Zurigo, 4 settembre 2004 - Un controverso
manifesto elettorale scatena la polemica in Svizzera, che si prepara
alle elezioni federali del 21 ottobre. Ritrae alcune pecore bianche
mentre ne scacciano a calci una nera da un campo rosso-crociato. Il
maggiore partito della destra nazionalista che lo ha diffuso si
difende da tutte le accuse: "Pecora nera - dice il Presidente - si
riferisce alle persone o agli incidenti che danno fastidio. Tutti
vorrebbero liberarsene. Non ha nulla a che vedere con il contesto
del razzismo". Sulla vicenda interviene la Fondazione svizzera
contro il razzismo e l'antisemitismo: "E' un pessimo modo di fare
politica, ma sfortunatamente, molto spesso, anche in questo Paese,
funziona". Anche il rappresentante dell’Onu, relatore speciale sul
razzismo, ha chiesto spiegazioni al governo elvetico sul manifesto.
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