Il
prestigioso Premio Internazionale Carlomagno per il contributo
all'integrazione europea è stato assegnato quest’anno, per la
prima volta ex aequo, al Papa Giovanni Paolo II e a Pat Cox,
Presidente del Parlamento europeo.
L’assegnazione
del premio al Papa è "in omaggio al lavoro di una vita spesa
al servizio dell'umanità e della pace nel mondo, nonché alla
promozione dell'Europa". La cerimonia di premiazione si è
svolta il 24 marzo scorso nella Sala Clementina in Vaticano, alla
presenza di Pat Cox che riceverà invece il Premio il 20 maggio,
nella Aachen City Hall in Germania.
Il Premio a Pat Cox è attribuito "come riconoscimento al
contributo del Presidente all'integrazione europea e, in
particolare, al suo impegno nel favorire lo storico allargamento
dell'Unione europea che si realizzerà il 1 maggio di
quest'anno".
Il premio fu istituito nel 1949 dalla città di Aquisgrana (Germania
occidentale), all'epoca in rovina essendo stata completamente
distrutta negli ultimi mesi della Seconda Guerra Mondiale. Ispirato
all'imperatore Carlo Magno, è una delle più ambite onorificenze
europee. Attribuito per meriti letterari, scientifici, economici o
politici, è stato spesso conferito a leaders europei che si sono
distinti per il loro impegno nella diffusione della pace nel
continente. Tra i vincitori figurano Jean Monnet, Konrad Adenauer,
Winston Churchill, George Marshall, Henry Kissinger, Helmut Kohl,
Vaclav Havel, Valéry Giscard d'Estaing, Györgi Konrád, Tony
Blair.
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