Segnali di disgelo tra Usa e Cuba |
Washington, 28 giugno 2009 - E' stato spento il tabellone luminoso che dal quinto piano della sede diplomatica Usa all'Avana trasmetteva ai passanti messaggi a caratteri cubitali, non solo news ma anche alcuni articoli della Dichiarazione dei diritti dell'uomo. La decisione è stata presa dall'amministrazione statunitense in questa fase di disgelo dei rapporti diplomatici tra Washington e la storica rivale L'Avana, iniziata con la presidenza di Barack Obama. Il cartellone “non era efficace come mezzo per comunicare messaggi ai cittadini, nè per promuovere delle relazioni migliori tra i due paesi”, ha dichiarato Ian Kelly, portavoce del dipartimento di Stato. Tanto che non sembrerebbe che i cubani si siano accorti del cambiamento, visto che il mega tabellone era coperto da altri cartelloni che praticamente ne impedivano la vista. Stati Uniti e Cuba non hanno relazioni diplomatiche dal 1961, ma i due governi mantengono “Sezioni di interessi” nelle rispettive capitali dal 1977. A conferma del disgelo in corso in questo momento nelle relazioni tra Washington e L'Avana, le due parti si sono incontrate in questo mese per discutere di immigrazione, il primo incontro di questo genere da sei anni e un segnale statunitense sulla volontà di un legame più forte con Cuba. Ancora, mesi fa Obama aveva concesso ai cubano-americani di viaggiare e di trasferire soldi sull'isola.
|