Praga, 26 ottobre 2007 - Il Parlamento ceco ha respinto in via
definitiva la proposta di un emendamento costituzionale per indire
un referendum sulla stazione radar che dovrebbe essere installata
nella Repubblica ceca nell'ambito del progetto dello scudo spaziale
Usa.
La proposta di referendum era stata presentata dalla sinistra,
socialdemocratici (Cssd) e comunisti (Kscm), all'opposizione. Il
governo ceco ha avallato invece il progetto Usa ed è contrario al
referendum: sarà sufficiente, come prevede la Costituzione, il voto
del Parlamento previsto all'inizio del 2008. In favore della legge
hanno votato 76 deputati dei 144 presenti. Trattandosi di un
emendamento alla Costituzione, per essere approvata la proposta del
referendum, richiedeva una maggioranza costituzionale di almeno 120
deputati dei 200 in tutto del Parlamento.
Il progetto dello scudo spaziale, attaccato duramente da Mosca,
prevede la costruzione, nella Repubblica ceca, della stazione radar
e, in Polonia, di una base di dieci missili intercettori
antimissile. Il progetto, finanziato per intero dagli Stati Uniti, è
diretto contro eventuali minacce provenienti dall'Iran, o dalla
Corea del Nord. Secondo recenti sondaggi, il 49 per cento dei cechi
è contrario al radar e il 22 per cento favorevole.
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