Roma, 30 ottobre 2007 - L'Antitrust è l'ultima vittima degli hacker.
Infatti un burlone informatico ha diffuso un falso comunicato in cui
l'Authority annunciava di aver avviato una istruttoria su Mediaset
premium per abuso di posizione dominante. Un falso ben costruito cui
hanno abboccato tutte le agenzie di stampa che hanno prontamente
rilanciato la notizia inventata. E' stata la stessa Authority, a
ufficializzare l'intrusione del "burlone" nei suoi sistemi e a
chiedere l'annullamento dei lanci.
“In data odierna – è detto in una nota ufficiale - è stato diffuso
un comunicato a firma dell'Autorità Antitrust circa un presunto
avvio di istruttoria nei confronti della società Mediaset, per un
possibile abuso di posizione dominante nel settore delle tessere
pre-pagate Premium per la Tv digitale. Si tratta di un falso
comunicato: l'Antitrust ha immediatamente inoltrato denuncia
all'Autorità Giudiziaria. Si prega dunque di annullare le notizie
diffuse in merito”.
A trarre in inganno, oltre ai crismi della carta intestata e dei
riferimenti ufficiali, è stato anche il linguaggio giuridicamente
attento del falso comunicato.
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