innovazione in Europa e a fare sì che le buone idee
possano essere tradotte in nuovi beni e servizi in grado di
stimolare la crescita e l'occupazione.
Dichiarazione
congiunta del Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-moon e del
Direttore Generale dell’UNESCO, Irina Bokova in occasione della
giornata mondiale per la libertà di stampa
3 maggio 2012
La libertà di espressione è uno dei nostri diritti più preziosi.
Essa rappresenta il fondamento di ogni altra libertà ed è alla
base della dignità umana. Mezzi di comunicazione liberi,
pluralisti e indipendenti sono essenziali per il suo esercizio. Questo è il messaggio in occasione della Giornata dedicata alla
libertà di stampa. Una libertà che presuppone la libertà di
avere opinioni e di cercare, ricevere e comunicare informazioni
e idee attraverso ogni mezzo di informazione, indipendentemente
dalle frontiere, come sancito nell’articolo 19 della
Dichiarazione universale dei diritti umani. Una libertà
essenziale per società sane e dinamiche. I cambiamenti che hanno coinvolto il mondo arabo hanno
dimostrato come perseguire i propri diritti sfruttando tutti i
mezzi di comunicazione disponibili, siano essi tradizionali o
nuovi. La conquista della libertà di informazione promette di
trasformare la società attraverso maggiore trasparenza e
responsabilità, aprendo nuove strade alla comunicazione e alla
condivisione del sapere. Coloro che prima tacevano – i giovani
in particolare – fanno ora sentire la loro potente voce; ecco
perché il tema della Giornata di quest’anno è Nuove voci: la
libertà dei mezzi di comunicazione come strumento per
trasformare le società. La libertà dei mezzi di informazione deve difendersi da
serie pressioni, in tutto il mondo. L’anno scorso l’UNESCO ha
condannato l’uccisione di sessantadue giornalisti che hanno
perso la vita perché svolgevano il proprio lavoro. Il loro
sacrificio non deve essere dimenticato e tali crimini non
dovrebbero rimanere impuniti. Con l’avvento del giornalismo in
rete, sempre più giornalisti e blogger sono presi di mira,
intimoriti e assassinati a causa del loro lavoro. E’ ora che
ricevano la stessa protezione di cui godono i colleghi che
lavorano nei mezzi di comunicazione tradizionali. In occasione del primo
Incontro tra agenzie ONU su sicurezza
dei giornalisti e impunità, che si è tenuto all’UNESCO il 13
e il 14 settembre 2011, è stato redatto un Piano d’azione che
permetta all’ONU di creare migliori condizioni per chiunque
lavori nel campo dell’informazione, dovunque nel mondo. Al tempo
stesso, continueremo a rafforzare il fondamento giuridico per
mezzi di comunicazione liberi, pluralistici e indipendenti,
specialmente in quei paesi in cui sono in atto trasformazioni o
ricostruzioni post-belliche. In questo periodo oberato di
informazione, dobbiamo mandare un messaggio forte ai giovani,
per permettere loro di sviluppare maggiore spirito critico e
cultura partecipativa. La Giornata mondiale per la libertà di stampa è l’opportunità
che abbiamo per innalzare la bandiera nella battaglia di
promozione della libertà di stampa. Ci rivolgiamo agli stati,
alla stampa professionale e alle organizzazioni non governative,
in qualsiasi parte del modo esse si trovino: unitevi all’ONU per
promuovere la libertà di espressione, secondo principi accettati
internazionalmente. Questo è un pilastro dei diritti
individuali, un fondamento per società sane e una forza per la
trasformazione sociale.
Ban Ki-moon Irina Bokova
UNRIC/ITA/2031/12 Bruxelles, 27 aprile 2012
“La libertà dei media aiuta a trasformare la società” è il tema
della Giornata mondiale della libertà di stampa 2012
L’UNESCO
e il governo tunisino organizzano congiuntamente le celebrazioni
di punta per la Giornata mondiale della libertà di stampa 2012 a
Tunisi, dal 3 al 5 maggio 2012.
