Bruxelles, 11 settembre 2007 - Una cinquantina di persone sono state
fermate nel corso di una manifestazione non autorizzata anti Islam
in Place Luxemburg, davanti al parlamento europeo.
Tra i fermati - che sono stati ammanettati, caricati sui cellulari,
condotti al Palazzo di giustizia e poi rilasciati - il capo
delegazione della Lega Nord al Parlamento europeo Mario Borghezio,
Philip De Winter, il leader del partito di estrema destra
separatista e xenofobo fiammingo, Vlaams Belang (ex Vlaams Blok),
nonché il capo delegazione dello stesso partito al Parlamento
europeo, Frank Van Hecke.
La manifestazione era stata proibita per motivi di ordine pubblico
dal sindaco di Bruxelles Freddy Thielemans. Il vicepresidente della
Commissione Ue Franco Frattini ha osservato che la libertà di
espressione in Europa prevede che le manifestazioni si possano
tenere, anche se con contenuti non condivisi, ad esclusione di
quelle con un chiaro contenuto neonazista.
La Farnesina, su indicazione del vicepremier e ministro degli
Esteri, Massimo D'Alema, ha dato istruzioni all'ambasciatore
d'Italia presso il regno del Belgio di presentare una nota di
protesta alle autorità belghe in relazione al fermo di Borghezio.
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