Presidenti italiani commissioni Parlamento europeo |
Bruxelles, 20 luglio 2009 - Oltre alle due vicepresidenze del Parlamento europeo, attribuite a Roberta Angelilli e Gianni Pittella, la delegazione italiana ha ottenuto la presidenza di cinque delle venti commissioni euro-parlamentari permanenti: Albertini agli affari esteri, De Magistris al controllo bilancio, De Castro all'agricoltura, Casini agli affari costituzionali e Mazzoni alle petizioni. Inoltre sono stati eletti vicepresidenti: Baldassarre, Berlinguer, Comi, Iacolino, Matera, Milana, Muscardini, Provera, Toia e Zanicchi. Ecco i particolari. Alla presidenza della commissione per gli affari esteri (AFET) è stato eletto Gabriele Albertini (PPE), e Fiorello Provera (EFD) ne sarà il primo vicepresidente. Questa commissione è competente per la politica estera e di sicurezza comune (PESC) e la politica europea in materia di sicurezza e di difesa (PESD). Cura inoltre le relazioni con le altre istituzioni e organi dell'Ue, con l'Onu e con le altre organizzazioni internazionali e assemblee interparlamentari. Inoltre è incaricata del rafforzamento delle relazioni politiche con i paesi terzi, attraverso programmi di cooperazione e di assistenza o con accordi internazionali, quali quelli di associazione e di partenariato. E' anche competente per l'apertura, il monitoraggio e la conclusione dei negoziati relativi all'adesione di Stati europei all'Unione europea. E' a questa commissione che sono sottoposte le questioni relative ai diritti dell'uomo, alla protezione delle minoranze e alla promozione dei valori democratici nei paesi terzi. Ma, in tale contesto, è assistita da una sottocommissione per i diritti dell'uomo. La commissione, infine, assicura il coordinamento dei lavori delle commissioni parlamentari miste e delle commissioni parlamentari di cooperazione nonché delle delegazioni interparlamentari e delle delegazioni ad hoc e delle missioni incaricate dei monitoraggi elettorali che rientrano nel suo ambito di competenza. Alla presidenza della commissione per il controllo dei bilanci (CONT) è stato eletto Luigi De Magistris (ALDE). La commissione è competente per il controllo dell'esecuzione del bilancio dell'Unione europea e del Fondo europeo di sviluppo nonché per le decisioni di discarico che devono essere adottate dal Parlamento (l'approvazione dei conti). Tratta inoltre della chiusura, del rendimento e della verifica dei conti e dei bilanci finanziari dell'Ue, delle sue istituzioni e di ogni organismo da essa finanziato e si occupa del controllo delle attività finanziarie della Banca europea per gli investimenti. E’ inoltre incaricata della valutazione del rapporto costo-efficacia delle varie forme di finanziamento comunitario in sede di attuazione delle politiche dell'Ue, dell'esame delle frodi e delle irregolarità commesse in sede di esecuzione del bilancio, delle misure volte a prevenire e perseguire tali casi e, in generale, della tutela degli interessi finanziari dell'Ue. E' competente per il regolamento finanziario per quanto riguarda l'esecuzione, la gestione e il controllo del bilancio e cura le relazioni con la Corte dei conti, la nomina dei suoi membri e l'esame delle sue relazioni. La commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (AGRI) sarà guidata da Paolo De Castro (S&D). La commissione è competente per il funzionamento e lo sviluppo della politica agricola comune e lo sviluppo rurale, comprese le attività dei pertinenti strumenti finanziari. Così come per la legislazione in materia veterinaria, fitosanitaria e sugli alimenti per gli animali (purché le misure in questione non siano destinate alla protezione contro i rischi per la salute umana), nonché sull'allevamento e sul benessere degli animali. Si occupa anche del miglioramento della qualità dei prodotti agricoli, dell'approvvigionamento di materie prime agricole, dell'Ufficio comunitario delle varietà vegetali e della silvicoltura. Il Presidente della commissione per gli affari costituzionali (AFCO) è Carlo Casini (PPE). Questa commissione è competente per gli aspetti istituzionali del processo d'integrazione europea (in particolare nel quadro della preparazione e dei lavori delle convenzioni e delle conferenze intergovernative), l'applicazione del trattato Ue e la valutazione del suo funzionamento e le conseguenze istituzionali dei negoziati per l'allargamento dell'Unione europea. Si occupa inoltre delle relazioni interistituzionali, della procedura elettorale uniforme dei partiti politici a livello europeo (fatte salve le competenze dell'Ufficio di presidenza) e dell'interpretazione, dell'applicazione e della modifica del regolamento interno. La commissione per le petizioni (PETI), competente per le petizioni e le relazioni con il Mediatore europeo, è presieduta da Erminia Mazzoni (PPE). Per quanto riguarda le vicepresidenze, Cristiana Muscardini (PPE) è primo vicepresidente della commissione per il commercio internazionale (INTA) e Patrizia Toia (S&D) lo è della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (ITRE). Alla commissione giuridica (JURI), sono stati eletti Luigi Berlinguer (S&D) quale primo vicepresidente e Raffaele Baldassarre (PPE) come secondo vicepresidente. Sono terzi vicepresidenti: Iva Zanicchi (PPE) alla commissione per lo sviluppo (DEVE), Lara Comi (PPE) alla commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (IMCO), Guido Milana (S&D) alla commissione per la pesca (PECH) e Salvatore Iacolino (PPE) alla commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (LIBE). Infine, Barbara Matera (PPE) è quarto vicepresidente della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere (FEMM). Link utili
Lista completa dei membri delle commissioni
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