Questo video presenta la bozza delle raccomandazioni per il Consiglio d'Europa e i suoi Stati membri, da parte dei giovani, i formatori e gli operatori giovanili che hanno partecipato all...
PRESS RELEASE
The host city of
the 2012 Olympic Games, London, signifies the program’s most
important visit abroad
Athens, July 30, 2012 – Following the first stop of the program in Germany, representatives of the program “From Athens to London: Shape Your Future” - which is organized by “Mathitiada” - delivered the messages of its young participants at the host city of the 2012 Olympic Games, London. More specifically, Pyrros Dimas, Olympic Champion and Ambassador of the program, offered Lady Victoria Borwick, Deputy Mayor, an olive tree, as the symbol of the Olympic Games and the city of Athens, as well as of the Olympic spirit and ideals represented by “Mathitiada”, at a specially organized event that was hosted in the context of the Host City Reception organized by the Mayor of London, Boris Johnson (July 27, 2012). The representatives of the program gave their warmest wishes for successful Olympic Games, with fair play, respect and solidarity. During the ceremony, Lady Borwick exclaimed: “I am delighted to receive this gift on behalf of London from the City of Athens. As London hosts the 2012 Games this summer, it is only fitting we further strengthen our bond with Athens, home of the Olympics, while supporting this wonderful program that allows young people across Europe the chance to have their voices heard.” In addition, on Sunday the 29th of July, a press biref of the program “From Athens to London: Shape Your Future” took place at the Carlton Club, where the “House of Hellenes” is currently situated. Mrs. Fani Palli-Petralia, Vice-Chairman of International Olympic Truce Foundation, and the Olympic Champion Ioannis Melissanidis, attended the presentation among other highly-acclaimed guests. In addition, the renowned soprano Anastasia Zannis, who had performed during the official inauguration of the program in Athens, welcomed the program in London. As a program representative explained, ““Mathitiada” wishes to revive the history of the Olympic Games, while Mrs. Palli characterized “Mathitiada” “an exceptional initiative promoting the values of the Olympic Games and International Truce”. It is precisely these values “Mathitiada” is aiming to infuse to young people across Europe, through the program “From Athens to London: Shape Your Future”, inviting them to post their message for a better future at the designated page on facebook: www.facebook.com/ShapeUrFuture. The most representative messages will then be determined by the Association of European Journalists, and will be presented by youngsters themselves at the European Parliament headquarters in Brussels (6-8/11/2012), in the form of a memorandum. The program “From Athens to London: Shape Your Future” (a sequel of the respective program “From Athens to Beijing” in 2008) has been granted the official support of the European Parliament Information Office and the European Committee Delegation in Greece, the International Olympic Truce Center, the Association of European Journalists, the Municipality of Athens, AIESEC, Aegean Airlines and DEPA (Greek Public Gas Corporation). - THE END - Note for the Editors * The Hellenic institution of ΜΑΤΗΙΤΙΑΔΑ was founded ten years ago, and is essentially the realization of a common dream three friends once shared: the creation of an event during which students will be given the opportunity to become acquainted with the values proclaimed in the spirit of the Olympic Games (respect, participation, fair play etc) – all vital elements for a healthy and progressive society. The above-mentioned event taking place in Serres, Greece, is characterized by many a “Students’ Olympiad”, as it is essentially a simulation of the Olympic Games, whereby students from schools in Greece and abroad are given the unique opportunity to engage in all the Olympic and Paraolympic sports, and take part in a series of cultural activities. For further information please visit www.mathitiada.gr --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- For further information regarding the program “From Athens to London: Shape Your Future” please contact: Ms. Alexia Parsaye, One Team, T: 0030 210 7259500 (int. 116), Mob: 0030 6932 191790, e-mail: aparsaye@oneteam.gr
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Milano, 31 luglio 2012
COGENERAZIONE: TECNOLOGIA DA VALORIZZARE
Partita a luglio 2012 la nuova iniziativa europea CODE 2
cofinanziata dal programma Intelligent Energy Europe per la
valorizzazione del potenziale della cogenerazione. Il ruolo della
Fast mira a CODE2 è il nuovo progetto europeo partito il 1° luglio 2012, per fornire ai decisori politici uno strumento pratico per valorizzare il potenziale di cogenerazione nei 27 paesi dell’Unione. Nel corso dei prossimi 30 mesi di durata dell’attività vengono sviluppate le roadmap nazionali per la cogenerazione volte a migliorare ulteriormente il quadro politico, le condizioni di mercato e la consapevolezza della rilevanza di tale tecnologia. La nuova direttiva europea sull'efficienza energetica del 2011 (EED), che abroga la precedente sulla cogenerazione del 2004, fornisce un nuovo quadro giuridico per la cogenerazione, proponendo sia piani nazionali sul riscaldamento e condizionamento, sia indicando appropriate iniziative politiche. I contenuti di questi programmi saranno il più possibile integrati dagli esperti di CODE2 nelle roadmap. "La cogenerazione è un'opportunità che l’Europa non può permettersi di ignorare se vuole raggiungere i propri obiettivi energetici e climatici. Gli Stati membri dovrebbero utilizzare le indicazioni della nuova direttiva EED per elaborare i piani e superare gli ostacoli esistenti. CODE2 contribuirà a raccogliere e condividere esempi di buone pratiche nazionali di successo", spiega il direttore di COGEN Europe, Fiona Riddoch. Il progetto si avvale del contributo di esperti provenienti da tutta l'Unione: COGEN Europe, capogruppo del progetto; la Hellenic Association for the Cogeneration of Heat and Power (Grecia); l’istituto Jožef Stefan (Slovenia); COGEN Vlaanderen (Belgio); Energy Matters (Olanda); Berlin Energy Agency (Germania); KWK kommt (Germania); la Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche (FAST, Italia), che intende coinvolgere, valorizzandone le competenze, le organizzazioni impegnate nel settore quali: Agesi, Assoesco, Cogena e Italcogen. CODE2 è il naturale proseguimento del progetto CODE (www.code-project.eu), il primo a monitorare e informare circa l’attuazione della direttiva 2004 sulla cogenerazione. Nonostante lo slancio dato dalla direttiva, la cogenerazione non è aumentata significativamente in Europa. Infatti gli Stati membri erano tenuti a quantificare il potenziale di cogenerazione, ma non c'era l'obbligo di intervenire sui risultati ottenuti. Ora, invece, attraverso le singole roadmap, si offrirà ai 27 paesi lo strumento utile per contribuire in modo significativo alla valorizzazione del potenziale di efficienza energetica. Informazioni sulla cogenerazione La cogenerazione (nota anche come CHP o Combined Heat and Power) è la produzione simultanea di calore ed elettricità. Oggi in Europa l’11% di elettricità e di calore associato sono prodotti con questa tecnologia. Il potenziale di crescita stimato è un ulteriore 110-120 GWe, il tutto a beneficio dell’ambiente e della competitività economica. Gli impianti di cogenerazione possono avere diverse dimensioni e applicazioni: nell’industria, in edifici abitativi, nel terziario e con potenze che vanno dal 1kW a centinaia di megawatt. Si tratta di una soluzione ad alta efficienza energetica che offre sostanziali riduzioni delle emissioni di CO2. Quando seriamente sostenuta come in Danimarca, la cogenerazione ha la capacità di migliorare l’efficienza complessiva del sistema di produzione e trasformazione di energia da un semplice 33% (media UE) fino al 65%. La valorizzazione del potenziale di cogenerazione europeo può contribuire significativamente al raggiungimento degli obiettivi strategici climatici ed energetici, come la sicurezza dell'approvvigionamento, l'efficienza energetica e la riduzione delle emissioni. Informazioni su COGEN Europe COGEN Europe è l'associazione europea per la promozione della cogenerazione. Raggruppa 70 organizzazioni, ovvero Associazioni nazionali, produttori, utenti, utilities e società di servizi. Attualmente circa 100.000 cittadini europei sono impiegati nel settore della cogenerazione. Ulteriori informazioni su www.cogeneurope.eu Per ulteriori informazioni:
Dr Fiona Riddoch, Managing Director (fiona.riddoch@cogeneurope.eu
)
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
COMUNICATO
MOODY'S CI TAGLIA LE GAMBE? E' IL SUO LAVORO, NOI DOBBIAMO FARE IL NOSTRO.
