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Vienna: Conferenza sulle forze convenzionali in Europa

Vienna, 13 giugno 2007 – Convocata dalla Russia è in corso a Vienna una Conferenza straordinaria fra i 30 paesi firmatari del Trattato sulle forze convenzionali in Europa (Cfe). La riunione, a porte chiuse, si concluderà venerdì. Le delegazioni hanno iniziato su un tono conciliante, ma hanno anche ribadito i punti di contrasto, con Mosca che contesta i limiti imposti dal trattato allo spostamento delle forze armate all'interno dei suoi territori e critica americani ed europei per non aver ancora ratificato il trattato emendato nel 1999.

I paesi che fanno parte della Nato, secondo quanto anticipato dal capo delegazione Usa, Dan Fried, sono pronti al compromesso, ma respingono un ritorno alla retorica della corsa agli armamenti. Nei giorni scorsi, infatti, il Cremlino aveva minacciato di sospendere il trattato, negoziato negli anni della guerra fredda e che regola le limitazioni ai sistemi di armamenti sul suolo europeo. Da parte loro i paesi occidentali rifiutano di ratificare la versione del '99, fin tanto che le truppe russe non avranno completato l'evacuazione di Georgia e Moldova, due ex repubbliche sovietiche.

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