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Iniziativa dell’ Unesco e dell’
Università di Torino per gli studenti delle zone di guerra |
| Giochi olimpici, borse di studio sui diritti umani |
| Torino, 9 febbraio 2006 - In occasione dei Giochi olimpici invernali e in linea con lo spirito della Tregua olimpica, l’Unesco e l’ Università degli studi di Torino, con il sostegno del Comune di Torino, lanciano un programma di borse di studio per la pace e i diritti umani a vantaggio degli studenti provenienti da zone colpite da conflitti. Nel corso del primo anno, 2006-2007, le borse di studio saranno concesse a dieci studenti iracheni. L’intesa che disciplina il programma è firmata dal direttore generale dell’Unesco Koïchiro Matsuura, dal rettore dell’Università Ezio Pelizzetti e dal sindaco di Torino Sergio Chiamparino. Stabilito per un periodo di tre anni, il programma si pone l’obiettivo di formare e fornire quelle competenze che permettano a candidati di diversa provenienza accademica e professionale di promuovere la democrazia e i diritti umani nelle situazioni post-conflitto o in paesi in via di transizione. Al termine di un corso di studi della durata di undici mesi, dieci studenti, provenienti ogni anno da un diverso paese, otterranno un certificato di Master dall’Università di Torino.
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