Il CIME promuove la nascita di un nuovo FORUM economico-sociale che raccoglie le “forze vive” del Paese per spingere verso una maggiore integrazione europea
Si e' riunito a Roma la mattina del 18 luglio, per la prima volta, su iniziativa del Consiglio Italiano del Movimento Europeo (CIME), un FORUM che raccoglie organizzazioni italiane di tipo economico e sociale favorevoli ad una maggiore integrazione europea. Hanno preso parte ai lavori i rappresentanti dei maggiori sindacati e delle confederazioni dell'industria, artigianato e commercio. I lavori sono stati coordinati dal presidente del CIME, Pier Virgilio Dastoli e sono intervenuti, tra gli altri, Lucio Battistotti, Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, i vice presidenti del CIME Amb. Rocco Cangelosi e On. Sandro Gozi, il Prof. Paolo Guerrieri, il Presidente di Italia Lavoro, Paolo Emilio Reboani. Ha chiuso i lavori il coordinatore del FORUM, Claudio Leone. Dastoli ha spiegato le ragioni che hanno portato alla creazione del FORUM, in particolare, la crescente rilevanza delle questioni economiche e sociali europee sulle scelte politiche italiane, la necessità di cominciare a preparare la Presidenza di turno italiana dell’UE (luglio-dicembre 2014) e l’opportunità di rafforzare l'influenza italiana sui processi decisionali comunitari. Cangelosi, Guerrieri e Reboani hanno tracciato poi il quadro della situazione europea, evidenziando che le misure fin ad ora adottate sono ben lontane dal contrastare efficacemente la crisi. Inoltre, l’instaurazione di un'efficace “governance economica europea” potrà essere credibile solo se collocata in una chiara prospettiva politica di tipo federale. Ci si trova invece di fronte a situazioni che mostrano piuttosto tendenze volte alla rinazionalizzazione e specialmente a sottovalutare come una vera integrazione finanziaria e fiscale europea potrebbe avere un effetto positivo di riequilibrio dell’area europea, contrastando quindi efficacemente la crisi in atto. Va fatto al Parlamento Europeo un forte richiamo ad un’azione urgente, riformatrice dei Trattati e ad un atteggiamento deciso di contrasto a qualsiasi piano teso ad approvare, ancora una volta, un bilancio europeo che non supera l'1% del PIL Europeo. Si è quindi sottolineata la necessità di un bilancio federale per >l'UE, di cui il piano Van Rompuy-Barroso-Juncker-Draghi, potrebbe essere un punto di partenza. Sandro Gozi, si è concentrato sul fatto che tutti i meccanismi europei in fase di adozione contengono ancora procedure complicate se non addirittura confuse, che rischiano di aggravare la questione del controllo democratico delle scelte europee e non migliorare certo l’immagine pubblica delle istituzioni UE. Invita quindi, tutti i portatori di interessi, a sfruttare al massimo gli articoli sulla partecipazione democratica del Trattato di Lisbona, in particolare anche le misure di democrazia partecipativa dell’art.11. In questo quadro Gozi ha presentato, insieme al Segretario generale del CIME, Stefano Milia, i principali obiettivi e le caratteristiche del progetto “Officina 2014: l’Italia in Europa”, che il CIME, con le istituzioni competenti e varie altre organizzazioni sta avviando un coinvolgimento adeguato degli stakeholders alla preparazione del prossimo Semestre italiano di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea. L'orientamento generale nel solco del quale si muoverà nelle prossime settimane il FORUM sarà quindi quello di insistere affinché le misure economiche e finanziarie di breve periodo siano accompagnate sempre a quelle di lungo periodo, anche senza l'accordo di tutti i 27 Stati membri. Se l'Europa non seguirà questa strada, resterà un'area di libero scambio sempre più marginale a livello globale.
Per maggiori informazioni: Consiglio Italiano del Movimento Europeo tel. 0636001742 – e-mail: segreteria@movimentoeuropeo.it www.movimentoeuropeo.it
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
I trailer video del
Premio Roberto Morrione: Miniere di Stato di Saul Caia e Rosario Sardella. Il tabacco che uccide senza fumarlo di Francesco De Augustinis.
Premio Ilaria Alpi Tel:
++39 0541 691640 Skype:
premioilariaalpi
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mensile– anno XIII, numero 204 – 13 luglio 2012
Sommario Legislazione internazionale – Diritti umani – Economia e sviluppo – Solidarietà Pace e sicurezza – Salute – Energia e sicurezza – Ambiente e natura Religione e spiritualità – Cultura e educazione Segretario Generale ONU sulla Giornata Mondiale della Popolazione
Legislazione internazionale(top)
L’ONU e la Birmania firmano un accordo per prevenire il reclutamento di bambini soldato 27 giugno - Le Nazioni Unite e il governo della Birmania hanno firmato oggi un piano d'azione per prevenire il reclutamento e l'utilizzo di bambini da parte dell’esercito birmano e consentire il rilascio delle reclute minorenni. Il piano d'azione fissa una tabella di marcia e delle attività verificabili per il rilascio e la reintegrazione dei bambini associati alle forze armate governative, nonché la prevenzione di ulteriori reclutamenti. L'UNICEF riferisce che il piano è il risultato di anni di negoziati tra il Governo e le Nazioni Unite, per conto di una Task Force di controllo e segnalazione delle gravi violazioni dei diritti dei bambini nei conflitti armati (CTFMR), che è costituita delle varie agenzie e programmi dell'ONU nonché da organizzazioni non governative internazionali. http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=42333&Cr=Children&Cr1=Armed+Conflict
Un inviato dell’ONU afferma che la partecipazione paritaria delle donne è vitale per la costruzione della nuova Libia 26 giugno – L’alto inviato delle Nazioni Unite in Libia ha sottolineato oggi l'importanza della partecipazione paritaria delle donne nella ricostruzione del Paese, elogiando le donne che si sono iscritte nelle liste elettorali e che hanno accettato di candidarsi. Circa 2,7 milioni di persone nel Paese nordafricano si sono recate a votare per eleggere i membri del nuovo Congresso Nazionale, che avrà il compito di redigere una nuova costituzione per la Libia. http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=42328&Cr=libya&Cr1
Il Togo ratifica il bando delle bombe a grappolo Il Togo è il 72° Stato Parte della Convenzione sulle munizioni a grappolo dopo averne ratificato il trattato venerdì 22 giugno 2012 25 giugno - Il mese scorso il Togo ha partecipato all’organizzazione di una conferenza regionale nel vicino Ghana per aumentare il numero dei Paesi africani aderenti a questo trattato umanitario che vieta l’uso, la produzione, lo stoccaggio e il trasferimento di munizioni a grappolo. Il rappresentante del Togo, Komlan A. Narteh-Messan, ha dichiarato alla conferenza di Accra: “È impossibile non reagire vedendo il disastro umanitario che comporta l'uso di bombe a grappolo in tutto il mondo. Questo impegno è e rimane una delle priorità della nostra politica estera”. Il Togo non ha mai utilizzato, prodotto, trasferito o stoccato munizioni a grappolo. http://www.stopclustermunitions.org/news/?id=3698
Forum mondiale della democrazia promosso dal Consiglio d’Europa Dal 5 all’ 11 ottobre a Strasburgo Giugno, AGE newsletter - La prima edizione del Forum mondiale della democrazia riunirà a Strasburgo, dal 5 all’11 ottobre 2012, personalità politiche, leader d’opinione, premi Nobel per la pace, giovani impegnati nelle organizzazioni della società civile, parlamentari nazionali ed europei, docenti universitari e giovani dirigenti provenienti dalla Rete delle scuole di Studi politici del Consiglio d’Europa. L’obiettivo è fare il punto sulle nuove realtà democratiche della comunità internazionale messe a confronto con i vecchi modelli di partecipazione politica e sociale. L’intento è di “individuare risposte democratiche alle sfide economiche, sociali e politiche alle quali le società contemporanee devono far fronte. Tra i temi che saranno affrontati: valori universali, sfide globali e realtà regionali; i mercati hanno bisogno della democrazia e viceversa?; quale democrazia dopo la primavera araba?; valori contro valori? la democrazia e la religione; valori virtuali? democrazia e internet; un modello per tutti? democrazia e globalizzazione; cittadini contro denaro: perdita di fiducia?; si può imporre la democrazia?. I laboratori, organizzati per temi e categorie professionali, metteranno a confronto le esperienze e le buone pratiche in materia di governance democratica, partecipazione dei cittadini e giornalismo responsabile. Negli incontri, aperti al grande pubblico, verranno proposte nuove iniziative per rafforzare le democrazie, incluse quelle consolidate da tempo, di fronte alle sfide odierne.
Diritti umani (top)
Nella RDC nasce 'Boboto' il centro che protegge l'infanzia dalla violenza 3 luglio. Nei giorni scorsi Intersos ha inaugurato nella Repubblica Democratica del Congo l’Espace Amis des Enfants, uno spazio per i tutti i bambini della comunità’ di Duru, nel distretto di Dungu nella Provincia orientale. A Duru, un villaggio a circa 35 km dal confine con il Sud Sudan, Intersos ha aperto una delle 4 basi dislocate in tutto l’Haut Uelè ed è l’unico operatore internazionale presente, con progetti di monitoraggio e protezione delle fasce più deboli e vulnerabili della società, dagli ex bambini soldato alle donne vittime di violenza e abusi sessuali. L’Espace Amis des Enfants è uno luogo dedicato non solo ai bambini ex-soldato, ma a tutti i ragazzi della comunità, che qui possono esprimere la loro creatività con attività ludiche, sportive e dove vengono organizzati corsi di alfabetizzazione per coloro che scelgono di intraprendere iniziative economiche e agricole per dare impulso al povero mercato di Duru. Con balli e canti tradizionali dei bambini si è festeggiato il giorno dell'apertura. Dalla loro fantasia e’ anche arrivato il nome che è stato dato al centro: “Boboto”, che in Lingala significa “Pace”.
