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Sondaggio sulla politica agricola comune |
Bruxelles, 2 marzo 2005. Secondo l’ultimo sondaggio Eurobarometro, due terzi dei cittadini europei approvano la recente modifica delle modalità di spesa della politica agricola comune. Dal sondaggio - il primo ad essere realizzato nell’Unione europea a 25 Stati membri - emerge un ampio consenso sul passaggio dagli aiuti alla produzione a un regime basato sugli aiuti diretti ai produttori e su una maggiore assistenza all’economia rurale nel suo complesso. Il sondaggio è stato condotto tra il 22 novembre e il 19 dicembre 2004 su un campione di 25 mila persone. Dal sondaggio è emerso che i cittadini europei continuano ad apprezzare i vantaggi della PAC e il ruolo da essa svolto nell’agricoltura europea. Gli europei approvano anche il recente cambiamento delle modalità di sovvenzione degli agricoltori. Il 29 per cento degli intervistati riconosce l’importanza dell’informazione sull’origine geografica dei prodotti alimentari e il ruolo svolto dalla PAC in proposito. La principale priorità della politica agricola – secondo il sondaggio - continua ad essere la garanzia di redditi stabili e adeguati agli imprenditori agricoli. La seconda priorità è la disponibilità di prodotti agricoli sani e sicuri, mentre la terza consiste nel promuovere il rispetto dell’ambiente. In generale gli europei sono soddisfatti delle riforme della PAC e del passaggio verso un sistema più efficiente e più orientato al mercato, che giova sia ai consumatori che agli imprenditori agricoli. |