Mosca, 3 settembre 2007 – Parlando davanti agli studenti di una
università moscovita, il ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov,
ha affermato che l'installazione in Europa dello scudo antimissile
statunitense e la questione del Kosovo costituiscono delle "linee
rosse" non negoziabili per Mosca. "Malgrado la politica di non
aggressione della Russia – ha detto -esistono quelle che, in gergo,
vengono chiamate 'linee rosse', che rappresentano una reale minaccia
per la nostra sicurezza nazionale o per l'ordine internazionale. Tra
queste ci sono i progetti di installazione di basi antimissili in
Europa centrale e la questione del Kosovo - ha precisato Lavrov –
temi sui quali la Russia non mercanteggia". Lavrov ha aggiunto di
sperare comunque che sulla questione dello scudo "le consultazioni
tra Usa e Russia, e tra Mosca e i paesi della Nato daranno
risultati, in modo da arrivare ad un accordo tra le parti”.
|