Berlino, 2 novembre 2007 - Da oggi chi chiede un passaporto in
Germania, dovrà lasciare le sue impronte digitali: le autorità di
Berlino hanno introdotto il primo novembre il passaporto biometrico
di seconda generazione. Insieme alla fotografia, per impedire abusi,
esso conterrà anche le impronte digitali dell'intestatario
depositate esclusivamente nel chip che correda il libretto.
La misura adottata per contrastare il terrorismo spaventa gli
attivisti che tutelano la privacy:
Il microchip del passaporto può essere letto solo da apparecchiature
autorizzate dall'Ufficio federale per la sicurezza della tecnica
informativa. Il nuovo passaporto sarà valido 10 anni e seguiterà a
costare 59 euro, com'é stato finora. I vecchi passaporti restano
validi fino a scadenza.
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