Iran, l’opposizione torna ad alzare la voce |
Teheran, 25 luglio 2009 - L’opposizione iraniana torna ad alzare la voce. Mehdi Karubi, candidato sconfitto alle presidenziali del 12 giugno, ha scritto al ministro responsabile dei servizi segreti definendo illegittimo il nuovo governo. Nella lettera aperta pubblicata dal suo sito web, Karubi denuncia le torture e chiede il rilascio degli arrestati nelle manifestazioni. Per uno di essi, il figlio di un esponente riformista, arrestato il 9 luglio scorso, sarebbe finita male: secondo alcuni siti il ragazzo sarebbe morto per le torture subite dopo il fermo a margine di una manifestazione. Tensioni anche nel campo dei conservatori, dopo che il primo vicepresidente, che è anche consuocero di Ahmadinejad, si è dimesso poche ore dopo la nomina da parte del capo dello Stato. All’ex vicepresidente, che aveva definito possibile una amicizia tra Iran e Israele, la richiesta di lasciare era giunta direttamente dalla Guida suprema, l’Ayatollah Ali Khamenei.
|