Vienna, 30 agosto 2007 – Sono ripresi i colloqui della Troika
Ue-Usa-Russia sul futuro del Kosovo, la provincia serba a
maggioranza albanese che reclama l’indipendenza non condivisa, però,
da Belgrado. Dopo aver sentito la delegazione albanese kosovara, la
troika incontrerà la delegazione di Belgrado. Non sono previsti
colloqui diretti fra albanesi e serbi. La parte serba considera
“morto” il piano che prevede l’indipendenza del Kosovo sotto
sorveglianza internazionale. Per Pristina, invece, l'indipendenza è
condizione sine qua non. L'ipotesi di una divisione del Kosovo è
stata bocciata da entrambe le parti. Il rappresentante dell’Ue, il
tedesco Wolfgang Ischinger, si dice fiducioso che possano
registrarsi dei progressi.
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