T’bilisi – 23 agosto 2007 - I radar della Georgia saranno integrati
ancor prima del previsto nel sistema dell'Alleanza atlantica. E’
quanto annuncia il governo georgiano, dopo una serie di
consultazioni con i vertici della Nato. L'iniziativa, che già nei
tempi previsti non faceva certo piacere a Mosca, subisce
un'accelerazione notevole al punto che a sorvegliare le frontiere
russe anche dal lato caucasico potrebbe essere la Nato già nel
prossimo autunno. Ciò in seguito alle recenti violazioni dello
spazio aereo compiute dai russi. Secondo il vice-ministro della
difesa Batu Kutelia il sistema radar ha rilevato una nuova
violazione dello spazio aereo georgiano “un aereo è penetrato due
volte, fino a una profondità di cinque chilometri, la velocità del
velivolo era di circa 500 chilometri orari, come provano i tracciati
del radar”.
Lo Stato maggiore russo risponde che "i georgiani soffrono di
allucinazioni", precisando che nessun caccia vola a velocità così
basse.
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