La Giornata mondiale della libertà di stampa, che si celebra
ogni anno il 3 maggio, è stata proclamata dall’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite nel 1993. Uno dei momenti più
rilevanti della celebrazione è la consegna del Premio mondiale
della libertà di stampa UNESCO/Guillermo Cano, che quest’anno
sarà conferito nel Palazzo Presidenziale di Tunisi. Creato nel
1997, il Premio è assegnato ogni anno a un’organizzazione o una
persona che si sono distinte nella “difesa e/o protezione della
libertà di stampa, dovunque nel mondo, anche mettendo a
repentaglio la propria vita”. Il 4 e 5 maggio in particolare avrà luogo una conferenza con il
supporto di media e organizzazioni non governative. I temi
dell’incontro saranno: giovani e media sociali, sicurezza di
giornalisti e operatori mediatici, standard etici e
professionali in contesti transitori. L’evento approfondirà
anche il ruolo di politici e legislatori nella formulazione di
norme sullo sviluppo delle trasmissioni del servizio pubblico, e
la decriminalizzazione della libertà d’espressione. Inoltre si
parlerà di proprietà dei mezzi di comunicazione, rilevamento dei
media digitali e di accesso all’informazione. Sono poi previste
sessioni interattive che coinvolgeranno il pubblico. Si prevede che oltre cento Paesi in tutto il mondo ospiteranno
vari eventi per celebrare la Giornata mondiale della libertà di
stampa. L’UNESCO offre ai propri Stati Membri una serie di
servizi di consulenza per la formulazione delle leggi sui mezzi
di comunicazione, con lo scopo di rendere i governi nazionali e
i loro funzionari consapevoli della necessità di tutelare la
libertà di espressione. L’UNESCO, inoltre, sostiene i media
indipendenti che operano in zone di conflitto per aiutarli a
svolgere un ruolo decisivo nella prevenzione e risoluzione degli
scontri e favorire la transizione verso una cultura di pace. Con la celebrazione della Giornata mondiale della libertà di
stampa, si rende omaggio a tutti coloro che lavorano nel mondo
dei media e si impegnano ad informare il pubblico su quello che
accade nel mondo, anche a costo di mettere a repentaglio le loro
vite.
Il prossimo 3 maggio a Palermo la quinta Giornata della memoria dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo, organizzata dal gruppo siciliano dell’Unci-l’Unione Nazionale Cronisti Italiani in collaborazione con l’Ordine regionale dei Giornalisti e l’Assostampa Sicilia. Alla giornata parteciperà una delegazione della commissione Antimafia.
Importante la presenza della Commisione: nel mattino parteciperà alla cerimonia con i familiari dei giornalisti assassinati e con i rappresentanti della professione giornalistica, mentre nel pomeriggio farà audizioni presso la Prefettura.
Prefazione di Alberto Spampinato per il libro di Raffaele Sardo: Al di là della notte. Storie di vittime innocenti della criminalità, Edizioni Pironti, maggio 2010.
Il testo
distribuito
il 2
maggio
2010
durante
il
recital
teatrale
di
Luciano
Mirone
in
memoria
di
Cosimo
Cristina
e di
tutti i
giornalisti
italiani
uccisi
mentre
svolgevano
il loro
lavoro.
L’intervento
pronunciato
il 20 aprile
2012 al
Circolo Arci
“Il parco
dei pini” di
Narni Scalo
(Terni),
durante la
cerimonia di
inaugurazione
della sala
polivalente
alla memoria
del
giornalista
Peppino
Impastato.
L’intervento
di
Alberto
Spampinato
pronunciato
a Napoli
il 3
maggio
2008
alla II
Giornata
nazionale
della
memoria
dei
giornalisti
uccisi
per
mafia e
terrorismo,
promossa
dall’UNCI.
Un estratto
del Rapporto
Ossigeno
2011
che racconta
le loro
vicissitudini.
Perché è
così
pericoloso,
riferire
certe
notizie.
Altri sette
cronisti
intimiditi
da gennaio
ad aprile
2012.
Nel
capoluogo
giuliano
Sala
Stampa
del
Comune
dedicata
alla
giornalista
russa
uccisa a
Mosca
nel
2006. A
Ragusa
chiusa
Sala
Stampa
della
Provincia
dedicata
al
cronista
dell’Ora
ucciso
nel
1972,
inaugurata
nel 1995
dall’allora
presidente
dell’Ordine
dei
Giornalisti
Mario
Petrina
(nelle
foto la
cerimonia
del 22
luglio
1995).
Il
procuratore
nazionale
antimafia
cita i dati
di Ossigeno,
ricorda i
nomi dei
giornalisti
uccisi in
Sicilia e di
quelli che
vivono sotto
scorta e
avverte:
“Ancora oggi
chi scrive
di mafia è
esposto a
minacce”.
