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L’Ue indaga sui bagagli spariti negli aeroporti

 

Bruxelles, 18 marzo 2008 - Il vicepresidente della Commissione Ue, Antonio Tajani, responsabile dei Trasporti, vuole fare chiarezza sulle valigie smarrite negli aeroporti europei considerando troppo elevato il loro numero. Secondo  i dati in possesso della Commissione, solo nel 2007, sono stati persi dalle compagnie aeree 42 milioni di bagagli, pari al 16.6 per mille del totale. Pertanto Tajani ha lanciato un'indagine per verificare l'eventuale necessità di un rafforzamento delle norme in vigore, e ha incaricato la sua direzione generale di chiedere informazioni al Consiglio internazionale degli aeroporti, all'Aea e anche all'Auc (Consiglio utenti trasporto aereo Regno Unito) che ha divulgato per primo le notizie relative alla situazione in Gran Bretagna, prendendo in particolare di mira le compagnie low cost.

"La tutela dei diritti dei passeggeri è componente essenziale della politica europea dei trasporti. È per questo motivo - commenta Tajani - che ho deciso di agire immediatamente per far luce su questi dati allarmanti che, se confermati, mostrerebbero la necessità di un forte intervento politico". Al termine dell'indagine la Commissione Ue valuterà l'eventualità di adottare modifiche migliorative al regolamento comunitario sullo smarrimento e il danneggiamento dei bagagli attualmente in vigore.

 

 

 

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