Repubblica Dominicana: 300.000 lavoratori domestici ottengono una assicurazione sul lavoro 30 giugno, Santo Domingo - I 300.000 lavoratori domestici nella Repubblica Dominicana riceveranno una copertura assicurativa ai sensi delle leggi del lavoro. Questo è quanto ha annunciato il ministro del Lavoro Francisco Domínguez Brito in una riunione organizzata a Santo Domingo dal CSI ed i suoi tre affiliati CASC, CNUS e CNTD . La redazione della nuova legge inizierà questa settimana, e dovrebbe essere adottata dal Parlamento entro tre mesi, insieme con la ratifica della Convenzione ILO 189 sui lavoratori domestici. Una richiesta formale presentata ai senatori da parte dei lavoratori domestici è l'ultima di una serie di attività per richiedere la ratifica della Convenzione ILO. Si stima che un terzo dei lavoratori domestici nella Repubblica Dominicana provenga dalla vicina Haiti. La paura del rientro forzato rende i lavoratori domestici haitiani particolarmente vulnerabili agli abusi dei loro datori di lavoro. I sindacati della Repubblica Dominicana hanno iniziato ad organizzare i lavoratori domestici diversi anni fa insieme ad altri lavoratori dall’economia informale che non godevano di diritti e tutele. Ufficio stampa CSI: press@ituc-csi.org
Libia: firmato accordo tra le forze armate e ICRC 26 giugno, Tripoli - Le Forze Armate libiche e il Comitato internazionale della Croce Rossa (ICRC) hanno firmato oggi un memorandum d’intesa in base al quale l’ICRC fornirà il supporto per l'integrazione delle norme del diritto umanitario internazionale nella formazione e nell’operatività delle Forze Armate del Paese e nella legislazione militare. “Le Forze Armate libiche hanno espresso il chiaro desiderio di voler seguire le norme del diritto umanitario internazionale e le altre norme che regolano l'uso della forza armata nella nella pianificazione e nella gestione delle operaziioni”, ha affermato Georges Comninos, capo della delegazione ICRC in Libia. “Questo accordo è quindi un passo importante per il proseguimento della cooperazione delle forze armate con l’ICRC”. Il memorandum è stato firmato nella sede centrale dell’esercito libico a Tripoli. http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2012/libya-news-2012-06-26.htm
L’Unione Europea sui diritti: dalle promesse all’azione I ministri degli Esteri adottano un pacchetto decisivo sui diritti umani 25 giugno - Con l’adozione il 25 giugno 2012, di un pacchetto completo sui diritti umani, i ministri degli Esteri dell’Unione Europea si sono impegnati fortemente a dare la priorità ai diritti umani nella politica comunitaria e non. Ora le istituzioni dell'UE e tutti i 27 Stati membri dovranno avere un approccio fermo, coerente e uniforme rispetto a violazioni dei diritti umani in tutto il mondo, in un modo trasparente e responsabile. Il pacchetto sui diritti umani adottato dai ministri degli Esteri dell’UE è costituito da un quadro di riferimento strategico sui diritti umani e sulla democrazia, da un piano d’azione dell'Unione Europea, e dalla decisione di nominare un Rappresentante Speciale dell'UE in materia di diritti umani. http://www.hrw.org/news/2012/06/25/eu-turn-rights-promises-actions
Economia e sviluppo (top)
Voucher alimentari del WFP per i rifugiati siriani in Libano 28 giugno, Beirut - Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha iniziato un programma di voucher alimentari indirizzato a 40.000 rifugiati siriani nella valle della Bekaa, in Libano, come parte dell'operazione regionale d'emergenza a sostegno dei siriani che lasciano il loro paese a causa dei disordini. Il WFP assisterà entro la fine di luglio 27.000 rifugiati in Libano che, entro la fine dell'anno, arriveranno a un totale di 40.000 persone: l'agenzia sta potenziando la sua assistenza ai 120.000 rifugiati siriani nel vicino Iraq, Giordania, Libano e Turchia. Il sistema dei voucher permette ai beneficiari che vivono nelle aree urbane di acquistare direttamente il cibo, inclusi alimenti freschi, dai negozi del posto, aiutando contemporaneamente l'economia locale. Giovedì, le agenzie umanitarie delle Nazioni Unite e le organizzazioni partner hanno lanciato un appello per 193 milioni di dollari a sostegno del numero crescente di rifugiati siriani arrivati nei paesi confinanti. Di questi, 23,8 milioni di dollari servono al WFP per fornire il cibo necessario ai rifugiati nei prossimi sei mesi. http://it.wfp.org/notizie/comunicati/voucher-del-wfp-i-rifugiati-siriani-libano
Anche se la Conferenza Rio+20 non ha ottenuto il consenso sperato, c’è comunque una ragione per sperare 26 giugno – La conferenza Rio+20, sullo sviluppo sostenibile non avrà ricevuto il consenso sperato, ma la delusione sta lasciando spazio all’ottimismo di alcuni osservatori, inclusa Mary Robinson, già responsabile dei diritti umani presso le Nazioni Unite, che scrive: ”La mancanza di leadership politica è stata controbilanciata dall’incredibile vitalità, determinazione e impegno della società civile.” I risultati parziali del summit potrebbero portare a individuare l’emergere di una nuova nozione di “cittadinanza ecologica”, dichiara Ilan Safit, professore alla Pace University. UN Wire un_wire@smartbrief.com
L’Unione Europea offre un contributo di 5 milioni di Euro per aiutare gli agricoltori a mantenere la diversità delle colture – Un sostegno previsto dal trattato per il fondo di genetica vegetale annunciato durante la Conferenza Rio+20 21 giugno, Rio de Janeiro - Nel corso della Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, la FAO ha oggi annunciato, in una riunione ad alto livello ministeriale sul trattato delle piante, che L'Unione Europea contribuisce con 5 milioni di Euro a favore del Fondo del Trattato internazionale sulle risorse fitogenetiche per l'alimentazione e l'agricoltura. Il Fondo, che ha caratteristiche di condivisione dei suoi benefici, aiuta gli agricoltori dei paesi in via di sviluppo di gestire la diversità delle colture per una sicurezza alimentare e l’ adattamento ai cambiamenti climatici. Questo contributo rappresenta il maggior contributo singolo fatto al Fondo di condivisione dei benefici a partire dalla sua costituzione nel 2008 e permetterà di migliorare la capacità dei piccoli agricoltori nel gestire colture tradizionali come patate, riso, manioca, grano e sorgo. Il Fondo è governato da 127 paesi e dà un sostegno a favore della sicurezza alimentare in un momento storico in cui il cambiamento climatico e altre minacce stanno causando gravi perdite nella diversità genetica delle colture. Il Fondo sostiene progetti in 21 paesi attraverso la promozione di una pianificazione innovativa e di soluzioni pratiche per l'uso della biodiversità delle colture nelle zone colpite da cambiamenti climatici, povertà rurale o insicurezza alimentare http://www.fao.org/news/story/en/item/149683/icode/
Squadre di formazione professionale aiutano il progetto Adopt-a-Village in Uganda A cura di Dan Nixon 20 giugno, Rotary International News - Un progetto Adopt-a-Village realizzato da Rotariani in Uganda e California sta aiutando a migliorare in modo significativo la vita degli abitanti di Nkondo, Uganda. Il progetto coinvolge quattro delle aree d'intervento del Rotary: acqua e strutture igienico-sanitarie, alfabetizzazione ed educazione di base, prevenzione e cura delle malattie, e sviluppo economico e comunitario. Il successo del progetto è dovuto in gran parte alla squadra di formazione professionale (VTT), un gruppo di professionisti che viaggiano per migliorare le proprie conoscenze professionali, o per insegnare ai professionisti del posto ulteriori conoscenze su un determinato argomento.(...) La VTT ha anche preparato le basi per una partnership con una ONLUS locale per formare i residenti del posto sulla microfinanza e, con un'altra organizzazione, per aiutare a gestire gli impegni di microcredito, con controlli da parte del Rotary Club di Kampala North. Inoltre, la VTT ha ispirato una partnership con una ONLUS per preparare i contadini del posto a coltivare raccolti con un valore di mercato superiore. (...) http://www.rotary.org/it/MediaAndNews/News/Pages/120618_news_vtt.aspx
Nuovo progetto a favore della sicurezza alimentare e della nutrizione in Egitto: l'Italia contribuisce con 3 milioni di dollari 18 giugno Roma – La FAO ha annunciato un nuovo progetto da 3 milioni di dollari per migliorare la sicurezza alimentare e la nutrizione delle donne e dei giovani in Egitto; il progetto sarà finanziato dal governo italiano. Le indagini sanitarie effettuate in Egitto hanno dimostrato che la malnutrizione è la causa principale di oltre un terzo delle malattie che colpiscono i bambini di età inferiore ai cinque anni. Il progetto vuole migliorare la sicurezza alimentare e nutrizionale attraverso una maggiore produzione di cibo, un’educazione alimentare per donne e giovani e il potenziamento delle capacità di migliorare le istituzioni nazionali e decentrate. Il progetto creerà dei Campi per giovani agricoltori, Scuole di vita e dei Giardini Comunitari per dare a donne e giovani l'opportunità di gestire le proprie piccole imprese di produzione di cibo, di imparare a coltivare il cibo e allevare piccoli animali e di migliorare i reddito familiare attraverso la vendita di prodotti alimentari http://www.fao.org/news/story/en/item/149010/icode/
Un prestito e una sovvenzione per un totale di 35 milioni di dollari da parte dell’IFAD a favore dello sviluppo agricolo in Cambogia: le famiglie rurali beneficeranno di maggiori redditi 8 giugno Roma - Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) fornirà un prestito di 17,5 milioni di dollari e una sovvenzione di 17,5 milioni al Regno di Cambogia per migliorare la sua produttività agricola e per diversificare le fonti di reddito delle famiglie rurali che vivono in povertà. Nell’ultimo periodo la Cambogia ha fatto passi avanti nella crescita economica, ma circa il 30% della sua popolazione vive ancora sotto la soglia di povertà. Il Progetto finanziato dall'IFAD vuole aiutare circa 90.000 famiglie rurali nelle cinque province di Kampot, Kandal, Prey Veng, Svay Rieng e Takeo. Le priorità del Progetto saranno i contadini senza terra o con pochissima terra, i giovani e le famiglie rurali con a capo una donna. Le famiglie povere avranno un migliore accesso ai servizi finanziari e i fornitori di servizi contribuiranno alla conduzione finanziaria dei Fondi di rateizzazionwe di gruppo. Gli agricoltori impareranno ad accedere alla tecnologia e ai mercati attraverso la formazione: l’innovativo pacchetto di formazione include il miglioramento della produzione, tecniche di marketing e di come stabilire legami tra agricoltori e mercati agricoli. http://www.ifad.org/media/press/2012/41.htm
Una sovvenzione di 1,75 milioni di dollari da parte dell'IFAD per migliorare le opportunità delle comunità di origine africana nelle zone rurali dell’America Latina 5 giugno Roma - Nel tentativo di contrastare la profonda disuguaglianza che colpisce le comunità di origine africana in America Latina, il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) ha approvato una sovvenzione di 1,75 milioni di dollari a favore della Fondazione ACUA, ovvero il Programma per l’aumento della visibilità e il rafforzamento dell'imprenditorialità rurale delle Comunità di origine africana in America Latina, in particolare Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Panama, Perù e Venezuela. Il Programma durerà 2 anni e mezzo e aiuterà circa 10.000 persone, concentrando i propri sforzi principalmente in Brasile e Colombia, dove si trova il 73% delle comunità di origine africana. Roberto Haudry, Country Manager dell’IFAD per la Colombia, spiega: "Le persone di origine africana sono spesso invisibili in America Latina. Sono le comunità più emarginate e con il minor numero di opportunità. Grazie al supporto di programmi culturali, il rafforzamento dell'imprenditorialità e la creazione di una maggiore consapevolezza, speriamo di rompere il ciclo della povertà endemica. La Fondazione ACUA, dal momento della sua creazione, ha finanziato ben 17 iniziative di grande successo economico. Ha avuto un ruolo fondamentale nell’approvazione di leggi, promuovendo il dialogo politico e la progettazione di accordi di cooperazione che rafforzino il ruolo delle persone di discendenza africana nella regione ". Il costo totale del programma è di 2,76 milioni dollari e la Fondazione ACUA contribuirà all’iniziativa con la sovvenzione di 1 milione di dollari. http://www.ifad.org/media/press/2012/40.htm
(top)
Land Rover raccoglie un milione di sterline per il progetto della IFRC in Uganda per servizi idrici ed igienici 29 giugno – L’iniziativa “Viaggio alla scoperta” della Land Rover ha raccolto 1 milione di sterline a favore della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC). Questo risultato molto significativo è, ad oggi, il progetto filantropico più ambizioso di Land Rover volto a sostenere un progetto urgentissimo per la realizzazione di servizi idrici e igienici in Uganda. La IFRC è la partner mondiale per le iniziative umanitarie della Land Rover e questo progetto si va ad aggiungere all’iniziativa globale triennale “Raggiungere le persone vulnerabili nel mondo”. Questo progetto, varato nel 2010, fornisce ulteriore sostegno ai programmi della IFRC in oltre 15 paesi in tutto il mondo.
