Bruxelles, 16 marzo 2004. Con l’ingresso dei nuovi
Stati membri, diventano 20 le lingue ufficiali dell’UE. Il Presidente
della Commissione Romano Prodi e i 10 commissari designati hanno
inaugurato una prima serie di siti web dell’Unione europea nelle
lingue dei nuovi Stati membri. Alla fine della prima riunione informale
del collegio dei commissari allargato, il Presidente Prodi ha insistito
sul diritto di ciascuno dei cittadini dell’UE di essere informato
delle principali decisioni dell’Unione nella propria lingua. “L’UE
ha bisogno del sostegno dei suoi cittadini e per averlo deve dare prova
di rispetto per l’identitŕ culturale e per la diversitŕ di ciascuno.
La possibilitŕ per i cittadini dell’UE di comunicare con le
istituzioni europee nella propria lingua č una condizione preliminare
fondamentale per un'Europa democratica”.
Una prima serie di pagine d’informazione nelle lingue dei nuovi Stati
membri č stata pubblicata nel
portale dell’Unione europea EUROPA.
Le pagine sono state presentate durante un incontro con la stampa
organizzato dal presidente Prodi in occasione della prima visita a
Bruxelles dei commissari designati dei dieci paesi che entreranno a far
parte dell’UE il 1° maggio 2004.
I cittadini dei paesi aderenti possono ora accedere ad informazioni di base
sugli obiettivi dell’UE, sulla sua storia, sulle sue attivitŕ e sulle
sue istituzioni in ciascuna delle nove nuove lingue ufficiali. Essi
possono inoltre informarsi sul processo decisionale nell’UE e sulle
modalitŕ di accesso ai documenti ufficiali. Il diritto comunitario, giŕ
accessibile a partire da EUROPA nelle undici lingue ufficiali attuali,
č in corso di traduzione e sarŕ aggiunto progressivamente. Altre
pagine di informazione generale diventeranno disponibili nelle nuove
lingue nel corso dei mesi di maggio e giugno 2004. Le medesime
informazioni sono disponibili anche nella forma tradizionale di opuscoli
a stampa.
L’inaugurazione della prima serie di pagine di EUROPA nelle nove nuove
lingue č stata accompagnata dall’aggiunta di una nuova pagina
Internet che presenta i dieci commissari designati dei dieci nuovi Stati
membri.
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