Ampliamento
della rete transeuropea di trasporto
Nuovi progetti e finanziamenti per dinamizzare
l'Europa
Bruxelles, 1° ottobre 2003 - La Commissione
europea ha proposto di adattare gli orientamenti per la rete
transeuropea di trasporto (TEN-T) alle dimensioni dell'Europa allargata.
La Commissione propone di dichiarare di interesse europeo una serie di
progetti prioritari per un valore di 220 miliardi di euro. L'ampliamento
dei grandi assi verso i futuri Stati membri dovrebbe contribuire al
successo dell'allargamento e offrire all'Unione una nuova opportunità
di decongestionare le vie di comunicazione favorendo l'intermodalità.
Questa proposta, avanzata dopo la presentazione del
rapporto del Gruppo ad alto livello sulle TEN-T presieduto da Karel van
Miert, è accompagnata dalla proposta di rivedere le regole finanziarie
che si applicano alle TEN-T per consentire un cofinanziamento più
elevato delle tratte transfrontaliere dei progetti prioritari. Questo
pacchetto rientra nel quadro dell'iniziativa a favore della crescita
europea che intende agevolare nuovi investimenti nelle reti transeuropee
e nei settori della ricerca, dello sviluppo e dell'innovazione per
rafforzare la competitività dell'Unione europea.
Loyola de Palacio, vicepresidente della Commissione responsabile
dell'energia e dei trasporti, ha dichiarato che "le reti
transeuropee costituiscono un elemento motore, indispensabile per lo
sviluppo economico e la coesione europea. Spero – ha detto - che con
queste nuove proposte, che completano le modifiche presentate nel 2001,
si giungerà più facilmente e rapidamente ad un accordo in seno al
Consiglio e al Parlamento europeo, come chiesto dal Consiglio europeo.
Con le nuove regole e strutture che sono state proposte i progetti
prioritari dovrebbero attirare maggiori finanziamenti ed essere
realizzati più rapidamente".
Oltre a pubblicare un nuovo elenco di progetti prioritari adattato alle
dimensioni dell'Unione allargata, la Commissione propone di dichiarare
questi progetti di interesse europeo per concentrare su di essi le
risorse disponibili tramite i diversi strumenti finanziari comunitari
previsti per le reti. La dichiarazione relativa all'interesse europeo di
questi progetti permetterà di coordinare le procedure di valutazione e
consultazione dell'opinione pubblica tra i vari Stati membri prima di
autorizzare l'avvio dei lavori di costruzione e di ricorrere a un'unica
inchiesta transnazionale nel caso di determinati tronconi
transfrontalieri.
Il nuovo elenco è accompagnato da nuove regole per il coordinamento e
il finanziamento della rete transeuropea di trasporto, destinate a
coordinare con maggiore efficacia i lavori e gli investimenti sulla
rete, in particolare in relazione ai tronconi transfrontalieri.
Queste proposte riprendono e completano le modifiche agli orientamenti
presentate nell'ottobre del 2001 e nel settembre del 2002 e quelle
relative al regolamento finanziario delle TEN, proposte nel marzo del
2002 e nel gennaio del 2003. L'obiettivo è facilitare la conclusione di
un accordo in seno al Consiglio e al Parlamento europeo.
Un numero
limitato di nuovi progetti prioritari.
Oltre ai progetti già proposti nell'ottobre del
2001, la Commissione propone di includere tra gli orientamenti per le
TEN-T i progetti proposti dal rapporto del 30 giugno 2003 elaborato dal
Gruppo ad alto livello sulle TEN-T.
Il costo stimato di realizzazione di tutti i progetti è di circa 220
miliardi di euro fino al
2020, 80 dei quali saranno spesi entro il 2006 per i progetti più
maturi. Il 20% dell'importo totale potrebbe essere finanziato dal
settore privato, mentre il resto dovrà provenire dai bilanci nazionali
e da quello della Comunità, in particolare nel quadro delle prospettive
finanziarie dopo il 2006. Il costo totale di realizzazione della rete
transeuropea di trasporto, compresi i progetti di interesse comune non
classificati come prioritari, è di 600 miliardi di euro. L'esecuzione
dei progetti prioritari dovrebbe consentire risparmi di tempo per un
valore di 8 miliardi di euro l'anno, contribuire a ridurre l'aumento
dell'inquinamento dovuto ai trasporti, favorire un assetto territoriale
equilibrato e migliorare il potenziale di crescita dell'Unione europea.
