Washington, 17 ottobre 2007 - La reazione della Casa Bianca alla
decisione del parlamento turco di autorizzare incursioni nel nord
dell'Iraq non si è fatta attendere. In una conferenza stampa il
presidente George W. Bush ha detto che un'eventuale iniziativa
militare di Ankara oltre confine sarebbe controproducente. “Vogliamo
che la Turchia abbia ben chiaro che un intervento in Iraq andrebbe
contro i suoi stessi interessi - ha dichiarato Bush - Ci sono già
truppe turche nel paese. Noi pensiamo che non sia necessario
inviarne altre”.
Ankara teme che la politica americana in Iraq porti alla creazione
di uno stato kurdo indipendente nel nord del Paese. Washington,
d'altro canto, è preoccupata che si apra un nuovo fronte sul già
difficile scacchiere iracheno.
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