 |
|
I conti con la storia, tavola rotonda con Michnik alla Biblioteca Europea di Roma |
|
Roma, 26 gennaio 2007 - “I conti con la storia” è il tema di una tavola rotonda in programma martedì 30 gennaio all’Auditorium Goethe Institut di Roma. All’incontro, promosso dalla Biblioteca europea e dall’Istituto polacco, parteciperanno Adam Michnik, storico e saggista, direttore del quotidiano Gazeta Wyborcza; Paolo Floris d’Arcais, filosofo e pubblicista, direttore della rivista MicroMega; Francesco Cataluccio, studioso e traduttore della letteratura polacca, saggista e direttore della casa editrice Bollati Boringhieri; Wlodek Golkorn, giornalista, responsabile del settore cultura de L’Espresso. Di notevole interesse la presenza di Adam Michnik, storico e direttore del più diffuso quotidiano polacco. Auditorium Goethe Institut – Roma, via Savoia 13-15 – 30 gennaio, ore 18.30 Adam Michnik - Dal 1989 è direttore del quotidiano Gazeta Wyborcza. Secondo il Financial Times, Michnik è tra i 20 giornalisti più influenti del mondo. E’ nell’elenco dei 50 eroi della Libertà di stampa pubblicato, nel 2000, dall’ International Press Institute. Ai tempi del comunismo era considerato, insieme a Jacek Kuron, il maggiore nemico del regime. Nel 1961, studente liceale, fondò in Polonia il Club dei Ricercatori delle Contraddizioni, ritenuto eversivo. Studente alla facoltà di storia all’Università di Varsavia, venne sospeso per due volte e successivamente, nel 1968, fu definitivamente espulso e arrestato. Ha lavorato come saldatore negli stabilimenti Rosa Luxsemburg a Varsavia, successivamente come segretario personale del poeta Antoni Slonimski. Nel 1975 si laureava a Poznan in storia, come privatista. Dal 1977 è stato membro del Comitato della Difesa degli operai (KOR), poi redattore di riviste clandestine. Dopo il 1980 è consigliere di Solidarnosc. La notte del 13 dicembre 1981 viene arrestato e poi condannato. E’ stato animatore degli eventi culturali che hanno preceduto e preparato in Polonia il cambiamento del sistema politico nel 1989. Autore di saggi e libri di storia, politica e letteratura. Gli sono stati conferiti numerosi riconoscimenti e premi in tutto il mondo. In Italia sono stati pubblicati i suoi libri “La chiesa e la sinistra in Polonia” (1980, Queriniana), “La seconda rivoluzione” (1993, Sperling&Kupfer) e recentemente “Pogrom” (Bollati Boringhieri).Tra le sue presenze in Italia, la partecipazione alla tavola rotonda su Sviluppo e limiti del rapporto tra informazione e globalizzazione, nel 2002 a Sanremo, nell’ ambito delle celebrazioni per il 40. anniversario di fondazione dell’ Associazione dei Giornalisti Europei. Biblioteca Europea – E’ una biblioteca pubblica specializzata nella documentazione sulla cultura europea e inserita a tutti gli effetti nel sistema bibliotecario comunale di Roma. La nuova sede. in via Savoia 15, è stata inaugurata il 23 ottobre 2006, negli spazi precedentemente occupati dalla Biblioteca del Goethe Institut. Fa parte di un progetto il cui primo obiettivo è quello di allargare la partecipazione a tutti gli Istituti e i Servizi culturali dei paesi dell’Unione Europea e di quelli che aspirano ad entrarvi o hanno con essa rapporti di buon vicinato. Vuole essere principalmente un servizio d’accesso alle risorse digitali rese disponibili in rete dalle istituzioni e dall’industria culturale dei paesi aderenti al progetto. Parte essenziale è il sito WEB implementato e aggiornato in tempo reale. La Biblioteca Europea promuoverà le culture e le lingue nazionali con l’intento di contribuire alla costruzione dell’Europa e alla formazione di una coscienza dell’identità europea a partire dai giovani. La Biblioteca promuove,al suo interno o in altre sedi, iniziative culturali per stimolare l’attenzione sui temi oggetto della sua missione, coinvolgendo altre città europee e candidandosi a contribuire alla definizione di un possibile Istituto Culturale Europeo da affiancare alla rete delle rappresentanze diplomatiche dei Paesi dell’Unione negli altri continenti. La sua collezione è frutto di una selezione di documenti a stampa e multimediali provenienti da tutti i Paesi aderenti: una raccolta multilingue, che propone un’offerta integrata di documenti disponibili in sede unita all’orientamento e alla consulenza nell’accesso alle risorse disponibili in rete. Una scelta di titoli che concorrono ad esprimere e a formare un’identità comune che si riconosce nei valori di un’Europa pronta alla cooperazione e aperta al dialogo con le altre culture.
|