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Strasburgo, 25 agosto 2007 – Il presidente dell’Assemblea
parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce), René van der Linden, ha
concluso la sua visita ufficiale in Medio Oriente (18-24 agosto) con
una tappa negli ultimi due giorni nei Territori palestinesi, dove ha
invitato il presidente Mahmoud Abbas a prendere la parola di fronte
all’Assemblea di Strasburgo.
Durante l’incontro con René van der Linden, il presidente Abbas ha
ribadito che solo la cooperazione tra israeliani e palestinesi
permette di superare i problemi di sicurezza nei Territori
palestinesi. Ha pienamente appoggiato il ruolo dei capi religiosi e
del dialogo interreligioso come elementi di contorno al processo
politico. Ha dichiarato inoltre di essere pronto a lavorare con il
Consiglio d’Europa, al fianco di Israele, al fine di eliminare dai
libri scolastici e dai media ogni incitamento all’odio.
René van der Linden ha ricordato con il ministro per gli Affari dei
detenuti e degli ex detenuti, Ashraf Al-Ajramy, la questione dei
membri del Consiglio legislativo palestinese (Clp) detenuti dalle
autorità israeliane. Al riguardo ha affermato che “la detenzione
amministrativa, in condizioni poco chiare, dei rappresentanti eletti
è un affronto alla democrazia”. Le mogli dei membri del Clp detenuti
in Israele hanno informato Van der Linden di essere preoccupate per
la salute e lo stato di detenzione dei loro mariti, in particolare
per le difficoltà che incontrano nel comunicare con la famiglia.
In un incontro con i membri del Clp, compresi quelli che
rappresentano il distretto di Gerusalemme René van der Linden ha
ripetuto la proposta di organizzare un forum diplomatico
interparlamentare tra la Knesset, il Consiglio legislativo
palestinese e l’Asseblea parlamentare del Consiglio d’Europa. I
membri del Clp hanno espresso la loro volontà di intensificare la
cooperazione con Strasburgo basandosi sull’accordo del 1998.
Van der Linden ha inoltre incontrato il Primo ministro Salam Fayyad,
il negoziatore dell’Olp Saeb Erekat e rappresentanti delle Ong. Ha
anche deposto una corona sulla tomba di Yasser Arafat ed ha visitato
la moschea Al-Aqsa e la chiesa del Santo Sepolcro.
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