Bruxelles, 6
ottobre 2004 - La Commissione europea ha autorizzato un pacchetto di
misure di aiuto, notificato dalla Regione Sicilia e finalizzato alla
riqualificazione del trasporto su strada e allo sviluppo del trasporto
combinato. Tale regime innovativo resterà in vigore per un periodo di
tre anni, con una dotazione finanziaria di circa 35 milioni di euro.
L’obiettivo è quello di promuovere i servizi di trasporto combinato
strada-mare sulle rotte a lunga distanza fra i porti della Sicilia e
altri porti italiani e comunitari. Il regime è concepito come progetto
pilota a carattere sperimentale: esso mira a ristrutturare l’attuale
sistema di trasporto merci in Sicilia, incoraggiando le imprese di
autotrasporto, in particolare le piccole imprese, ad aggregarsi in
strutture organizzative per un migliore utilizzo del trasporto combinato
strada-mare.
Esso prevede la concessione di un “bonus ambientale” per il
trasporto via mare di veicoli commerciali di peso superiore a 12
tonnellate o di semirimorchi. L’aiuto sarà concesso ad automezzi che
viaggiano con o senza carico, in arrivo o in partenza dai porti della
Sicilia, ad eccezione degli automezzi imbarcati sui traghetti che
attraversano lo Stretto di Messina.
Beneficiari saranno le piccole e medie imprese di trasporto stabilite
sul territorio dell’Unione europea, che esercitano attività di
autotrasporto per conto proprio o di terzi fra i porti della Sicilia e
quelli dell’Italia continentale. Saranno tuttavia escluse dall’aiuto
le imprese che già effettuano un’attività di trasporto combinato
strada-mare e quelle attualmente attive nel trasporto combinato
strada-ferrovia.
In considerazione della situazione economica e geografica della Sicilia,
delle difficoltà esistenti nell’organizzazione del mercato dei
trasporti intermodali e del carattere sperimentale della misura, la
Commissione europea considera l’aiuto compatibile con il trattato in
quanto contribuirà allo sviluppo del settore del trasporto combinato e
non falserà la concorrenza in misura contraria all’interesse comune. |