Pisa, 7
ottobre 2007 - L'Internet del futuro sarà un gigantesco “passaparola
digitale” che consentirà di accedere alla rete in qualsiasi momento
e luogo e con qualunque dispositivo, senza confini. Ne sono
convinti, prototipi alla mano, i circa 200 ricercatori
internazionali che prenderanno parte a Pisa, da lunedì 8 fino a
giovedì 11 ottobre, a 'Mass 2007' (Mobile Ad-Hoc and Sensor Systems),
la quarta conferenza internazionale organizzata dall'Istituto di
informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche (Iit-Cnr).
Grazie alle tecnologie di rete auto-organizzanti (le cosiddette reti
ad hoc) – si legge in una nota degli organizzatori - si potrà
estendere la copertura web anche in assenza di infrastrutture di
rete sfruttando i dispositivi wireless (bluetooth, wiFi, wiMmax,
umts) di cui l'ambiente in cui viviamo é sempre più pervaso come
cellulari, elettrodomestici, fotocamere e le automobili. "La rete ad
hoc - osserva Marco Conti, ricercatore dell'Iit-Cnr - sfrutta il
principio del passaparola: una persona tramite il proprio
dispositivo può comunicare direttamente con tutte le persone che si
trovano all'interno del raggio della trasmissione senza fili. Dal
momento che il trasferimento avviene tra dispositivi digitali e non
tra persone, l'informazione ricevuta (a meno di manomissioni
fraudolente) è una copia fedele di quella generata dal mittente".
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