L’UNICEF combatte la malnutrizione in Pakistan con il sostegno dell’Unione Europea 22 giugno - L’UNICEF ha ricevuto 3 milioni di Euro dalla Commissione Europea per combattere la malnutrizione tra le donne e i bambini nel Pakistan colpiti dalle inondazioni e dal conflitto. I soccorsi nutrizionali ora garantiti aiuteranno a raggiungere oltre mezzo milione di persone, sopratutto bambini. Con il finanziamento dell’ECHO, il dipartimento della Commissione Europea per gli aiuti umanitari e la protezione civile, l’UNICEF offrirà la disponibilità di servizi nutrizionali e sanitari esaminando oltre 350.000 bambini sotto i cinque anni - di cui 32.000 abbisognano di cure per malnutrizione moderata o acuta - e 165.000 donne incinte o in fase di allattamento, che riceveranno anche micro-supplementi dietetici. Centinaia di operatori sanitari verranno addestrati per fornire assistenza nutrizionale ed essere preparati per misure d’emergenza. http://www.unicef.org/media/media_65150.html
Il Rotary International e la Global Foodbanking Network si associano per alleviare la fame 18 giugno - Il Rotary International e la Global Foodbanking Network, un’organizzazione internazionale la cui missione è quella di ridurre la fame nel mondo, hanno annunciato insieme un loro partenariato per combinare le rispettive risorse nella lotta alla fame e all’insicurezza alimentare, iniziativa di servizio tramite la banca del cibo. Il Rotary, un’organizzazione di servizio umanitario, e la Global FoodBanking Network ritengono che questa collaborazione rafforzerà la capacità di entrambe le organizzazioni di adempiere alle proprie missioni facendo leva sulle rispettive risorse disponibili. Le organizzazioni lavoreranno con i club Rotary e i vari distretti per creare nuove banche del cibo nelle comunità locali, coordinare progetti di servizio e rafforzare la capacità delle banche del cibo già esistenti di aiutare un numero crescente di persone affamate.
CARE e Threadless annunciano un’innovativa partnership per la raccolta di fondi per aiutare donne e ragazze Il 100 percento del ricavato delle vendite al pubblico di t-shirt andrà a CARE 1° giugno – L’organizzazione mondiale umanitaria CARE, in collaborazione con la Fondazione Bill e Melinda Gates e la comunità on-line di creazione di magliette Threadless,, ha annunciato oggi il design prescelto per una nuova t-shirt per celebrare e raccogliere fondi per CARE. Il disegno prescelto “Una Madre è una Figlia, è una Madre” è stato creato dall’artista Shahaf Gurevich. Il design della Gurevich è stato scelto tramite il voto on-line tra più di 100 disegni presentati. Le magliette con il disegno scelto costano 19,50 dollari e il 100 percento del ricavato delle vendite sarà donato da Threadless a CARE. Le taglie saranno disponibili sia per uomo sia per donna; le t-shirt potranno essere acquistate esclusivamente on-line sul sito www.care.org/shirt.
(top)
A incontro ONU la Somalia firma il piano d’azione per porre fine all’uso dei bambini soldato 3 luglio – Nel corso di una riunione delle Nazioni Unite in Italia, il Governo Federale di Transizione della Somalia ha firmato oggi un piano d'azione per porre fine al reclutamento e l'impiego di bambini nel corpo militare nazionale dei paesi dell'Africa orientale. Il piano d'azione, firmato a un incontro del Gruppo di contatto internazionale sulla Somalia avvenuto nella capitale italiana di Roma, delinea i passi concreti da intraprendere da parte del governo per assicurare un esercito senza bambini. Il Gruppo di contatto internazionale è composto da rappresentanti delle Nazioni Unite e dai suoi partner diplomatici a sostegno degli sforzi per ristabilire la pace e la stabilità in Somalia. Nel piano, il governo somalo si impegna a porre fine e a prevenire il reclutamento dei bambini nelle forze armate nazionali della Somalia; a reintegrare tutti i bambini rilasciati dalle forze armate con il sostegno delle Nazioni Unite; a criminalizzare il reclutamento dei bambini attraverso la legislazione nazionale e a dare all'ONU libero accesso alle installazioni militari per verificare la presenza di bambini. Il Segretario generale dell'ONU, fin dal 2007 ha inserito il governo federale di transizione nella lista delle parti in conflitto che reclutano e utilizzano bambini. La piena conformità con il piano d'azione comporterà la rimozione del governo federale dalla lista. http://www.un.org/apps/news/story.asp?NewsID=42390&Cr=somalia&Cr1=
Conferenza delle Nazioni Unite sul Trattato per regolamentare il commercio di armi - ONU, New York, 2-27 luglio Dal 2 al 27 luglio, tutti i paesi del mondo si riuniscono a New York per adottare quella che è considerata la regolamentazione più importante sulle armi convenzionali all’interno delle Nazioni Unite. Un solido trattato per regolamentare il commercio di armi può fare la differenza per milioni di persone che si confrontano con l'insicurezza, la privazione e la paura. Il trattato, in via di adozione, mira a "elaborare uno strumento giuridicamente vincolante ai più alti standard internazionali per il trasferimento di armi convenzionali". Come per tutte le principali conferenze internazionali delle Nazioni Unite, le voci delle ONG si faranno sentire nei vari eventi collaterali, tra cui un evento a inviti sponsorizzato dal governo dei Paesi Bassi e dai Parlamentari per l'Azione Globale, dal titolo Rendere il trattato sul commercio delle armi una realtà e il ruolo dei legislatori; e un altro evento co-organizzato da Amnesty International e sponsorizzato dai governi di Norvegia e Uruguay sul Trattato per la regolamentazione del commercio di armi: un'alternativa...”
La Conferenza dei Sindaci degli Stati Uniti adotta risoluzione sull’abolizione nucleare Newsletter Sunflower, luglio – Alla 80a conferenza annuale dei sindaci degli Stati Uniti, che si è tenuta il 16 giugno, l'assemblea ha adottato una risoluzione intitolata "Appello alla leadership globale degli Stati Uniti per l’eliminazione delle armi nucleari e il re-indirizzamento della spesa pubblica verso i bisogni più urgenti delle città". La risoluzione ha delineato i gravi costi e i pericoli delle armi nucleari e ha sottolineato l'urgenza di una ridistribuzione dei miliardi di dollari previsti per le armi nucleari a soddisfare i bisogni delle città. La risoluzione ha inoltre chiesto al Presidente Obama di lavorare con i leader degli altri stati dotati di armi nucleari per l'attuazione della proposta in cinque punti per il disarmo nucleare entro il 2020 del Segretario generale dell'ONU. Per la risoluzione completa: http://www.wslfweb.org/docs/2012USCMres.pdf www.wagingpeace.org/menu/resources/sunflower
Il Nepal riceve 8 milioni di dollari dal fondo per la pace dell’ONU 29 giugno, New York – Le Nazioni Unite hanno consegnato oggi 8 milioni di dollari per aiutare il Nepal nel processo di consolidamento della pace, miglioramento della politica, promozione del dialogo e miglioramenti negli aiuti alle persone vittime dei conflitti. Il paese sud-asiatico ha sofferto di conflitti politici a partire dalla conclusione nel 2007 della guerra civile tra le forze governative e i Maoisti e l’abolizione della monarchia. Il coordinatore umanitario ONU residente nel Nepal, Robert Piper, ha evidenziato che ci sono stati importanti successi nel processo di pace, incluso il completamento del disarmo e integrazione dell’esercito ex-maoista, le elezioni del 2008, la bonifica di tutti i campi minati e il tranquillo passaggio alla Repubblica. Piper, ha però evidenziato anche le sfide non risolte, compresa la mancata scadenza del 27 maggio per la nuova Costituzione e lo scioglimento della relativa Assemblea Costituente.
