Giornata mondiale contro la pena di morte |
Roma, 10 ottobre 2008 – E’ stata celebrata oggi la sesta Giornata mondiale della pena di morte che due anni fa è stata proclamata anche “Giornata europea”. Nell’occasione il ministro degli esteri Franco Frattini ha confermato il forte impegno dell'Italia in campo internazionale per una moratoria universale delle esecuzioni in vista dell'abolizione globale della pena capitale. Nel riconoscersi nella dichiarazione pronunciata dalla presidenza dell'Unione europea in questa occasione, Frattini ha rilevato, con estremo favore, la decisa tendenza verso l'abolizione della pena di morte nel mondo, sottolineata anche nel recente rapporto del Segretario generale delle Nazioni Unite sulla pena capitale. “Allo stesso tempo - ha aggiunto Frattini - l'Italia non può che rinnovare l'appello, contenuto nella risoluzione approvata l'anno scorso dall'Assemblea dell’Onu, affinché tutti gli Stati che ancora prevedono la pena capitale nella propria legislazione introducano al più presto una moratoria delle esecuzioni, in vista della successiva abolizione della pena di morte”.
La “giornata”
è stata ricordata a Roma con una manifestazione nella Sala della
Lupa della Camera dei Deputati con interventi di Gianfranco Fini,
Emma Bonino, Massimo D’Alema, Lamberto Dini e di esponenti
dell’Associazione “Nessuno tocchi Caino” del Partito radicale.
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