<<Sommario

 
 

Denuncia della FAO: 132 milioni di bambini sfruttati nei campi
 

La Giornata contro il lavoro minorile



Roma, 12 giugno 2007 – La FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, nel celebrare oggi la Giornata contro il lavoro minorile ha denunciato la drammatica situazione che travolge e calpesta il diritto all'infanzia soprattutto nel settore dell'agricoltura.
Lo sfruttamento del lavoro minorile, che coinvolge 218 milioni di piccoli nel mondo, fa 22 mila morti ogni anno. Sottoposti a carichi di lavoro pesanti e a orari estenuanti, privi di alcun tipo di assistenza e tutela, esposti a pesticidi tossici ed esalazioni nocive, i ragazzini sono sfruttati principalmente per attività di raccolto e trasporto, e nell'industria di trasformazione agro-alimentare.
Secondo le stime dell'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO), il settore agricolo impegna il 70 per cento di minori, vale a dire un terzo della forza lavoro dell'intero comparto. Il vice direttore generale della FAO, Jose Maria Sumpsi Vinas, ha detto che "sono al lavoro nei campi oltre 132 milioni di bambine e bambini tra i 5 e i 14 anni. Solo in Africa ce ne sono tra 56 e 72 milioni. La vera strategia vincente - ha affermato - è la lotta contro la povertà”. Sumpsi Vinas ha annunciato una nuova alleanza globale con la ILO e altre quattro organizzazioni internazionali per combattere il fenomeno.  

 

top