Il MAG ha liberato oltre 150.000 m2 di territorio in un campo di rifugiati nell’Iraq del nord, rendendo possibile l’installazione di 200 tende per i rifugiati siriani in fuga dalla rivolta 13 giugno – Da quando ha avuto inizio la rivolta nel marzo 2011, circa 4.200 siriani hanno abbandonato le loro case e cercato rifugio nel governatorato di Dohuk e, secondo le autorità locali, si ritiene che ogni giorno da 15 a 30 persone stiano attraversando il confine. Alcuni stanno trovando ricovero provvisorio presso famiglie ospitanti e nelle moschee, ma la maggior parte – 2.835 alla fine di maggio – si stanno dirigendo al campo di rifugiati di Domez circa 40 miglia entro il confine dell’Iraq. Situata lungo l’antica Linea Verde che separa le zone a controllo curdo da quelle sotto la giurisdizione del governo iracheno, Domez è in un’area altamente contaminata dai resti del conflitto. La nostra Comunità di Collegamento sta attualmente fornendo ai rifugiati la Risk Education, aiutando a minimizzare i rischi posti ai vulnerabili nuovi arrivati – particolarmente ai bambini – che possono non accorgersi della minaccia, o sapere come mettere al sicuro se stessi o i loro familiari. Molte altre organizzazioni non governative internazionali e agenzie ONU stanno attualmente fornendo sostegno ai rifugiati nel campo di Domez (ivi inclusi UNHCR, UNICEF, ACTED e IOM Iraq), come anche le autorità locali nel governatorato di Dohuk. http://www.maginternational.org/news/iraq-mag-helps-syrian-refugees-/#.T-7PPxf0hcA
Sudan del Sud: Eliminati 55.000 ordigni inesplosi e piccole munizioni 8 giugno – L’organizzazione MAG (Mines Advisory Group) ha eliminato 5.627 ordigni inesplosi e 50.000 munizioni per piccole armi che rappresentavano un grosso pericolo per la comunità vivente nel governatorato dell’Equatoria orientale. I residuati bellici inesplosi sono stati trovati abbandonati intorno a una vecchia postazione militare vicino alla comunità dei Pajok e a quella, in rapida espansione, dei Pugee Boma sul confine vicino all’Uganda. Questa zona è stata teatro di pesanti combattimenti durante la guerra civile. La gente del posto conosceva le scorte ed era noto che i bambini a volte avessero giocato con degli ordigni inesplosi, attività rischiosa con conseguenze potenzialmente fatali.
(top)
Iran: l’ICRC approfondisce i legami con la Mezzaluna Rossa Iraniana 28 giugno, Ginevra/Teheran – Il direttore generale del Comitato Internazionale della Croce Rossa (ICRC), Yves Daccord, ha completato una visita di due giorni a Teheran, durante la quale ha firmato un memorandum di intesa con la Società della Mezzaluna Rossa della Repubblica Islamica dell’Iran e ha tenuto colloqui con eminenti ufficiali governativi iraniani. L’obiettivo primario del memorandum di intesa è di rinforzare la collaborazione strategica tra l’ICRC e la Mezzaluna Rossa Iraniana e di rafforzare il Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa per mezzo di attività congiunte a beneficio degli associati e in definitiva delle persone che ricevono aiuto. “Il memorandum riafferma l’impegno dei due Movimenti associati per potenziare la loro collaborazione, particolarmente in operazioni congiunte – sia in Iran che in altre parti del mondo dove entrambi siano attivi,” ha detto il signor Daccord. “Il memorandum di intesa conferma la stretta collaborazione tre le nostre due organizzazioni e la nostra ambizione congiunta nel campo della riabilitazione fisica, della promozione delle leggi umanitarie internazionali e dei principi umanitari, e dell’eliminazione delle armi,” ha detto il dottor Abolhassan Faghih, presidente della Mezzaluna Rossa Iraniana. Dopo l’incontro con il generale Kalantari, viceministro della difesa per gli affari internazionali, la comunicazione e gli studi difensivi, Yves Daccord ha detto: “Il punto centrale della nostra discussione ha riguardato la fornitura di sostegno al Centro Iraniano per l’Azione contro le Mine e lo sviluppo di una cooperazione congiunta.” http://www.icrc.org/eng/resources/documents/news-release/2012/iran-news-2012-06-27.htm
Progressi in Pakistan per l’eradicazione della poliomielite di Robert S. Scott, direttore del Comitato Internazionale PolioPlus Il Rotary International è a conoscenza degli ultimi resoconti della stampa sul programma di vaccinazione antipolio in Pakistan. Noi continuiamo a lavorare in stretto contatto con i nostri partner dell’Iniziativa di Eradicazione Globale della Poliomielite e con il governo del Pakistan per assicurare la continuità dei nostri progressi. La buona notizia consiste nel fatto che il Pakistan ha registrato la metà di nuovi casi finora nel corso di quest’anno rispetto a quanti ne ha avuti nello stesso periodo lo scorso anno – questa è la migliore prova che la copertura generalizzata di immunizzazione sta migliorando man mano che di adattiamo alle molteplici sfide che dobbiamo fronteggiare in Pakistan. (…) I rotariani del Pakistan stanno inoltre continuando a lavorare con diligenza verso l’eradicazione della poliomielite. Stanno attivamente lavorando a fianco degli operatori sanitari, monitorando le attività di immunizzazione nelle loro comunità. Gruppi distrettuali e presidenti eletti di club hanno ricevuto aggiornamento in merito in precedenza quest’anno. Eventi per la presa di coscienza pubblica hanno annoverato camminate per la poliomielite, tornei locali di hockey e un torneo di calcio “Calcia la Poliomielite fuori dal Pakistan”. I rotariani pakistani si sono associati con la Coca Cola pakistana che ha donato tabelloni e cartelli. E in precedenza in questo mese i rotariani hanno prestato aiuto per assicurare la firma di 150 parlamentari pakistani a sostegno dell’eradicazione della poliomielite. http://blog.rotary.org/2012/06/20/pakistanprogress/
Grecia: MSF intraprende un progetto contro la malaria 27 giugno, Laconia, Grecia – A seguito della ricomparsa di questa malattia “dimenticata” in Grecia, MSF ha iniziato a fornire supporto al Centro Ellenico per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (HCDCP) per lo sviluppo di un piano integrato nazionale di preparazione e di risposta alla malaria. Inoltre, squadre di MSF nella regione di Sparta e di Evros stanno collaborando con l’HCDCP e le autorità locali per implementare progetti che contribuiscono alla prevenzione, sorveglianza epidemiologica, trattamento clinico, diagnosi di laboratorio e controllo dei vettori della malattia. A partire dalla fine di marzo 2012, MSF ha tenuto una presenza continua nella municipalità di Evrotas, Laconia, operando periodiche visite nelle case e nelle residenze locali e praticando uno screening attivo dei casi di malaria. Inoltre MSF ha fornito 121 consulti di base a persone sofferenti principalmente di infezioni respiratorie, malattie della pelle e dolori muscoloscheletrici. Nel prossimo periodo MSF sta pianificando di distribuire zanzariere e repellenti alle popolazioni ad alto rischio della regione nell’intento di rinforzare la protezione della popolazione dalla malaria. MSF sta sostenendo le strutture sanitarie locali nella diagnosi della malaria fornendo test diagnostici rapidi, microscopi e aggiornamento al personale sanitario locale. Ogni anno MSF tratta più di un milione di persone per la malaria nei suoi progetti in 30 paesi nel mondo. http://www.msf.org/msf/articles/2012/06/greece-msf-runs-a-malaria-project.cfm
Un cambiamento si estende attraverso l’Africa Occidentale 4 giugno, Dakar, Senegal – I paesi dell’Africa Occidentale del Togo, Benin e Niger si sono mossi sulle orme dei loro vicini – Costa d’Avorio, Mali e Senegal – e hanno approvato leggi che richiedono l’arricchimento obbligatorio dei cibi di base. Sei degli otto membri dell’Unione Economica e Monetaria dell’Africa Occidentale (anche conosciuta con l’acronimo francese UEMOA) stanno ora fornendo micronutrienti essenziali alla loro popolazione per mezzo dell’arricchimento obbligatorio. Cinque anni fa, la Helen Keller International (HKI) si associò all’iniziativa Fortifica l’Africa Occidentale per fornire olio da cucina e farina di grano arricchiti a tutti i paesi UEMOA. I recenti successi nel Togo, Benin e Niger hanno portato la regione più vicino all’obiettivo di raggiungere almeno il 70% della popolazione con micronutrienti essenziali da olio per cucinare e farina di grano arricchiti. Il cibo arricchito rappresenta un approccio efficace sul piano dei costi e sostenibile per controllare le carenze di vitamine e minerali. http://www.hki.org/file/upload/HKIrelease_TBN_FoodFort_6.4.12.pdf
Brasile un modello per rallentare l’aumento della popolazione di Laurie Goering Rio De Janeiro (AlertNet) – (...) Nell’ultimo decennio il Brasile è stato sottoposto ad una rivoluzionaria pianificazione familiare. Nel 2000 il tasso di natalità del paese era di 2,4 bambini ogni donna, già drammaticamente in discesa dai decenni passati. Oggi si è abbassato a 1,9 bambini, al di sotto del livello di ricambio e al pari di molti paesi sviluppati. Tale rallentamento, generatosi dall’avere a disposizione migliori informazioni e contraccettivi e dall’incremento dell’urbanizzazione, è sempre più osservato come un modello dagli esperti di tutto il mondo che cercano di trovare i modi per scoraggiare la crescita e la fine della popolazione – ambedue collegate all’accelerazione del cambio climatico e alla scarsità di risorse. “Per molto tempo il movimento ambientale non aveva preso in considerazione la popolazione, sebbene la gente abbia sempre cominciato a notare che la popolazione mondiale aumenterà da 7 miliardi a 9 miliardi entro il 2050” ha affermato Peggy Clark, vice presidente esecutivo per la politica all’Aspen Institute con sede negli USA, che si occupa dei problemi della popolazione e della salute. (…) Nei recenti decenni il tasso di natalità del Brasile è calato in quanto molte donne sono entrate nel mondo del lavoro e perché l’urbanizzazione ha reso sempre più difficile o meno desiderabile avere famiglie numerose. Ma il tasso di natalità degli adolescenti resta ostinatamente elevato, con il 16 per cento delle ragazze che sono rimaste almeno una volta incinte entro l’età di 20 anni, ha dichiarato Marcio Thome, un esperto in statistica della BEMFAM, una organizzazione non governativa brasiliana che opera sui temi del benessere familiare e dei contraccettivi. (…) http://www.trust.org/alertnet/news/brazil-a-model-for-slowing-population-growth-experts/
