L'AGE informa |
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Anche l'Olanda boccia la Costituzione europea
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L’Aja, 2 giugno 2005 - Gli olandesi hanno respinto il Trattato
costituzionale dell'Ue con il 61,7% dei no. Secondo quanto ha
comunicato la televisione pubblica Nos, i sì hanno ottenuto il
38,3%,mentre la partecipazione al voto e' stata del 63%. I risultati
ufficiali si avranno soltanto lunedì prossimo. Le forze politiche di
maggioranza e di opposizione, che in larga maggioranza hanno
sostenuto il sì, avevano concordato di non tenere conto del
risultato del referendum se l'affluenza fosse stata inferiore al
30%. Parlando alla televisione, iI premier Jan Peter Balkenende ha rassicurato che il governo rispetterà il voto dei cittadini. ''E' un risultato chiaro e sono naturalmente molto deluso'', ha dichiarato il primo ministro, secondo il quale il processo di ratifica della Costituzione deve continuare negli altri paesi dell'Unione europea. Il governo di centro destra, il cui mandato scade nel 2007, e' stato uno dei bersagli dello schieramento contrario alla Trattato costituzionale. La popolarità è precipitata: solo il 19% degli olandesi sarebbe soddisfatto dell'operato di Balkenende. Domani il premier si presenterà davanti al parlamento per un dibattito sulle conseguenze politiche del voto. Dopo quello francese, il “no”
dell'Olanda approfondisce la crisi delle istituzioni europee e dà un
altro scossone alla Carta costituzionale. Secondo il presidente
della Commissione europea Josè Manuele Barroso, bisogna aspettare le
decisioni del prossimo Consiglio europeo. Parlando prima che fossero
diffusi i risultati, Barroso aveva anticipato di essere contrario
all'ipotesi che qualche stato sospenda unilateralmente il processo
di ratifica.
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