Ferrara, 5 novembre 2007 – Nell’ambito delle celebrazioni del
centenario della nascita di Altiero Spinelli si svolgerà sabato 10
novembre, nella sala degli stemmi del Castello Estense, il convegno
sul tema: “Dal manifesto di Ventotene agli Stati uniti d’Europa - La
difficile eredità di Altiero Spinelli”. L’iniziativa è promossa
dalla Provincia di Ferrara e dalla sezione ferrarese del Movimento
federalista europeo. Nel corso dei lavori, il prof. Luigi V.
Majocchi, della cattedra Jean Monnet dell’Università di Pavia,
presenterà il libro del presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano, “Altiero Spinelli e l’Europa”.
Due riflessioni su cui discutere accompagnano l’invito degli
organizzatori. La prima è tratta dal libro di Spinelli “L’Europa non
cade dal cielo” (1960): “Volere l’Europa significa volere un governo
europeo il quale amministri gli affari del popolo europeo; significa
perciò colpire molte cose e molti interessi, ma soprattutto la
posizione e i privilegi dei detentori del potere nazionale: i
ministri con le loro burocrazie, i parlamenti, i partiti nazionali.
Tutti costoro si difendono con abilità e con tenacia. Il loro
inconfessato ma fermo proposito è di allontanare l’amaro calice
della perdita di una parte sostanziale dei loro poteri e fare
l’unità europea significa proprio questo. Quando si trovano insieme
a dover discutere problemi europei, il loro scopo consiste perciò
sempre nella ricerca di quel che bisogna fare e dire per non fare
l’Europa. E quando ci sono riusciti, si affrettano a coprire il loro
misfatto con un bel velo europeista”.
La seconda riflessione è tratta dal libro di Giorgio Napolitano:
“Altiero Spinelli capì che soltanto se si fosse messo un limite alle
sovranità nazionali, soltanto se si fosse cercato di costruire
qualcosa di diverso da una semplice alleanza tra gli Stati sovrani,
soltanto se si fosse trovato il modo di mettere insieme delle
sovranità, delle funzioni, dei poteri, per esercitarli a livello
sovranazionale, si sarebbero potute superare le contraddizioni ed
evitare le sciagure del passato”.
I lavori saranno aperti alle ore 9.30 da Pier Giorgio Dall’Acqua
presidente della Provincia di Ferrara, e Sante Granelli del Comitato
centrale del Movimento federalista europeo. Sul tema: “I tentativi
di Altiero Spinelli per dare vita ad un solido stato internazionale”
parleranno Bernard Barthalay dell’Università di Lione; e Guido Fanti
già vice-presidente del Parlamento europeo. Sull’altro tema del
convegno “Le attuali prospettive della Federazione europea: la
responsabilità dell’Italia” interverranno Dario Franceschini
capogruppo dell’Ulivo alla Camera, e Giorgio La Malfa capogruppo
della componente Repubblicani-liberali-riformatori.
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