Roma, 26 settembre 2007 - "Altiero Spinelli: una Costituzione per
l'Europa" è questo il tema del dibattito organizzato per venerdì 28,
con inizio alle 9,30 nella Sala delle Colonne della Camera dei
Deputati dal Movimento federalista europeo, dalla Commissione
cultura, scienza e istruzione della Camera e dal Comitato nazionale
per le celebrazioni del centenario della nascita di Altiero
Spinelli. Presieduto e coordinato dal presidente della Commissione
cultura, scienza e istruzione della Camera Pietro Folena, l’incontro
sarà introdotto da Renato Guarini rettore dell'Università La
Sapienza nonché presidente del Comitato delle celebrazioni e dal
presidente del Movimento federalista europeo Guido Montani.
Seguirà quindi un primo panel su "Altiero Spinelli nella politica
italiana ed europea", al quale parteciperanno il parlamentare
europeo e leader dei radicali Marco Pannella, il direttore della
rappresentanza della Commissione europea Pier Virgilio Dastoli ed il
presidente del Comitato dei garanti dello IAI Cesare Merlini. Al
secondo panel su "Il pensiero politico di Altiero Spinelli"
parteciperanno poi John Pinder, del Collegio d'Europa di Bruges,
Lucio Levi, dell'Università di Torino, Piero Graglia,
dell'Università di Milano, e Gianfranco Pasquino, docente
dell'Università di Bologna e della Johns Hopkins University.
"Altiero Spinelli - sottolinea il presidente del Movimento
federalista europeo Guido Montani - deve essere ricordato non solo
per la sua opera instancabile per l'unità europea - che si è
tradotta in due tentativi di dare una Costituzione all'Europa, prima
in occasione della CED e poi con il Trattato di Unione europea del
1984 - ma soprattutto per rivendicare l'attualità del progetto
federalista, dopo che i governi nazionali hanno deciso di
abbandonare la Costituzione europea per il timore che potesse
rappresentare un passo verso uno Stato federale europeo. I
federalisti chiedono che il Parlamento italiano, quando il nuovo
Trattato verrà sottoposto al suo giudizio per la ratifica, approvi
un ordine del giorno che impegni il Governo e il Parlamento europeo
ad avviare al più presto una procedura democratica per riprendere il
cammino costituente europeo".
"Nell'attuale fase di stanchezza e disincanto rispetto alla vita
democratica - aggiunge il Rettore Guarini - la figura di Altiero
Spinelli rappresenta sempre più, per la cultura del nostro paese, un
punto di riferimento di primaria grandezza, sia dal punto di vista
etico che della lungimiranza della visione politica. La costruzione
della democrazia europea sovranazionale costituisce un impegno
primario e insostituibile per la nostra società, che da tale
obiettivo è stimolata, da una parte, a migliorare continuamente se
stessa, emendando le proprie inadeguatezze, e dall'altra, a trarre
forza e motivazione per progettare una nuova civiltà, una forma più
elevata di convivenza fra i popoli, impiegando le proprie risorse
intellettuali, morali e materiali".
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