Intervento
in
occasione
della
rappresentazione
dell’inchiesta
drammaturgica
Il caso
Spampinato,
di
Roberto
Rossi e
Danilo
Schininà,
a
Bologna
e in sei
università
del
Belgio
dal 20
al 30
marzo
2012.
La traccia
dell’intervento
illustrato da
Alberto Spampinato,
consigliere della
FNSI e direttore di
Ossigeno, al
convegno “I
giornalisti con
Giovanni Tizian” che
si è svolto il 29
gennaio 2012, a
Bologna, alla Sala
Farnese di Palazzo
d’Accursio.
La
Rappresentante
dell’OSCE per la
Libertà dei
Media, Dunja
Mijatović, ha
condannato la
continua
intimidazione e
le minacce
contro i
giornalisti
investigativi in
Italia e si è
appellata alle
autorità
italiane perché
agiscano e
facciano
indagini su
questi casi.
Il “Parco dei
Pini” di Tivoli
sarà intitolato
alla memoria di
Beppe Alfano, il
giornalista
siciliano ucciso
dalla mafia nel
1993 a
Barcellona Pozzo
di Gotto
(Messina). Lo
gestirà il
circolo
culturale Janus.
Il
lancio di Galileo in settembre stimolerà l’innovazione
Bruxelles, 2 maggio 2012 – Il 28 settembre 2012 verrà
effettuato il secondo lancio di 2 satelliti del programma
Galileo. La mini costellazione di 4 satelliti permetterà di
testare il funzionamento di questa infrastruttura, mentre le
imprese europee potranno iniziare a sviluppare e a
collaudare prodotti innovativi basati sui segnali di
navigazione via satellite di Galileo. L’annuncio fatto oggi
da Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea,
insieme a Jean Yves Le Gall, presidente e AD di Arianespace,
alla presenza dei dirigenti delle imprese partecipanti al
programma, è frutto di un accordo con l’Agenzia spaziale
europea. Lo sviluppo del sistema sta procedendo secondo i
piani e nel 2013 dovrebbero essere effettuati ulteriori
lanci. Tutti i satelliti sono lanciati dalla Guyana
francese, dove si trova il poligono spaziale europeo.
Gli investimenti europei nelle tecnologie di navigazione via
satellite aprono il mercato mondiale a tutta l’industria
europea. Si tratta di un mercato attualmente stimato a 125
miliardi di euro che, secondo le previsioni, arriverà a 250
miliardi di euro entro il 2020. Grazie a Galileo potranno
essere realizzate applicazioni in molti settori
dell’economia europea, dalle reti elettriche alla gestione
delle flotte, dal settore finanziario ai trasporti, o ancora
dalle operazioni di salvataggio alle missioni di pace.
Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea e
commissario responsabile per l’industria e l’imprenditoria,
ha dichiarato: “Galileo comincia a dare frutti, procede
secondo i tempi previsti e nei margini del bilancio
concordato.Invito le imprese europee - e in
particolare le tante PMI - a mettersi all’opera, a innovare
e ad approntare i loro prodotti per quando, nel 2014,
Galileo sarà pienamente funzionante. L’industria europea
dovrà essere pronta a entrare in un mercato assai vasto che
non chiede altro che di essere occupato. Proprio ciò di cui
abbiamo bisogno oggi, data la situazione economica attuale”.
La data del lancio è stata concordata con l’Agenzia spaziale
europea che attua il programma per conto della Commissione
europea. Tutti e quattro i satelliti IOV (convalida in
orbita) sono state prodotti da EADS Astrium. Galileo permetterà agli utenti di determinare la loro esatta
posizione nel tempo e nello spazio, proprio come con il GPS,
ma in modo più preciso e affidabile. Galileo, posto sotto un
controllo europeo di tipo civile, sarà compatibile e, per
alcuni servizi, interoperabile con il GPS americano, ma da
questo indipendente.
L’attuazione del programma Galileo si articola in 2 fasi:
La
fase di convalida in orbita (In Orbit Validation -
IOV) consiste nei test di dispiegamento e nell’entrata in
funzione di 4 satelliti e delle relative infrastrutture
terrestri. È la fase attualmente in corso.