La concentrazione degli aiuti comunitari. Il fatto che i progetti
prioritari saranno dichiarati di interesse europeo permetterà di
concentrare con maggiore facilità su di essi gli aiuti per le reti
transeuropee e stanziati dal fondo di coesione. Con le nuove regole per
l'assegnazione dei finanziamenti nel quadro delle reti transeuropee si
propone in particolare di aumentare dal 10% al 30% (rispetto al 20%
nelle proposte precedenti) il tasso di cofinanziamento per i tronconi
transfrontalieri dei progetti prioritari. L'aumento della percentuale di
cofinanziamento dovrebbe stimolare la creazione di partenariati tra
settore pubblico e privato.
Le nuove regole permetterebbero anche il ricorso a impegni
pluriennali, fornendo da una parte una garanzia ai promotori dei
progetti TEN-T e dall'altra una maggiore flessibilità negli impegni
finanziari.
È stato proposto un nuovo meccanismo di sostegno per le autostrade del
mare teso a favorire iniziative congiunte tra gli Stati membri per
attivare nuovi collegamenti marittimi transnazionali regolari nel
settore mercantile. Con l'aiuto della Comunità, questo meccanismo
permetterà di assegnare sovvenzioni per pacchetti comprendenti
infrastrutture, sistemi logistici e aiuti all'avviamento. Con questo
meccanismo le autostrade del mare, destinate a migliorare i collegamenti
con i paesi insulari e quelli isolati da barriere naturali quali le
Alpi, i Pirenei e il mar Baltico, assumeranno la stessa importanza delle
autostrade e delle ferrovie nel quadro della rete transeuropea.
Rafforzare
la cooperazione internazionale
Il ritardo nella realizzazione dei collegamenti
riduce il valore degli investimenti effettuati dagli Stati membri
confinanti sullo stesso asse. Per favorire una migliore
sincronizzazione degli investimenti, la Commissione propone di nominare
di volta in volta un coordinatore europeo per progetti o gruppi di
progetti riguardanti lo stesso asse europeo. Il coordinatore, che agirà
a nome e per conto della Commissione, fornirà anche consulenze sui
pacchetti finanziari per i progetti.
Procedure di valutazione coordinate: per superare le difficoltà
inerenti alle differenze tra le procedure di valutazione applicate nei
vari Stati membri, la Commissione propone agli Stati membri di
coordinare le procedure di valutazione e consultazione dell'opinione
pubblica prima di autorizzare l'avvio dei lavori di costruzione. Per
determinati tronconi transfrontalieri quali ponti e gallerie gli Stati
membri potranno in particolare ricorrere a un'inchiesta transnazionale.
Progetti
prioritari dichiarati di interesse europeo
L’elenco è puramente indicativo; per l'elenco ufficiale
consultare il testo della decisione.
La data approssimativa del completamento dei lavori è
riportata tra parentesi.
