Washington, 2 novembre 2007 - A settembre la situazione
occupazionale è rassicurante con la creazione di 166 mila nuovi
posti di lavori contro un'attesa che gli analisti davano intorno ai
96 mila impieghi. Il tutto in un contesto di stabilità come lo
conferma il dato relativo al tasso di disoccupazione, invariato, del
4,7% della popolazione attiva.
Una notizia certo positiva ,ma che è arrivata in un momento molto
delicato per il sistema creditizio americano alle prese con la crisi
dei mutui subprime. E' il caso della Merrill Lynch, una della
principali banche d'investimento d'oltreoceano, che dopo aver
scontato mega perdite e aver cambiato il proprio numero uno, rischia
di essere costretta ad effettuare svalutazione per altri dieci
miliardi di dollari.
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