Roma,
18 dicembre 2006 - Il Bureau esecutivo del Consiglio dei Comuni e
delle Regioni d’Europa ha adottato una dichiarazione sul futuro e le
prospettive dell’Ue. Durante l’incontro il primo vice-presidente e
sindaco de L’Aia, Wim Deetman, ha presentato ai rappresentanti dei
governi locali e regionali la dichiarazione intitolata: “A
cinquant’anni dall’adozione dei Trattati di Roma, i trattati
esistenti non possono rispondere alle sfide attuali”. Per colmare il
divario esistente tra i cittadini e la costruzione europea, deve
essere data nuova vita al processo comunitario tenendo conto del
ruolo di primo piano dei governi locali e regionali, un ruolo che
comprende l’organizzazione e la fornitura di servizi pubblici di
alta qualità e la promozione della coesione economica, sociale e
territoriale. Allo scopo di meglio connettere l’Unione europea ai
suoi cittadini, il CCRE invita le città, gli enti locali e le
regioni d’Europa in occasione del cinquantesimo anniversario dei
Trattati di Roma, il 25 marzo prossimo, a moltiplicare le proprie
iniziative per stimolare il dibattito con e tra i cittadini, sui
valori e le ambizioni dell’Europa.
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