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| Ue, posizione comune al G20 di Washington |
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Bruxelles, 7 novembre 2008 – I leader dei 27 paesi dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo sulla posizione comune da esprimere al vertice del G20 di sabato prossimo a Washington, che dovrà gettare le basi per un nuovo ordine finanziario mondiale. Tra le proposte dell’Unione, quella di affidare al Fondo monetario internazionale il compito di riportare la stabilità sui mercati finanziari. L’Ue chiede anche che cento giorni dopo il G20 si svolga un altro vertice per verificare l’attuazione di quanto deciso. Al termine del Consiglio europeo straordinario, il presidente di turno dell’Ue Nicolas Sarkozy ha precisato che non si vuole passare dall’assenza di regolamentazione a un eccesso di regole, ma che si vogliono cambiare le regole del gioco finanziario. “Questa è la nostra base comune. L’Europa andrà a Washington con la volontà di difendere questa linea, cioè quella della trasparenza e della riforma”. Sarkozy ha smentito che ci siano divergenze di vedute tra gli Stati membri e ha detto che tutti, anche il cancelliere tedesco Angela Merkel e il premier britannico Gordon Brown, sono d’accordo sulla necessità di avere un coordinamento dell’economia a livello europeo. Sarkozy ha anche annunciato di aver parlato col neo presidente degli Stati Uniti: “Ho avuto un colloquio di cortesia con Barack Obama - ha detto - per spiegare lo spirito con cui gli europei andranno al vertice G20 di Washington”. Il presidente americano eletto - che assumerà l'incarico il 20 gennaio - non parteciperà al summit del 15 novembre.
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