Napolitano riceve al Quirinale i vertici dell’informazione |
Roma, 10 ottobre 2008 – In occasione della Giornata dell’informazione, il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha affermato che “i rischi di xenofobia e di intolleranza esistono e possono sconfinare nel razzismo, però è compito della stampa scritta e televisiva non generalizzare ma vigilare e prevenire qualsiasi deriva in tal senso. E’ quanto ha affermato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano rivolgendosi ai rappresentanti dell'Ordine nazionale dei giornalisti e della Federazione della stampa, ricevuti oggi al Quirinale insieme con il sottosegretario con delega all'editoria Bonaiuti, il sottosegretario all'interno Mantovano e tutti i giornalisti che nel corso del 2008 hanno ottenuto riconoscimenti e premi posti sotto l'alto patronato del capo dello Stato. Erano anche presenti i genitori di Ilaria Alpi e la vedova e il figlio di Miran Hrovatin, uccisi a Mogadiscio nel 1994 e ai quali il Capo dello Stato ha conferito la medaglia d'oro al merito civile alla memoria. A sua volta nel ricevere la "Carta di Roma" - protocollo deontologico riguardante i richiedenti asilo, i rifugiati, le vittime della tratta e i migranti - redatto dall’Ordine dei giornalisti, dalla Federazione della Stampa d’intesa con il Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, il presidente Napolitano ha avuto parole di grande apprezzamento per le finalità della “Carta”, dirette ad evitare la diffusione di informazioni imprecise, sommarie o distorte e comportamenti che possano suscitare allarmi ingiustificati, richiamando un'attenzione responsabile e non sensazionalistica da parte dei giornalisti sulle tematiche dell'immigrazione. |