Bruxelles, 18 settembre 2007 – Nove accordi di riammissione e
facilitazione del visto fra la Comunità europea e tutti i paesi dei
Balcani occidentali sono stati firmati oggi in una cerimonia cui
hanno partecipato, per l’Unione europea, il Vicepresidente della
Commissione Franco Frattini e il ministro portoghese dell’interno
(presidenza dell’Ue) Rui Carlos Pereira e, per i paesi dei Balcani
occidentali, i ministri dell’interno di Albania, Bosnia ed
Erzegovina, Montenegro, Serbia ed ex Repubblica iugoslava di
Macedonia.
Per il Vicepresidente Frattini la firma di questi accordi
rappresenta un’importante decisione verso una più stretta
cooperazione fra l’Unione e i paesi dei Balcani occidentali in
settori sensibili quali la migrazione e la circolazione delle
persone. La loro graduale attuazione, sostenuta da progressi
concreti nei settori GLS di base, permetterà alla Commissione di
avviare un dialogo strutturato sulla possibile introduzione, in
futuro, di un regime di esenzione dal visto per i cittadini dei
Balcani occidentali. Il commissario per l'Allargamento Olli Rehn ha
aggiunto: “Plaudo con soddisfazione alla firma di questi accordi che
sono importanti specialmente per i popoli dei Balcani occidentali.
Ora contiamo su un’attuazione corretta di entrambi i tipi di
accordo, in modo da spianare la strada al dialogo sull'abolizione
del visto e sulle relative condizioni con ciascuno dei paesi
interessati”.
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