Bruxelles, 19 ottobre 2007 - La Commissione europea ha adottato “Eurostars”,
un nuovo programma comune, con 27 paesi partecipanti, per la ricerca
industriale Eureka, inteso a finanziare partenariati in materia di
Ricerca/sviluppo con Piccole e medie industrie (Pmi).
Per rispondere ai bisogni specifici delle Pmi - che costituiscono il
99 per cento delle imprese europee - il contributo della Commissione
raggiunge i 100 milioni di euro. Inoltre, 22 Stati membri dell’Ue e
5 paesi associati al settimo programma-quadro forniranno insieme 300
milioni di euro supplementari, il che porterà l’investimento totale
a 400 milioni di euro.
Per il commissario alla ricerca, Janez Potočnik, “Eurostars realizza
un livello superiore di cooperazione e di integrazione tra programmi
di ricerca comunitari e nazionali. Il programma comprende in
particolare: l’integrazione scientifica attraverso la definizione in
comune delle priorità, nonché la valutazione e la selezione dei
progetti; l’integrazione amministrativa, attraverso la creazione di
una struttura propria di gestione, allo scopo di accelerare
decisioni e integrazione finanziaria, per stabilire un piano di
finanziamento pluriennale, mettendo in comune i fondi europei e
quelli degli Stati membri. A breve sarà resa nota la prima chiamata
del programma, che si chiuderà l’8 febbraio 2008.
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