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Ocse, crescita stabile, non per Francia e Italia



Parigi, 22 agosto 2007 – Dall’indagine svolta dall’Organizazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), che raggruppa i 26 paesi più sviluppati, la crescita nel secondo trimestre del 2007 risulta stabile. L'incremento del Prodotto interno lordo (Pil) dell'area Ocse è stato dello 0,6 per cento, stabile rispetto ai primi tre mesi dell'anno. L'Italia è stata, insieme con il Giappone, il paese con la crescita più lenta, pari allo 0,1%, in calo rispetto allo 0,3% del primo trimestre e inferiore allo 0,5% dell'area euro.
Dal rapporto trimestrale dell'Ocse emerge inoltre che la crescita del Pil su base annua è stata del 2,5 per cento, sostanzialmente stabile rispetto al 2,6% del primo trimestre. In Italia il Pil è aumentato dell'1,8, al di sotto della media dell'area euro (2,8), rallentando rispetto al 2,3 dei primi tre mesi dell'anno. Soltanto la Francia è cresciuta a un ritmo più lento (1,3 per cento).
I paesi con il più alto tasso di crescita del Pil trimestre su trimestre sono stati gli Stati Uniti e la Gran Bretagna (0,8%). Il Regno Unito ha fatto registrare anche la più elevata crescita del Pil su base annua (3%), precedendo la Germania (2,5%).

 

 

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