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Strasburgo, 16 luglio 2009 - Il Parlamento europeo ha osservato stamane un minuto di silenzio in omaggio a Natalia Estemirova, giornalista russa e attivista dei diritti dell'uomo uccisa mercoledì a Grozny. Aprendo la seduta plenaria il vicepresidente Vidal Quadras ha letto una dichiarazione del presidente Jerzy Buzek che esprime grande tristezza per la tragica morte di Natalia Estemirova prima giornalista a ricevere, nel 2007, il Premio Anna Politkovskaïa. Aveva anche ottenuto, nel 2005, la medaglia Robert Schuman del PPE ed era stata candidata al Premio Sacharov per la libertà di pensiero.

Esprimendo il suo cordoglio alla famiglia in nome del Parlamento europeo, il presidente ha rilevato come sia stato apprezzato il suo impegno nel campo dei diritti umani, per la promozione della responsabilità democratica e per l'attuazione dello Stato di diritto. Ha quindi invitato le autorità della Federazione russa ad avviare un'indagine completa per la sua morte e a fare il possibile affinché i responsabili di questa tragica fine siano portati dinanzi alla giustizia.

“Il Parlamento europeo - conclude il presidente - è in prima linea nella promozione della democrazia, dello stato di diritto e nella difesa dei diritti umani. Spetta quindi a noi sostenere e dimostrare la nostra solidarietà a tutti coloro che lottano per gli stessi valori in ogni angolo del mondo. Questo era quello che faceva Natalia Estemirova”.

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