1. Asse ferroviario Berlino-Verona/Milano-Bologna-Napoli-Messina
Halle/Lipsia-Norimberga (2015)
Norimberga-Monaco (2006)
Monaco-Kufstein (2015)
Kufstein-Innsbruck (2009)
Traforo del Brennero (2015), tratta transfrontaliera
Verona-Napoli (2007)
Milano-Bologna (2006)
Ponte stradale-ferroviario sullo stretto di Messina (2015)
2. Asse ferroviario ad alta velocità
Parigi-Bruxelles-Colonia-Amsterdam-Londra
Galleria sotto il canale della Manica-Londra (2007)
Bruxelles-Liegi-Colonia (2007)
Bruxelles-Rotterdam-Amsterdam (2007)
3. Asse ferroviario ad alta velocità dell'Europa sud-occidentale
Lisbona/Porto-Madrid (2011)
Madrid-Barcellona (2005)
Barcellona-Figueras-Perpignan (2008)
Perpignan-Montpellier (2015)
Montpellier-Nîmes (2010)
Madrid-Vitoria-Irún/Hendaye (2010)
Irún/Hendaye-Dax, tratta transfrontaliera (2010)
Dax-Bordeaux (2020)
Bordeaux-Tours (2015)
4. TGV Est
Parigi-Baudrecourt (2007)
Metz-Lussemburgo (2007)
Saarbrücken-Mannheim (2007)
5. Linea della Betuwe (2007)
6. Asse ferroviario Lione-Trieste/Koper- Lubiana- Budapest -
frontiera ucraina
Lione-St-Jean-de-Maurienne (2015)
Traforo del Moncenisio (2015-2017), tratta transfrontaliera
Bussoleno-Torino (2011)
Torino-Venezia (2010)
Venezia-Trieste/Koper-Divaca (2015)
Lubiana-Budapest (2015)
7. Asse autostradale Igoumenitsa/Patrasso-Atene-Sofia-Budapest
Via Egnatia (2006)
Pathe (2008)
Autostrada Sofia-Kulata-frontiera Grecia/Bulgaria (2010), con la
tratta Promahon-Kulata come tratta transfontaliera
Autostrada Nadlac-Sibiu-(diramazione verso Bucarest e Costanza) (2007)
8. Asse multimodale Portogallo/Spagna con il resto d'Europa
Collegamento ferroviario La Coruña-Lisbona-Sines (2010)
Collegamento ferroviario Lisbona-Valladolid (2010)
Collegamento ferroviario Lisbona-Faro (2004)
Autostrada Lisbona-Valladolid (2010)
Autostrada La Coruña-Lisbona (2003)
Autostrada Siviglia-Lisbona (terminata nel 2001)
Nuovo aeroporto di Lisbona (2015)
9. Collegamento ferroviario Cork-Dublino-Belfast-Stranraer (2001)
10. Malpensa (terminato nel 2001)
11. Collegamento fisso sull'Öresund (terminato-2000)
12. Asse ferroviario/stradale del triangolo nordico
Progetti stradali e ferroviari in Svezia (2010)
Autostrada Helsinki-Turku (2010)
Collegamento ferroviario Kerava-Lahti (2006)
Autostrada Helsinki-Vaalimaa (2015)
Linea ferroviaria Helsinki-Vainikkala (frontiera russa) (2014)
13. Collegamento stradale Regno Unito/Irlanda/Benelux (2010)
14. Linea ferroviaria lungo la costa occidentale del Regno Unito
(2007)
15. GALILEO (2008)
16. Asse ferroviario merci Sines-Madrid-Parigi
Nuova linea ferroviaria ad alta capacità attraverso i
Pirenei
Linea ferroviaria Sines-Badajoz (2010)
17. Asse ferroviario Parigi-Strasburgo-Stoccarda-Vienna-Bratislava
Parigi-Baudrecourt (2007)
Metz-Lussemburgo (2007)
Saarbrücken-Mannheim (2007)
Baudrecourt-Strasburgo-Stoccarda (2015)
con il ponte di Kehl come tratta transfrontaliera
Stoccarda-Ulma (2012)
Monaco-Salisburgo (2015), tratta transfrontaliera
Salisburgo-Vienna (2012)
Vienna-Bratislava (2010), tratta transfrontaliera.