Tre Rotary Club aiutano madri e bambini di un’isola remota nell’Oceano Indiano Tre Rotary club hanno unito le loro forze attraverso una sovvenzione paritaria della Fondazione Rotary per fornire assistenza sanitaria vitale a madri e bambini che abitano su un'isola remota a nord-ovest della costa dello Sri Lanka. Il Rotary Club di Colombo Regency, Western Province, si è unito insieme ai suoi partner internazionali, il Rotary Club di Newtown, Pennsylvania, USA, e il Rotary Club di Colombo Fort, per svolgere il quarto di una serie di campi sanitari per madri e bambini sull'isola Delft. “È stato bello poter assistere gestanti povere e malnutrite e vedere bambini ricevere consultazioni e assistenza medica gratuita”, ha dichiarato Gehan de Alwis, socio del Rotary Club di Colombo Regency. “Si tratta di un'esperienza fenomenale, resa possibile dalle connessioni internazionali del Rotary”. http://blog.rotary.org/2012/04/19/srilanka_healthcamp/
(top)
USA – Relazione del dipartimento di nuove energie rivela minore impatto ambientale per illuminazione ad efficacia energetica 29 giugno – Una nuova relazione del Dipartimento di Nuove Energie riporta che le lampadine LED hanno un impatto ambientale considerevolmente minore rispetto all’illuminazione a incandescenza ed un leggero vantaggio ambientale rispetto alle lampadine compatte fluorescenti (CFLs). La relazione, intitolata LED Fabbricazione e Rendimento, mette a confronto tre tecnologie dall’inizio alla fine del loro ciclo di vita, compresa la fabbricazione, l’uso e lo smaltimento. La nuova relazione, che rappresenta lo studio più completo del suo genere per le lampadine LED, analizza gli impatti energetici ed ambientali di fabbricazione, assemblaggio, trasporto, operatività in questi tre tipi di illuminazione ed è la prima relazione pubblica che analiza dettagliatamente il processo di fabbricazione LED. http://apps1.eere.energy.gov/news/progress_alerts.cfm/pa_id=762
Il crescente dell’energia eolica in America Latina di Lindsay Morris, editore associato, Ingegneria energetica 26 giugno – L’energia eolica è destinata a giocare un ruolo sempre più importante nel soddisfare il crescente bisogno energetico dell’America Latina. Si stima che Brasile, Cile e Messico abbiano aggiunto oltre 3.7 GW di energia eolica dal 2010 alla fine del 2012, secondo uno studio di IHS per la Ricerca sulle fonti energetiche emergenti (Emerging Energy Research -EER). Il Brasile rappresenta il 70% del mercato eolico dell’America Latina ma finora ha sfruttato soltanto una frazione del suo potenziale di energia eolica. Si aspetta che la richiesta di diversificazione nella fornitura energetica porti a generare maggior quantità di energia eolica in America Latina, portando ad una diminuzione dei costi attraverso la fabbricazione locale. Gli sviluppi di energía rinnovabile in Nordamerica sono in gran parte motivati dalla preoccupazione sui cambiamenti climatici, che non sono motivo di preoccupazione in America Latina dove invece gli sviluppatori ed i governi si rivolgono all’energia eolica per la comprovata tecnologia ed il potenziale di crescita dell’attività industriale locale. Mentre la crisi economica ha fatto diminuire la domanda di elettricità in molte zone del mondo, l’America Latina è uscita relativamente indenne dalla recessione. Al contrario la domanda energetica ha continuato a crescere ad un ritmo sorprendente. In Brasile, tra il 2003 ed il 2008 il tasso di crescita di elettricità è salito del 4,5%, mentre in Messico la crescita è stata del 3,8% nel periodo 2003-2007. Anche il Cile non risulta colpito dalla recessione. (…) http://www.renewableenergyworld.com/rea/news/article/2012/06/wind-power-in-latin-america
(top)
Alti funzionari delle Nazioni Unite evidenziano conseguimenti di Rio +20 28 giugno - Alti funzionari delle Nazioni Unite oggi hanno evidenziato i risultati ottenuti nel corso della Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile (Rio +20) tenutasi la scorsa settimana a Rio de Janeiro, enfatizzando che tali risultati rappresentano un movimento globale di cambiamento in cui i governi, il settore privato e la società civile contribuiscono a raggiungere la prosperità globale, tutelando al contempo l'ambiente. "Vorrei essere chiaro: Rio +20 è stato un successo " - ha detto il segretario generale Ban Ki-moon, in una riunione dell'Assemblea generale sui risultati della Conferenza - "A Rio, abbiamo visto un'ulteriore evoluzione di un innegabile movimento globale per il cambiamento." Più di 40.000 persone - parlamentari, sindaci, funzionari delle Nazioni Unite, amministratori delegati e leader della società civile - hanno partecipato a Rio +20 dal 20 al 22 giugno.
Presidente del Gabon distrugge avorio e promette tolleranza zero per reati faunistici 27 giugno, Libreville, Gabon – Oltre 1.200 zanne di avorio e diverse sculture di avorio sono state oggi bruciate pubblicamente in Gabon lanciando così un forte segnale a sostegno della lotta alla caccia di frodo di elefanti e del commercio illegale di specie animali. Questo evento segue un periodo di intensa pressione contro il contrabbando in Africa Centrale, dove l’uccisione illegale di elefanti per avorio raggiunge livelli record. Allo storico evento hanno assistito diversi dignatari tra cui il Presidente del Gabon, Ali Bongo, che oggi ha dato fuoco alla pira. Il Presidente Bongo ha parlato dell’importanza di invitare la comunità internazionale ad essere testimone dell’atto simbolico di distruggere l’avorio del Paese, sottolinenado che si tratta di una questione di sicurezza nazionale. Il Presidente ha riferito ai dignatari presenti della creazione in Gabon di un’unità speciale creata nell’ambito dell’Agenzia dei parchi nazionali per combattere il contrabbando di avorio, e di come il Gabon, paese con il maggior numero di elefanti in Africa Centrale, stia lanciando un messaggio forte a contrabbandieri e trafficanti su quanto le loro azioni siano inaccettabili. http://wwf.panda.org/about_our_earth/species/problems/illegal_trade/wildlife_trade_campaign/?205430
Workshop riguardo al fiume Kishon Il 25 giugno FoEME insieme con l’Unione delle autorità Llocali in Israele (ULAI), l’Associazione delle autorità locali palestinesis (APLA), il municipio di Haifa ed il Centro Tami Steinmetz per la ricerca sulla pace presso l’Università di Tel Aviv hanno inaugurato un workshop riguardo il fiume Kishon. Il workshop, tenutosi ad Haifa, ha riunito sindaci dei comuni israeliani situati lungo il Kishon / Canale di Mukata con i residenti di entrambi i versanti, UNDP ed accademici, per discutere delle sfide ed opportunità di riabilitazione del segmento a monte del fiume e della creazione di un parco su entrambi i versanti del confine. Come parte del Progetto Good Water Neighbors, il progetto di riabilitazione del Kishon è stato selezionato quale “Progetto Prioritario” del Consiglio regionale di Gilboa e Governatorato di Jenin per il 2012. L’associazione FoEME )Amici della Terra Medioriente) é un’organizzazione concretamente orientata su progetti. http://foeme.org/www/?module=projects-new Religione e spiritualità (top)
Il
luogo di nascita di Gesù inserito nella lista del Patrimonio
Mondiale in pericolo dell'UNESCO Una chiesa fu dapprima completata in loco nel 339 dC, e l'edificio che la sostituì, in seguito a un incendio nel VI° secolo, conserva elaborati pavimenti a mosaico dell'edificio originale. Il sito, situato a 10 chilometri a sud di Gerusalemme, comprende la chiesa e i conventi latino, greco-ortodosso, francescano e armeno, oltre i campanili e i giardini terrazzati. La lista del Patrimonio Mondiale in Pericolo <"http://whc.unesco.org/en/danger/"> è stata ideata per informare la comunità internazionale delle minacce agli straordinari valori universali per i quali una proprietà è stata iscritta, e per incoraggiare azioni correttive. Cultura e educazione (top)
Concluso il terzo concorso scolastico 2011-12 Rotary in sinergia con Good News Agency Premiati gli studenti vincitori nella significativa cerimonia al Rotary Club Genova-Golfo del Paradiso 25 giugno, Recco - Il terzo concorso dei quattro banditi nell’anno scolastico 2011-2012 da Club Rotary in sinergia con Good News Agency (ad oggi sono in tutto 11) è stato indetto dal Rotary Club Genova-Golfo del Paradiso e ha chiamato gli studenti delle scuole del territorio a trattare uno o due degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio definiti dalle Nazioni Unite. Gli elaborati svolti e premiati hanno messo in evidenza una attenta analisi delle cause che determinano i diversi aspetti dei problemi connessi agli Obiettivi trattati e dei comportamenti umani, individuali e sociali, che vanno urgentemente corretti. I primi tre premi sono stati assegnati a studenti dell’Istituto Comprensivo Staglieno: 1° premio - attribuito a Giulia Brusaferro e Serena Carrozza, classe III-D, che hanno trattato l’Obiettivo n. 6 “Combattere HIV/AIDS, malaria e altre malattie”; 2° premio - attribuito a Chiara Gardella, classe II-B, e 3° premio - attribuito a Riccardo Pala, classe III-D, che hanno trattato l’Obiettivo n. 7 “Assicurare la sostenibilità ambientale”. Un Premio Speciale è stato assegnato a Jacopo Gotti, Andrea Corte, Mauro Garbarino, Lorenzo Lallai, della classe III-A dell’Istituto Comprensivo Valtrebbia, che hanno approfonditamente trattato l’Obiettivo n. 7 “Assicurare la sostenibilità ambientale”. Il premio Good News Agency è stato attribuito a Denise Baldassare, Serenella Barbera, Martina Barbieri, Aurora Donato, Sara Macchiavelli. della classe III-D dell’Istituto Comprensivo Valtrebbia, che hanno ampiamente trattato l’Obiettivo n. 6 “Combattere HIV/AIDS, malaria e altre malattie” mettendo in evidenza la correlazione tra perseguimento dell’Obiettivo, formazione e informazione. Il direttore di Good News Agency, a conclusione della cerimonia di premiazione, ha parlato ai giovani riassumendo i punti salienti e le pietre miliari del progresso di coscienza in atto nel mondo da alcuni decenni, che mira ad affrontare i problemi cruciali del nostro tempo sia con l’opera delle istituzioni internazionali e nazionali che con il crescente coinvolgimento della società civile.
