Atene, 14 ottobre 2007 - Le vestigia dell'Acropoli abbandonano dopo
2.500 anni una delle piú celebri colline del mondo. E’ iniziato il
trasferimento di 300 reperti archeologici dal Partenone al nuovo
museo ultramoderno progettato, 400 metri più in basso,
dall'architetto svizzero Bernard Tschumi. Le autorità greche si sono
rassegnate al trasloco convinte dagli esperti che questo sia l'unico
modo per conservare statue e frammenti marmorei di inestimabile
valore. L'operazione si concluderà solo a fine anno. Per effettuarla
sono state impiegate 3 gru gigantesche: i reperti sono passati da
una all'altra fino a raggiungere la nuova destinazione.
Il trasferimento è costato alla casse dello Stato un milione e 600
mila euro, piú 400 milioni di assicurazione. Ma c'è un problema: due
edifici, uno dei quali in stile Art Deco, ostruiscono la visuale tra
il Partenone e il museo. Il governo vorrebbe demolirli, i
proprietari hanno ingaggiato una battaglia legale per preservarli.
Molte le proteste. Gli esperti sono divisi. Eleni Pordaliou, noto
architetto greco, è contraria alla loro distruzione. "Sono parte
della nostra storia e stanno benissimo dove sono, tra l'Acropoli e
il nuovo museo".
|