Ankara, 1 novembre 2007 - Il premier turco, Erdogan, ha smentito la
notizia diffusa dalla tv privata Ntv, della chiusura dello spazio
aereo per i voli da e per il Kurdistan iracheno, come sanzioni
contro chi appoggia i separatisti del Pkk. Sempre la stessa Ntv ha
annunciato che aerei spia americani starebbero per portarsi sul
confine turco-iracheno per raccogliere materiali di intelligence
sulle postazioni del Pkk e metterle a disposizione del governo
turco.
Tuttavia l’informazione sembra in contrasto con le esortazioni di
Washington che nelle ultime settimane ha invitato la Turchia a
privilegiare la via diplomatica. La questione sarà al centro dei
colloqui che il premier turco Erdogan avrà martedì alla Casa Bianca
con il presidente americano Gorge W. Bush. Intanto un responsabile
dei ribelli separatisti del Pkk del Kurdistan, intervistato dalla
France Press, ha lanciato un appello al governo turco perché
proponga un piano di pace per porre fine alla loro battaglia contro
Ankara.
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