18. Asse fluviale Reno/Mosa-Meno-Danubio
Reno-Mosa (2019) con la chiusa di Lanay come tratta
transfrontaliera
Vilshofen-Straubing (2013)
Vienna-Bratislava (2015), tratta transfrontaliera
Palkovicovo-Mohàcs (2014)
Strozzature in Romania e Bulgaria (2011)
19. Interoperabilità della rete ferroviaria ad alta velocità
della penisola iberica
Madrid-Andalusia (2010)
Nordeste (2010)
Madrid-Est e Mediterraneo (2010)
Corridoio norte/nordeste, compresa la linea Vigo-Porto (2010)
Estremadura (2010)
20. Asse ferroviario del Fehmarn Belt
Collegamento fisso strada/ferrovia sul Fehmarn Belt
(2014)
Linea ferroviaria di accesso in Danimarca dall'Öresund (2015)
Linea ferroviaria di accesso in Germania da Hannover (2015)
Linea ferroviaria Hannover-Amburgo/Brema (2015)
21. Autostrade del mare
Progetti riguardanti una delle seguenti autostrade del
mare:
- Autostrada del mar Baltico (per collegare gli Stati membri affacciati
sul mar Baltico con l'Europa centrale e occidentale) (2010)
- Autostrada del mare dell'Europa occidentale (per collegare la penisola
iberica, tramite l'Arco atlantico, al mare del Nord e al mare d'Irlanda)
(2010)
- Autostrada del mare dell'Europa sudorientale (per collegare il mar
Adriatico al mar Ionio e al Mediterraneo orientale, includendo Cipro)
(2010)
- Autostrada del mare dell'Europa sud-occidentale (Mediterraneo
occidentale), per collegare Spagna, Francia, Italia (compresa Malta),
collegata all'autostrada del mare dell'Europa sud-orientale (2010).
22. Asse ferroviario Atene-Sofia-Budapest-Vienna-Praga-Norimberga/Dresda
Linea ferroviaria frontiera greca/bulgara-Kulata-Sofia-Vidin/Calafat
(2015)
Linea ferroviaria Curtici-Brasov (verso Bucarest e Costanza) (2010)
Linea ferroviaria Budapest-Vienna (2010), tratta transfrontaliera
Linea ferroviaria Brno-Praga-Norimberga (2010), con la tratta
Norimberga-Praga come tratta transfrontaliera.
23. Asse ferroviario Danzica-Varsavia-Brno/Bratislava-Vienna
Linea ferroviaria Danzica-Varsavia-Katowice (2015)
Linea ferroviaria Katowice-Brno-Breclav (2010)
Linea Katowice-Zilina-Nove Misto n.V. (2010)
24. Asse ferroviario Lione/Genova-Basilea-Duisburg-Rotterdam/Anversa
Lione-Mulhouse-Mülheim con la tratta Mulhouse-Mülheim
transfrontaliera (2018)
Genova-Milano/Novara-frontiera svizzera (2013)
Basilea-Karlsruhe (2015)
Francoforte-Mannheim (2012)
Duisburg-Emmerich (2009)
"Rhin ferré" Rheidt-Anversa (2010)
25. Asse autostradale Danzica-Brno/Bratislava-Vienna
Autostrada Danzica-Katowice (2010)
Autostrada Katowice-Brno/Zilina (2010), tratta transfrontaliera
Autostrada Brno-Vienna (2009), tratta transfrontaliera
26. Asse ferroviario/stradale Irlanda/Regno
Unito/Europa continentale
Corridoio stradale/ferroviario che collega Dublino con il nord (Belfast-Larne)
e il sud (Cork) (2010)
Corridoio stradale/ferroviario Hull-Liverpool (2015)
Linea ferroviaria Felixstowe-Nuneaton (2011)
Linea ferroviaria Crewe-Holyhead (2008)
Linea principale lungo la costa occidentale del Regno Unito (2007)
27. "Rail Baltica": asse ferroviario
Varsavia-Kaunas-Riga-Tallinn
Varsavia - Kaunas (2010)
Kaunas - Riga (2014)
Riga - Tallinn (2016)
28. «Eurocaprail» sull'asse ferroviario
Bruxelles-Lussemburgo-Strasburgo
Bruxelles-Lussemburgo-Strasburgo (2012)
29. Asse ferroviario del corridoio intermodale
ionico-adriatico
Kozani-Kalambaka-Igoumenitsa (2012)
Ioannina-Antirrio-Rio-Kalamata (2014).
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