Borsista della pace aiuta vittime dello tsunami a creare nuovi ricordi 29 giugno, Rotary International News - Se avessi solo qualche minuto per sfuggire ad una calamità e potessi portare via solo un effetto personale, cosa sceglieresti? La maggior parte risponde con qualcosa impossibile da rimpiazzare: le foto. Ad Ishinomaki, in Giappone, città completamente obliterata dal terremoto e dallo tsunami di 7 metri d'altezza dello scorso marzo, i sopravvissuti sono fuggiti con la propria vita, e nient'altro. La foto-giornalista Allison Kwesell è andata a Ishinomaki in autobus lo scorso novembre da Tokyo, dove era una borsista della pace, armata con due macchine fotografiche, degli album fotografici, e pellicole istantanee donate dalla Fuji. Allison si è unita a due fotografi che hanno formato Photohoku, dal nome della regione Tohoku, dove è avvenuto il disastro. L'organizzazione no profit mira ad aiutare i sopravvissuti a creare nuovi album, e nuovi ricordi. La squadra ha chiesto ai sopravvissuti se volevano posare per le foto, ed ha dato loro le foto istantanee. I fotografi hanno cominciato a creare degli album per loro e ad ascoltare i loro racconti. Kwesell ricorda quando ha fotografato una donna con la sua nipotina davanti all'alloggio temporaneo: "Lei mi ha detto che era felice che la stessi fotografando lì, perché questo le dava il coraggio di ripartire ed ha dichiarato che, un giorno, lei e la sua famiglia avrebbero guardato la foto e si sarebbero ricordati di quello che erano riusciti a superare”. http://www.rotary.org/it/MediaAndNews/News/Pages/120628_news_theviewfromjapankwewsell.aspx
USA:
Università dell’Indiana approva la prima scuola di
filantropia della nazione 22 giugno - I fiduciari dell’Università dell’Indiana hanno votato la scorsa settimana a favore della creazione di una scuola di filantropia, la prima nella nazione e un segno che le borse di studio messe a disposizione del mondo non profit e la domanda per offrire una formazione rigorosa alle persone che lavorano in istituti di beneficenza sono sempre crescenti. L'università ha già raccolto quasi il 70 per cento del suo obiettivo di 100 milioni di dollari per dotare la nuova scuola, ha detto Eugene Tempel, fondatore del Centro di Filantropia dell'Indiana, uno dei primi e più grandi complessi accademici creati per studiare questo settore. (...)
L’Indiana persegue da lungo tempo la costruzione di un serio
programma accademico in filantropia. Ha creato il primo
programma di dottorato filantropico, e il mese scorso ha
dato la laurea ai primi studenti negli Stati Uniti che hanno
conseguito un Bachelor in filantropia. http://philanthropy.com/article/An-Upgrade-for-Philanthropy/132519/
AJE-AEJ, in ottobre ad Offida il 50° congresso internazionale Giugno, AGE newsletter - Sarà una regione del centro Italia ad ospitare quest’anno il congresso internazionale dell’Associazione dei Giornalisti Europei. L’AJE-AEJ - fondata proprio nel nostro paese, nel 1962, con l’assemblea costitutiva di Sanremo - celebrerà ad Offida i suoi primi cinquant’anni di attività. Dal 25 al 28 ottobre, le delegazioni delle sezioni nazionali si riuniranno nella laboriosa e ridente cittadina delle Marche per discutere di Europa e fare il punto sul processo di integrazione, che oggi sta vivendo una fase di stallo, momentaneamente - e si spera, definitivamente - sbloccata dalle decisioni del Vertice di Bruxelles di questa settimana. Giornalisti e rappresentanti delle istituzioni si incontreranno per fare il punto: Europa, non Europa; benefici, costi, rischi, prospettive e soluzioni. Il dibattito delle giornate congressuali si incentrerà sulle difficoltà d’intesa che ritardano nel fare dell’Europa una entità decisamente politica. Ed anche sul ruolo dei mass media. Un ruolo non secondario, dal momento che il concetto di “cittadinanza europea” ha perso il suo smalto proprio quando dovrebbe essere molto chiaro che lo sfaldamento della “costruzione” potrebbe determinare esiti drammatici per tutti noi e per le future generazioni.
* * * * * * *
Messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite in occasione della Giornata Mondiale della Popolazione 11 luglio 2012
La popolazione mondiale è più che triplicata da quando le Nazioni Unite furono create nel 1945 ed è in costante crescita. Con più di 7 miliardi di persone che ora abitano il pianeta, ci troviamo di fronte a una domanda sempre maggiore di risorse condivise e a importanti sfide per il raggiungimento di obiettivi di sviluppo concordati a livello internazionale.
Crisi molteplici - alimentare, energetica e finanziaria - hanno causato notevoli sofferenze e sono servite da avvertimento riguardo alla necessità di fare molta più attenzione ai fondamenti essenziali dello sviluppo sostenibile. La salute riproduttiva è una componente indispensabile dello sviluppo sostenibile. Le donne e i giovani in buone condizioni di salute e che dispongono del potere e dei mezzi per scegliere autonomamente quanti figli avere - e quando averli – sono maggiormente in grado di contribuire allo sviluppo delle loro società.
Tuttavia, solo una donna su tre nelle zone rurali dei Paesi in via di sviluppo riceve un'adeguata assistenza durante la gravidanza. Le gravidanze di ragazze adolescenti sono ancora all’ordine del giorno nella maggior parte del mondo, spesso a causa della povertà e della mancanza di educazione. Più di 200 milioni di donne e di ragazze adolescenti non hanno accesso agli anticoncezionali. E i programmi di pianificazione familiare volontaria sono a corto di risorse quasi ovunque.
Possiamo - e dobbiamo - fare di meglio. In questa Giornata Mondiale della Popolazione, esorto ad un'azione tempestiva e congiunta da parte degli Stati membri per colmare il divario fra domanda e offerta di assistenza sanitaria riproduttiva. Abbiamo il dovere di integrare la sanità e i diritti riproduttivi in tutti i piani di sviluppo e di riduzione della povertà. Investire nell'accesso universale alla sanità riproduttiva significa fare un investimento essenziale in società sane e in un futuro più sostenibile.
