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Riga, 27 ottobre 2007 - Una coda interminabile di tir staziona alla
frontiera comune europea tra Lettonia e Russia. E' ormai la regola,
per i camionisti che trasportano le merci europee verso la Russia.
Da qualche mese, i tempi di attesa sono di 48 ore in media. Il
problema riguarda la Finlandia e i tre Paesi baltici: i quattro
Stati membri che confinano con la federazione russa hanno denunciato
il cattivo funzionamento dell'amministrazione di Mosca e parlano di
un atteggiamento eccessivamente pignolo da parte dei doganieri
russi. Estonia e Lettonia chiedono l'introduzione di metodi
informatici per effettuare le dichiarazioni alla dogana. Formalità
che potrebbero essere sbrigate già prima dell'effettivo arrivo dei
tir alla frontiera. Nel frattempo, dal lato europeo ci si sta
attrezzando allestendo nuove aree di sosta.
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