La
fase di piena capacità operativa (Full Operational
Capability - FOC) consiste nel dispiegamento delle restanti
infrastrutture a terra e nello spazio. Essa prevede una
capacità operativa iniziale di 18 satelliti. Il sistema
completo disporrà poi di 30 satelliti in orbita e di 2 a
terra, per sostituire eventualmente quelli in orbita, e
comprende centri di controllo distribuiti in Europa nonché
una rete di stazioni di ricezione e collegamento distribuite
in tutto il mondo.
L’assegnazione degli appalti delle componenti di Galileo
L’appalto dei servizi necessari a garantire la piena
capacità operativa di Galileo è suddiviso in 6 contratti.
Nel gennaio 2010, sono stati aggiudicati, a Thales Alenia
Space (IT), OHB System AG (DE) e Arianespace, 3 contratti al
fine di prestare, rispettivamente, servizi di supporto per
l’ingegneria di sistema, per la fornitura di 14 satelliti e
per il loro lancio (IP/10/7).
Nell’ottobre 2010, a Bruxelles con SpaceOpal è stato firmato
il 4°contratto, relativo alla gestione delle infrastrutture
terrestri e spaziali (IP/10/1382).
Nel giugno 2011 (IP/11/772),
sono stati firmati i restanti 2 contratti, con Thales Alenia
Space (FR), per l’infrastruttura di missione a terra, e con
Astrium (Regno Unito), per l’infrastruttura di controllo a
terra. Nel febbraio 2012 (IP/12/95),
sono stati ordinati presso OHB altri 8 satelliti (da
aggiungere ai 18 già ordinati). Di questi 18 satelliti, 2
sono già in orbita dal 21 ottobre 2011 e stanno dando buoni
risultati. Contemporaneamente, è stato firmato con
Arianespace un contratto che ne prenota i lanci. È stato
infine firmato un terzo contratto con Astrium SAS (FR) per
aggiornare il vettore Ariane 5 e consentire di trasportare 4
satelliti Galileo per lancio; portando a 26 il numero di
satelliti Galileo in orbita entro la fine del 2015 si
accelera il dispiegamento della costellazione.
Olli Rehn,
Vicepresidente della
commisione europea e
Commissario agli affari
economici e finanziari,
sarà in visita in Italia
dall'8 al 10 maggio.
Fitta l'agenda per il
Vicepresidente che sarà
a Roma per un incontro
dal titolo "Riforme
e crescita: l'agenda
italiana per l'Europa",
il giorno 9 maggio
parteciperà a Firenze
alla seconda edizione
della conferenza
internazionale"The
State of the Union",
organizzata
dall'Istituto
Universitario Europeo,
che riunisce personalità
di alto profilo,
rappresentanti le
istituzioni europee e
nazionali, il mondo
accademico ed economico,
per dar vita ad un
dibattito sullo sviluppo
e il futuro dell'Unione
europea. Infine sarà a
Milano per un incontro
con alcuni selezionati
giornalisti economici
per uno scambio di
vedute sulla situazione
europea e italiana.
Festa
dell'Europa 2012 - Più
forti insieme
Mercoledì 9 maggio,
Festa dell'Europa,
numerosi saranno gli
eventi organizzati
durante tutta la
settimana in Italia: da
Milano a Roma, da Parma
a Torino, solo per
citare alcune città.
Un'occasione per
avvicinare l'Europa ai
suoi cittadini e
ricordare ai cittadini
europei il giorno nel
quale, con la "Dichiarazione
Schuman", si compiva
un primo ed importante
passo verso il progetto
di un'Europa unita e
pacifica. A Milano il nostro
ufficio insieme al
Parlamento europeo, ISPI,
UnionCamere Lombardia,
Europe Direct Lombardia
e AICCRE ha organizzato
numerosi eventi incittà
dall'8 all' 11 maggio.
Vi aspettiamo numerosi. Per saperne di più
Newsletter
del 02/05/2012
Incontro Permesso di soggirono a punti:
come, dove e perché Roma, 3 maggio 2012 - ore 14:30 Camera dei Deputati, Via della Mercede 55
Incontro I flussi migratori oggi e in
prospettiva Roma, 3 maggio 2012 - ore 10:00 Facoltà di Giurisprudenza, Via O. Raimondo 18
Reading Grimmland: Märchenhaft! Rane, cani
e uccelli. “Il principe ranocchio” e “I tre linguaggi”, con Dacia Maraini e Katja Lange-Müller
Roma, 3 maggio 2012 - ore 19:00 Auditorium del Goethe-Institut, Via Savoia 15
Presentazione del volume Gli esuli del Risorgimento
Roma, 4 maggio 2012 - ore 17:00 Biblioteca di storia moderna e contemporanea Via M. Caetani 32
Ciclo di incontri L’università delle lingue al
Pigneto Roma, 5 maggio - 9 giugno 2012 Biblioteca Goffredo Mameli, via del Pigneto 22
Rassegna cinematografica Cina: Il vecchio e il nuovo. Il
cinema di Jia Zhang-ke Roma, 3 - 6 maggio 2012 Cinema Trevi, Vicolo del Puttarello 28
Evento II giornata nazionale de “I libri?
