Rangoon, 3 novembre 2007 - L'inviato speciale delle Nazioni Unite,
Ibrahim Gambari, è giunto in Myanmar per un secondo tentativo di
mediazione tra la giunta militare al potere e l'opposizione, che
chiede il ritorno alla democrazia. Gambari si è immediatamente
trasferito a Naypyitaw, la nuova capitale nel cuore della giungla
birmana, per incontrare i leader del regime. All'ordine del giorno,
inoltre, l'espulsione di un alto diplomatico Onu, avvenuta ieri.
Non è ancora dato sapere se Gambari potrà vedere la leader
dell'opposizione, Suu Kyi.
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