Naypyidaw (Myanmar), 4 luglio 2009 - Al segretario generale
dell’Onu, Ban Ki-moon, è stato negato l’ incontro con la leader
dell’opposizione Aung San Suu Kyi che si trova agli arresti.
"Sono profondamente rammaricato", ha detto Ban ai giornalisti dopo
un incontro di 30 minuti con il capo della giunta, Than Shwe, che
gli ha risposto che Suu Kyi è sotto processo e che il regime non
vuole dare l'impressione di interferire con il procedimento.
“Credo - ha aggiunto Ban - che si siano lasciati sfuggire
un'opportunità molto importante di dimostrare la loro volontà di
impegnarsi per portare avanti la riconciliazione con tutti i leader
politici”. Suu Kyi, che sostiene da vent'anni la campagna per la
democrazia nell'ex Birmania, attualmente è sotto processo per avere
violato i termini degli arresti domiciliari consentendo a un
americano di stare nella sua casa, il 4 maggio. La ripresa del
processo contro la leader dell’opposizione, in stallo da oltre un
mese, è slittata di un’altra settimana.
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