Bruxelles, 10 ottobre 2007 - Si vota domani alla plenaria
dell'Europarlamento la proposta Lamassoure-Savarin sulla
ridistribuzione dei seggi al Parlamento europeo. Per il Presidente
del Consiglio Romano Prodi, la contrarietà alla proposta di
ripartizione dei seggi del Parlamento europeo, non influirà sulla
posizione dell’Italia sul Trattato riformato. Le due questioni, ha
detto Prodi "non sono legate. Una cosa non c'entra niente con
l'altra - ha precisato - il Trattato può essere approvato senza
toccare il numero dei parlamentari". Per Prodi è più opportuno che
si proceda alla riforma del Parlamento dopo la ratifica del Trattato
e non prima.
Sulla questione sono interventi anche una quarantina di eurodeputati
italiani di tutti i gruppi che hanno inviato una lettera a tutti i
colleghi dell'Europarlamento. Nella lettera i deputati italiani
sollecitano i colleghi a considerare la proposta al di là dei numeri
che “ingiustamente puniscono la rappresentanza dei cittadini
italiani”.
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