Bruxelles, 19 settembre 2007 - La Commissione europea ha adottato
una comunicazione volta a garantire la prosecuzione dei programmi
europei di radionavigazione via satellite (Egnos e Galileo), nonché
una proposta modificata del regolamento sul finanziamento dei
programmi. La proposta prevede l'integrale assunzione dei costi
della fase costitutiva di Galileo da parte del bilancio comunitario
per garantire la continuazione del progetto. Il regolamento proposto
prevede l'integrale assunzione delle spese relative alla fase
costitutiva di Galileo da parte della Comunità europea. L'entità
delle risorse di bilancio necessarie per il finanziamento di Egnos e
di Galileo è così fissata a 3,4 miliardi di euro per il periodo dal
1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013. La proposta mira anche a
migliorare la gestione pubblica dei programmi.
La comunicazione della Commissione, che è accompagnata da un
dettagliato documento di lavoro, è la risposta alle domande poste
dal Consiglio e dal Parlamento europeo. Presenta i principali
elementi dei programmi Galileo ed Egnos e tratta, tra l'altro, dei
costi delle infrastrutture, dei rischi legati alla realizzazione dei
programmi e della gestione degli stessi, dei vantaggi e dei proventi
previsti, del finanziamento dei programmi GNSS europei e della
gestione da parte del settore pubblico.
La Commissione invita dunque gli Stati membri ed il Parlamento a
sostenere le sue proposte sugli aspetti politici, finanziari e di
gestione del programma, per garantire una buona conclusione del
progetto entro un termine compatibile con le esigenze del mercato.
Le misure proposte – secondo il vicepresidente della Commissione
Barrot – consentiranno al Parlamento europeo e ai ministri di
prendere entro la fine dell'anno le decisioni necessarie sul
programma e sul finanziamento.
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