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Parma, aperto l'anno accademico
del Collegio europeo
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Parma,
17 gennaio 2005 - La Fondazione Collegio europeo di Parma ha
inaugurato sabato scorso il nuovo anno del Diploma avanzato in studi
europei 2004-05. La lezione inaugurale è stata tenuta
all’Auditorium ‘Niccolò Paganini’ dal Visconte Etienne
Davignon, Ministro di Stato, presidente della Fondazione Spaak e già
vicepresidente della Commissione europea. La
formazione conseguita dagli allievi del Collegio europeo attraverso
il Diploma Avanzato in Studi Europei (DASE) prepara in particolare
alle carriere presso le istituzioni comunitarie, nazionali e locali,
le associazioni di categoria, il mondo delle imprese e delle libere
professioni. Tra gli obiettivi. anche quello di formare specifiche
professionalità nella gestione delle politiche comunitarie devolute
alle Amministrazioni regionali e locali. Circa
200 candidature sono pervenute per l’ammissione al corso 2004-05
da 27 diverse nazionalità europee ed extraeuropee. I candidati
ammessi sono 45, non solo provenienti da Paesi membri dell’ Ue, ma
anche da Bulgaria, Romania, Albania, Moldavia, Ucraina, Argentina,
Brasile, Marocco, Taiwan e USA. La
Fondazione Collegio europeo di Parma è stata costituita nel luglio
del 2004. Assorbe le attività di formazione del precedente Collegio
sorto nel 1988 al fine di preparare giovani laureati nel campo del
diritto, dell'economia e delle politiche dell'Unione europea.
L’iniziativa si deve al Comune, alla Provincia, alla Camera di
commercio, all’Università degli studi di Parma, alla Fondazione
Cassa di risparmio di Parma e Piacenza e all’Unione parmense degli
industriali. Alla
fine dello scorso mese di dicembre la Regione Emilia Romagna ha
aderito alla nuova fondazione in qualità di socio fondatore,
testimoniando il proprio impegno a promuovere e sostenere iniziative
formative di eccellenza per diffondere la cultura europea. La
conoscenza dell’Europa, dei suoi strumenti e delle sue opportunità,
è di interesse non soltanto per gli allievi, ma anche per quanti
vogliono comprendere a fondo come funzionano le istituzioni europee
e in quale modo la pubblica amministrazione, le imprese e i
professionisti possano mettere a frutto le opportunità che l’Ue
mette loro a disposizione. A Parma, quindi, si respira lo spirito della nuova Europa: oltre alla presenza del Collegio europeo, nel corso del 2005 sarà insediata definitivamente l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, una tra le più importanti agenzie dell’Ue, con circa 350 funzionari di tutti i paesi.
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