Damasco, 11 ottobre 2007 - La Siria non parteciperà alla conferenza
di pace sul Medio Oriente convocata a novembre ad Annapolis, negli
Stati Uniti. Lo ha annunciato il presidente siriano Bashar Assad, in
un'intervista al giornale tunisino Ash Shrouk, rilanciata oggi dalla
stampa di Damasco. Nei giorni scorsi, gli Stati Uniti avevano fatto
sapere che avrebbero invitato Damasco alla conferenza, nell'ambito
della delegazione della Lega Araba. La Siria “non parteciperà a una
conferenza che non ha possibilità di successo", ha detto Assad,
ricordando che per essere “serio” l'incontro dovrebbe trattare di
“tutte le questioni relative al processo di pace e dunque anche
della questione delle alture del Golan: il binario siriano è
essenziale e quella del Golan è la questione numero uno”.
Nell'intervista Assad si è detto disponibile a migliorare i rapporti
con Arabia Saudita e Egitto. “E' nell'interesse della Siria avere
una solidarietà araba - ha affermato Assad - per discutere quello
che dovremmo fare, specialmente nei prossimi mesi". Le relazioni di
Damasco con Riad, il Cairo ed Amman sono da tempo ai ferri corti, in
particolare per il sostegno che la Siria dà all'Iran sciita, in un
gesto di rottura con il fronte sunnita.
|