Spediamoli a scuola!” Roma, 8 maggio 2012 - ore 14.00 - 19.00 Piazza Montecitorio
Incontro I richiedenti asilo nello specchio
dei media Roma, 8 maggio 2012 - ore 11:00 Univ. La Sapienza, Via Salaria 113
Ciclo di incontri Piazza Vittorio incontra. La
questione di Dio oggi. Geografia sulle migrazioni a Roma
Roma, 11 maggio 2012 - ore 15:30 Caserma Sani, via Principe Amedeo, 184
Seminario Storie di emigrazione e
immigrazione in Campania Salerno, 3 maggio 2012 - ore 15:00 Biblioteca Santucci, Via Ponte don Melillo
Convegno interreligioso Libertà religiosa, radice di ogni
altra libertà Mondovì (Cn), 5 - 6 maggio 2012 Monastero di S. Biagio
Seminario Memorie d'Europa. Dalla Grande
Guerra all'integrazione europea, spunti da Ungheria e Trentino
Rovereto (TN), 9 maggio 2012 - ore17:30 Urban Center, corso Rosmini 58
Incontro La città delle differenze.
Retoriche e pratiche quotidiane in due quartieri torinesi di immigrazione
Milano, 10 maggio 2012 - ore 12:30 Fac. Scienze Politiche, Via del Conservatorio 7
Formazione Giornata di formazione e
aggiornamento in materia di espulsioni, trattenimento e reati connessi alla disciplina dell’immigrazione
Padova, 11 maggio 2012 - ore 9:30 - 18:30 Corte d'Assise, Palazzo di Giustizia
Manifestazione Festa dell'Europa Parma, 9 - 13 maggio 2012
Seminario interculturale La vera internazionalizzazione del
Giappone e la Comunicazione Cross-Culturale, con Kazuo Inumaru
Milano, 12 maggio 2012 - ore 14:30-18:30 presso Servizi Estero, Via Torriani 29
Manifestazione Transeuropa Festival 15 Città Europee, 9 - 20 maggio 2012
Sport & Culture Ragazze per la squadra multietnica
di cricket cercansi Roma, Largo Ascianghi 4
Rassegna I dialetti nelle valli del mondo
Santarcangelo, 19 maggio 2012 - ore 21:00 Teatro Lavatoio
Simposio Flujos Migratorios, Crisis, Reciprocidad y Seguridad Humana
Valencia (E), 24-25 de mayo de 2012
Workshop Using Legal Strategies to Enforce
Undocumented Migrants Human Rights Brussels (B),15 June 2012 International Auditorium
Confirm by 7th June 2012
La
croce e il turbante. L'Oriente islamico nella novella italiana Raffaele Girardi (a cura di) Progedit 2011
Venti racconti dei secoli XIII-XIV scelti e commentati. Fra certezze in declino e nascenti speranze dell'Occidente, è
toccato alla novella spingere lo sguardo verso quel nuovo
orizzonte di mistero e meraviglia che rappresenta l'Oriente
islamico, interpretando così, fra dramma, comicità e parodia, le
incongruenze di fondo e le ambizioni del mondo cristiano nel
confronto con altri ordini di valori e altre fedi. (leggi)
Il sito realizza un progetto a
cura del Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena in
collaborazione con l’Istituto per i Beni Culturali della Regione
Emilia Romagna.
L’Agenda Interculturale, prodotta per la prima volta nel 2010
nell’ambito del progetto MAP FOR ID (Museums as Places for
Intercultural Dialogue), è stata ideata dal Museo Civico
Archeologico Etnologico di Modena per accogliere e diffondere i
risultati di progetti realizzati con la partecipazione di gruppi
di migranti. L’agenda viene realizzata ogni due anni e rappresenta il
contenitore dei progetti interculturali che il museo di volta in
volta propone .....