Fonte: UNRIC/ITA/2072/12 Per saperne di più: http://www.unfpa.org/public/world-population-day/
* * *
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Una politica per l'Africadi Nuccio Fava L'Europa è troppo presa dal tentativo di ricomporre i cocci e impostare una nuova partenza che tragga insegnamenti dal passato non sempre brillante. L'obiettivo è sacrosanto ma non dovrebbe perdere di vista l'orizzonte più largo non solo del Mediterraneo ma dell'intero continente africano. Si ha l'impressione che solo le “emergenze” ci allertino: gli sbarchi lungo le nostre coste o la cattura di ostaggi europei. Timori e preoccupazioni però durano il tempo dei riflettori accesi dai media, sino allo sbarco successivo e alla liberazione o tragica fine dell'ostaggio. Conflitti disumani proseguono intanto – tra stati e all'interno dei singoli paesi – nella indifferenza o meglio nell'impotenza sostanziale delle istituzioni internazionali e nella scarsa o nulla attenzione dei media. Le stesse cosiddette guerre umanitarie richiamo di lasciare più problemi e lutti di quanto avrebbero dovuto risolverne. Si pensi alle stesse rivoluzioni arabe del Nord Africa, con esiti abbastanza positivi sia pure ancora incerti e comunque tutt'altro che consolidati, come in Egitto e Libia. Non trova invece sbocco positivo la gravissima guerra civile in Siria, dove la pur generosa missione ONU di Kofi Annan non riesce a raggiungere un compromesso accettabile. Se allarghiamo lo sguardo alla Nigeria stragi quotidiane, alimentate dal terrorismo pseudo religioso aggravano e strumentalizzano scontri etnici e tribali. Altrettanto accade tra Kenya e ribelli Somali, tra Etiopia e Eritrea e Somalia a cavallo delle regione dell’ Ogaden. Lo sconforto di questo quadro desolante rischia di non aver fine.Solo la Cina sembra muoversi senza ostacoli, unica super potenza priva di retaggi coloniali che svolge con l'intraprendenza e senza risparmi d'investimenti una colossale politica neo coloniale. L'Africa nera si dipinge di giallo, suggerisce qualche commentatore. In parte ha ragione, viste le dimensioni esorbitanti dell'impegno di Pechino. Ma l'Africa, tutta l'Africa non ha bisogno di un singolo colore. Serve l'impegno di tutti, sotto l’egida multicolore dell'ONU fuori da ogni tentazione neo coloniale. Perché l'Africa ha bisogno dell'attenzione e della cooperazione delle istituzioni sovranazionali e il mondo intero ha bisogno dell'Africa. (10 luglio 2012)
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
E' uscito il numero 3/2012 de "l'Unità Europea"disponibile all’indirizzo www.mfe.it/unitaeuropea
"Il
pelago e la riva", questo il titolo dell’editoriale che apre il
nuovo numero de L’Unità Europea, mensile del Movimento federalista
europeo. "La probabile sorte dell'Italia - prosegue Anselmi - se nello scorso autunno si fosse seguita la stessa strada invece di dar vita ad un governo di responsabilità nazionale. Del resto, i risultati delle amministrative sono lì a confermarlo. Il sistema elettorale ha permesso che si eleggessero ovunque dei sindaci con delle solide maggioranze. Ma dietro questa immagine rassicurante c'è il baratro di una frammentazione ed estremizzazione populistica dell'elettorato che renderebbe il Paese ingovernabile.
Eppure non mancano degli irresponsabili che chiedono le elezioni in
autunno. A destra con la speranza di limitare i danni facendo il
verso a Grillo. A sinistra per cogliere una vittoria che sembra a
portata di mano. Non tanto per meriti propri, ma per la situazione
caotica degli avversari. Col rischio concreto per i vari Bersani, Di
Pietro e Vendola di diventare quel che i
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Roma Intercultura - Newsletter del 05/07/2012 Estate Eventi Evento Estate & Culture Incontro Inaugurazione Tavola rotonda Presentazione del volume Convegno Estate & Culture Manifestazione Convegno Tavola rotonda Manifestazione Manifestazione Manifestazione Esposizione Mostra fotografica Manifestazione Culture in mostra Manifestazione Concorso Materiali on line Master di 1° livello Bando
E qui, almeno, posso parlare? Storia dell'emigrazione
italiana a Ginevra Interbiblio - Biblioteche interculturali della Svizzera L’ Associazione libri
senza frontiere Svizzera (ALSFS) raccoglie e coordina la rete delle
biblioteche interculturali della Svizzera, curando e incoraggiando
scambi di informazioni e di esperienze e cercando di curare la
diffusione e l’ampliamento dell’intercultura a livello politico e
sociale, mediante le biblioteche.
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Commissione europea Comunicato stampa Bruxelles, 4 luglio 2012 Diritti dei passeggeri: una nuova applicazione smartphone per informarvi sui vostri diritti durante i viaggi di quest'estate I passeggeri bloccati negli aeroporti o i cui bagagli sono stati smarriti possono adesso utilizzare un'applicazione per smartphone per controllare i loro diritti immediatamente e nell'aeroporto stesso. Appena in tempo per le vacanze, la Commissione europea ha inaugurato un'applicazione per smartphone che copre i trasporti aerei e ferroviari e funziona con quattro piattaforme mobili: Apple iPhone e iPad, Google Android, RIM Blackberry e Microsoft Windows Phone 7. L'applicazione è disponibile in 22 lingue della UE ed è attualmente utilizzabile per i trasporti aerei e ferroviari, mentre nel 2013 sarà estesa ai trasporti marittimi e su autobus quando entreranno in vigore i corrispondenti diritti dei passeggeri. Siim Kallas, Vicepresidente della Commissione europea e Commissario responsabile per i Trasporti, ha dichiarato: "Quanti di noi sono rimasti bloccati in un aeroporto con la frustrazione di sentirci dire che non abbiamo diritti che invece sappiamo di avere! Con questa applicazione milioni di viaggiatori potranno accedere facilmente alle informazioni corrette sui loro diritti di passeggeri nel momento esatto in cui ne hanno necessità, ossia di fronte a situazioni impreviste."
Quando un viaggio non va come previsto, spesso si trasforma in un'esperienza stressante. Se un volo viene cancellato, un hotel di un viaggio organizzato non corrisponde alle informazioni pubblicizzate o l'orario di un treno viene modificato, la situazione diventa molto più facilmente gestibile se il passeggero conosce i suoi diritti. L'applicazione spiega i diritti del passeggero per ogni potenziale problema. Ad esempio, se un volo viene cancellato e l'imbarco al passeggero viene rifiutato di conseguenza, quest'ultimo può ottenere un risarcimento tra 125 e 600 euro. Anche nel caso in cui il bagaglio venga danneggiato a seguito di un incidente si può avere diritto ad un risarcimento. È inoltre utile sapere che le compagnie aeree e ferroviarie sono obbligate a fornire informazioni trasparenti riguardo ai prezzi e ad assistere i passeggeri a mobilità ridotta. Se si ha l'impressione che i propri diritti non siano stati rispettati, l'applicazione fornisce anche informazioni sulle persone da contattare per presentare un reclamo. Nel caso di un'emergenza su larga scala, come ad esempio la crisi causata dal vulcano islandese nel 2010, l'applicazione può anche comunicare informazioni e consigli di viaggio da parte della Commissione europea. L'applicazione è parte della campagna della Commissione Your Passenger Rights At Hand (I tuoi diritti di passeggero in mano): Tutti gli utenti di smartphone potranno accedere alle pagine per scaricare tutti i dispositivi mediante il codice QR:
Per ulteriori informazioni sui diritti dei passeggeri cfr. http://ec.europa.eu/transport/passenger-rights/it/index.html.
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
JournaJobs.eu si presentaJournaJobs.eu: la nuova piattaforma per un giornalismo di qualitàMAASTRICHT, Olanda (2 Luglio 2012) – Il Centro Europeo di Giornalismo (European Journalism Centre - EJC) ha inaugurato la nuova piattaforma online JournaJobs.eu per rispondere alla carenza di un portale per offerte di lavoro centralizzate, internazionali e multilingue con una grande varietà di specializzazioni giornalistiche. Gli annunci inclusi nel sito riguardano offerte di lavoro a tempo determinato o indeterminato, incarichi su base freelance, stage e tirocini. JournaJobs.eu vuole offrire un’alternativa alla frammentazione del mercato del lavoro nel settore giornalistico. Il sito raccoglie la sfida di mettere in contatto professionisti alla ricerca d’impiego e organizzazioni in grado di offrir loro opportunità di lavoro. In particolare, Journajobs.eu intende imprimere una svolta decisiva al mercato del giornalismo freelance facilitando l’incontro tra operatori dell’informazione alla ricerca dei migliori freelance in possesso delle qualifiche ideali per i loro progetti, o geograficamente più vicini alla notizia dell’ultima ora. Da ultimo, la piattaforma intende offrire una soluzione alla crescente domanda di lavoro nel campo del giornalismo transnazionale che richiede un aggiornamento costante su temi dell’integrazione europea e della globalizzazione. JournaJobs.eu unisce contenuti interessanti e facilità di navigazione. Gli utenti non sono sommersi da informazioni irrilevanti ma hanno la libertà di cercare rapidamente gli annunci che maggiormente rispondono alla loro situazione individuale. Come barometro virtuale della professione giornalistica, la piattaforma rappresenta una destinazione attraente anche al di fuori di un contesto prettamente improntato alla ricerca di un lavoro. Per la comodità degli utenti, Journajobs.eu offre RSS e Twitter feed ed è presente anche su Facebook. JournaJobs.eu è un progetto pro bono avviato e sostenuto dallo European Journalism Centre (EJC), una fondazione indipendente internazionale che sostiene i giornalisti e il giornalismo in tutte le sue forme. EJC è un partner neutrale e fidato dell’intera comunità dei giornalisti, agenzie di stampa e professionisti individuali. Per questo motivo JournaJobs.eu offre opportunità lavorative indipendentemente dagli interessi particolari di editori, enti televisivi pubblici o privati, aziende e ONG alla ricerca di collaboratori qualificati. Nonostante JournaJobs.eu sia un’iniziativa senza scopo di lucro e le offerte di lavoro siano consultabili gratuitamente, la pubblicazione di nuovi annunci prevede una piccola commissione, a garanzia dell’autenticità e validità delle offerte proposte. Il ricavato sarà devoluto a favore di organizzazioni di volontariato attive nel campo giornalistico, in base alla preferenza accordata dall’utente al momento dell’inserzione. ### Email:
info@journajobs.eu
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|